Tastiere live stereo o mono?

MiLord 15-07-14 14.06
JudoLudo ha scritto:
con le solite uscite L [L+R] e R

Scusate la domanda sicuramente stupida, ma sull'Ns2 le uscite non sono specificate come L e R, bensì 1 e 2. (e anche 3 e 4).
Mi chiedo se anche in questo caso l'uscita 1 ha la funzione L+R oppure per la Nord il discorso è diverso.
Grazie!
MiLord 16-07-14 15.58
emo emo
sterky 18-07-14 14.30
nono ragazzi calma!!!!
Allora tutte le tastiere escono in stereo (salvo diverso settaggio interno che però decidete voi).
Al che il segnale può essere sbilanciato o bilanciato.

Segnale bilanciato/sbilanciato: qui

il microfono è ancora diverso, nel senso esistono sbilanciati, bilanciati, e sbilanciati + phantom (che è l'alimentazione 48v)

per saper riconoscere un cavo stereo da uno bilanciato......non puoi!!! devi sapere cosa c'è attaccato

nel mixer (ormai quelli nuovi tutti) i canali sono tutti bilanciati, anche quelli stereo!!!! e automaticamente gestiscono L e R separati, quindi, se si vuole entrare in un canale stereo in modo bilanciato si può!!!
LukeBB 18-07-14 15.09
Non capirò mai le tastiere mono....allora se devo usarne una mono uso un rhodes o un hammond che passa in un ampli microfonato!

Se il fonico mi dice che vuole il cavo mono, per me vale meno di zero!
sarebbe come se un cantante volesse due microfoni uniti per avere la voce stereo! Ma dai...

Tastiere stereo, sempre! Poi sarò io a decidere come gestirmi i suoni, nella vecchia triton usavo un piano campionato in mono ed effettato stereo (per praticità di spazio nella ram), però amplifico comunque stereo, poi sarò IO a decidere come gestire i miei suoni!

Allora usiamo le auto sempre su due ruote, così risparmiamo sugli pneumatici!
sterky 18-07-14 15.28
ah, cavi stereo bilanciati non esistono, neanche accoppiati bilanciati, li cercavo anch'io!
comunque si, le tastiere vanno in stereo punto
se suoni un piano i bassi sono da una e gli alti dall'altra. "ma se uno ad un concerto di classica si mette qui invece di li" ca#@#i suoi!!!!!!!
Roberto_Forest 18-07-14 16.53
io invece concettualmente sono contrario alle tastiere in stereo, fondamentalmente perchè tutti i suoni che una tastiera "imita" sono mono. lo stereo lo concepisco solo quando si gioca col pan destro o sinistro come con un pad o synth o cose "particolari".

per esempio l'idea di "sdoppiare" un pianoforte mettendo a destra un suono diverso che la sinistra non mi piace... un pianoforte acustico non si sente così! (dal punto di vista dell'ascoltatore intendo, non di chi suona).

oltre al fatto che in live in stereo è molto più scomodo per vari motivi (obbligo di due casse per il pubblico anche in spazi strettissimi, due monitor obbligatori, quasi nessuno del pubblico percepirà l'effetto stereo perfettamente centrato..).

che poi mi arrendo al fatto che tutte le tastiere moderne sono in stereo e vabbè...mi tocca adeguarmi e andare anch'io in stereo mi sa..emo

lo stereo lo vedo più utile in situazioni da studio, oppure per un ascolto in cuffia. ma dal vivo vedo pochissimi vantaggi.

in mono sarebbe tutto piu semplice..
JudoLudo 18-07-14 17.07
quindi per STEREO intendete...con due cavi MONO, giusto? emo bilanciati o sbilanciati poi, è uguale ma meglio bilanciati. quindi TRS. ho capito tutto bene?

emo
carmol 18-07-14 17.23
hrestov ha scritto:
tutti i suoni che una tastiera "imita" sono mono


per niente vero.
Ad esempio l'hammond con leslie.
Anche il piano è stereo, le corde basse sono a sinistra
le alte a destra.
Quando si amplificano con 2 microfoni (il minimo sindacale)
viene fuori un suono stereo che può essere riproposto al pubblico
come se fosse nella posizione dell'esecutore.
Anche il piano elettrico, spesso riprodotto con tremolo in autopan,
o con phaser o chorus stereo.
Le sezioni di brass o di strings sono stereo etc.
sterky 18-07-14 17.42
i monitor.....dipende, a me basta sentire cosa suono dopo non mi interessa la qualità quindi anche se sono mono è lo stesso!!!

