Virus caro oppure meglio altro?

Quello della casa madre : immagino lo avrai scaricato anche tu visto che il Virus viene fornito senza supporti (CD DVD), ma con supporto completamente on line.



Mi riferivo ai preset di origine del virus : a fronte di un 80% di timbri dance, c'e' comunque un nutrito 20% di timbriche vintage, che spesso risultano nascoste dai troppi (davvero troppi) preset dello strumento.

Poi volendosi cimentare anche ai banchi presenti sul sito access music, c'e' da perdersi, ma io non l'ho fatto perche' di carne messa sul fuoco ne ho gia' tanta, prevalentemente fatta da me per i miei lavori.

ciao!

jacus, hai un messaggio privato

Simone

beh, io sto per entrare nella cerchia dei "malati" afflitti da virus, era tanto tempo che ne cercavo uno (virus B, spacca davvero tanto), e non se ne trovano proprio, almeno, a prezzi umani. Sentito live, esce mostruoso (ebbene si, esistono creature che lo usano addirittura live!), e mi dovrebbe arrivare domani (fosse vero).
Comunque se ne trovano pochi, come dicevano risposte sopra, perché chi ce l'ha, lo vende solo per bisogno di soldi, o per troppo ingombro, non penso ci siano altri motivi!
Poi oh, chi vuole fare Fiasco Rossi per bene si prende Virus Indigo, Nord wave o Lead3, ma è solo per fare i copioni del Lupo Maremmano Altrimenti, si può fare moooolto meglio anche con solo una buona tuttofare di casa Korg/Yamaha/Roland.
E comunque, in Italia andrà forse sto genere senza synth, ed è forse per quello che io faccio tutto con i synth ghghgh

Premetto che mi sono appena iscritto, non appena avrò messo da parte la cifra vorrei mettere le mani su un synth da affiancare a quelli che già possiedo però prima di spendere tutti quei soldi ho dei dubbi che vorrei togliermi allora vorrei approffittare di voi.

1) Dai video che ho avuto modo di ascoltare su youtube il virus TI mi ha impessionato però ovviamente la potenza della macchina ha anche il suo prezzo e con quella cifra ci si porta a casa anche un vero analogico.

2) Mi è capitato di leggere (non è farina del mio sacco) sui forum che il virus suona bene però è aiutato molto dalla sezione effetti e se togli quelli il suono diventa piccolo piccolo.

Vi ringrazio per il vostro aiuto.

i buoni effetti... fanno parte di una buona macchina.

Chi obbliga a toglierli, quelli effetti? la grandezza del risultato finale e' data sia dal timbro base, sia dagli ottimi effetti.. ci sono synth che li hanno, altri no. il virus.... ce li ha.




ps BENVENUTO!

sai perchè la maggior parte dei gruppi italiani non usa Virus?

perchè non è facile trovare la rotella del CUTOFF

ok, detta la cazzata, secondo me perchè non è di utilizzo immediato come molti altri synth. sempre secondo la mia opinione al massimo il 10% dei possessori di synth (non di workstation, ma proprio di synth VA o analogici che siano) si sbatte e li programma più di tanto. il Virus è difficile da gestire, ed inoltre il fatto che abbia 3500 preset è un'arma a doppio taglio, perchè trovare un suono da cui partire è veramente dura. la gente preferisce synth con QUEI suoni. alla fine ci sono quei 30 preset che, seppur diversi come timbrica da synth a synth, coprono le esigenze di un tastierista medio: il lead caldo, la sega detunata, il lead distorto, il pad con molto attacco, il paddone lungo,le analog strings ecc ecc... e sono presenti come preset (o in qualche libreria) in tutti i synth più economici o più semplici (primi fra tutti i microkorg,alesis micron,sh201,gaia e via dicendo).

risultato: vent'anni fa il suono faceva la canzone, ora i suoni quelli sono (almeno nella musica italiana)

ciao ciao, e mi raccomando,fate quello che ci si aspetta faccia il tastierista al giorno d'oggi: PREMETE NOTE A CASO E GIRATE LA ROTELLA DEL CUTOFF!!!!

Ho voglia di buttare via tutto

da possessore di Virus (ma vale anche per tutti gli altri synth).... ascoltalo, suonalo e vedrai che molti luoghi comuni se ne andranno....
ciao e benvenuto!

