New novation mininova

orange scrivi talmente tante minchiate che si fa fatica a risponderti.

perchè mi devo impuntare su una cosa se non mi interessa?

questo è un forum pubblico e scrivo quel che mi pare, se mi fanno cagare i minitasti lo scrivo

come dici tu se ritieni non interessante quello che scrivo ignorami, così dimostrerai un po' di coerenza con quello che scrivi.

...dire che i minitasti non interessano è lecito, una volta però....continuare a insistere per tutta la discussione francamente no, che sia un forum pubblico non importa, allora per lo stesso motivo dato che il forum del tifo è pubblico io potrei iscrivermi e continuare a menarla che il calcio fa schifo, che è una perdita di tempo, che chi va allo stadio è un idiota etc....sinceramente non andrebbe bene come atteggiamento perchè se a me non interessa il calcio non ci scrivo in un forum che parla di calcio.

... ma la piantate? si potrebbe tornare a parlare di tecnico? se volete discutere fatelo in privato...

discutere è una parola grossa per me la questione è chiusa da ieri, basta che uno non mi segua in giro per i topic...

Orange ha ragione, non perchè uno è un pianista deve spalare m su un synth che EVIDENTEMENTE è indirizzato ad un altro tipo di musicista. Suonate jazz, fusion.... bravi, io preferisco la trance music e l'elettronica in generale, non so cosa farmene di un 88 tasti e non mi cambia la vita se un tasto è mini o normale, se la scocca è fatta di plasticaccia o metallo; quello che mi importa è il suono, se mi ispira. Mio padre insegna al conservatorio, ho studiato pianoforte da quando ero piccolo e ho imparato a non criticare mai la FORMA, ma il contenuto.
Infatti mi fanno schifo gli arrangers.
Questo mininova mi piace, non ho mai posseduto nulla della novation e penso che ci farò un pensierino, visto che non costa molto e posso accoppiarlo felicemente al mio polarTi2.

Ma nei forum se uno ha ragione cosa vince?... : forse il famoso mongolino?

Perche' in fondo lo scopo dovrebbe essere quello di discutere, magari anche di capire e non certo quello di scontrarsi per avere per forza ragione.


Chi apprezza i minitasti fara' le sue scelte, e chi li odia pure : qual'e' il problema?..

Io non mi vergogno a dire che ho trovato il lato positivo di queste configurazioni, e nessuno e' obbligato a pensarla come me.

kaiman.

Volano i tecnicismi nell'articolo:

La manopola dedicata al taglio del filtro permette di aggiungere al suono il fattore ‘wow’.

è quello che dico anche io....e infatti critico non chi discute ma chi deve sempre lapidare tutto cio che è diverso da quello che serve a se stessi.

se uno suona solamente il pianoforte, e va benissimo come cosa, non ha senso che si metta a discutere e fare interventi con toni sarcastici, sfottò, pieni di puzza sotto il naso in un thread in cui si parla di un prodotto simile.

ripeto x l'ennesima volta, a me gli arranger non interessano, e allora non ne parlo, evito...non vado a dire "poveracci illusi pensate di fare buona musica con dei ritmi preconfezionati ".

mi fanno girare i cosi quelli che si pongono cosi, parli di trance/ambient/musica elettronica e deve arrivare sempre il jazzista frustrato a dire che è musica di m....e chi la fa non sa suonare, e sono due note, e i dj di musica non capiscono niente e via cosi.

sinceramente non lo trovo molto costruttivo come atteggiamento.

Suonare e' un istinto naturale della persona.

Non tutti lo fanno per motivi professionisti o i di perfezione, e c'e' anche chi lo fa per svago.
Se suonare da benessere e lo si fa per se stessi non importa come lo fai : puo' essere una pentola, una patata, un pianoforte a coda, una serie di bicchieri, un sintetizzatore o uno strumento con i minitasti.

Se ti fa sentire bene non vedo quali dovrebbero essere i limiti o i problemi.

In questo forum sotto la voce "Oasys, Kronos, Tyros ecc" ho letto persone che si scannavano senza motivo.


Ognuno sia libero di suonare come e con cosa vuole : se qualcuno non e' interessato alle arpe celtiche, o ai pifferi dei pastori ubbriachi delle ande, o al petofono digitale, ha solo da non intervenire in merito.

kaiman.

i mini tasti sono una boiata pazzesca

Anche il mio miglior synth, o meglio il mio synth preferito ha una pessima tastiera, succede.
Quanto alla diatriba minitasti si minitasti no, ciascuno faccia come gli pare, non mi ha mai incuriosito piu di tanto come idea ma se a qualcuno piace perchè no.
Tornando allo strumento, vedo che dal pannello dell'ultranova sono spariti gli 8 onnipotenti e sgradevoli pomelli, rimpiazzati da 4 pomelli di bell'aspetto ma che chissà... gli 8 tasti che prendono il posto della funzione touch sensitive degli encoder e aggiongono la funzione jam all'arpeggiatore sono una figata. notevole miglioramento penso rispetto all'ultranova, dovrebbe quindi essere possibile fare del tweaking del suono e contemporaneamente attivare le funzioni touch.
Secondo me però è uno strumento che come l'Ultranova è realmente sprovvisto di un mercato, o guarda confusamente a più mercati, non offrendo davvero a nessuno imho tutte le features che dovrebbe. Mi spiego meglio:
1)synth
qui parlo dell'Ultranova, suona bene, ha una sua personalità liquida e "britannica", una flessibilità spaventosa per non essere politimbrico, la modulation matrix è di una potenza sincredibile, l'editing non è molto "musicalmente intuitivo" ma una volta fatta e programmata per bene una patch il tweaking lo è (a parte quegli orridi encoder). Secondo me è un ottimo synth, umilia buona parte della concorrenza al suo prezzo (c'è un curioso confronto col venom da fare) e per le mie orecchie da la paga anche a macchine 2 volte più care
2)Tutto il resto
Che non è poco: si chiama Novation, quelli della Remote SL, e dell'X-station, ma anche del'ancor piu confuso ultranova. per 100 euro in più posso rinunciare al vocal tune e all'arp jamming, ma guadagno 1 ottava in piu, dei tasti fulsize, un po di pannello in più, una interfaccia audio (che però non ha la possibilità di mandare alle cuffie qualcosa che non sia il main out, che se ne fa un DJ?), ho altrettanto uno strumento "computer/midi autistic" ovvero non fa da interfaccia midi (e non ho idea del perchè), e ho la possibilità di usare 8 orribili encoder per controllare Automap, se non sono allergico ai servizi Apple sul mio computer (cosa per nulla pubblicizzata; Automap INCLUDE Bonjour, che nel mondo dei PC è una piaga)

