Esigenze tecniche pianista oggi

Mah, forse la veritá sta nel mezzo....anche I pink floyd hanni preso la coppa da soli, perché vissuti in un epoca in cui bisognava piu di sempre rompere col passato.

Se guardi il film di sordi "vacanze intelligenti", ecco....contesto é quello, pazzi che lasciavano tutto per vivere in comuni, arredamenti del passato buttati via per minimalismo estremo, ricerca di culture alternative allz nostra (dall'india x esempio), musica e arte incomprensibile.....

I pink floyd di atom heart mother chi se li filerebbe oggi se nascessero in questo istante.

Secondo me se allevi ha fatto successo significa che qualcuno nel bene o nel male lo ha notato, il merxato impone fino a un certo punto ma poi alla fine chi decide é il pubblico.

inoltre a me non sembra che abbia mai detto di essere il numero uno, so che ha detto."sono un genio perché ho portato il pianoforte classico in classifica", questo é vero, non accadeva da richard clyderman o stephen schlacks di ascoltare musica strumentale pseudoromantica in una hit parade a fianco di jovanotti, ramazzotti e lady gaga.....

L'ultimo esempio poteva essere pavarotti and friends, o il rondó veneziano, di dischi con musica classica o cmq simil classica in classifica.....ma un disco solo pianoforte nella hit parade non si sentiva da tempo.

Quindi tanto di cappello.....a me non cambia la vita, io continuo ad ascoltare I sabres of paradise, aphex twin, e la goa trance! Pero lo riconosco.

Boh, io pur mettendo da parte il personaggio, che non mi interessa, ascoltando la musica percepisco cialtroneria a vagonate. Ma cialtroneria brutta, da bancarella della domenica... e nemmeno.

Il personaggio autocelebrativo serve a posteriori a rendere questa cialtroneria più 'commerciale', ma di fatto alla base c'è il 'nulla assoluto', lo specchio migliore della vuotezza intellettuale e musicale dei nostri tempi. Cialtroneria che puo' andar bene per quel ceto medio (mediocre) che pensa sia di tendenza andare al concerto di Allevi, o per quei ragazzini che dopo le prime due lezioni di solfeggio sognano di andare in tv come fa il musicante in questione.

Direttamente proporzionale a questa sciatta fumosità c'è la parossistica esigenza di dettagli tecnici maniacali, come quelli elencati all'inizio del thread.

Trovo che sia superflua, per quanto corretta (visto il curriculum del giudicante), la "sentenza" di Uto Ughi sul 'caso allevi'.

Basta un qualsiasi orecchio allenato alla buona musica per capire quanto vale un fenomeno da baraccone e quanto un artista degno di tale appellativo.

è perfetta per il suo modo di suonare

Boh,io questa cialtronaggine nella sua musica non la sento.

Non sará paragonabile a mantra di stockhausen o alle sequenze di luciano berio, ma a me sembra esagerato definirla cosi di basso livello.

Personalmente, preferisco cimentarmi (o perlomeno ci provo) in brani di quell "animale da palco" citato qualche paginetta fa Me suonante e felice , ma non nego che i brani di Allevi siano "godibili" e che in passato abbia ascoltato e dato un occhio ad alcuni suoi spartiti (molti non li ho trovati affatto banali). Ciò che emerge sono i brani semplici, ma qualcosina da dire ce l'ha anche lui.

L'astio verso Allevi lo capisco fino ad un certo punto. D'altronde non mi sembra che lui tolga spazio a nessuno... i fenomeni spuntano comunque. Devo ancora trovare, in quest'era internettiana fatta soprattutto di tanto youtube e filmati con telefonini, pianisti talentuosi totalmente ignorati e lasciati a marcire nel loro sgabuzzino a causa di un "allevi dominante" :)

non capisco la musica che ascoltate smitragliate di note inutili

vogliamo parlare di pianisti, Pierannunzi.

@coccige...

