Prime ore con il nord lead a1

Icecool 18-05-15 16.54
...no potrei averla con altre funzioni.... in effetti .....
Icecool 18-05-15 16.55
...ho solo avuto ns2 e nord electro.... li ovviamente era abilitata!emo
Icecool 18-05-15 17.09
...ho solo avuto ns2 e nord electro.... li ovviamente era abilitata!emo
didark 18-05-15 17.40
anumj ha scritto:
in tutti i nord lead la velocity va indirizzata (filtro o amp per esempio).


Occhio alle Info che si danno che detta così sembra che ci siano dei limiti, in realtà la frase corretta sarebbe "la velocity va indirizzata .... (filtro E amp per esempio)"... così come ogni altro parametro.

Cioè puoi fare in modo che la velocity controlli anche più parametri contemporaneamente (volendo tutti i parametri del synth). La velocity infatti è un elemento di morphing, vedi il paragrafo "MAKING ANY PARAMETER VELOCITY DEPENDENT" sul manuale del nord lead (almeno questo è quello che si può fare sul nord lead 2x, ma non credo abbiano disabilitato questo sull'A1)... altro che limite, il massimo della versatilità.

"Icecool" E' scorretto dire è "disabilitata", la velocity è un parametro di performance programmato in maniera diversa per ogni preset e che tu, nel programmare il synth, puoi indirizzare a qualunque parametro, volendo solo all'amp (quindi volume) oppure anche al filtro, alla modulazione dell'lfo ecc. insomma tutto quello che vuoi anche contemporaneamente, fino ad arrivare all'estremo di creare due suoni completamente diversi e modularli attraverso la velocity (morphing appunto).

Il morphing è una delle cose + interessanti del nord lead (e puoi associarlo a velocity e mod wheel)
Edited 18 Mag. 2015 16:33
Icecool 18-05-15 18.12
...già chiedo scusa...

ma abituato al prophet. .. dove tutto praticamente modula tutto... ma di base la velocity la hai...
Icecool 18-05-15 18.25
...comunque 3 minuti dopo ragionandoci mi sono corretto da soloemo
didark 18-05-15 18.41
Icecool ha scritto:
... ma di base la velocity la hai...

è proprio questa la frase "fuorviante" per un eventuale lettore a digiuno di synth.

"Di base la velocity la hai" anche nel lead. Velocity non vuol dire "aumento di volume". La velocity (velocity sensitive) è la capacità della meccanica di riconoscerere la forza di pressione del tasto (grazie alla presenza di due sensori al posto di uno). Questo dato in alcuni strumenti è indirizzato (modifica) solo al volume o al massimo all'apertura del filtro o al cambio di "campione" (vedi stage piano) nei synth in genere puoi settarlo per variare anche altro.

Nel nord lead, come dicevo, su alcuni preset è settato sul volume (amp) ovvero il preset varia il volume in base alla forza di pressione, su altri preset è settato su altri parametri (filtro, lfo) e il synth consente di settare la velocity contemporaneamente su tutti i parametri che vuoi.

Di base quindi la velocity la hai. Punto.

Il ragionamento da fare, semmai, è: questo synth cosa può controllare con la velocity? La risposta per il nord lead è "tutti i parametri del synth".

emo
Edited 18 Mag. 2015 16:47
Icecool 18-05-15 18.43
...è proprio per questo che servono i forum....

Mi dispiace aver fuorviato un neofita di synth!
anumj 19-05-15 02.34
didark ha scritto:
anumj ha scritto:
in tutti i nord lead la velocity va indirizzata (filtro o amp per esempio).


Occhio alle Info che si danno che detta così sembra che ci siano dei limiti, in realtà la frase corretta sarebbe "la velocity va indirizzata .... (filtro E amp per esempio)"... così come ogni altro parametro.



no, occhio tu, scusa.
è sbagliata la tua frase non la mia.

perchè, infatti, non tutti i parametri dei nord lead sono indirizzabili, ma soltanto alcuni.

per evitare casini, tagliamo la testa al toro:

NL, NL2 e NL2x NL4 e NLa1 sono tutte sensibili al tocco (velocity);

NL3 sensibile al tocco e all'aftertouch ( quest'ultimo indirizzabile a vari, ma non tutti i parametri del synth)

NW sensibile al tocco e all'aftertouch ( quest'ultimo indirizzabile solo al vibrato )

anumj 19-05-15 02.57
@ berlex65
Icecool ha scritto:
Pensate se non ricordo male che il juno 60 aveva un osc +sub, bhè suona alla stragrande...

