Truffa korg pa2xpro by giovanni cosentino

Antony 26-03-12 18.37
@ Edmond
emo

ma tanto il conto poi alla fine arriva per tutti.
Anche questo è vero.....emo
pastroccio 26-03-12 18.44
edmond: io acquisto su internet da almeno 10 anni. ultimamente ho preso una fregatura , una truffa fatta molto bene, andata sulle iene poco tempo fa, ora hanno appena arrestato 4 persone. il mio sbaglio come tutte le altre 300 persone fregate ? pagare con bonifico bancario, peggio ancora altri con postepay.
- non serve a nulla che ti dia fotocopia documenti ecc.. il bonifico bancario non è protetto, tu invii i soldi, e anche se hai i dati reali e lui non spedisce non puoi fare nulla, se il caso è grosso è ha truffato tante persone, forse verrà preso. se vuoi indietro i soldi devi comunque prendere un avvocato , aspettare tantissimo tempo e sperare. paghi, non spedisce ? poco da fare, anche se sai dove abita, forse c'è più soddisfazione a spaccargli la faccia, la legge fa schifo per queste cose. credetemi, io ho rinunciato pure alla denuncia, perchè comunque son finiti in galera, ma lo scopo era recuperare il denaro. se penso che in passato ho acquistato la pax1x pro pagando in bonifico !! il tutto perchè era un sito (molto grosso) che faceva credere che al momento paypal non funzionava. un cosiglio a tutti: pagate solo in contanti, contrassegno ma soprattutto paypal
Edmond 26-03-12 19.21
emoscusa ma, secondo me stai dicendo delle piccole inesattezze :

A) il bonifico bancario oggi la transazione piu sicura ( notizia direttamente data dalla GDF, diciamo che i miei agganci sono all'apice, compreso pure quelli musicali visto che il direttore d'orchestra della banda della guardia di finanza è mio cuginoemo ) o quanto meno il piu perseguibile.emo

B) Contrassegno ? Pagare in contrassegno è assolutamente sconsigliato (parlate con la polizia postale o la GDF)
c'è rischio di trovarsi farina, sale o mattoni nei pacchi, poichè il corriere per legge, non può farti aprire il pacco prima di essere stato pagato, di solito per quando lo apri i corrieri sono spariti da un pezzo.

C) Paypall non lo conosco,non sò come opera ma ho egli amici che hanno preso grosse fregature con questo paypall.

D) concordo, le carte pregate e i vaglia se non si conosce la persona meglio evitare.

E) concordo con la questione che se incappi proprio nella sfortuna nera, ci vuole tempo e denaro per riprendersi la cifra, ma se c'è una transazione bancaria, tutto è piu facile, poi ovvio, con le noste normative tutto è possibile.

emo

c'è anche da dire questo : non servono strettamente i dati personali di nessuno, c'è sempre la legge sulla privacy, Basta una semplice telefonata e vedrai che nessun comando ti negherà un "parere" sul soggetto, quando pensi che la cosa non sia pulita, nel tuo caso, potevi farla una telefonata e sicuramente se c'era dietro un'organuzzazione ti avrebbero subito sconsigliato di andare avanti con l'acquisto, inoltre, per essere proprio severi puoi farti rilasciare il nome dell'agente con cui parli, non si sà mai.

ovviamente ragazzi, andateci abbastanza tranquilli non è che su 1000 iscritti 800 sono truffatori dai sù....emo

Edited 26 Mar. 2012 17:35
Edmond 26-03-12 19.38
Io di solito mi comporto in questa maniera, premetto che la maggior parte delle persone non fà troppi problemi, poi ci sono quelli incarogniti che magari hanno subito delle truffe e ti fanno le richieste piu assurde, io arrivo fino ad certo punto, poi mi fermo e gli dico semplicemente : bene, non ti fidi ? La roba è qui, quando ti pare te la vieni a prendere e la paghi, sennò il mondo è largo e compri dove vuoi.

