Mi riallaccio a questo topic per dire che l'accordo formato dalle note RE FA SIb è siglabile in modo diverso a seconda del contesto del brano.
Esempio, supponiamo di suonare la sequenza accordale del film 007.
Ovvero gli accordi formati da queste note: RE FA LA - RE FA SIb - RE FA SI - RE FA SIb.
In questo caso specifico la sequenza accordale è volutamente calamitata su un REm statico ma "in moto cromatico", per cui la corretta signature è
REm -
REm5+ -
REm6 -
REm5+ , non REm - SIb/Re - REm6 - SIb/Re.
Diverso invece se abbiamo una cadenza di accordi formati da queste note:
RE FA LA - RE FA SIb - DO FA LA - DO MI SOL
In questo caso la corretta signature è:
REm -
SIb/Re -
FA/Do -
DO.
Perchè SIb/Re e non REm5+ ?
Perchè il contesto armonico è molto diverso dal tema di James Bond, ovvero si tratta di un giro armonico sempliciotto che prevede accordi "nativi" di REm - SIb - FA - DO.
E questi sono gli accordi di base a prescindere.
L'unico trucco di questo giro armonico è stato solo quello di spostare i
bassi agli accordi di SIb e di FA, i quali sono diventati appunto SIb/Re e FA/Do.
SIb/Re non REm5+.
Scrivere REm5+ su un giro armonico del genere non ha alcun senso, è sbagliato.
Per cui ha ragione Vin.
Un accordo formato da RE FA SIb va interpretato a seconda del contesto in cui è inserito.
In certi contesti è corretto siglarlo come REm5+ (o 5# se lo preferite).
In altri contesti è corretto siglarlo SIb/Re.