Nuovo Yamaha MOXF!

Per me è l'ennesimo prodotto.... inutile.

E sarebbe inutile anche se avesse tutto ciò che vi aspettavate che ci fosse. "Se avesse avuto questo... se avesse anche quello..."

Non esiste nessunissima ragione per acquistare questo prodotto.

E aggiungo una provocazione: chi sente l'esigenza di passare dal prodotto che attualmente utilizza a questo oggetto del 3d, probabilmente è un musicista mediocre. Senza offese per nessuno, non ho neanche letto tutti i commenti quindi non mi rivolgo a nessuno in particolare.
Smettiamola di stare appresso alle minchiate e investiamo il tempo e il denaro per migliorare le nostre abilità.
Nel 2013 è l'unico upgrade che ha senso.

Non sono mai d'accordo sull' inutilità di un prodotto, indipendentemente dalla fascia di qualità e prezzo alla quale appartiene. Mi spiego, quando usci il Motif XF si disse che era inutile perchè uguale all' XS con una novità relativamente utile, chi avrà lesigenza di passare da XS ad XF??????? Probabilmente nessuno o pochi avranno fatto quell' upgrade, ma Chi invece doveva comprare lo strumento nuovo perchè il vecchio era rotto, si era stufato ecc. ecc. ha potutocomprare un prodotto nuovo aggiornato e di qualità pari al "vecchio".
Stesso discorso lo si fa ora, non è che Yamaha ha fatto il MOXF per indurre i possessori di MOX a cambiare, anche se forse qualcuno lo farà, ma chi si deve comprare un nuovo strumento ne ha uno in più da visionare, e trai due è chiaro che prenderà in considerazione il più nuovo!!!!!

Almeno io la vedo Cosi!!!!!!

non so se ho capito bene, se uno cambia la sua tastiera per un moxf è un musicista mediocre?

Con tutto il rispetto, non condivido nulla!

....se ho capito bene intende il passaggio da un MOX a un MOXF...perché la spesa non è proporzionale alle migliorie...

quindi se uno passa dal mox al moxf è un musicista mediocre, non mi torna lo stesso

Io credo che abbia voluto dire: il tempo e il denaro sarebbe meglio spenderlo, per cose molto più utili
per un musicista, prendere delle lezioni magari......(mi sa che il nostro amico, ne impartisce)

la mia solita psicologia spiccia..

oppure ha un motifxf

infatti... a questo punto meglio un prodotto usato ma completo che uno nuovo ma "azzoppato"...

Se l'azzoppamento, consiste nell'avere una dinamica sonora mediocre, allora è meglio un
buon usato, la stessa cosa la possiamo dire su altri "dualismi" recenti: pax3 vs pa900 per esempio,
o anche kronos vs krome.

peccato che un motif xf usato costi sempre il doppio di un moxf

Anche secondo mè per chi ha il MOX non ha molto senso fare l'upgrade con questa nuova macchina.Siamo sempre li' piu' o meno,va bhè avra' piu' polifonia ed altri ammennicoli vari ma la macchina è sempre quella,piu' o meno,ossia una scaled-down con i pregi e difetti della scaled-down.Io personalmente,salvo rare eccezioni ogni volta che sono passato da un modello superiore ad uno in scala ridotta son rimasto deluso,per vari motivi inerenti caratteristiche,materiali etc etc.La MOX secondo mè suona benissimo ed è leggerissima,ma è un po' plasticosa,non ha after touch,ed una nuova piu' o meno sara' la stessa cosa,magari.Io personalmente aspetto con curiosita' la prox WS che sostituira' la Motif XF;per il momento mi tengo ben stretta la XS,e sicuramente quando usci' la XF non pensai ad un upgrade neanche per un minuto.Ossia ritengo che l'upgrade vada fatto solo per un modello decisamente progredito,non per due caratteristiche in piu'.Non val la pena,imho.

catalano docet

Hai ragione,è una catalanata!
Cioè nel senso che proprio non son riuscito a ritrovare nel modello inferiore il "carattere" del fratellone,globalmente parlando.Non è solo un fatto di materiali piu' economici,ma di interfaccia,qualita' della tastiera,"botta" sonora,"grossezza" del suono,spesso limiti di programmabilita',polifonia...Un'altra macchina,insomma...Costa la meta',e vale un terzo,non la meta' del fratellone.Perchè se costa e pesa la meta' e vale la meta',mica sono deluso!Do you understand?