Infatti.....sono d'accordo con te!!!il nord lead A1 è un synth perfetto anche per chi vuole iniziare a comprendere l'utilizzo di un sintetizzatore: io ho iniziato nell'81 con un korg ms20 e poi un juno 60 e mi sono fatto le basi per capire come creare qualunque suono.
Ciao
Paolo
Perfetto l'a1 per cominciare?
Con le combo di oscillatori già mappate, gli inviluppi a 2 o 3 stadi, i knob bivalenti per LFO E inviluppi.
Uno che impara su a1 e poi passa su un synth serio subisce un trauma come minimo. Altroche comprendere l'utilizzo... emo

Io non so quali sono le vostre esperienze, ma sarebbe come imparare a guidare facendo scuola guida su una macchina con cambio automatico, park assist e tutti i cazzi...

Se vuoi giocare compra pure quello che ti passa per la capa, ma se vuoi imparare a conoscere un sintetizzatore evita di comprare minchiate, è pieno di usato se non vuoi spendere, altrimenti è pieno di strumenti interessanti.

L'A1 è come quelle macchinette fotografiche compatte, ci fai cose carine, ma dopo un po ti rendi conto dei limiti.

Un synth serio è espressione di libertà, possibilità creative infinite. Evitate i percorsi precostruiti come nell'A1, scegliete l'esplorazione e non ve ne pentirete mai.

Avere un vero sintetizzatore significa che ogni notte, prima di addormentarsi, riflettete sul fatto che è impossibile realizzare tutti i timbri che avete in testa, perchè la vita è troppo breve.
anonimo 19-05-15 11.47
ok prendo l'A1 emo


didark 19-05-15 17.06
anumj ha scritto:
no, occhio tu, scusa.
è sbagliata la tua frase non la mia.


emo
Avevi usato una "O" che era fuori luogo (amp "O" filtro) che, unita ad un post precedente, lasciava più di qualche dubbio, ovvero che sul lead si potesse indirizzare la velocity "O" all'uno "O" all'altro parametro. Invece la velocity puoi indirizzarla SIA all'Amp, SIA al filtro "E", contemporaneamente, A QUALUNQUE ALTRO PARAMETRO controllato dai potenziometri del nord lead, non sono compresi gli switch "on-off" se è questo che intendi, e questo vale pure per la mod wheel. Questo almeno è quello che si può fare con nord lead 2x, l'A1 non lo conosco, ma mi sembra strano abbiano modificato questa caratteristica (ma tutto è possibile).
Edited 19 Mag. 2015 15:10
ivanzajic 19-05-15 17.33
@ anumj
Perfetto l'a1 per cominciare?
Con le combo di oscillatori già mappate, gli inviluppi a 2 o 3 stadi, i knob bivalenti per LFO E inviluppi.
Uno che impara su a1 e poi passa su un synth serio subisce un trauma come minimo. Altroche comprendere l'utilizzo... emo

Io non so quali sono le vostre esperienze, ma sarebbe come imparare a guidare facendo scuola guida su una macchina con cambio automatico, park assist e tutti i cazzi...

Se vuoi giocare compra pure quello che ti passa per la capa, ma se vuoi imparare a conoscere un sintetizzatore evita di comprare minchiate, è pieno di usato se non vuoi spendere, altrimenti è pieno di strumenti interessanti.

L'A1 è come quelle macchinette fotografiche compatte, ci fai cose carine, ma dopo un po ti rendi conto dei limiti.

Un synth serio è espressione di libertà, possibilità creative infinite. Evitate i percorsi precostruiti come nell'A1, scegliete l'esplorazione e non ve ne pentirete mai.

Avere un vero sintetizzatore significa che ogni notte, prima di addormentarsi, riflettete sul fatto che è impossibile realizzare tutti i timbri che avete in testa, perchè la vita è troppo breve.
le fotocamere compatte hanno compromessi sulla qualità soprattutto più che sulle funzioni, invece l A1 ha un ottima qualità per essere un va, inoltre se la sua struttura non è profonda, grazie ai nuovi osc wavetable hai comunque diverse possibilità timbriche, anche rispetto ai nord del passato emo
Edited 19 Mag. 2015 15:35
didark 19-05-15 19.51
La definizione di "didattico" lascia spazio a millemila interpretazioni.
E' didattico uno strumento che può teoricamente fare milioni di timbri diversi? allora è più didattico un kronos o una VAST Kurzweil. Ma è davvero questo il senso di "didattico"?