Questo ovviamente per quella roba che devo vendermi per i fatti miei. Se poi avete a chew fare con un negozio , un'attività beh la questione è molto piu semplice.

anonimo 26-03-12 22.03
In passato ho fatto diversi acquisti via internet, anche se per strumenti musicali dal prezzo relativamente basso.

I truffatori forse c'erano gia', ma non avevano ancora infestato tali siti, cosi' come neppure il mercatino degli strumenti musicali (anche li ho fatto diversi acquisti).

In ogni caso non avrei mai comprato oggetti del calibro di 1000 e piu' euro, perche' non mi fido di molte cose (non solo del venditore, ma anche di corrieri ecc.).

So che in grande percentuale le cose vanno per il verso giusto, ma se non dovessero andarci 1000 euro non sono bruscolini : se devo fare un acquisto, piuttosto spendo di piu' ma lo faccio di persona soprattutto dopo aver provato lo strumento.

Ad un annuncio di Torino andai a provare il prodotto, e dopo un attenta prova, mi accorsi che piu' di due tasti non suonavano (l'annuncio diceva perfetta, ben tenuta ecc.) quando ho fatto notare questa cosa, si sentiva chiaramente dal tono che la persona fingeva di cadere dalle nuvole, dicendo "dev'essere successo proprio ora".

Figuriamoci farsi spedire il prodotto : io sono per consegna diretta, cosi' come ho visto che anche molti venditori mettono in annuncio "solo consegna diretta".

Per quanto riguarda i corrieri.

Piu' volte mi hanno lasciato i pacchi davanti al cancello, mettendo firma di consegna falsa : fortunatamente la zona e' poco abitata, senno' addio pacco.

A mio fratello sotto le vacanze di Natale, e' capitato di ricevere un pacco che doveva contenere il modello di un raro convoglio ferroviario prodotto da un artigiano (oggetto usato).
Dopo aver aperto il pacco, regolarmente confezionato, senza segni di urti si e' trovato il pezzo totalmente cannibalizzato, spaccato in modo accurato (non accidentalmente per trasporto), e mancante di una delle tre carrozze, delle quali restavano solo i frammenti.

Ha contattato il venditore il quale onestamente ha giurato (ed era credibile) di aver confezionato accuratamente i pezzi, ed ha onestamente ammesso che era gia' il terzo caso di una spedizione che arrivava cosi' (tutti i casi sono avvenuti durante le varie festivita').
Per non perdere il cliente, visto che lui era negozio on line, gli ha offerto un prodotto di pari valore, che poi mio fratello ha ritirato in fiera a Milano, senza rimetterci nulla. (l'onesta' e la buona fede del venditore sono indiscutibili).

Sentendo in giro, altre persone sotto le festivita' hanno trovato sorprese simili.

Il sospetto e' che per rinforzare l'aumento di pacchi da smistare, in questi periodi vengano prese persone con contratti brevi, tra le quali facilmente si infiltra gente senza scrupoli, che fruga sui pacchi alla ricerca di oggetti di valore (computer, telefonia ecc.) : se non trova nulla risistema il pacco alla meno peggio in modo da limitare le denunce di furto.

Di fatto i corrieri fanno finta anche loro di cascare dalle nuvole rimandando le responsabilita' alle assicurazioni (laddove son state fatte) le quali si appellano alle mille clausole e franchigie.

A queste condizioni sinceramente trovo troppo rischioso fare acquisti di valore in un paese che di fatto non persegue la truffa, se non in casi dall'alto clamore mediatico.
Idem dicasi per i trasporti, che non li ritengo cosi' sicuri da affidare loro valori da 1000 euro.
Fortunatamente abitando in una citta' grande, spesso compaiono annunci di cose interessanti, acquistabili direttamente dal venditore. >>> continua


anonimo 26-03-12 22.14
Mi dispiace, ma se non si pone freno a queste truffe impunite, ed ai tanti casi di disguidi di spedizione, in questo paese il commercio via internet non potra' mai decollare.

Ho fatto anche alcuni acquisti in Germania, ed ho trovato correttezza, precisione e prezzi bassi, ma mi sono limitato perche' temo sorprese come quella che ha avuto mio fratello, riguardanti trasporto e spedizione nel tratto italiano.

