Casse attive solo per voce piccoli- medi pubs

bobkurzweil 10-02-12 01.46
un bel niente, dato che i locali che richiedono il duo voce/chitarra sono
forniti di impianto piu' o meno decente (bisogna prima fare il sound-check
perchè lasciano tutto incasinato, mancano cavi etc); mi porto lo shure b-58a
con trasmettitore +2 unita' effetti lexicon MPX100+Mx100 collegati in
digitale e uscita stereo.
Non mi pare si possa fare un investimento con 80 euro a serata (in due):
il problema è che i locali sono molto piccoli ed effettivamente sarebbe arduo
farli pagare molto di piu'... rendono molto meglio i matrimoni (3-400 euro)
Oggi se non hai fatto alcuni passaggi in TV non sei nessuno, anche se fornisci
una prestazione di qualita'... credo che quest'esperienza ha fatto capire a mia figlia
che è molto arduo vivere di sola musica, intanto sta facendo le eleminatorie di un
concorso nazionale, per provare ad avere maggior visibilità, sempre che non sia
del tutto taroccato anche questo...
Edited 10 Feb. 2012 0:48
textars 10-02-12 11.49
bobkurzweil ha scritto:
Non mi pare si possa fare un investimento con 80 euro a serata (in due):

...mmmmhhhh...emo è davvero troppo poco, quasi un insulto... se tua figlia vede la cosa come pubblicitaria allora ci può stare, diversamente è davvero poco, almeno con 10 € in più diventerebbe simbolicamente una "mancia" per il servizio...
occorrerebbe si affidassero ad una agenzia seria oltre al loro.. spesso comunque è lungo e duro il percorso.
In bocca al lupo a tua figlia..
Ciao Bob
snowman 10-02-12 15.33
Concordo pienamente con coloro che sostengono che 60-80 euro siano una miseria: un duo di amici che conosco (chitarra e voce) chiedono normalmente 100€ in più sono iscritti a qualche agenzia per matrimoni e feste varie
textars 11-02-12 00.33
Volevo essere chiaro con Bob, non mi sento di esprimere giudizi di qualsiasi tipo, per carità... Penso a "voce alta":
Se dovessi fare una serata con le spese di gestione e l'missione della fattura etc.. di 40 Eur mi rimarrebbero più o meno 25 Eur "puliti" in mano da cui togliere le spese di spostamento e tutto il resto (tempo per studio ed altro). Obiettivamente credo si potrebbe parlare di un lavorare in passivo... Ovvio che non può avere un futuro una politica di questo tipo.
Diverso se si vede la cosa come un investimento: più di qualcuno ha trascorso il proprio tempo in locali o in altro posto senza percepire riconoscimenti in danaro ma "hanno imparato un mestiere", ovvio che in quel periodo hanno potuto contare in supporti diversi altrimenti non si sarebbe potuto fare. (E qui Bob un plauso a te per l'impegno che metti a seguire tua figlia).
Quindi alla fine ci sta tutto, probabilmente se avessi avuto a mio tempo un padre come te ora farei il pianista o altro.
emoemo
Edited 10 Feb. 2012 23:34