i suoni che imita sono mono........èèèèèèèèèèè????????????

piano: stereo
e.piano: stereo
organ: stereo
e.organ: stereo
brass: stereo
string:stereo
percussion: stereo
winds: stereo
synth: stereo
pad: stereo
drum: questo non lo so
fx: solitamente stereo, il mono è solo per alcuni effetti

andiamo avanti?
Roberto_Forest 18-07-14 19.37
sterky ha scritto:

i suoni che imita sono mono........èèèèèèèèèèè????????????


mah....non prendetevela se faccio polemica..ma a me sembra che qualcuno ha perso il senso della realtà... e ci si dimentica cosa sono gli strumenti veri. emo


il pianoforte acustico non amplificato, cioè diciamo "L'ORIGINALE", per esempio in un classico concertino solista in una sala, oppure in trio jazz (non amplificato), la fonte sonora che sente l'ascoltatore è monoaurale, cioè il suono di piano ti arriva dalla direzione in cui è fisicamente il piano, senza distinzione tra sinistra e destra.

il piano elettrico più classico, rhodes, con l'amplificazione più classica, fender twin reverbs, fonte sonora assolutamente monoaurale, anche con tutti i pedalini di effetti che vuoi rimane sempre mono.

in generale tutti gli strumenti che in genere sono soliti uscire da amplificatori di chitarra tipo wurli, clavinet, farfisa, vox continental e piani elettrici in generale sono mono.

il leslie è un discorso a parte, la tromba gira, sarebbe mono perchè la fonte sonora è una, ma il movimento della tromba appunto crea un flusso sonoro anch'esso in movimento, quindi vabbè l'effetto stereo aiuta a far percepire questo movimento.

vi concedo la sezione di fiati o di violini o in generale un'orchestra, qui se sei davanti senti i vari strumenti arrivare da più lati.

il violino o il fiato solista o qualsiasi strumento solista classico invece è mono

batteria mono


che poi, si possa usare la differenza tra segnale destro e sinistro per fare qualcosa di creativo, tipo l'effetto tremolo che "ondeggia" da sinistra a destra va benissimo ed è bello, ma comuqnue di difficile gestione in live.
mima85 18-07-14 19.44
hrestov ha scritto:
il pianoforte acustico non amplificato, cioè diciamo "L'ORIGINALE", per esempio in un classico concertino solista in una sala, oppure in trio jazz (non amplificato), la fonte sonora che sente l'ascoltatore è monoaurale, cioè il suono di piano ti arriva dalla direzione in cui è fisicamente il piano, senza distinzione tra sinistra e destra.


No. Il suono emesso dallo strumento interagisce con l'ambiente, il quale lo riflette in varie direzioni. La "fonte" principale del suono è il piano, ma l'ascoltatore percepisce anche la componente "ambientale" del suono, che contribuisce al timbro finale.

hrestov ha scritto:
il piano elettrico più classico, rhodes, con l'amplificazione più classica, fender twin reverbs, fonte sonora assolutamente monoaurale, anche con tutti i pedalini di effetti che vuoi rimane sempre mono.


Finché non usi per esempio un effetto di panning stereo, cosa spesso usata sui Rhodes. Però questa è una scelta del tastierista.

hrestov ha scritto:
il leslie è un discorso a parte, la tromba gira, sarebbe mono perchè la fonte sonora è una, ma il movimento della tromba appunto crea un flusso sonoro anch'esso in movimento, quindi vabbè l'effetto stereo aiuta a far percepire questo movimento.


Appunto, essendo lo scopo primario del Leslie proprio quello di diffondere in modo "movimentato" il suono nell'ambiente, per avere una buona resa dell'emulazione di questo effetto, deve essere forzatamente fatta in stereo. Viceversa viene una ciofeca.

Che poi nei live casinari tra batterie che pestano, bassi che rimbombano, chitarre che urlano, ecc... una tastiera suonata in mono esca meglio e sia più facile da gestire, e che la stereofonia in questo contesto sia abbastanza superflua, ci sta. Ma se vogliamo la resa più realistica possibile, questi suoni devono essere stereo.
Edited 18 Lug. 2014 17:45
Roberto_Forest 18-07-14 19.58
mima85 ha scritto:
No. Il suono emesso dallo strumento interagisce con l'ambiente, il quale lo riflette in varie direzioni. La "fonte" principale del suono è il piano, ma l'ascoltatore percepisce anche la componente "ambientale" del suono, che contribuisce al timbro finale.


