@ SMARTKID
@mima
Perche si definisce sintesi "sottrattiva"?
Edited 8 Ago. 2012 12:31
Orange ha già detto tutto.
Riassumendo, parti con una sorgente ricca di armoniche (una dente di sega, una quadra, un campione di un suono qualsiasi, ecc...) e ne modifichi il contenuto armonico usando i filtri, che sottraggono (ma sarebbe più corretto dire
attenuano) parti dello spettro sonoro iniziale.
Facciamo un esempio grafico, a complemento di quanto già detto da Orange. In
questa immagine è rappresentato lo spettro di un suono molto ricco di armoniche. La prima linea verticale a sinistra (rossa) è la fondamentale (la nota insomma) del nostro suono, le altre linee verticali color porpora sono le armoniche. Quelle poste a sinistra sono quelle a frequenza più bassa, e mano a mano che si va verso destra la loro frequenza sale. L'altezza delle linee invece denota l'intensità (il volume) delle relative armoniche.
Esse sono responsabili del
timbro del suono, sono quelle che ti permettono per esempio di distinguere il suono di un pianoforte da quello di una tromba anche se suonano la stessa nota, o la voce di due persone anche se cantano la stessa melodia.
Siccome nell'immagine le armoniche sono tante, tutte messe alla stessa distanza ed alte uguali, siamo in presenza di un suono si armonico (vale a dire senza "stonature"), ma molto tagliente e stridulo.
Ora guarda
questa immagine. Allo spettro di cui sopra è stato applicato un filtro, di cui la linea viola ne è il profilo.
Il punto dove la linea viola inizia a pendere, chiamato Fc nella figura, rappresenta la
frequenza di taglio o cutoff, vale a dire quella frequenza a partire dalla quale il filtro comincia ad
attenuare le armoniche del suono. Infatti si vede molto chiaramente come le armoniche oltre il punto Fc nel grafico vengono "schiacciate" dalla pendenza del filtro, e quindi attenuate.
Siccome il filtro taglia verso destra (perché appunto il suo profilo pende andando verso destra) vuol dire che sta attenuando le armoniche con le frequenze più alte, mentre lascia passare quelle con frequenze più basse. Siamo in presenza di un
filtro passa basso.
Immagina ora di spostare il punto Fc orizzontalmente. Più ti muovi verso sinistra più tagli armoniche (diciamo che "accorci" verso sinistra lo spettro), più tagli armoniche più il suono diventa morbido. Stai "chiudendo" il filtro. Più ti sposti verso destra invece, più armoniche fai passare, fino a che arrivi ad un certo punto dove il filtro non taglia più nulla perché la sua pendenza va oltre l'estensione dello spettro. Stai "aprendo" il filtro.
Adesso invece guarda
quest'altra immagine. Qui il grafico pende
verso sinistra, e siccome a sinistra ci sono le armoniche con le frequenze più basse, inclusa la fondamentale, ed il filtro sta tagliando queste mentre lascia passare quelle con frequenza più alta, siamo in presenza di un
filtro passa alto.
E qui, più sposti il punto Fc verso sinistra più il suono ha corpo (stai "aprendo" il filtro, mentre col passabasso verso sinistra lo "chiudevi"), più lo sposti verso destra più il suono si assottiglia, fino a quando non riesci più a riconoscerne la nota perché la fondamentale viene completamente attenuata (e qui lo stai "chiudendo").
Edited 8 Ago. 2012 13:51