Noi e i.... rockets

carmol 17-10-11 02.15
Ma il blofeld proprio no, eh ?
Unico difetto la scarsità di controlli
(ma puoi sopperire col pc).
Per il resto è potentissimo.

jacus78 17-10-11 02.18
carmol ha scritto:
Ma il blofeld proprio no, eh ?
Unico difetto la scarsità di controlli
(ma puoi sopperire col pc).

emo
e che abbiamo detto finora???
carmol ha scritto:
Per il resto è potentissimo.

non lo metto in dubbio, ha qualcosa in più anche del NL2x, tipo aftertouch e effetti a bordo, ha anche molti pad che mi interesserebero ma ci sono menù e sottomenù da scorrere e l'immediatezza non è il suo forte! mi piace non poco il suono blofeld!!!
Edited 17 Ott. 2011 0:21
jacus78 17-10-11 02.20
orange1978 ha scritto:
pc3k6 invece è una macchina che fa un po di tutto ma possiede anche un eccellente motore va, è molto versatile.

boh, mi hai messo un'altra pulce nell'orecchio, ora mi guardo un pò sta kurz!! ma credo di non esserne troppo interessato!
Edited 17 Ott. 2011 0:24
orange1978 17-10-11 02.25
anche se sto riducendo il mio parco macchine di brutto (ci sono almeno 3/4 moduli che manco ho messo in lista) credo che il blofeld black laptop non troppo tardi sarà mio emoemo

è un giochino troppo divertente, da tenere sulla scrivania vicino al mac....molto bello.
metallo 17-10-11 11.45
jacus78 ha scritto:
ps....Rosaire ha detto al bassista: il mi preso sulla 3° corda, non è lontanamente paragonabile a quello della 2° corda della stessa ottava....cambiano le forme d'onda in quanto la 2° corda è più piccola della 3° e il suono cambia!!

quando si dice "ricercatori del suono"!!


Ha scoperto l'acqua calda.
Chiunque abbia preso anche solo un giorno in mano un basso o una chitarra o cmq un qualsiasi strumento a corda sa che c'e' questo tipo di differenza, non ci vuole un diploma al conservatorio o secoli di esperienza per capirlo...o meglio, se hai bisogno di un diploma o di ioni di anni allora sei tonto tu :D

orange1978 17-10-11 14.17
cmq non bisogna nemmeno pensare che solo perchè uno sta su un palco da 30 anni ed è relativamente famoso, sia per forza un esempio.

ci sono parecchi professionisti che come strumentisti valgono meno di certi musicisti che si esibiscono su piazza italia e fanno liscio (chi segue antenna3 o telelombardia sa che intendo emo) o di certe cover band in cui militano musicisti preparatissimi.

non è che tutte le band sono come dream theater, yes, genesis o come gli yellowjackets e sinceramente i consigli musicali "chitarristici" di fabrizio de andrè o guccini non mi interesserebbero molto con tutto rispetto.
i rockets non li ho seguiti moltissimo, penso siano bravi, ma bisognerebbe capire anche il contesto per il quale ha detto una cosa simile, cioè se il tuo bassista gli ha chiesto "ma perchè suoni sempre sulle due corde piu basse?" allora è un conto, io infatti non penso che se ne sia uscito con una frase tipo:

"ah piacere mi chiamo ILLO, sono il bassista dei rockets, ah tu suoni il basso? sai che il basso ha una particolarità, la stessa nota suonata su corde diverse ha una forma d'onda diversa perchè le corde sono spesse piu o meno, e quindi lo stesso DO preso su corde diverse ha la medesima altezza, ma il timbro cambia", se è cosi molto probabilmente era ciucco.

o mi sbaglio? spesso si creano malintesi anche in politica, nello sport, o in altro, perchè la gente prende le dichiarazioni in maniera del tutto fuori contesto, mi permetto di dirlo perchè mi pare strano che un bassista di una band famosa se ne vada orgoglioso dicendo cose simili al primo che trova.

il tastierista invece non ha detto cose banalissime, ha detto semplicemente la realtà, il trend di oggi che è usare di piu il software che l'hardware, ha detto che l'hardware alla fine è piu un lusso che una necessità (la storia dello sponsor), e ha parlato del virus ti dicendo che è piu longevo e stanca di meno di un nl2x.

