Budget 1550 € markaudio 602 o montarbo fire 12?

pienamente D'accordo, è la cultura dei cd e delle registrazioni digitali che ha spostato tutto col volume "un po' piu' alto" rendendolo secondo me un po' "meno vero".
La musica elettronica d'altra parte è cosi'..
Inoltre i gruppi affidandosi a supporti digitali, computer etc... Hanno enfatizzato le cose ancora di piu', io tra l'altro da dj sono ancor piu' invischiato in questo concetto, sono un po' triste quando incontro dei gruppi live che regolano i volumi anzichè dal mixer da palco dai propri supporti digitali infilati e nascosti un po' dovunque... Ma questa è un'altra storia.

hi-fi, dici? ?

Concordo con tutti gli "amanti delle medie frequenze", ovviamente non stridule e fastidiose (quello poi è un discorso di qualità), ma presenti!
Avendo provato circa un anno fa parecchie casse ho notato 2 cose che per molti saranno ovvie, ma tant'è..

* se la risposta della cassa è già carente di suo nelle medie frequenze difficilmente riuscirete a tirarle fuori col mixer, ovvero risulteranno stridule e innaturali, è molto più semplice togliere che aggiungere
* C'è una grande differenza tra musica riprodotta e suonata dal vivo, in modo particolare sulla dinamica dei segnali in gioco per cui con la musica dal vivo (strumenti microfonati) meglio avere più "tromba" a disposizione

Riguardo alle Montarbo FIRE12 mi spiace di non averle mai sentite, ma di sicuro sono un ottimo prodotto, purtroppo sono uscite dopo che avevo acquistato le mie DSR 112 (di cui sono comunque più che soddisfatto) altrimenti un test comparativo l'avrei fatto di sicuro.
Tra l'altro hanno anche un ottimo prezzo!

Quoto, con la musica suonata dal vivo si accendono più led nel mixer e quindi il valore di picco è maggiore e il livello del segnale medio è minore, serve molta più potenza e headroom. Con la musica registrata riprodotta nei locali i led segnano un picco molto inferiore, perchè il livello medio del segnale è alto, specie con musica ulteriormente compressa..spesso i led si accendono appena.

Concettualmente la musica riprodotta (o proposta) in sala è musica "da ballo", non si parla di concerti dove i tratti della vocalità del cantante "devono emergere", parliamo di far ballare la gente, punto.... Va da se che se il servizio è diverso il prodotto da offrire dovrà essere diverso rispetto ad un concerto; proprio per questo molte orchestre da ballo si sono dotate di strumenti atti ad ottenere un prodotto fruibile distaccandosi forse un po' dalle sonorità prettamente live e direzionandosi (forse) in una direzione dove playback e/o settaggi livellano i toni/volumi; e se da una parte tolgono qualcosa in dinamiche audio, in termini di ballo aggiungono qualcosa, infatti la figura del dj da sala piuttosto è emergente, inoltre le orchestre si trovano ad adattarsi e suonare piu' o meno live anche Gangnam Style piuttosto di Diamond piuttosto di guantanamera di Zucchero... etc..
Da questo cosa dire in merito agli impianti descritti... Che un Mark audio l'ho ascoltato associato a 2 voci e basi piu' o meno integrate con strumenti, mi permetto di dire che al mio orecchio andava (e penso che vada) molto bene, al disopra di molti altri tenendo conto delle diverse tipologie di uso a chi è stato applicato.... Lo stesso setup ed i medesimi servizi fatti con impianti piu' potenti e di nome non hanno dato gli stessi risultati (secondo me). Sia chiaro non sto parlando di un puro e grosso concerto live, a quel punto occorre parlare di ben altri setup.
Chiarito questo ovvio che non mi sento nè di dire che MarkAudio sopra tutto e neppure Montarbo sopra tutto... Dico che abbiamo a che fare con impianti che vanno valutati in merito all'utilizzo che se ne deve fare, valutati accuratamente, testati altrettanto accuratamente. Credo piuttosto che strumenti ampificati in classe G od H siano forse i piu' idonei per concerti Live nel vero senso della parola, quindi, forse, attualmente il marchio che cavalca maggiormente il tema live in piccoli/medi setup è FBT.

o ampli in classe D, ma MOLTO potenti .. tipo se vuoi ottenere il risultato di 2 casse da 600 watt ciascuna, dovresti prendere casse in classe D da 1.200 watt rms circa, REALI, ovvero non frutto di 2 moduli da 600 watt uno per gli alti e uno per i bassi, come ormai avviene spesso..quello degli alti sarebbe sottosfruttato. Va da se che l'impianto sarebbe più costoso, quindi alla fine la penso come te classe AB, G, H.
Ho notato che ultimamente si sta diffondendo la soluzione ampli per i bassi in classe D e per gli alti in classe AB, mi pare sia così per le FBT Verve.. be sembra il giusto compromesso

SCUSATE!

Ho detto una marea di cazzate..ho 4 102 e non 602! E come sub 2 152...
Avevo fatto confusione con il nome, scusate

cmq textars, al di là del genere più o meno da ballo il fatto è che i pezzi registrati sono già stati ottimizzati in studio, i suoni sono ottimizzati (leggi filtrati) per stare insieme e per lasciare spazio a ciò che deve emergere, la dinamica viene ridotta e il master viene testato su più ascolti per fare in modo che si senta al meglio possibile anche con casse di media/bassa qualità, tutte cose che nei live tipicamente per vari motivi non si fanno, indipendentemente dal genere suonato.

Stavo cercando di dire piu' o meno la stessa cosa Cotosso, al di là della direzione e non solo del genere musicale, ma propriamente della natura del suono che andremo ad amplificare che sia live o meno.
Ho ritenuto appropriato il paragone tra le Fire e le relative Mark con cono da 12" non tra 602 e fire 12, troppo distanti tra loro...
Il fatto di dire "le Mark audio non vanno bene perchè suonano male" è un'altra cosa, secondo me a parità di collocazione di uso (non di watt e SPL massima calcolata) i prodotti non si equivalgono, c'è una differenza a favore di Markaudio per qualità globale, affermo questo da Montarbista e perchè ho visto e sentito utilizzato piu' di un impianto Mark; ebbene ha sempre dato punti a tutti gli altri sentiti Lem, Montarbo, Mackie, JBL, EV, Peavey, DAD, DAG, DAS, HK, Verse, FBT, DB, etc...
Secondo me è un marchio da cominciare a considerare, indipendentemente dal servizio che si deve offrire, il fatto che io sia dj non vuol necessariamente dire che non sia presente anche nei live, anzi, molto sepsso nella pausa dei musicisti viene ad essere utilizzato un Dj proprio per compensare l'assenza degli artisti.
Poi e giusto che ognuno la pensi come vuole ed abbia le proprie idee e gusti musicali sia intesi come itmbrica che altro...

Vuol dire che con solo i satellliti in situazioni all'interno non avresti bisogno del Sub.