E' un peccato perche' il commercio via internet ha elevate potenzialita' : nel settore modellismo ho visto in Germania piccoli negozi internet che arrivano fino a 5000 transazioni al mese, ma molti di loro scrivono "non spediamo in Italia" (e questo la dice lunga).

Occorre inasprire le pene per i reati telematici, e soprattutto garantire la certezza delle sanzioni o delle pene (a seconda della gravita') fosse anche per una singola truffa accertata e documentabile.

Per il resto occorre essere prudenti : per cifre consistenti, meglio spendere qualcosa in piu', aspettare un occasione vicino casa, che rischiare cosi' tanto.

Le mega occasioni con prezzi che discostano di tanto dai prezzi medi dell'usato (O del nuovo) nascondono quasi sicuramente amare sorprese.

Famosa e' stata la recente mega truffa degli Iphone venduti a 300 euro su un canale di televendite, dove migliaia di acquirenti si son visti arrivare bigiotteria in ferraglia.

Gli ingredienti c'erano tutti : si sa che apple non fa vendite a stock, e che i prezzi sono uguali in tutta Italia, e una differenza del 50% non poteva essere per nulla credibile.

D'altro canto chi ha visto la signorina in TV che mostrava confezioni originali, ha pensato che una tv non puo' fare di queste truffe, ma quella televisione (che si dichiara estranea) non era la prima volta che si prestava da tramite (o un po' complice?) per questo tipo di truffe.

Siamo in Italia ragazzi, il paese che vanta di vendere la fontana di Trevi agli stranieri, dove nei film la truffa diventa comicita', e nelle barzellette ci vantiamo sempre dell'Italiano che frega il francese e l'inglese.

Se si aggiungono fattori di costume, all'impunita' cronica di questo paese, allora il terreno per ritrovarsi cattive sorprese diventa decisamente fertile, a danno dei tanti (e sono la maggioranza) venditori onesti che purtroppo patiscono come noi questo sgradevole fenomeno.

kaiman.
Charlie78 27-03-12 01.09
Non saprei spiegarvi come, ma fin'ora ho sempre intuito quando si trattava di una truffa e quando non lo era...sono iscritto sul mercatino dal 2003 se non vado errato, ho comprato e venduto spesso e mai sono stato truffato! Al massimo avrò comprato qualcosa ad un prezzo che magari poi mi accorgevo essere non proprio un'occasione, ma quella era più mia "ignoranza" che altro.

A volte, e ammetto che magari mi sarò pure sbagliato, ho interrotto trattative perchè una frase di risposta ad una mail o un certo tipo di atteggiamento mi hanno insospettito e allora ho risposto con "scusa, ma ho trovato un'occasione in zona e prendo quella" anche se non era vero.

L'unica trattativa assimilabile ad una truffa, l'ho subita recentemente...ma sono stato consenziente! emo
Vi racconto in breve :
cercavo dei pezzi di ricambio per tastiere, slide, pulsanti, componenti vari...per cui ho spulciato un pò di annunci di strumenti venduti come guasti. Vedo un annuncio di una JV80 venduta come "perfetta, solo qualche tasto difettoso : per il resto tutto perfetto, display e pulsanti del pannello comandi". Ne chiedeva 100 euro.
Mi son detto "ma quasi quasi ci provo a ripararlo, in passato ho avuto la JV90 e mi piacevano molto quei suoni".
C'è stato un lungo scambio di e-mail, ma per farla breve :
- gli ho chiesto quali note non funzionassero .... non mi ha risposto!
- gli ho chiesto se queste note non funzionanti, collegando un expander o un'altra tastiera via midi, funzionavano...non mi ha risposto!
- gli ho chiesto se queste note che non suonavano sulla tastiera, suonate da una seconda tastiera collegata via midi funzionavano....non mi ha risposto
- gli ho chiesto se aveva notato che la tastiera avesse segni di colla rossa....non mi ha risposto!!

