Motif 2014 - la leggenda continua!

attenti! su moti fetor vi controllano e poi so cazzi!

Motif SEXf per Lui

Motif SEXm per Lei

Motif G per chi é indeciso!

Motif GT per chi é moltooooo indeciso!

Micromotif per il mercato thailandese!

Motif Vintage per gli amanti delle grannies e milf.

Motif Xt per prestazioni Hardcore, senza compromessi!

e motif xfactor per chi non ci capisce niente ed è meglio che cambia mestiere...

o per chi vede le ciabatte...

La motif 2014 é appena stata eletta miss babbiona dell'anno.

Una ragazzina che dimostra l'etá di una signora di un decennio fa.

kurzweil k2500 e k2600 al contrario, sono quarantenni che sembrano teenagers....basta vestirle un po piu moderne con scsi to firewire e card reader al posto del floppy drive, e non temono ancora nessuno.
il kdfx da la merda tranquillamente al vcm yamaha (vcm, io lo chiamerei WCm), il triple mode del k2600 ha oltre due bilioni di combinazioni dsp, con solo 127 algoritmi! e il multieffetto del 2500 lo stesso del 2000, della digitech, ha un riverbero caldo e avvolgente, e un delay che sembra lexicon, meglio anche del piu avazato kdfx come calore.

datemi un motif per prendere un motif, a parte per far guadagnade il signor yamahaaaaaaaa watashi waaaaaa motifuru desuuuuu.

Ma sai che è' vero...all'azione alla maggior parte di noi servirebbero venti suoni....e nn ci sono mai!!!!

vorrei vedere la faccia dei negozianti quando entrano degli scassacazzi come voi

A comprare un motif... magari piangendo miseria per lo sconto

Si parla comunque un po' di aria fritta. Anche a me piace moltissimo il calore, la potenza e la spazialita' (chiamiamole come vogliamo) dei mitici synth Kurz come il 2600. Ma Motif e' stata realizzata per altre categorie: appassionati e amatori che la comprano come tastiera-piano, o professionisti che hanno bisogno di un mezzo super-veloce pieno zeppo di suoni
. Giusto per ricordare ancora una volta qualche mia esperienza, mi sono trovato come pianista in orchestre televisive, dove durante le prove ai tastieristi viene data la parte; loro un due nanosecondi devono trovate il synth brass, o lo square lead, o il vocal pad adatto, oppure rinforzare archi e brass e eseguire un clarinetto o piffero che sia. Nel Motif c'e' sempre il preset ottimale, e voglio vedere uno con un K2600 quanto uno ci impiegherebbe...ma come minimo il direttore d'orchestra lo caccerebbe a calci in culo!

Pero',parlando un momento con un minimissimo di serieta':IMHO bisogna vedere che musica fai...Se fai musica tua o standard jazz,se fai cover pop-rock etc.;secondo mè come ha detto qualcuno i suoni basilari sempre quelli sono...Pero' è chiaro che se fai un'attivita concertistica basata sulle cover,i suoni qui sfotticchiatissimi di Jump,Impressioni,i brass alla Toto,i tappeti dei Pink etc etc fanno comodo,perchè se son li' gia' belli pronti gli dai una botterella di cut-off ed hai finito;uno strumento come Motif nelle varie salse stimola poco la creativita' (anche io amo smanettare sui Kurz) ma è comodo perchè fa' risparmiare molto tempo nella programmazione,e suona comunque onorevolmente.SE fai cover,ripeto. Quando ti programmi un suono tu,hai risultati -se sei bravino-assolutamente piu' soddisfacenti...Ma ci vuole tempo,almeno per mè è cosi.Motif ti da' la minestra pronta,tu ci metti un po' di pepe,basilico e sale ,et voila':ci lavori.Quoto assolutamente Losfogos.

bah...che 3d....onore e gloria ai synth citati prima, certamente, nessuno gliene vuol togliere neanche un pò.....

ma come la mettiamo quando vi chiamano 4-5 o anche meno giorni prima di una serata, dove in quei giorni vi dovete studiare 30 brani e trovarvi i suoni?? declinate l'invito e suonate mai?