Nel complesso, anche contando le sfighe mi pare che quei 100 euro sarebbero ottimamente spesi, a meno che le dimensioni compatte siano irrinunciabili.

però come sintesista confesso che, vedere una manopola con scritto FILTER in maiuscolo, così, per i fatti suoi, mentre il resto dell'interfaccia va un po dove gli pare, fa un po storcere il naso, ancor più me lo fa storcere il sapere che l'unica altra manopola così grossa in tutto lo strumento è il ridicolissimo manopolone per la selezione dei generi. gia la feature "browse by genre" sull'ultranova non l'avevo capita, ma dedicargli una delle manopole piu grosse del pannello mi pare davvero eccessivo, e se magari può piacere a un wannabe dj/producer 14enne (essì, perchè adesso diggei e basta non fa figo abbastanza) agli occhi di un sintesista è un abominio, io personalmente non la comprerei solo perchè avere un manopolone del genere su uno strumento penso sia imbarazzante, non mi ci vorrei mai far vedere in giro :D
Secondo me nel cercare di farla semplice l'hanno resa a tratti naif, e gli hanno tolto la flessibilità di synth/interfaccia/controller.

Questo e' il guaio principale dei minitasti : alla fine, per soli 100 euro ti prendi la tastiera normale.

Nel caso Novation, la Ultranova e' gia' compatta e leggera del suo, e passare ai minitasti rispetto ad una tastiera gia' maneggevole, non da tutto questo vantaggio, neppure in termini economici.

Nonostante tutto il look della mininova mi piace, ma non so se prenderei lei.

In realta' non prenderei nessuna delle due, avendo gia' A Station e Nova Laptop, i cui suoni sono ampiamente soddisfacenti.

Diverso e' il discorso per le piccole Korg (microkorg) dove rispetto all'MS 2000 se ne guadagna di spazio e peso, pero' anche qui il prezzo dei minitasti non discosta troppo da tastiere a passo normale.

Vedremo : magari in corso d'opera i prezzi si adatteranno ancor di piu' al mercato, e queste considerazioni andranno riviste.

In ogni caso, le linee di sintetizzatori ultra compatti le trovo interessanti per il discorso peso : Davvero se suonassi ancora in giro, pur di non portarmi le mille valige, andrei tranquillamente sui minitasti, che se son fatti bene (non plasticosi o scricchiolosi) spesso sono addirittura migliori di tante tastiere a passo normale, che ti scricchiolano sotto le dita.

de gustibus...

kaiman.

Salve a tutti. Mi sono appena iscritto al forum per porvi una domanda.
Ho studiato pianoforte per molti anni, e adesso con 2 miei amici dj vorrei cominciare a fare qlk live.

Premetto che non ho mai messo mano su un sintetizzatore, ed a parte l'armonia e la teoria musicale che ho studiato non so niente riguardo ai vari effetti, synth ecc.

Vorrei acquistare il mio primo sintetizzatore, e questi miei amici mi hanno consigliato il mininova, che non mi dispiace (ma che tuttavia ha i minitasti che a me non garbano molto).

Non ho la necessità delle dimensioni estremamente compatte perchè io non faccio il dj, ed in ogni caso non dovrei portarmi attrezzatura a parte il synth che andrò ad acquistare ed un'altra eventuale tastiera.

Adesso sono veramente confuso e non so se scegliere mininova o ultranova.
A parte i tasti, e l'estetica, ci sono funzioni che ha il mininova veramente importanti che non ha l'ultranova? Ho letto di una funzione (VocalTune con vocoder) che avrebbe il mininova a differenza dell'ultranova. Ma è una funzione proprio irrinunciabile?

Inoltre, approfitto della vostra esperienza per chiedervi se effettivamente mininova o ultranova sono indicati per uno alle prima armi come me, e qlk eventuale consiglio su qlk altro strumento è sempre ben accetto:)

No, l'Ultranova è facilissimo da programmare, certo che però 2 idee di signal flow e di cosa fanno i vari componenti è il caso di averla, e per impararlo a programmare decentemente partendo da 0 ci vorrà comunque un po. altrettanto facile nel nuovo, anche lui con porta USB e scheda audio integrata ci sarebbe il Gaia, che ha ancora più controlli onboard, e una tastiera piu grande, magari da pianista i 37 tasti ti sembrano un po pochi.
il mininova ha una due features in più, quali il "jam mode" per l'arpeggiatore e il vocal tune... ma ne vale la pena? Rininciare a un ottimo tasto sul synth per sto pochino di fumo negli occhi?