certo che il suono interagisce con l'ambiente...ma il risultato non è mica "i bassi a sx e gli alti a dx", questa è una condizione che con l'originale non raggiunge che mai l'ascoltatore, mai, è artificiosa. solo il pianista può avere questa percezione.

mima85 ha scritto:
Finché non usi per esempio un effetto di panning stereo, cosa spesso usata sui Rhodes. Però questa è una scelta del tastierista.


appunto, allora io voglio la fonte (rhodes) in mono, e solo l'eventuale effetto in stereo, se si vuole. non anche sul rhodes "i bassi a sx e gli alti a dx"

immaginati un grande palco, di quelli larghi, un grande concerto, la tipica amplificazione con line array. beh, solo quelli al centro avranno una percezione stereo decente (un 20-30%?) gli altri no. quindi io penso che in contesti grandi lo stereo lo usino con molta parsimonia. il "i bassi a sx e gli alti a dx" di un pianoforte non ha proprio senso.
e anche in piccolo è controproducente..
mima85 18-07-14 21.21
hrestov ha scritto:
certo che il suono interagisce con l'ambiente...ma il risultato non è mica "i bassi a sx e gli alti a dx", questa è una condizione che con l'originale non raggiunge che mai l'ascoltatore, mai, è artificiosa. solo il pianista può avere questa percezione.


Intendevo più che altro la resa stereofonica di riverberi e riflessi del suono, non il fatto che i registri bassi del piano sono messi a sinistra, i centrali al centro, e gli alti a destra. A parte che penso (spero) che una cosa del genere se presente, pur rendendo più realistica la resa all'esecutore sia disattivabile, perché in certi contesti può essere controproducente.

hrestov ha scritto:
appunto, allora io voglio la fonte (rhodes) in mono, e solo l'eventuale effetto in stereo, se si vuole. non anche sul rhodes "i bassi a sx e gli alti a dx"


Ma, da quel che ho visto io di solito è proprio così, nel senso che la fonte del Rhodes, se si intende il campione "grezzo", è mono, proprio perché essendo mono lo strumento originale non ha senso campionarlo stereofonicamente. Poi viene condito con più o meno effetti che eventualmente lo stereofonizzano.

Lo "stereo" nelle tastiere di solito è relativo alla resa dell'ambiente/spazializzazione/effettazione del suono, più che alla divisione dei vari registri della tastiera nel panorama stereofonico per simulare la situazione che ha il pianista di fronte ad un piano acustico.
Lele75 20-07-14 12.15
Interessante considerazione. Quindi per es su NE3 conviene impostarsi in mono nei grossi contesti. Cmq ieri un fonico mago riusciva a farmi uscire in stereo usando solo l'uscita mono del mio NE3... un mago da non crederci... emoemoemo
Per fortuna che l'NE3 ha la funzione mono...
Edited 20 Lug. 2014 10:16
sterky 21-07-14 10.36
il pensiero di "stereo" parte proprio dal pianoforte, dove il suonatore ha i bassi a sx e gli alti a dx. e questo è un dato di fatto!!
tutto chiò che è organi, ottoni, legni, orchestre, pad,....vanno a emulare questa disposizione!
i rhodes non sono esperto, ma sulla kurz ogni layer ha due sample uno a sx e uno a dx che vanno mischiandosi verso il centro, etc per fare l'effetto stereo (ho dato un'occhio ad un paio di suoni quindi non so se sono tutti cosi)
quando vai a un concerto di classica, il mixeraggio viene gestito in modo da riprodure la disposizione dell'orchestra stessa, un piano solista anche!

quindi ha un senso lo stereo? si, se no tutte le tastiere sarebbero state in mono!
quanto è utile in un concerto? se sei in un bar 2x2 niente, ma se gia inizi a stare su un palco un pò grandino, dove fai monitoraggio anche di basso chitarre e batteria, allora si che lo stereo ha senso!!!!
chi è in grado di captare la stereofonia di un suono? be, anche se fosse solo l'1% di quelli che vengono ad ascoltare chissene, se si segue il "tanto non capiscono la differenza" allora vndiamo tutto e compriamo una casio!!!!
maxtub 21-07-14 11.09
Una cosa comunque è sicura... per la maggior parte dei pianoforti da palco (per esperienza personale Roland tutta la serie RD, Yamaha CP5):
- se si esce in stereo e poi il fonico unisce i canali in mono, si hanno cancellazioni di fase e si sente una emo
- se si esce in mono, si sente meno peggio ma pur sempre una emo rispetto al suono stereo
- se si esce in stereo e fortunatamente il fonico fa uscire tutto in stereo, ma però ha pochi canali da mandare ai monitor di palco dove il segnale è mono, i musicisti ascoltano un suono bruttissimo (dovuto alle cancellazioni di fase!) ... e non è certo un bel suonare!
Roberto_Forest 21-07-14 11.24
sterky ha scritto:
quando vai a un concerto di classica, il mixeraggio viene gestito in modo da riprodure la disposizione dell'orchestra stessa, un piano solista anche!