Insomma, ad ogni e-mail mi rispondeva "ma la tastiera è a posto , qualche tasto qua e la non funziona...ma la scheda madre è ok" , cambiando le parole di volta in volta, ma il senso era sempre quello.
Era ovvio che la tastiera aveva la colla rossa sui contatti e lui non voleva ammetterlo!
Alla fine, indeciso se mandarlo a quel paese o provare lo stesso a divertirmi cercando di recuperare quella JV80, gli ho offerto 50 euro (ed erano pure troppi!!)...prendere o lasciare. Mi ha risposto che ci pensava, ma dopo una settimana circa mi ha detto "ok per 50 euro".

La tastiera mi è arrivata devastata!!! emo C'era colla rossa ovunque, ma la cosa più bella era una targhetta adesiva su un fianco recante la scritta "JV 80 - SI ACCENDE MA NON SUONA", datata 15/03/2008!!!

La tastiera in effetti non suonava...era lo slide volume danneggiato. Riparato quello, ha iniziato a suonare ma una ottava era quasi tutta compromessa. Ho ripulito alla meno peggio la colla e adesso suona..passando avanti, di quei citati "pulsanti perfettamente funzionanti" ce ne sono 4 o 5 che funzionano solo a martellate. Insomma, il grosso del lavoro l'ho fatto, poi l'ho rimessa da parte e quando avrò un pò di tempo cercherò di restaurarla.
Ovviamente al tipo gli ho scritto "ciao, la tastiera mi è arrivata...certo, era dal 2008 che credevi che non suonasse, possibile che nessuno si è accorto che fosse lo slide del volume?? cmq, potevi dirmelo che oltre ai quei pochi tasti che non funzionavano c'erano tanti altri problemi, eh..."

Sapete che mi ha risposto il GENIO : ah, vabbè tu sei bravo a ripararli...ma che volevi che per 50 euro ti mandavo una tastiera perfetta??? emo

Lasciamo perdere va...emo
anonimo 27-03-12 11.18
L'ultimo acquisto fatto su mercatino e' stato a gennaio.
Korg microstation con imballo originale a meta' prezzo solo consegna diretta.

Ho fatto i miei 50 km per andarla a ritirare, pero' ne e' valsa la pena ed ora la piccolina dai grandi suoni e' al suo posto nel setup, con un ruolo non marginale nella stesura dei brani.

Per me la consegna diretta e' fondamentale. Al limite se c'e' l'affarone faccio anche 150 km, ma per spedizione preferisco non comprare piu' nulla.

Tempo fa trovai un xv 5050 a meta' prezzo (non era da molto che era uscito).
Pensavo ci fosse "la sorpresa", ma contattata la persona e' risultata molto seria, mi ha dato recapito fisso dicendomi che avrei potuto visionare il prodotto sul posto.

Ho fatto 100 km ma ne e' valsa la pena, perche' era un demo mandatogli dalla Roland in uno studio di registrazione(glie ne mandarono 2 pezzi) con l'imballo ancora da aprire !.

Loro non avevano tempo da star dietro ad annunci e mille persone indecise che andavano a vedere il pezzo, quindi hanno messo il pezzo in vendita a quella cifra.

Tornai con un oggetto nuovo di zecca (l'imballo lo avevo aperto da loro che me lo fecero visionare), con il profumo di oggetto nuovo e senza alcuna impronta !.

Quello fu un vero affare, pero' non lo avrei mai preso per corrispondenza : calcolando anche i chilometri fatti, era comunque vantaggioso e perlomeno avevo la sicurezza totale di non trovare sorprese.
Pero' cose cosi' non capitano tutti i giorni, e per trovare un occasione simile ho dovuto aspettare lo scorso gennaio (almeno 5 o 6 anni, se non di piu') quando e' comparso il microstation nelle stesse condizioni : nuovo ed imballato, ma a meta' prezzo.

Le occasioni si trovano ma non sono tutti i giorni, pero' quando i prezzi sono molto bassi e' sempre meglio ritirare di persona.