Per me la "didattica" di un synth andrebbe definita. Se parliamo di sintesi sottrattiva per me è didattico un nord lead 1-2-3 ed è didattico un roland sh201 (lasciamo perdere come suonano). Pechè hanno strutture relativamente semplici ma "complete" negli ambiti oscillatori, lfo, filtro, inviluppo, con comandi dedicati che aiutano a comprendere bene il comportamento della sintesi sottrattiva.

A1 in questo in effetti secondo me ha qualche limite. Suonerà benissimo, ma nel senso di "didattica" di cui sopra è più didattico un nord lead 2x o un roland sh201 perchè l'A1 in mano ad un neofita genera qualche equivoco sugli stadi degli inviluppi sul secondo oscillatore "pre-impostato" e "invisibile" in termini di comandi dedicati, ecc.
Icecool 19-05-15 20.01
... però scusate.... sull'a1, si parlava del suono e non della struttura.... io per primo che sono quasi sempre d'accordo con anumj, ho detto che forse non può essere considerato un synth nel vero senso del termine, ma ne analizzavo solo il suono.

la verità per me e solo per il mio orecchio e gusto, non suona affatto male, anzi....
.. ora con un bimbo piccolo e poco tempo, quasi sempre fatico a entrare nei meandri del prophet 12... che cavolo se è modulabile, e nel giro di 1 e 5 minuti magari faccio un suono nel a1 da utilizzare con il mio gruppo.... che poi risulta paracchio funzionale

in questo senso secondo me è molto bello... oltretutto si trova il rack intorno ai 900 in garanzia.....

io intendevo solo quello... anche se pure io ho divagato....

Ripeto che sono d'accordissimo con tutto quello che ha scritto anumj
anumj 20-05-15 01.20
@ didark
anumj ha scritto:
no, occhio tu, scusa.
è sbagliata la tua frase non la mia.


emo
Avevi usato una "O" che era fuori luogo (amp "O" filtro) che, unita ad un post precedente, lasciava più di qualche dubbio, ovvero che sul lead si potesse indirizzare la velocity "O" all'uno "O" all'altro parametro. Invece la velocity puoi indirizzarla SIA all'Amp, SIA al filtro "E", contemporaneamente, A QUALUNQUE ALTRO PARAMETRO controllato dai potenziometri del nord lead, non sono compresi gli switch "on-off" se è questo che intendi, e questo vale pure per la mod wheel. Questo almeno è quello che si può fare con nord lead 2x, l'A1 non lo conosco, ma mi sembra strano abbiano modificato questa caratteristica (ma tutto è possibile).
Edited 19 Mag. 2015 15:10
ah ok, scusami. mi è sfuggita la "O".
giusta la tua puntualizzazione, grazie.

i parametri assegnabili variano da modello a modello.
nel NL3 portamento, unison (che poi sarebbe una sorta di chorus), seppure pilotabili da knobs, non sono assegnabili alle sorgenti morph (velocity, at, wheel e keyboard).

nel NW per esempio la sezione effetti è una delle parti escluse dal morphing.

nel NL4 invece tutti i knobs sono assegnabili e se consideriamo sorgenti di modulazione anche le Variations, hai la possibilità di 'switchare' anche i parametri con selettore a pulsante. Figo, ma l'inculata è che hai solo Velocity e Wheel come sorgenti morphing, contro le 4 disponibili sul NL3. Con la "keyboard" assegnabile a certi parametri fai cose impressionanti.


anumj 20-05-15 01.31
@ ivanzajic
le fotocamere compatte hanno compromessi sulla qualità soprattutto più che sulle funzioni, invece l A1 ha un ottima qualità per essere un va, inoltre se la sua struttura non è profonda, grazie ai nuovi osc wavetable hai comunque diverse possibilità timbriche, anche rispetto ai nord del passato emo
Edited 19 Mag. 2015 15:35
insomma...

certe compatte prosumers hanno qualità non indifferenti, e risultati ottenibili con fotocamere che costano il triplo.

semplicità a volte equivale a rigidità.

il rischio di certi synth è la conformità.

percorso obbligato (leggi sezione OSC presettata), significa suono uguale per molti, cioè conformità o standardizzazione.

chiunque ha una discreta esperienza con il synth sa come vanno le cose:

all'inizio non capisci un cazzo, ti limiti solo a quei due o tre parametri come cutoff e resonance per modificare il timbro.

poi inizi ad andare avanti e scopri come funziona l'LFO e gli ADSR.... poi cambi le forme d'onda degli OSC... etc etc...

