orange1978 ha scritto:
mima dai, ma come si fa a dire "secondo me sono pcm" dopo averlo sentito in un negozio! poi in base a cosa lo dice?
Sono d'accordo con te, vanno fatte indagini tecniche più approfondite, però sempre mantenendo la calma altrimenti si sfocia nelle solite battaglie inutili che tutti purtroppo conosciamo. Comunque...
orange1978 ha scritto:
Poi anche la storia del gaia, io non intervengo ma posso dire che effettivamente la veritá non la sappiamo, le ragioni di un suono cosi fiacco possono risoedere altrove.
il fatto che attivando il ring o il sync lo strumento diventi mono non vuol dire che sia pcm, il sonic cell ha il ring....anzi ogni patch ne puo avere due, eppure la polifonia non scende, la jd900 ha sia ring che sync e presumo abbia una cpu lentissima dato che é stata sviluppata nel 1992, quale dsp oggi ha quelle prestazioni? Eppure il sync non forza la macchina in mono, ed é.pcm.
Che il Gaia vada a PCM lo si deduce da 3 fattori:
1) La presenza percettibile delle zone di campionamento, con tutti gli oscillatori ma specialmente con la supersaw (come si può sentire nelle registrazioni in uno dei thread che ho linkato).
2) Il fatto che quando metti in sync 2 oscillatori avendo sul master una forma d'onda qualsiasi e sullo slave la supersaw, se setti il master a frequenza bassissima, la più bassa possibile, e lo slave sulla più alta possibile, senti la supersaw che ad ogni reset dell'oscillatore slave (dovuto al sync col master) suona sempre nello stesso modo, con gli stessi battimenti. Tipico di un campione che viene riletto ripetutamente dall'inizio, per ogni ciclo dell'oscillatore master appunto. Anche il comportamento del sync quando modulato manualmente (anche qui, c'è la registrazione nel thread che ho linkato), con quel "colpetto" dato ad ogni step del potenziometro è molto inusuale per un VA vero.
Non credo proprio che abbiano fatto lavorare in quel modo il sync solo con la supersaw perché questa è campionata mentre col resto degli oscillatori fa il sync "vero", sarebbe stato un inutile dispendio di codice e di tempo, e dato che si sta parlando di un synth di fascia economica il dispendio di codice e tempo è proprio l'ultima cosa voluta da chi progetta lo strumento. Piuttosto vedo molto più probabile che l'intero synth sia a PCM e che con qualche workaround siano riusciti ad implementare un sync, molto malfatto ed "artefatto" però.
3) La mancanza di una PWM fatta come si deve (se hai un motore VA vero, perché fare una PWM fatta come quella del Gaia, con 3 variazioni tutte incomplete?)
orange1978 ha scritto:
secondo me sono domande che per poter risolverle occorrerebbe parlare a un ingegnere roland che ci ha lavorato, sempre che ti dica la veritá.
In questo caso specifico (parlo del Gaia) non necessariamente, bastano orecchie, un oscilloscopio ed un analizzatore di spettro. Uniti alle conoscenze sul funzionamento dei synth, che tu hai, e sono convinto che se dovessi fare anche te qualche indagine sul Gaia giungeresti alle mie stesse conclusioni.
Edited 19 Dic. 2013 14:47