Edmond 27-03-12 11.33
ho dato uno sguardo hai costri commenti,

secondo me, il commercio via internet è decollato e come, a mio avviso molte attività finali , intese come distribuzione diretta per consumatori sono ormai quasi totalmente on-line e il grosso viene fatto da loro.

Altra questione, non comprare via internet per paura della spedizxione oggi è, secondo me un problema inesistente. Come pensate che arrivi la merce dalla produzione al grossista e dal grossista al negoziante ??

Telepaticamente ?emoemoemo

Personalmente compro molto, anzi quasi tutto online e difficilmente ho avuto problemi, prendendo le mie precauzioni caso per caso. Non ho piu intenzione di andare nei negozi spendendo tempo e facendomi raccontare le solite favolette dai commessi che a volte sono meno informati di me . Ma il mio caso è a parte , vengo da esperienze dirette, sò come funziona il "sistema" quindi capisco che per un utente finale "normale" vada bene o meglio l'acquisto in un puntovendita.
gunt 27-03-12 12.10
...il problema del commercio elettronico ovviamente è solo tra privati...
non ci sono mai garanzie a sufficienza. Ebay con il sistema dei feedback un pò tenta di arginare la cosa e sinceramente quel poco ci riesce. Ditemi almeno un caso di un acquisto consistente fatto su ebay da venditore con zero feedback o feedback negativi?

è ovvio che nella marea di utenti di Ebay qualche truffa capiti ancora, ma immaginate cosa sarebbe senza feedback...

ecco, facendo una media, mercatino musicale e subito sono molto più infettati di ebay... e sono senza garanzie

un primo salto di qualità sarebbe introdurre il sistema "feedback". Non solo con voto ma con descrizione. Se un utente ha venduto solo due synth e gli acquirenti hanno attestato che i synth erano perfetti e spediti con cura etc. vale già tanto... e vale anche per gli acquirenti. SInceramente basta una spedizione per capire "Più o meno" dell'onestà del venditore o dell'acquirente... (velocità nei pagamenti, accuratezza nella risposta, etc.)

un altro gradino sarebbe una "selezione" all'ingresso. Chi si iscrive deve essere "realmente" identificabile in modo da non potersi iscrivere con credenziali false...e quando viene cacciato amen per sempre (direte è controproducente. Rispondo, ma immaginate che valore aggiunto possa offrire un sito del genere?)

Fino a quando questi siti di e-commerce non si occidentalizzeranno continueremo a fare come facciamo oggi: rischiare soldi in stile medioevo/3°mondo, sperando... si manda un bonifico con l' "augurio" che tutto vada bene... e siamo nel 2012...

denuncie? emoemoemoemoemoemo avete mai sentito parlare di conflitto di interessi? se le leggi in Italia le scrivono i pregiudicati come potrebbero mai andare contro la loro categoria? sembra una battuta, ma purtroppo non è così. La legge è garantista del truffatore e non del truffato emo

ad esempio, a mio fratello studente universitario svaligiarono casa. Poche cose, un portatile, uno stereo, un borsone da calcio... ma per uno studente è tanto. Fatto sta che il suo portone è inquadrato da una delle tante telecamere fisse della città... facile vedere chi passava con il borsone.... ma i carabinieri non l'hanno potuto fare... per la privacy... quelle riprese sono utilizzabili solo e unicamente in caso di violenza... è la legge, baby...emo
Antony 27-03-12 12.23
@ gunt
...il problema del commercio elettronico ovviamente è solo tra privati...
non ci sono mai garanzie a sufficienza. Ebay con il sistema dei feedback un pò tenta di arginare la cosa e sinceramente quel poco ci riesce. Ditemi almeno un caso di un acquisto consistente fatto su ebay da venditore con zero feedback o feedback negativi?

