King korg versus jupiter-50 (ipertecnico!)

mima85 10-02-14 18.28
ivanzajic ha scritto:
credere che ci sia una modellzione fisica come per il vl1 nello jupiter è improbabile.


Beh perché no? Magari la Supernatural fa una cosa analoga al D-50, dove hai la porzione iniziale di suono campionata - ad alta risoluzione, con millemila layer di dinamica, e tutti i sacri crismi del sampling odierno - ed il resto generato via sintesi (in questo caso via modelli fisici).

Anche se quello linkato da Alarico è un documento "marketing-propagandistico" di Roland, dicono chiaramente che la Supernatural evita l'utilizzo di campioni in loop, quindi facendo l'assunzione che la dentro non abbiano scritto balle (spero che non debbano ridursi a questo!), in qualche modo la porzione sostenuta del suono il Jupiter la deve generare, e dato che si parla di emulazioni di strumenti acustici non può far altro che modellazione fisica.

Chiaro che sono tutte speculazioni e teorie, d'altronde il codice sorgente di Jupiter non lo si può vedere quindi la certezza assoluta non ci può essere.
Edited 10 Feb. 2014 17:31
ivanzajic 10-02-14 18.38
su quel doumento è chiaramente scritto che il supernatural è top quality sample based, cosa intenda per modeling la roland lo sa lei, di sicuro nel vl1 non ci sono campioni a monte
anumj 10-02-14 19.11
Supernatural, per me, non è una tecnica, ma un insieme di tecniche del trattamento sonoro.

Gestione PCM:

hai dei sampleset di uno strumento, metti degli archi, e con i controllers (tastiera, pitchstick, aftertouch, attack velocity, release velocity) li attivi e disattivi. Passi da uno staccato ad un crescendo, da poly a mono. (Molto simile alle megavoice yamaha. Questa tecnica è usata per i pianoforti (non credete ai cazzari, non esiste sul pianeta terra un suono credibile di pianoforte acustico che non sia campionato) , strings/brass ensemble e strumenti a percussione.


Modello fisico per emulazione acustici:

Emulazione di strumenti solistici (quindi il modello fisico genera il suono e non ci sono campioni), la tromba per esempio. I controllers non gestiscono più campionamenti ma modelli fisici pre-calcolati. A questa categoria appartengono gli strumenti etnici, cordofoni e fiati, tutti solisitici.

Modello fisico per emulazione sintesi analogica:

Come sopra, solo che invece di ancie, canneggio, etc, si generano forme d'onda classiche dei sinth analogici del passato e relativi filtri.
giupa 10-02-14 19.17
mima85 ha scritto:
Anche se quello linkato da Alarico è un documento "marketing-propagandistico" di Roland, dicono chiaramente che la Supernatural evita l'utilizzo di campioni in loop, quindi facendo l'assunzione che la dentro non abbiano scritto balle (spero che non debbano ridursi a questo!), in qualche modo la porzione sostenuta del suono il Jupiter la deve generare, e dato che si parla di emulazioni di strumenti acustici non può far altro che modellazione fisica.


Sarebbe la strada più intelligente che possa intraprendere il mercato hardware.
Inseguire il software sul piano della grandezza campioni è una battaglia persa in partenza.

Certo è che questa storia della modellazione fisica ha cominciato già a promettere faville 20 anni fa e non mi sembra che abbia mantenuto quelle promesse.
Vediamo se roland saprà realizzare quello che era all'epoca il proposito di Yamaha.

ivanzajic 10-02-14 19.17
non sono d'accordo emo
anumj 10-02-14 20.08
giupa ha scritto:
Certo è che questa storia della modellazione fisica ha cominciato già a promettere faville 20 anni fa e non mi sembra che abbia mantenuto quelle promesse.


le faville è in grado di farle la modellazione fisica, è l'utenza che non è in grado di gestirle.

strumenti come VL1 sono dei miracoli, ma il mercato li ha segati.

e ancor quando korg ha cercato di renderli accessibili (prophecy o Z1) sono rimasti sempre strumenti di nicchia riservati a pochi eletti.