Non posso che quotare al 100%.

Peraltro ad essere pienamente sincero, ma e' un gusto personale, ad oggi un analogico mi servirebbe ben poco, (salvo tornare a selve di analogici come nei 70), mentre la versatilita' del Virus copre il 70% delle mie esigenze musicali (il resto lo fa il classico ROMpler).

Io posso dire che il virus mi ha leteralmente "stregato" lo uso sia dal vivo con la band ( new wave ) che in studio.
E' una macchina perfetta per fare qualsiasi genere elettronico è versatile come poche!
Se non la compravo non mi si apriva un mondo di possibilità sonore come pochi altri synth sanno fare...

Aggiungo che gli strings nel Virus hanno un suono pulitissimo e molto caldo. Io li adoravo.

Per mia modesta opinione, il virus resta attualmente il miglior strumento in produzione per la sua categoria. perche' riesce a coprire bene gran parte delle esigenze timbriche (se non tutte), garantendo il massimo sui vari tipi di sonorita' richieste (aggressive, calde, ecc).

Credo che chi fa live, con una workstation ed un virus puo' tranquillamente coprire tutti i generi musicali .

Unico neo : Se si vogliono spremere le sonorita' calde, quelle che non ti fanno quasi rimpiangere un analog, bisogna programmare da se, e non e' proprio cosa facile.

Per contro pero' nascosti nelle centinaia di preset (troppi), ci sono gia' un bel po' di suoni tipici dei vari strumenti storici, e sono ben fatti,.

Concordo...


Ho venduto virus per esigenza di altro strumento in un progetto particolare. Ora sto davvero meditando se alla fine, piuttosto Dell analogico puro, non mi convenga riportare a casa il mio adorato polar...

hai fatto male molto male,io ho ancora da tanti anni il virus b funziona benissimo e me lo tengo stretto,figurati il TI

Pur rispettando le scelte di altri, personalmente non sono per nulla attratto da tutta questa tendenza all'analogico.

Per fare cosa? : continuare a smanettare per cercare il suono del moog, quello di quello strumento e dell'altro ancora?...

No : per me alla base della musica c'e' il suono e basta, ed il suono spesso e' cio' che ispira a fare cose nuove (anche rivisitazioni di cover con nuovi stili e cose simili), quindi il sintetizzatore deve essere molto versatile a livello di creazione del suono.

Premesso che un virus non suonera' mai come un analogico (e questo e' ovvio) e' comunque altrettanto vero che non suona neppure come lo stridere di cristalli, e tantomeno escono i ghiaccioli quando lo suoni : a modo suo fa il suo suono, pero' il vantaggio di uno strumento cosi' e' che ti fa qualsiasi suono gli chiedi, e quando nel programmarlo ti esce quel suono particolare, mai sentito ma bello, spesso ti viene l'ispirazione per inventarti qualcosa di nuovo.

Se invece programmo un analogico (ne ho tre fermi), mi ritrovo sempre suoni del passato, che mi ispirano brani e stili del passato : non e' cio' che voglio da un sintetizzatore.


Un moog (che e' comunque il mio sogno), per quanto abbia un suono cosi' esclusivo e storico, potra' fare solo il moog.

Ora, premesso che nessuno di noi e' un nababbo che si puo' permettere uno strumento per ogni esigenza, se proprio devo scegliere l'unico strumento che con fatica magari riesco a comprare, vado su quello che a pari prezzo puo' fare piu' cose.

Bello il prophet 12 per carita' e suono assolutamente grandioso, ma per cio' che ci devo fare io ha dei limiti che mi costringerebbero a prendere altri strumenti, aumentando costi e pesi da trascinarsi in giro.

Si tratta solo di considerazioni fatte su esigenze personali : poi per fortuna che il mercato offre una possibilita' per ogni tipo di esigenza (anche con il ritorno degli analogici).

kaiman.

Condivido sia per il peso sia perché comunque malgrado le innovazioni (e da quanto ho potuto sentire) mi riporterebbe comuque a suoni già sentiti in 20 anni di analagico.