oggi è così... ma dai tempo al tempo... e (com'è sempre avvenuto...) i rapporti di prezzo si assottiglieranno...

costa 1/3 non la metà, c'è una bella differenza tra 2200€ per un motifxf6 e gli 800/900 che costerà un moxf6

Sicuro,una bella differenza di soldi! Ma io preferirei sempre ingrassare il porcellino,e prendere uno strumento che poi mi lascia soddisfatto per anni,che risparmiare e prendere uno strumento che dopo 2 settimane mi vien voglia di sostituire.Naturalmente IMHO e per le mie esigenze,l'importante è che uno acquisti cio' che veramente serva a soddisfare le proprie esigenze,piu' o meno complesse che siano.

se le tastiere sono strumenti di lavoro un mox si ripaga in fretta e più di tanto non si svaluta visto cosa costa

io 2200€ per un motif xf6 non glieli do, è finito il periodo in cui da giofane buttavo i soldi sulle tastiere.

C'è una piccola ma non trascurabile differenza tra MOX e MOXF, che dimostra quanto Yamaha, in tempi di crisi, si stia rivolgendo al mercato presentando prodotti di fascia media ma con qualità paragonabili al top della gamma.

Mi riferisco in particolare alla capacità di personalizzazione del MOXF che con 1gb di flashram, specifica sufficiente a rendere longevo lo strumento, potendo attingere ad una quantità di suoni paurosa (yamaha con i motif puo' vantare un vero e proprio record in questo campo), contrariamente al suo predecessore che ovviamente vedrà precipitare il suo valore sul mercato dell'usato.

Sul MOX presero i suoni del XS, ma tralasciarono il discorso RAM... Oggi offrire una ws PCM chiusa in se stessa è come offrire già una macchina morta priva di futuro.

Con MOXF yamaha, ha ripreso pari-pari il progetto precedente e lo ha upgradato, ma non ha ripetuto lo stesso errore, probabilmente perchè vuole mantenere questo prodotto in produzione quanto basta per accompagnare l'uscita dal mercato della XF e l'avvento della nuova serie di ws.

Sul futuro Yamaha non mi aspetterei miracoli, che non li fa più nemmeno gesucristo, ma l'ennesimo compitino commerciale che porterà la vetusta, ma sempre valida, serie motif alla release 5.0. Roba buona per i portafogli belli grassi e figli di papà insomma.

Per tutti gli altri, per gli "operai" della musica va ancora alla grandissima una bella XS, se non anche la ES.

Per Superbaffone:La tua opinione puo' essere sensata.Io penso pero' che se uno strumento è davvero valido per le tue esigenze,tu magari lo usi per anni,ne sei soddisfatto impari a conoscerlo e programmarlo bene,e se suoni dietro compenso comunque lo ammortizzi,e siccome sei soddisfattissimo del risultato ed hai dentro le tue programmazioni,te ne fotti proprio di cambiarlo perché esce il nuovo modello con due gadget del piffero in piu'.Viceversa uno strumento ridotto,certo che lo ammortizzi prima,ma magari ti lascia sempre un po' perplesso,va' a finire che dopo pochi mesi lo cambi,alla fine guarda,per le mie esperienze meglio proprio il vecchio detto "chi piu' spende meno spende".Non si tratta di buttare i soldi,se no' tutti comprerebbero le Squier e nessuno le Strato originali...E' che magari per le esigenze di uno la Squier va' benissimo,per quelle di un altro come la Strato originale non c'è nulla...Ripeto:l'importante è che ognuno compri la scarpa piu' adatta al suo piede,per cosi' dire.Dipende dalle possibilita',dall'uso che ne dovrai fare,dai gusti che hai.Detto questo,salud
Per Anumj:hai detto bene.Io ho la XS 76,e prima di cambiarla deve uscire un vero up-grade,ma vero-vero.A me addirittura piace ancora moltissimo la ES,figurati! Fra l'altro,sono macchine usate dai turnisti di tutto il mondo..Ci sara' pure un motivo,no?