pertanto la modellazione fisica è rimasta al servizio della più semplice e gestibile sintesi virtuale analogica in tutte le salse possibili e immaginabile.

nei primi anni 90 è come se ci fossero i presupposti per una vera e grande rivoluzione in campo di elettronica musicale, poi però tutto è abortito per favorire regole di mercato del cazzo: utili facili, investimenti minimi, prodotti sempre più scadenti, tecnologie sempre indietro anni luce rispetto ai progressi informatici.
mima85 10-02-14 21.22
ivanzajic ha scritto:
su quel doumento è chiaramente scritto che il supernatural è top quality sample based, cosa intenda per modeling la roland lo sa lei, di sicuro nel vl1 non ci sono campioni a monte


No beh chiaro, modellazione proprio alla Yamaha VL1 no, nel VL1 la modellazione è completa e si occupa di tutti gli aspetti del suono e non solo di alcuni, come con ogni probabilità accade invece nel Jupiter. E la parte più difficile da modellare in un suono è proprio il suo attacco, che è quello più ricco armonicamente ed è soprattutto da quello che l'orecchio distingue il suono di uno strumento da un altro.

Nel Jupiter, ripeto posto che sia vero quello che scrivono, campioni PCM e modellazione lavorano insieme, come non è specificato, magari è una cosa alla D-50, magari si sono inventati qualcos'altro.
Edited 10 Feb. 2014 20:24
ivanzajic 10-02-14 21.51
il simpatico alarico somiglia a quelli che quando mangiano, per comportarsi bene leggono prima il galateo, a quelli che quando scrivono, per scrivere bene leggono prima la grammatica, a quelli che quando scopano, per scopare bene leggono prima il kamasutra emoemo
afr 10-02-14 21.55
poi ci sono quelli che sono dei veri e propri artisti nel frantumare i maroni ....... improvvisano emo
Edited 10 Feb. 2014 20:55
ivanzajic 10-02-14 22.00
hai ragione e infatti tutti hanno un talento, solo che per alcuni è difficile capire qualeemo
BB79 10-02-14 22.20
@ giupa
mima85 ha scritto:
Anche se quello linkato da Alarico è un documento "marketing-propagandistico" di Roland, dicono chiaramente che la Supernatural evita l'utilizzo di campioni in loop, quindi facendo l'assunzione che la dentro non abbiano scritto balle (spero che non debbano ridursi a questo!), in qualche modo la porzione sostenuta del suono il Jupiter la deve generare, e dato che si parla di emulazioni di strumenti acustici non può far altro che modellazione fisica.


Sarebbe la strada più intelligente che possa intraprendere il mercato hardware.
Inseguire il software sul piano della grandezza campioni è una battaglia persa in partenza.

Certo è che questa storia della modellazione fisica ha cominciato già a promettere faville 20 anni fa e non mi sembra che abbia mantenuto quelle promesse.
Vediamo se roland saprà realizzare quello che era all'epoca il proposito di Yamaha.

quoto e sottoscrivo.
Nel campo dell'alta fedeltà già è un pezzo che le grandi case hanno mollato la corsa della sampling frequency. C'é stato un diverso approccio con il super audio cd (tecnica direct stream digital dsd) e, adesso mi dicono che è arrivato un nuovo formato.
Personalmente, più di 35 anni di ascolto musicale, anche con apparecchiature di discreto livello, mi hanno insegnato che l'audio digitale ha delle limitazioni insormontabili. Si tratta, pensandoci bene, di una serie di fotografie di una forma d'onda (44.100 per secondo nel formato cd red book ideato da Sony e Philips). Tu puoi, fino ad un certo punto, aumentarne il numero e la frequenza di scatto, ma sempre di fotografie si tratta e quello che non viene fotografato, viene ricreato artificialmente. Forse è per questo che l'analogico, con i suoi difetti (incontestabili), è ancora, per me, il formato numero uno. Pensate solo che il master dei dischi sino a tutti gli anni 80 ed oltre era fatto su bobina da 1/4 di pollice...leggere le prestazioni di queste macchine lascia, ancora oggi, di stucco (Studer, Otari, Ampex)emoemoemoemoemoemoemo