è ovvio che nella marea di utenti di Ebay qualche truffa capiti ancora, ma immaginate cosa sarebbe senza feedback...

ecco, facendo una media, mercatino musicale e subito sono molto più infettati di ebay... e sono senza garanzie

un primo salto di qualità sarebbe introdurre il sistema "feedback". Non solo con voto ma con descrizione. Se un utente ha venduto solo due synth e gli acquirenti hanno attestato che i synth erano perfetti e spediti con cura etc. vale già tanto... e vale anche per gli acquirenti. SInceramente basta una spedizione per capire "Più o meno" dell'onestà del venditore o dell'acquirente... (velocità nei pagamenti, accuratezza nella risposta, etc.)

un altro gradino sarebbe una "selezione" all'ingresso. Chi si iscrive deve essere "realmente" identificabile in modo da non potersi iscrivere con credenziali false...e quando viene cacciato amen per sempre (direte è controproducente. Rispondo, ma immaginate che valore aggiunto possa offrire un sito del genere?)

Fino a quando questi siti di e-commerce non si occidentalizzeranno continueremo a fare come facciamo oggi: rischiare soldi in stile medioevo/3°mondo, sperando... si manda un bonifico con l' "augurio" che tutto vada bene... e siamo nel 2012...

denuncie? emoemoemoemoemoemo avete mai sentito parlare di conflitto di interessi? se le leggi in Italia le scrivono i pregiudicati come potrebbero mai andare contro la loro categoria? sembra una battuta, ma purtroppo non è così. La legge è garantista del truffatore e non del truffato emo

ad esempio, a mio fratello studente universitario svaligiarono casa. Poche cose, un portatile, uno stereo, un borsone da calcio... ma per uno studente è tanto. Fatto sta che il suo portone è inquadrato da una delle tante telecamere fisse della città... facile vedere chi passava con il borsone.... ma i carabinieri non l'hanno potuto fare... per la privacy... quelle riprese sono utilizzabili solo e unicamente in caso di violenza... è la legge, baby...emo
Ebay è il più grosso contenitore di truffe on line del mondo. Tutto è iniziato con Ebay e poi è avvenuta la contaminazione sui MERCATINI.

Quella dei feedback, poi, è una gran vaccata di Ebay: forse non ricorderete....ma basta digitare su Google " Truffe Ebay" e prendetevi quattro settimane per spulciare una parte delle truffe accadute con questo "sistema sicuro".....

Per non parlare del recente caso "Sorbitolo" di cui Ebay è responsabile della vendita di prodotti che hanno causato la morte di alcune persone.....

Ebay: se non ci fosse......sarebbe molto meglio......
Edmond 27-03-12 12.42
@ Antony
Ebay è il più grosso contenitore di truffe on line del mondo. Tutto è iniziato con Ebay e poi è avvenuta la contaminazione sui MERCATINI.

Quella dei feedback, poi, è una gran vaccata di Ebay: forse non ricorderete....ma basta digitare su Google " Truffe Ebay" e prendetevi quattro settimane per spulciare una parte delle truffe accadute con questo "sistema sicuro".....

Per non parlare del recente caso "Sorbitolo" di cui Ebay è responsabile della vendita di prodotti che hanno causato la morte di alcune persone.....

Ebay: se non ci fosse......sarebbe molto meglio......
quoto sinceramente.
gunt 27-03-12 12.44
ebay è il più grande venditore on line, quindi per forza è quello che contiene più truffe... senza il sistema a feedback le truffe sarebbero incontrollabili...
però sbagli a fare i calcoli. Devi contare tutti gli utenti di ebay e dividere per il numero di truffe (o furbi traffichini). Ti uscirà una cifra. Bene fai la stessa operazione con mercatino o con subito e... emo

e poi rispondimi, conosci almeno un caso documentato di acquisto considerevole fatto su ebay da venditore con zero feedback o feedback negativo? e poi, se lo conosci... già sai cosa dire all'acquirente....

