bellideapaolo ha scritto:
capisco che sei ispirato.... ma io suono in una tribute band solo da 4 mesi... ho suonato in una coverband abbastanza grossa (come sostituto), suono in un gruppo che fa musica anni 60, suono in un progetto che suona musica propria, suono in un gruppo "cartoni animati", suono in un musical. (il fatto che suono in tanti gruppi, l'ho chiarito all'inizio della collaborazione)
Ciao , credimi non sono ispirato ma forse ho solo un pò di esperienza in più non fosse altro come organizzatore , PR , Direttore Artistico ed ex musicista.
Ho suonato fine anni 70 inizi 80 , per cui tutti questi problemi ovviamente non c'erano , pur non essendo mai stato un musicista professionista ho suonato con gente che oggi può considerarsi di un certo livello, sicuramente dei professionisti "arrivati" e consolidati .
Non prendete sempre per il verso sbagliato quello che si dice o i tentativi di spiegare come realmente stanno le cose nel campo musicale. Un esempio lo abbiamo avuto oggi nel forum tecnico , dove una band Rock Blues si presterà a suonare gratis facendo intascare all'organizzatore dell'evento una barcata di soldini.
Personalmente ( da ex musicista ) ho sempre avuto un grande rispetto per chi si esibisce su un palco.
Ma ho ancor più rispetto per coloro che intraprendono l'avventura come musicista professionista o professionale .
Non sminuisco il ruolo delle Cover band o delle Tribute band ma è pur vero che al giorno d'oggi molti pseudo musicisti dopo avre preso una trentina di lezioni si buttano senza cognizione di causa nella bolgia della musica dal vivo , spesso creando delle tribute band senza nessun riconoscimento ufficiale.
Se ci fosse più gente che dice di no ai ricatti dei gestori dei locali live forse oggi le cose potrebbero essere molto diverse , sarebbe anche educativo nei confronti dei gestori stessi o degli organizzatori.
I sono per la musica di qualità , che sia Cover o Tribute band o musica originale poco importa ... l'importante è che su di un palco salgano persone che abbiano un concetto ed un a preparazione musicale di livello adeguato.
Questo secondo me è rispettoso nei confronti di chi suona , dei professionisti , di coloro che si avvicinano al mondo del professionista , di chi ascolta e via a scendere fino a dare agli eventi il giusto spessore musicale per considerarli come tali
Oggi purtroppo ( sono sicurissimo che condividerai questa mia opinione) troppa gente senza un minimo di preparazione e conoscenza musicale sale sui palchi di club e locali live music senza averne il diritto.
Come direttore artistico di un locale romano che forte della ampia scelta di pseudo band musicali aveva rivisto i budget ed i costi relativi ai contratti musicali , gli proposi di far suonare band di giovani ragazzotti ( perchè è giusto che si dia spazio anche a chi ha voglia di suonare e che sente la necessità di incontrare il pubblico , non fosse altro che per esperienza costruttiva ) di dedicare un giorno a settimana alle Band emergenti .
Proposta accettata ed il martedì suovanno band emergenti , mercoledì musica originale , giovedì spesso professionsti di livello, venerdì e sabato divertimento puro con Cover e Tribute Band .
Finiti i carrateri a disposizione ...