Si continua ancora a non centrare il punto.

Mi sembra che non si discuta della musica di Allevi ma di quanto lui la faccia importante a fronte invece di realtà abbastanza banale.

Si vanta di essere il Mozart del 21° secolo, dice, dopo un certo oblio, di essere degnamente il nuovo prosecutore del linguaggio classico.
In un' intervista gli ho sentito dire una cosa del genere: "...con l' orchestra è una cosa fantastica, ho scritto per molti archi a gruppi e dovete sapere che ognuno segue una linea indipendente ed insieme fanno un' armonia (pensa te che novità) e starci dentro è meraviglioso..." questo, detto ad un popolo semplice tramite una giornalista ignorante fa effetto, tanto che la giornalista "sembrava" che avesse difronte realmente lo scopritore di chissà quale nuovo linguaggio musicale...

Per me è solo basso marketing

Quando è in vena, anche Pierannunzi smitraglia, Antonio Faraò anche, dipende dalla giornata
ascoltarli può anche essere divertente.

il berlusca ha sparato balle per venti anni e ancora gli credono, allevi è un pivello

la smitragliata sporadica ci può stare il problema è quando diventa un marchio di fabbrica

Certo con l'età anche, si tende a smitragliare sempre meno, badando più all'essenza di ciò che si "dice"
una cosa è certa, quando si suona velocemente in genere si tende, a sciorinare pattern preconfezionati.

A 'sto punto dobbiamo parlare di musica ONESTA e musica DISONESTA, altrimenti non se ne viene fuori.

Se uno spara note a mitraglia ma è coerente si può parlare di musica che può piacere o no, ma sta in piedi.
Se Lucio Dalla ha scritto 'Itaca' rivolgendosi ad un certo pubblico ha fatto un' operazione garbata e onesta, così come anche Claydermann, che se avesse portato il suo suono ad un festival di musica concreta avrebbe cacxxx fuori dalla tazza, invece no, ha venduto dischi per riempire ambienti eleganti ma con poco pretese, era onesto, come era onesto Emerson anche quando accoltellava gli organi sul palco... tutte cose all' altezza delle promesse e del pubblico che li invocava.

Con Allevi sento l' inganno, musica degna nel suo ambito ma che se venduta come oro diventa una truffa.

@Superbaffone: Non so se ti riferivi ad Hiromi quando parlavi di "smitragliate di note". In quel caso ti consiglio di ascoltarla di più, ne vale davvero la pena. Ha semplicemente una tecnica devastante,e non la sfoggia tanto per fare, ma la piega al suo servizio. è uno stile compositivo che io apprezzo tantissimo.

@Vin: Questo è l'errore che "sento dire a tanti".
Non c'è una singola intervista (e mi fido solo delle interviste a voce, i giornali scrivono porcherie) in cui Allevi dica di essere il nuovo mozart.
è sicuramente "un finto ingenuo" e "un finto umile", ma ha sempre mantenuto un "limite".Nonostante questo, in più di un'occasione gli si mettono in bocca parole non dette,ma dette e propinate dai giornalisti,che intervistando gente di "bassa cultura musicale", bestemmiavano "Allevi è il nuovo mozart" "la reincarnazione di mozart" "un genio,nessuno come lui". Queste parole di questi tizi sono state tranquillamente appioppate ad Allevi, mixate con una spruzzata di "Beethoven non ha ritmo" quando il senso di quella frase era palesemente un altro: "Beethoven non viene compreso da tutti, i bambini se portati li senza infarinatura classica sbadigliano e piangono pur di tornare a casa, jovanotti fa musica che prende, e il bambinetto nel sentire "beeeeella, come una mattinaaaa" sorride perchè è chiaramente "meno complesso".

Al tutto aggiungi che quasi nessuno,per partito preso e convinzione "allevi sbruffone" si è andato a vedere cosa intendesse lui per "musica classica contemporanea"...