discorso a parte sul TI per il quale ci sarebbe da discuterne per pagine e pagine, condivido quello che ha detto nel senso che alla fine è cio che succede nel mondo, NON CONDIVIDO invece il prenderlo come legge solo perchè lo ha detto uno che è piu famoso di te, anche perchè sono punti di vista, non è che da oggi l'hardware è inutile e ci vuole solo il software, il fatto è che il soft costa meno, si aggiorna facilmente ed è piu comodo sotto certi aspetti, ma nessuno ha mai osato dire che senza software non si puo lavorare, a parte il recording (pro tools) che però è un altro aspetto.

anche i kraftwerk fuorono tra i primi a fare un concerto SOLO con Cubase, Halion e quattro LAPTOP sony vaio....e questo gia parecchi anni fa, e con la versione 1.0 di cubase sx!

....ma questo non significa che allora lo debba fare anche io per forza.
Edited 17 Ott. 2011 12:33
metallo 17-10-11 14.22
Precisazione doverosissima, e ti ringrazio per averla sottolineata.
Per me era sottintesa, e la mia risposta era piu' rivolta all'espressione "quando si dice "ricercatori del suono"" di jacus78...ricercare un suono non significa assolutamente che io so che la stessa nota presa su due corde con spessore diverso, produce suoni diversi.
orange1978 17-10-11 14.44
@ metallo
Precisazione doverosissima, e ti ringrazio per averla sottolineata.
Per me era sottintesa, e la mia risposta era piu' rivolta all'espressione "quando si dice "ricercatori del suono"" di jacus78...ricercare un suono non significa assolutamente che io so che la stessa nota presa su due corde con spessore diverso, produce suoni diversi.
ma penso e mi auguro che il commento di jacus fosse ironico emo

diciamo che quello che ha detto è vero, è la base, come dire a un pianista "lo sai che se suoni pestando i tasti oppure "cadendo" con il peso, il suono cambia", anche se sembra impossibile è cosi, e infatti un lungo lavoro per un pianista classico va fatto proprio sul suono, su come gestire il peso e la caduta per avere anche nei passaggi di agilità un suono definito, brillante ma gradevole, e non un suono secco e pestato.

però non penso che un horowitz o una marta argerich mi verrebbero a dire dopo una presentazione questa cosa, a meno che io non chieda "ma che bel suono, anche quando c'erano i passaggi velocissimi sentivo ogni nota molto definita e precisa, ma come fa a ottenere questo? io non ci riesco", allora si....sicuramente ti diranno una cosa simile, ti diranno che il segreto è studiare lentamente, memorizzare le dita a menahito, e lavorare sul peso, la caduta, e la rilassatezza, edi non chiudersi con le braccia e irrigidire schiena e spalle ma molto probabilmente, mantenere il corpo rilassato e le braccia che "spingono" leggermente verso l'esterno.

il problema è che tra il dire e il fare cè di mezzo il mare, sembra una banalità ma E' COSI! altrmenti basterebbe leggere due o tre metodi di basso, senza mai aver preso in mano lo strumento, e poi magicamente essere in grado di suonare.

invece no, per imparare la musica cè un 20% di teoria e il resto è pratica, si puo imparare solo facendo pratica e provando gli esempi, gli esercizi, lavorando ai pezzi.

QUESTO VALE ANCHE per la sintesi, per questo mi fanno un po ridere i libri sulla sintesi, che sono utili, anche io ne ho qualcuno, è bello leggerli a letto, magari dopo una bella camomilla calda, ti danno delle nozioni utili, ma poi alla fine conta quanto tempo ci investi nella programmazione e nello smanettare lo strumento.

leggendo un manuale di sintesi non impari a programmare, diciamo che ti fai quel bagaglio di nozioni utili a capire come funziona la macchina, ma poi ci devi provare, per ogni ora che leggi ne devi programmare per 100 ore se vuoi che serva a qualcosa.
Edited 17 Ott. 2011 12:46
jacus78 17-10-11 14.52
orange1978 ha scritto:
ma bisognerebbe capire anche il contesto per il quale ha detto una cosa simile, cioè se il tuo bassista gli ha chiesto "ma perchè suoni sempre sulle due corde piu basse?" allora è un conto, io infatti non penso che se ne sia uscito con una frase tipo:

"ah piacere mi chiamo ILLO, sono il bassista dei rockets, ah tu suoni il basso? sai che il basso ha una particolarità, la stessa nota suonata su corde diverse ha una forma d'onda diversa perchè le corde sono spesse piu o meno, e quindi lo stesso DO preso su corde diverse ha la medesima altezza, ma il timbro cambia", se è cosi molto probabilmente era ciucco.

mi fa piacere notare che il cervello alcuni lo sanno usare bene a differenza di altri!! è una dote comune a pochi a quanto vedo!!emo
la discussione riguardo al mi era nata proprio su questo filo....si parlava infatti di metodi vari per suonare il basso, e con diverse diteggiature affinchè si possano suonare altre corde!! non le stesse parole, ma il succo era quello! bravo!
orange1978 ha scritto:
NON CONDIVIDO invece il prenderlo come legge solo perchè lo ha detto uno che è piu famoso di te, anche perchè sono punti di vista, non è che da oggi l'hardware è inutile e ci vuole solo il software, il fatto è che il soft costa meno, si aggiorna facilmente ed è piu comodo sotto certi aspetti, ma nessuno ha mai osato dire che senza software non si puo lavorare, a parte il recording (pro tools) che però è un altro aspetto.

puoi anche non condividere come è normale che sia, fatto sta che lo ha detto uno (magari bravo o meno bravo) che ha lavorato tanto su queste cose e per sua esperienza personale, sa quel che dice e perchè!!
Edited 17 Ott. 2011 13:14
jacus78 17-10-11 14.55
orange1978 ha scritto:
ma penso e mi auguro che il commento di jacus fosse ironico emo

tanto ironico poi non lo era.....da una band che ha sempre dato il meglio di sè sui suoni in generale e soprattutto tastieristici, anche il bassista ad esempio sta attento alle forme d'onda che produce una corda rispetto ad un'altra....non lo fanno tutti, molti hanno un'impostazione, una diteggiatura prestabilita e quella seguono, senza badare troppo a suonare una corda rispetto all'altra che produce la stessa nota!!
metallo 17-10-11 15.00
jacus78 ha scritto:
mi fa piacere notare che il cervello alcuni lo sanno usare bene a differenza di altri!! è una dote comune a pochi a quanto vedo!!emo


permalosetti vedo.
Chiedo scusa se ti sei sentito offeso per quello che ho scritto, non era mia intenzione....solo che commentare con un "questa si che e' ricerca del suono" a qualcosa di basilarmente cosi' banale mi sembrava un po' eccessivo.
jacus78 17-10-11 15.10
@ metallo
jacus78 ha scritto:
mi fa piacere notare che il cervello alcuni lo sanno usare bene a differenza di altri!! è una dote comune a pochi a quanto vedo!!emo


permalosetti vedo.
Chiedo scusa se ti sei sentito offeso per quello che ho scritto, non era mia intenzione....solo che commentare con un "questa si che e' ricerca del suono" a qualcosa di basilarmente cosi' banale mi sembrava un po' eccessivo.
ma no.....nessuna offesa, figurati!
la cosa che più mi da fastidio, è sentir sparare a zero su ogni cosa, solo perchè a qualcuno (non tu, mi rifesrisco in generale) sembra banale e poi magari, si commettono gli stessi "errori"!!
infatti sfido io, se ci sono bassisti, a volte anche di band più quotate, di fare attenzione a pizzicare una corda rispetto ad un'altra solo perchè cambia la forma d'onda! poi arrivano sul palco, li amplifica un fonico da 2 soldi (come spesso accade) e tanti saluti alla forma d'onda!emo
che si produca un suono diverso tra 2 corde diverse, è normale.....che si suoni una corda rispetto all'altra perchè si vuole produrre un suono diverso è un'altra cosa!
ma cmq.....fa niente, come non detto!!
orange1978 17-10-11 15.18
beh tra i bassisti non è molto rara come cosa, guarda ho finito di registrare il basso per il cd che stiamo incidendo proprio settimana scorsa, e nelle due settimane e passa di registrazione, il bassista cercava spesso di cambiare posizione per via del suono, era solito provare la parte 5 minuti spesso dicendo "preferisco il mi sulla quinta corda, mi sembra che qui suoni meglio", o viceversa, e non stiamo parlando di un patitucci, è un normale bassista che suona metal.