3 con il sorbitolo e-bay non c'entra niente.... domani si scopre che un synth ucraino è radioattivo e pericolosissimo e la colpa è di mercatino?

voglio dire, senza polemica, che ebay non è un covo di santi, ma almeno tenta (e sottolineo tenta) di arginare le truffe... tenta, capisci? Mercatino NON tenta neanche quello... ed è un peccato, visto che è uno dei siti più seguiti da noi amanti della musica.... (e detta per inciso, sono un utente/acquirente da mercatino e mi sono fin'ora trovato bene, ma per precauzioni prese da me non per una minima garanzia data dal sito)
Q4bert 27-03-12 12.46
Antony ha scritto:
Ebay: se non ci fosse......sarebbe molto meglio......


Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.

Perchè confondiamo sempre la causa con gli effetti, lo strumento con l'utilizzatore? Lo strumento è valido e chi ne fa un uso a delinquere che sbaglia ed è da questi abusi che dovremmo difenderci.... e non certo abolendo lo strumento in sè.
Edmond 27-03-12 12.51
@ gunt
ebay è il più grande venditore on line, quindi per forza è quello che contiene più truffe... senza il sistema a feedback le truffe sarebbero incontrollabili...
però sbagli a fare i calcoli. Devi contare tutti gli utenti di ebay e dividere per il numero di truffe (o furbi traffichini). Ti uscirà una cifra. Bene fai la stessa operazione con mercatino o con subito e... emo

e poi rispondimi, conosci almeno un caso documentato di acquisto considerevole fatto su ebay da venditore con zero feedback o feedback negativo? e poi, se lo conosci... già sai cosa dire all'acquirente....

3 con il sorbitolo e-bay non c'entra niente.... domani si scopre che un synth ucraino è radioattivo e pericolosissimo e la colpa è di mercatino?

voglio dire, senza polemica, che ebay non è un covo di santi, ma almeno tenta (e sottolineo tenta) di arginare le truffe... tenta, capisci? Mercatino NON tenta neanche quello... ed è un peccato, visto che è uno dei siti più seguiti da noi amanti della musica.... (e detta per inciso, sono un utente/acquirente da mercatino e mi sono fin'ora trovato bene, ma per precauzioni prese da me non per una minima garanzia data dal sito)
a me ebay non piace,

ci ho comprato un paio di cose ma non mi piace assolutamente come viene gestito, confiusionario e poi paypall, altra truffa legalizzata emo

molto meglio i mercatini, i truffatori li sgami subito senza problemi e poi alla fin fine puoi pure andare direttamente in loco e fare lì'acquisto.

ebay non è il piu grande vendito re on line, forse lo era 10 anni fà.
KBL 27-03-12 13.17
paypal però lo reputo affidabile. Ho preso una "fregatura" una sola volta, nel senso che la merce non è mai arrivata, paypal mi ha rimborsato tutto nel giro di pochissimo tempo.
Antony 27-03-12 13.57
@ Q4bert
Antony ha scritto:
Ebay: se non ci fosse......sarebbe molto meglio......


Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo.

Perchè confondiamo sempre la causa con gli effetti, lo strumento con l'utilizzatore? Lo strumento è valido e chi ne fa un uso a delinquere che sbaglia ed è da questi abusi che dovremmo difenderci.... e non certo abolendo lo strumento in sè.
Ebay lo conosco dalla sua nascita, quando non si pagavano le commissioni, quando non sussisteva il comportamento da strozzino, quando non c'era Paypal. L'ho usato......per 3 anni e poi l'ho rinnegato totalmente.

Ho espresso il mio punto di vista.
Che sia condivisibile o meno......non fa alcuna differenza.

Per me il discorso finisce quì perchè stiamo andando OT....emo
Edited 27 Mar. 2012 12:04
ruggero 27-03-12 14.06
andando un po' ot io mi chiedo come mai nei miei annunci sia contattato da gente che in inglese mi chiede di pagarmi tramite paypal...ma è evidente che sia truffa! come funziona?
Ygnis80 27-03-12 14.17
Occhio!!! Mi è capitato pure a me! Fanno pubblicità per farti iscrivere a paypall e non comprano niente!!!
Spero di esserti stato d'aiuto e di aprirti gli occhi emo
matrizoo 27-03-12 14.17
http://www.lucaperugini.it/2011/04/06/sventata-truffa-falsa-mail-di-pagamento-paypal/