Gli ingredienti per renderlo un dannato sbruffone amato dai poco colti sono tutti li. Lui ci marcia, e onestamente non so qui chi non lo farebbe dato che,chiacchiere a parte, lui continua a suonare ciò che gli pare e gli danno posti a disposizione per farlo....

Vin non bere troppo vin....itaca? Mah azz.....

Io sinceramente tutto sto "inganno", questo vendere plastica come oro, mah si lo fanno un po tutti dai....dovremmo prendercela con tutti allora.

Per prima cosa I Puuh, proprii puuuh puh....basta sentire parsifal, spacciato come un opera grandiosa.

E la pieffemer ..ehm pieffeemme? si dischi validi, per caritá ma c'erano e ci sono cose ben piu valide, eppure "i grandi geni della musica", e cé pure chi definisce un genio della musica vasco.

Non capisco perché allevi che cmq ha un grosso bagaglio alle spalle (se ti diplomi con il massimo im composizione non puoi essere un cialtrone) venga messo cosi sotto torchio.

Per quel che mi riguarda che dica anche di essere il nuovo mozart, tanto chi sa intendere intende.....meglio lui in classifica cmq che certi merdoni tipo vasco, ligabue, o i moda..... é piu educativo cmq per un teenager ascoltare un disco di allevi che gli 883 o vasco.

Sante parole

la penso esattamente al contrario di te

purtroppo non saprei dove cercare per farti sentire l' intervista ma ero in macchina e ha proprio detto: se Mozart vivesse oggi scriverebbe cose come le mie... in parole povere ci sarebbe solo una differenza sul linguaggio dovuto alle diverse epoche, non sul contenuto musicale.

Sul discorso di Beethoven non infierisco perché ho capito il suo discorso e sono stato contrario allo sciacallaggio che ne è seguito anche perché c' è molto altro e non serviva inventarsi 'sta cosa...

Io mi trovo spesso a guidare la notte e se fai caso, su radio 1, alle 24.00 inizia il notturno italiano aperto dall' Inno d' Italia diretto dal M° Allevi... sono almeno 50 anni che l' inno va a quell' ora e mai nessuno si è preoccupato di citare chi lo dirigeva, manco se l' avesse diretto Toscanini...

Onesto sarebbe se dicesse: faccio questa musica, sento di esprimermi così, sono seguito e ne son felice... e basta!
Invece no, ricama sulle più ovvie banalità facendo credere agli sprovveduti, senza un minimo di etica, che è stato lui ad aver dato la sveglia alla musica, specialmente nel linguaggio classico che stava languendo.

Alla fine non fa neanche cose malvagie, a suonare suona (con dei bei limiti), ma è il suo atteggiamento a rovinare tutto, perlomeno agli occhi di chi un po' ne capisce e sente l' inganno verso i suoi fans, cosa che invece non avvertivo con Claydermann, per dire.

@coccige:
se sei tu quello sul motif nel filmato, sei una bestia!!
comunque straconsiglio di ascoltare hiromi, ma anche di guardare in che modo suona porca miseria... mentre fa il delirio sui tasti, balla in piedi!! è pazzesca!! e ha un nord lead appoggiato sul piano a coda!

Siete fuori...

Vasco, PFM delle origini, Zucchero, anche se "copioni", sono testimonial di un linguaggio che, piaccia o no (a me Vasco e Zucchero non fanno impazzire), lo usano al meglio che si può e di conseguenza il loro pubblico riceve un prodotto fatto con tutta la buona volontà e il livello che merita.
Allevi no, vende un prodotto che, nell' ambito pianistico, non sta assolutamente al livello di come stanno Zucchero e Vasco nell' ambito Rock/Blues.

Per fare un paragone: il pianismo di una come questa per il pubblico di Allevi starà come per me Allevi al pianismo decente.

Poi puoi correre, essere uno sparanote, un romanticone, puoi piacermi o no, ma devi essere onesto col pubblico.
Non fargli credere fischi per fiaschi.