quoto losfogos e tsuki.

per me, se chi ravana tra i presets di fabbrica non è un professionista, a meno che non è alla sagra del carciofo e non gli piazzano davanti la prima tastiera del cazzo che trovano.

un professionista prevede ogni tipo di situazione, anche la più estrema e si organizza con il proprio setup proprio in funzione di essa.
i suoni basici (brass, archi, organi, piani, lead, synth etc) e quelli specifici, li assembli prima. sul palco devi solo curare i dettagli.

scusami jacus, ma che domanda è? dipende da vari fattori... dal tipo di repertorio, dal cachet a disposizione, dagli artisti che sono sul palco con te...

Se mi dicono di fare 5 giorni prima di tirar fuori 30 brani di musica di merda, per 50 euro di cachet, con dei cialtroni sul palco, non declino, ma mando direttamente a fanculo chi mi ha chiamato.

Se si tratta di un repertorio pop e di un cachet di almeno 300 euro, spese escluse, allora in quei 5 giorni mi organizzo con la branda in studio.

Caro Anumj,ma anche il professionista per provvedere ad "ogni tipo di situazione" e farsi i suoi suoni ad hoc,ci mette tempo,e se hai una macchina gia' parzialmente pronta,tempo ce ne metti meno.Infatti la serie Motif è usata dai turnisti professionisti di tutto il mondo,e non è per caso.Se poi mi dici che un kurz ben programmato ha piu' personalita',e son d'accordo! Ma i Motif hanno un loro senso.E sono d'accordo anche sul fatto che sono la solita minestra riscaldata e poco variata da anni,ed un po' "se semo rotti las pelotas"...Pero' funzionano.Nel senso che hanno un po' in tutte le categorie dei suoni accettabili,e migliorabili con un poco di programmazione.Io li trovo un po' freddini,mi piace molto di piu' il calore dei Kurz-non parliamo di analogici,poi-pero' è anche vero che è difficile che ti vengano a dire,dopo un concerto con i motif "oè,avevi un suono da far schifo"....Vabbè,molto fa il fonico,ma parliamo di impianti e fonici decenti.

Carissimo, per me il motif non è una macchina "parzialmente pronta", i presets fanno cacare tutti, rispetto agli standard attuali. I piani sono statici, i piani elettrici hanno lo stesso timbro da 14 anni, i lead synths penosi, i brass fanno pena, gli archi solisti son ginocchiate ai coglioni, gli ensemble non ne parliamo, i bassi lasciamo perdere.

Ma son gusti direte... forse si.

Spiegatemi, pero', perchè la prima cosa che fa uno, appena compra il suo bel motif, è quella di iniziare a girare come un'anima in pena per trovare librerie aggiuntive da motifators.com o come cacchio si chiama. Cio a riprova che il suono rom interno non lo soddisfa. Parliamo di quasi 800 mb di campioni e centinaia di presets.

Lo dico avendo avuto un es ed essendo passato all'xs, che ho ancora oggi e che non cambio perchè l'xf è fondamentalmente una sola dal punto di vista dell'upgrade.

Dici: "ma tu hai il motif e ne parli male". Per me il motif è uno 'strumento' lo uso come uso i miei campionatori degli anni 80/90, con la differenza che ho una USB 2.0, un display grande, una sezione effetti completa e di qualità. Stop.

Piuttosto che usare una tastiera coi suoi presets mi taglio i coglioni, li appendo sull'albero di natale e dopo l'epifania li uso come portachiavi.

Il motif (come tutte le tastiere) o vi fate il culo a programmarlo, come se lo fa il sottoscritto, o fate prima a comprare una bella tyros.
Il tempo per programmare? Se hai investito 2000 eurini e li vuoi recuperare a breve termine, il tempo lo trovi... eccome, se lo trovi. E se lo trovi, allora si... posso essere daccordo con chi lo ritiene uno strumento ancora valido.

Ammetto l'ignoranza e sono curioso .....

