E se domani... un analogico

Guarda,io ho il P08 p.e. ;sai cos'è la cosa che mi colpisce di piu'? Sunando POP,ti serve il suono d'entrata della carezza della sera dei New Trolls: con le WS impazzivi...Con questa scegli un PAD,modifichi appena un filtro e...Eccolo la',grosso,pastoso e convincente.PAD sull'assolo di voce di St creeck del Faber...Ne scegli uno,tocchi 2 manopole ed eccolo,piu' convincente di qualsiasi digitale.Sono due esempi banalissimi,pero' io mi sto' trovando cosi',lavoro su 7-8 suoni base e ci faccio di tutto con poche azioni,con le WS invece 2500 menu' e sottomenu'....E poi il suono risulta sempre pastoso e denso di armoniche,ben percepibile anche a basso volume,non fastidioso ad alto volume. Parlo sempre di suoni sinth,è ovvio.Per gli acustici ci vuol altro.

Se tu non li vuoi usare libero di farlo, ognuno ha il suo flusso di lavoro e si sceglie gli strumenti più adatti per la propria attività. Di conseguenza non vedo perché dovrebbe essere tolta la libertà a chi vuole usare ancora i vecchi analogici di poterlo fare.

Questo naturalmente vale anche per coloro che dicono che i Virtual Instrument sarebbero tutti da buttare via e che gli strumenti hardware, meglio se vintage, sono gli unici degni di essere usati.

Francamente ritengo un po' antipatiche queste affermazioni assolutistiche, è così difficile da capire che le nostre soluzioni ed opinioni personali non per forza sono valide per tutti?

Scusate per l'OT.

Ben detto!

Se il "94" è la data di nascita del soggetto ecco che si spiegano certe affermazioni.

Su su non litigate sempre

Comunque le vecchie macchine si integrano benissimo...

Attenzione che l'A4 non è polifonico, ci sono 4 parti mono dipendenti per il sequencer...

Si va bene, certo. I dischi oggi si fanno con quei dinosauri da voi citati... che poi uno non vuole o non può stare al passo coi tempi è una sua scelta. Adesso non ditemi che solamente perchè sono nato nel 94 faccio questi discorsi, è la realtà. Comunque non è un discorso importante, per tornare in topic io continuo a consigliare tetra e analog4.

Tokio l'A4 non ha 4 voci di polifonia!

Infatti è monofonico!! L'elektron sta studiando una release per far lavorare le 4 voci in polifonia ma per ora nulla: suona cmq alla grande!!
Ciao
Paolo

Si si sul suono non si discute piace molto anche a me...

Si, questo analogico lo vorrei davvero prendere..

Però vi chiedo, secondo voi , quanto a qualità sonora, meglio hardware o alcuni soft sono addirittura meglio?

Io adesso ho un (ipotetico) budget di 1200-1300.

Avendo già due tastiere base ( m3 e mox) , investireste su un portatile più vst per sperimentare..( devo pure comprare un portatile nuovo prima o poi) .. O prendereste un synth vero e proprio?
E nel caso, meglio un economico ma divertente ( vedi mopho o mini brute) o buttereste tutto su un polifonico come il 4x o il prophet 08?

Tsuki usi tuo prophet " liscio " o gli abbini sempre un multi effetto ?

Non ha senso prendere software se vuoi un analogico. È come dire "e se un giorno mi prendessi una jeep, però magari dite che una bicicletta è meglio?"

Questo non per dire che l'analogico è la jeep e la bicicletta è il software, è solo per rendere l'idea di come siano differenti le due cose.

Essendo ignorante totale su software, non sapevo quanto i vst si avvicinassero alla qualità Dell analogico vero.

I timbri di arturia , come anche omnidphere, atmosphere e altri, sono ottimi.

Potrei anche "divertirmi" con un semplice mopho keyboard o il 4x, e un domani usarlo anche come controllo se portassi qualche vst e Mac dal vivo.
Che ne pensi?

Thanks mima

Certo che lo puoi fare, anche se al tuo posto avendo già un analogico (Mopho, Prophet o quel che sarà) penso che userei direttamente questo ed non un virtual instrument che lo emula, controllandolo con lo stesso analogico per giunta. Avendo già lo strumento reale darei la precedenza a questo.