in genere in un concerto di musica classica, che io sappia, l'orchestra e il piano non sono amplificati o microfonati. al massimo mettono dei panoramici forse. tra l'altro il pianoforte suona quasi sempre di profilo e mai frontalmente o di spalle, quindi l'effetto di sentire i bassi a sx e gli alti a dx proprio non esiste, se non solo appunto per il pianista.

sterky ha scritto:
tutto chiò che è organi, ottoni, legni, orchestre, pad,....vanno a emulare questa disposizione!


questa frase non l'ho proprio capita....

sterky ha scritto:
i rhodes non sono esperto, ma sulla kurz


appunto, evidentemente io sono contrario proprio a questo modo in cui si esprime la kurz...e tante altre tastiere immagino..

sterky ha scritto:
quando vai a un concerto di classica, il mixeraggio viene gestito in modo da riprodure la disposizione dell'orchestra stessa, un piano solista anche!


comunque quello che dici si chiama penso (?) panning, cioè il fatto di pannare un po' a destra o un po' a sinistra a per "spazializzare" l'orchestra, che è una cosa completamente diversa quello che dico io, cioè dividere il segnale di uno strumento in due, non mischiamo le due cose.

sterky ha scritto:
chi è in grado di captare la stereofonia di un suono? be, anche se fosse solo l'1% di quelli che vengono ad ascoltare chissene, se si segue il "tanto non capiscono la differenza" allora vndiamo tutto e compriamo una casio!!!!


non è questione di orecchio fino o conoscenza della musica da parte dell'ascoltatore, è questione che se sono vicino a una cassa (sx), e l'altra cassa, la dx, (come nei concerti grandi) è dall'altra parte a 20 metri di distanza, quest'ultima cassa manco la sento io, o la sento pochissimo, quindi sento solo metà segnale. infatti penso che nei palchi grandi lo stereo venga usato con molta parsimonia.

Roberto_Forest 21-07-14 11.25
sterky ha scritto:
il pensiero di "stereo" parte proprio dal pianoforte, dove il suonatore ha i bassi a sx e gli alti a dx. e questo è un dato di fatto!!


io ripeto che questa sensazione è esclusivametne da parte di chi suona, il pubblico non sente i bassi arrivare da sx e gli alti da dx, tant'è che spesso i pianisti a coda suonano appunto di profilo. le tastiere moderne evidentemente vengono fatte così però.. perche?
chi acquista la tastiera? il pianista. e quindi con questo segnale diviso gli si dà l'idea di suonare davanti a un piano vero. questo ovviamente è vero, è utile, ma per un uso casalingo in cuffia o con dei monitor da studio. e in genere il pianista quando va a fare l'acquisto in negozio ascolta appunto il 99% delle volte in cuffia e decide in base a questa. quindi il sistema stereo viene fatto solo per il fatto che è il modo per vendere di più.
quando si va ai live però subentrano tutti i problemi possibili che ho detto prima dovuti allo stereo, e ne risente sia chi suona (a meno che non abbia due monitor ad hoc) e spesso chi ascolta (soprattutto con casse distanti e se non sei al centro delle casse).
insomma sono tastiere piu focalizzate all'uso casalingo (o in uno studio di registrazione, che è comunque una fetta importante che abbiamo trascurato finora), che a un uso live.

qualche tastiera ha l'uscita mono ad hoc proprio per questo d'altronde.


Roberto_Forest 21-07-14 11.33
maxtub ha ragione, negli ultimi anni si concentrano solo sul fare un suono stereo in cuffia perfetto, dovrebbero pensare ANCHE a fare un'uscita mono perfetta senza cancellazioni di fase e con un suono buono.
Lele75 21-07-14 12.09
senza parlare dei suoni riverberatissimi adatti solo a registrare e eccessivi per i live...
Mi trovo costretto sempre a ridurre i reverberi sparati specialmente nei piani acustici.
Solo NORD sembra più attenta a questo visto l'indirizzo live dei suoi prodotti emo