Non esiste un synth complicato (fatta eccezione per alcuni modulari veri), ma esiste un synth che tu scopri piano piano.

sei tu che decidi se andare avanti o fermarti alle solite cose.

ecco perchè per me un synth deve offrire possibilità, cioè parametri editabili, non deve offrire 'amputazioni'.

amputare è una falsa semplificazione.

Il mio poly61 lo amavo, mi sembrava complicatissimo, ma poi arrivo' il momento in cui sentii il bisogno di avere un inviluppo separato per il filtro. emo
gibbs 20-05-15 12.33
anumj ha scritto:
Non esiste un synth complicato (fatta eccezione per alcuni modulari veri), ma esiste un synth che tu scopri piano piano.

sei tu che decidi se andare avanti o fermarti alle solite cose.

ecco perchè per me un synth deve offrire possibilità, cioè parametri editabili, non deve offrire 'amputazioni'.

amputare è una falsa semplificazione.


motivo per cui sono anni e dico anni che voglio prendere un synth per imparare e non ho mai preso niente. ho scaricato il vsti synth1 ma non è come avere i pippoli...
non spendo 500euro a caso per avere un roland gaia, non mi piace guardarlo (per me è brutto) e il suono non mi dice niente. non farei mai lo stesso con un a1 o nl4 però per il prezzo...verrà un giorno che deciderò.

comunque anumj, "amputare è una falsa semplificazione" racchiude la filosofia clava e nello stesso tempo è il motivo del tentennare mio e di tanti altri
gabrieleagosta 20-05-15 12.45
gibbs ha scritto:
motivo per cui sono anni e dico anni che voglio prendere un synth per imparare e non ho mai preso niente. ho scaricato il vsti synth1 ma non è come avere i pippoli...
non spendo 500euro a caso per avere un roland gaia, non mi piace guardarlo (per me è brutto) e il suono non mi dice niente. non farei mai lo stesso con un a1 o nl4 però per il prezzo...verrà un giorno che deciderò.


Se ti può interessare, ai tempi ero nella tua stessa situazione: volevo imparare e non avevo tanti soldi. Alla fine scelsi un Alesis ION, che ricordo ancora con grande gioia.
Poi ho cambiato diversi VA: X-Station, NL2x, Blofeld e Virus KC (gli ultimi due li ho ancora), ma quello che ho imparato sull'Alesis me lo porto ancora dietro emo
anumj 20-05-15 14.31
@ gibbs
anumj ha scritto:
Non esiste un synth complicato (fatta eccezione per alcuni modulari veri), ma esiste un synth che tu scopri piano piano.

sei tu che decidi se andare avanti o fermarti alle solite cose.

ecco perchè per me un synth deve offrire possibilità, cioè parametri editabili, non deve offrire 'amputazioni'.

amputare è una falsa semplificazione.


motivo per cui sono anni e dico anni che voglio prendere un synth per imparare e non ho mai preso niente. ho scaricato il vsti synth1 ma non è come avere i pippoli...
non spendo 500euro a caso per avere un roland gaia, non mi piace guardarlo (per me è brutto) e il suono non mi dice niente. non farei mai lo stesso con un a1 o nl4 però per il prezzo...verrà un giorno che deciderò.

comunque anumj, "amputare è una falsa semplificazione" racchiude la filosofia clava e nello stesso tempo è il motivo del tentennare mio e di tanti altri
un nl2x è un synth che trovi usato a prezzo ragionevole e con il quale hai una qualità sonora complessiva buona, una interfaccia spartana ma completa per un polifonico e 4 parti timbriche separate.

ci sono synth che suonano meglio del nl2x, tipo l'an1x, ma è meno istintivo per essere un virtual.

altrimenti ci sarebbe il virus kc, con cui c'è da divertirsi parecchio sia per versatilità di programmazione che per sonorità.

i nuovi te li sconsiglio, costano troppo e spesso non hanno lo spessore dei virtual di prima generazione.