Ma si potrebbe avere un saggio della differenza tra qualche suono preset del motif con alcune patch di motifactor o altri?

Grazie

Anumj, ci sono situazioni e situazioni. Per un repertorio e una situazione importante e' ovvio cio' che dici tu e lo so benissimo, ma ho vissuto tantissimi contesti dove un tastierista ha una parte con su scritto "keyboard pad", o "rinforzo brass". Sono orchestre, prove di trasmissioni, dove si prova tre giorni e i tempi sono strettissimi, quindi uno ha bisogno di una tastiera come un Motif, pronta a mille richieste. Chiaro che un tastierista, in tempi non sospetti, crea la propria palette di suoni modificando cio' che ritiene importante, ma se ad una di questo prove di cui sopra il direttore d'orchestra ti chiede un "flauto con una punta di bells" devi lavorare in frettissima. Non credo proprio che uno si possa cimentare con la sintesi VAST in questo caso. Tutto qui.

Poi a me il Motif non mi fa per nulla impazzire, come keyboard generica amo il tastierone Korg o Roland

infatti, come pensavo.....se hai la fortuna di fare il turnista a livello nazionale e sei uno conosciuto nel giro (io non ti conosco realmente), è facile che li fai.....se fai il "turnista" in piccolo come me, fai il tuo prezzo che non è 300 euro, raccogli informazioni su chi sarebbero i tuoi colleghi, e se ti va, vai e suoni, altrimenti stai a casa.
io fondalmente mi vado a divertire per 50 euro, ciò comporta il fatto che non si può pretendere l'anima in una settimana per 50 euro, ecco la soluzione motif....d'accordo che i preset fanno tutti o quasi cacare, ma con una mezza aggiustata fai la tua porca figura....
il fatto è che per dare 300 euro a persona a 5-6 elementi sono già 1500-2000 euro service escluso.....non tutti i comuni o anche le province chiamerebbero un gruppo con service a 3000-3500 euro....con quel budget chiamano già chi ha un nome, uno che mi viene in mente chessò.....la Errore, toh...caduta in disuso da 90 anni, ma si chiama Errore, e i comuni preferiscono lei a gruppi anche bravi ma senza nome. non è facile districarsi in questo mondo musicale di merda in cui viviamo.
dovresti saperlo benissimo.

certamente.... il motif è uno strumento versatile, ti fa fare intatno le serate a 50 euro, quelle con l'amplificazione di merda per intenderci dove un lead suona come un clarino della fiera, e le feste del carciofo dove il fonico è mio nonno che non sa accendere manco la tv....e poi quelle di fretta e furia, e quando capitano i periodi morti in cui non si suona, ti stai a casa tranquillo tranquillo e ti permette un edit più approfondito.
col kurz, col cazzo che tu anche per 300 euro riesci a studiarti tutte le parti e ricavarti tutti i suoni di una 30ina di brani in 3-4 giorni, tranne che non dormi neanche la notte....!poi, che è uno strumento superiore sono d'accordo, ma tante volte manca il tempo materiale, ecco perchè motif.

posso anche sbagliare, ma la penso così.

Nello specifico è molto più veloce invece il Kurzweil, dove la struttura è simile ad un EMU E4 (che so tu conosci benissimo). Abbinare due o più layer in un program (e più program in un setup) è questione di secondi.
Non serve alcuna programmazione vast.
E' questione di pratica, di abitudine.

OK Anumy:le tue argomentazioni hanno veramente degli aspetti di grande verita'.Ma allora come ci spieghiamo che sono macchine diffusissime negli studios e tra i turnisti di tutto il mondo?Perchè tu ce l'hai,l'XS,e ce l'ho anch'io? Perché allora scegliere una macchina i cui suoni "fanno cacare" e poi modificarli integralmente?Non sarebbe meglio una macchina che ha dei suoni di base piu' efficaci?Per poi modificarli OK ma partendo da una base migliore? Ripeto,perchè ce l'hanno cosi' tanti sto' motif,tu ed io compresi,se fa cosi' cacare?? Masochismo,della serie "siiiiii,picchiami......" ?