insomma, è una cosa che si fa molto spesso anche se non la si dice, forse perchè tra i bassisiti e i chitarristi non è un trucco ma la normalità.

jacus78 ha scritto:
che si suoni una corda rispetto all'altra perchè si vuole produrre un suono diverso è un'altra cosa!


in realtà lo fanno in moltissimi, ma non parlano di "forme d'onda" (che brutta parola, sembra di parlare del triton piu che di un basso), ma di "suono"....la quinta corda ha suoni piu cupi, man mano che sali con le corde il suono diventa piu secco, quindi un re preso su due corde differenti puo risultare piu pastoso e armonico oppure piu secco e nasale, la scelta delle ditteggiature e delle corde si fa a seconda del pezzo che vuoi suonare, poi sono differenze subdole, però si sentono, sopratutto se registri e poi tagli/incolli, e risuoni una parte con una corda diversa in un passaggio in cui usavi un'altra posizione sul manico, si sente il taglio di brutto.

ma questo poi lo fanno anche i chitarristi, le corde sono dei registri alla fine, ovviamente ci sono dei limiti, oltre i quali devi per forza cambiare corda, se si potesse suonare tutta la gamma su tre ottave comodamente su ogni corda, sarebbe il sogno di tutti i chitarristi e bassisti! avresti veramente 4 o 6 suoni diversi nello stesso strumento, senza usare pickup o elettronica.
lo strumento dovrebbe essere molto piu lungo e per suonarlo dovresti essere l'omino di gomma.
Edited 17 Ott. 2011 13:25
efis007 17-10-11 17.42
am0 ha scritto:
Le più note erano Venus rapsody e Anastasis

C'era anche Astrolights. emo

E comunque che bei tempi che erano quando c'erano i Rockets e affini a fare quel genere "spaziale".
jacus78 18-10-11 02.03
purtroppo io non li conoscevo.....fino a fine anni '80 io avevo 10-11 anni e a casa mia si ascoltavano maggiormente grandi cantautori italiani tipo battisti, cocciante, dalla, venditti, de andrè e via dicendo......e sono cresciuto invece con acdc, doors, gun's, dire straits ecc ecc......li ho ascoltati per la prima volta, un decennio fa, ma molto "di sfuggita", sinceramente non c'ho fatto troppo caso, anche perchè visto il genere da cui provenivo e con cui sono cresciuto, erano lontani anniluce dai miei gusti....!!emo
mao 18-10-11 11.02
I rockets non sono proprio "nessuno" come qualcuno li ha definiti... sono "nessuno" per chi non li conosce o ha sentito qualcosa qua e la sporadicamente... o che semplicemente preferisce altro. I Rockets nella loro formazione originale erano dei gran musicisti e hanno fanno pezzi assolutamente ottimi sotto tutti i punti di vista. Erano "unici" all'epoca perchè hanno saputo miscelare rock e funk con una prepotenza elettronica come pochi. Non volevano essere ne i kraftwerk, ne Schulze ne altri, erano i Rockets e basta. Hanno fatto pezzi strumentali meravigliosi, suoni molto ricercati e che ancora adesso mi piacciono moltissimo. Venus Rapsody e Anastasis sono le prime cose che ho cercato di rifare appena preso un synth.

Il loro travestirsi li ha penalizzati perchè alla fine è sempre stata vista come una pagliacciata... però è stato il loro modo di "farsi notare" aprezzabile o meno.

La formazione di adesso a mio avviso è un lontano ricordo... Quagliotti è sempre stato il più attivo e ha mantenuto attiva la formazione anche se ovviamente chi ama i Rockets dopo PI3,14 fa fatica ad andare avanti...

Ora che un membro come Quagliotti istighi all'uso del PC o Mac io non lo vedo poi tanto sbagliato. Io per primo forte sostenitore dell'hw mi rendo sempre più conto che ormai il sw sia arrivato ad un livello tale che anch'io se partissi da zero adesso prenderei una master e un pc e basta. Ciò che ho di hw (quest'anno ho venduto metà dei miei synth) lo tengo per questioni affettive ma non è detto che un domani non lo venda.

A mio avviso quindi Quagliotti è stato MOLTO pratico e ha dato un ottimo consiglio e una chiaccherata con lui me la farei molto volentieri... anche solo per capire come rifare alcune sonorità meravigliose che ho sentito nei loro primi album.