Vedi tu, tecnicamente la possibilità ti è data vista la presenza dell'uscita MIDI sul synth analogico e che quindi puoi usare come controller. Per il resto è una scelta organizzativa che spetta a te in base a come ti trovi più comodo ed a cosa devi fare.

Smart Kid,il P08 lo "condisco" appena con un delay analogico della Electro-Harmonix,ma anche liscio va' benissimo.

Valerio

Di' pure quello che ti pare, ma uno Yamaha AN1x lo terrei in considerazione. Io l'ho fatto, sono in attesa che mi arrivi a giorni...

Pensate che , usando un synth analogico assieme a una ws, sia molto limitativo avere un monofonico?

Tu solo puoi dirlo: cosa ci vuoi fare con l'analogico che tanto brami??

Sei un grande

beh, non è un problema da poco: esiste ad esempio un fiorente mercato di armi da fuoco, spade affilate, coltelli militari et similia, che se fosse proporzionato al reale utilizzo sighificherebbe che viviamo in un'epoca violentissima, oltre che molto attenta alla qualità e all'estetica degli utensili con cui tale violenza viene perpetrata.

Uno strumento musicale è uno strumento, serve a fare qualcosa, non ha senso in se, ha senso nelle mani del musicista, quando diventa il mezzo per l'espressione di un'idea. Si sono fatte cose orribili con strumenti meravigliosi, e ho sentito buoni musicisti fare della musica decente con niente o strumenti che erano forse meno di niente.

Hai venduto il tuo Polar perchè "non lo sfruttavi", eppure volendo la sintesi sottrattiva su quello potevi studiarla approfonditamente.
Ma il manuale di Howard Scarr del virus almeno l'hai letto prima di venderlo?
Vuoi un analogico e ti chiedi se sia la stessa cosa usare del software, affermando anche che i campioni di Omnisphere sono ottimi secondo te (bah... un mio amico Omnisphere se l'è preso, bei cori, bei campioni, ma per i synth lasciamo perdere va...).
Un tale tempo fa scrisse qui chiedendo informazioni sul VoyagerXL, dicendo che aveva Motif, Kronos, Integra e Mojo, preoccupato perchè qualcuno gli aveva detto che l'acquisto di analogici "era poco indicato" a chi gia possedeva workstation, un po come fare il bagno dopo mangiato, se si vuole dare retta alla mamma, o prendere un'aspirina a stomaco vuoto.

La musica non funziona così. Tante splendide cose che hanno fatto storia sono nate da utilizzi impropri di certa attrezzatura, tu ti chiedi se un monofonico è limitato affianco a una workstation... perchè? se ci vuoi fare dei paddoni beh si, è limitato, anzi, proprio non funziona. Se invece pensi di usarlo, come fanno i più per bassi, lead e arpeggi le cose cambiano, come si potrebbe dire su un meme "you're doing it right"

My 2 cents comunque: NON COMPRARE NULLA!
un buon sintesista ti tira fuori dei suoni da paura da un plugin da niente, uno tristo può essere armato con qualsiasi accrocco e generatore sonoro, analogico, digitale polifonico, con sintesi a annichilazione materia-antimateria, e non riuscirà a tenere testa coi suoi suoni a quello che l'altro ti fa con 2 plugin gratuiti e una scheda audio dignitosa. Hai un qualcosa di decente con 4 pomelli sopra con cui giocare e capirci qualcosa? Se dopo settimane che ci lavori non cavi niente, o è bene provi a studiare la teoria, o è bene tu cambi strumento. Io non sono mai stato un gran pianista, nel mio setup non ci sono ne emulazioni di organi, ne elettromeccanici, ne tantomeno workstation. Per quello che faccio io un synth, qualche controller e un computer sono più che sufficienti. Tu, come dice qualcuno sopra, con l'analogico che ci vorresti fare? Perchè se l'esigenza tecnica è analoga a quella dell'acquirente del coltello alla rambo c'è poco da dare consigli e suggerimenti specifici