Il Prophet 12 non è un analogico puro.
avendo una sezione filtro analogica si ha un boost in piu su certe timbriche, ma a monte ci sono dei diavolo di oscillatori digitali con Wavetable, FM effetti digitali... certo se tu da una cosa del genere tiri fuori un dente di sega e una pulse e poi lavori solo col filtro si, ci fai dei suoni analogici. Sono troppo pigro per desiderare una cosa così complessa che mandi del segnale analogico in giro, per come lavoro io la spesa non vale la resa. Però sono sicuro che ecco... ad averlo per le mani 2 ideuzze sul da farci me le farei venire.

Tornando al topic del thread. Io ho un Polar Darkstar, che amo follemente. Conosco altri 4 produttori nella zona di Bologna, 3 hanno un desktop, uno ha un'indigo2, Passando per uno studio sono incappato in un TI1 keyboard piazzato li... mi è capitato di vedere degli snow su dei palchi a serate techno e trance, ho un amico che fa dubstep e pure lui usa uno snow, uscendo dal soggettivo, La lista degli user del virus sul sito è una sorta di who's who dell'elettronica e dello scoring. Se segui la pagina del Virus su facebook ci sono foto di Virus dappertutto, con Madonna, i Depeche Mode... Poi c'è il fatto oggettivo che nessuno o quasi se lo vende, perchè diavolo, è infetto. Una volta che ce l'hai, se ci fai un attimo amicizia, farne a meno diventa difficile...
In altre parole.. si usa, si usa, tranquilli

riprendo questo 3d per non aprirne altri inutili.

io sono alla ricerca, senza meta definita, di un synth dedicato, polifonico, versatile, da usare nel mio setup (suono praticamente solo dal vivo, spesso con il solo ns), e so che una valida alternativa sarebbe darmi al software, ma il richiamo dell'hardware è per me troppo forte.
ho escluso dalla mia lista dei desideri il blofeld, ne ho sentito tanto parlare e mi piace, anche per il costo, ma...non ha le manopole e io voglio le manopole, tante, tantissime manopole

oggi (e per un bel periodo) non ho intenzione di spendere 2mila euro per un synth (come un virus ti2 nuovo o come un nord wave, ma nemmeno 1400 per un nl4, se mi spiego), e io se prendo una macchina non la prendo per stancarmene dopo un mese e rivenderla..gli acquisti che faccio sono, diciamo, in qualche modo definitivi.

quindi nel mio vagare nel mare della gas (e della curiosità) ho pensato di rivolgermi a synth più datati ma sempre validi...

nl2x, bello interessante ma niente effetti, e allora cosa faccio, ci devo pure spendere 200 euro per un multieffetto o per tre pedalini?

un negozio qui ha un roland jd-800, pure espanso, a circa 700 euro, e mi chiedo se ne valga la pena prendere una macchina che può lasciarmi appiedato da un giorno all'altro...

però ho sentito il virus, e non so se le altre tastiere simili mi colpiscano come ha fatto questo...per versatilità, potenza, carattere sonoro...
ho sentito e letto cose molto favorevoli dei modelli C e B (li prenderei anche nella versione a modulo, tanto una tastiera muta la devo comunque comprare, meglio il C se potessi scegliere), solo che qui mi viene sempre un dubbio...

ma ne vale davvero la pena?
sarò onesto, l'età degli strumenti è per me un serio deterrente all'acquisto, soprattutto se si parla di elettronica (a comprare una strato del 60 non ci penso sopra due volte, se mi servisse)...
spendere 5/600 euro per un virus c ha senso in un'ottica di utilizzo pluriennale?
a questa cifra con le entrate (le mie uniche entrate) dei concerti ci potrei arrivare, oltre i 900/1000 è impossibile...ma ne vale la pena?

è questo che mi chiedo...

sul mercato di recente non mi sembra sia uscito niente che a quel prezzo faccia più (o meno ma meglio) di un virus C..ma magari mi sbaglio...

Hai pensato a un V-Synth? Si trova intorno ai 700 euro, e' una macchina potentissima, piena di pippoli per gestire al volo il suono.

Io ho il V-Synth GT che e' fuori budget ma la versione precedente e' comunque un synth meraviglioso.

non l'ho mai provato...a dir la verità non l'ho nemmeno mai visto dal vivo, solo che, così, esteticamente non mi ispira molto...sarò prevenuto, ma sembra una arranger...