Orange... capisco che non ti piacciano e non giudico questo... ma definirli "nessuno" è abbastanza ridicolo, hanno fatto degli ottimi album a cavallo degli anni 70/80... mentre tu per curiosità... che cosa hai fatto ? Si può sentire qualche tuo pezzo ? Non vorrei mai che nel tempo poi qualcuno ti definisse "nessuno" perchè non ti ha mai sentito. emo magari postaci qualcosa fatta tutta con Reason6 emo
Edited 18 Ott. 2011 9:23
jacus78 18-10-11 12.15
mao ha scritto:
Ora che un membro come Quagliotti istighi all'uso del PC o Mac io non lo vedo poi tanto sbagliato. Io per primo forte sostenitore dell'hw mi rendo sempre più conto che ormai il sw sia arrivato ad un livello tale che anch'io se partissi da zero adesso prenderei una master e un pc e basta. Ciò che ho di hw (quest'anno ho venduto metà dei miei synth) lo tengo per questioni affettive ma non è detto che un domani non lo venda.

eccone un altro pro sw.....

dimmi un pò mao, non so se tu hai un gruppo e se hai mai suonato live con vst o comunque mac o pc......
in questo caso.....che differnza fa?? voglio dire.....sono più comodi i computer o un synth fisico???
in studio magari, si ha più tempo per smanettare, programmare ecc ecc, ma in live???
mao 18-10-11 13.04
Io non sono "un altro pro software" anzi... sono sempre stato un sostenitore dell'hw. Ho detto però che un pc e una master è MOLTO pratico ed economico per chi inizia e io adesso sinceramente farei così anche se probabilmente finirei per prendermi anche qualche hw è inevitabile per me...

A casa ho Andromeda, Voyager, MonoEvolverKB, Vsynth e altro... non sono proprio un gran sostenitore del sw... ma se uno mi chiedesse adesso cosa fare darei lo stesso consiglio del buon Quagliotti. Per me la musica è solo un hobby, e se dovessi suonare dal vivo... be dipende da cosa devo suonare. Se mi basta una workstation qualsiasi per coprire le sonorità perchè tanto il synth è relegato a fare qualche pad in sottofondo... allora sicuramente preferirei una workstation, è più pratica. Ma se invece la parte di synth è molto evidente ( cover dei rockets ad esempio :D ) o ti porti dietro gli originali (Moog e compagnia bella) o ti porti dietro un pc (o eventuali Receptor o altri sistemi "vst in abox") perchè permettono una flessibilità a mio avviso più gratificante.

Una risposta "giusta" non esiste... te lo devi trovare da solo il tuo setup. Conosco musicisti che non porterebbero un pc sul palco nemmeno sotto minaccia e altri che si suonano solo con pc, nintendo ds e iphone...

quindi come disse qualcuno di importante: "la risposta è dentro di te... ma è quella sbagliata" :D
Edited 18 Ott. 2011 11:06
jacus78 18-10-11 13.12
mao ha scritto:
e se dovessi suonare dal vivo... be dipende da cosa devo suonare. Se mi basta una workstation qualsiasi per coprire le sonorità perchè tanto il synth è relegato a fare qualche pad in sottofondo... allora sicuramente preferirei una workstation, è più pratica. Ma se invece la parte di synth è molto evidente ( cover dei rockets ad esempio :D ) o ti porti dietro gli originali (Moog e compagnia bella) o ti porti dietro un pc (o eventuali Receptor o altri sistemi "vst in abox") perchè permettono una flessibilità a mio avviso più gratificante.

emo
chiaro come il sole!
mao ha scritto:
quindi come disse qualcuno di importante: "la risposta è dentro di te... ma è quella sbagliata" :D
Edited 18 Ott. 2011 11:06

appunto!!emoemo
metallo 18-10-11 13.16
io penso che la scelta dipende da fattori personali...non esiste un "meglio VST" o "meglio workstations&Synths" globale.

Io per esempio non ho mai usato vst live, io amo le workstations e i synth reali, quelli che pesano ma con cui creo un legame quasi affettivo.
Allo stesso modo mi renco conto che la mia schiena (e il mio conto in banca) mi ringrazierebbero tanto se passassi a PC e Vst....minor ingombro, minor costo totale in linea di massima (pc pompato + software + vst dubito si arrivi come spesa oltre i 2500/3000 euro).