Roland jupiter 80: che ne pensate, in definitiva?

paolofanin 29-09-11 10.30
Mannaggia a questo Jupiter 80, ormai lo odio/amo...
Più ascolto i demo del Jupiter 80 e più mi convince musicalmente... inoltre mi piace un sacco dal pdv estetico e hardware.
Però mi rendo conto che ha dei grossi limiti rispetto alle workstation cui sono abituato (infatti direte voi non è una ws): niente sequencer, niente campioni esterni, niente struttura multitimbrica a otto o più parti...
Se uno mi chiedesse che tastiera comprerei adesso avendone la possibilità risponderei con il cuore e direi subito J 80, ma poi verrei assalito dai dubbi: e se magari in futuro mi venisse voglia di sequencer e/o campioni esterni?
E se invece seguo il cervello e mi prendo una workstation (che sia Kronos, Oasys o una vecchia gloria) e poi magari mi trovo con una tastiera che non mi esalta come il Jupiter e che ha mille cose che non riesco ad usare per mancanza di tempo/voglia?
E se per tagliare la testa al topo (che schifo) mi prendo una vecchia gloria adesso (come ho scritto in un altro post) non è che magari farei meglio a metter via quei soldini in attesa di potermi permettere qualcosa di meglio?
Insomma sto Jupiter mi ha sconfuso le idee, rivoluzionato i piani nonchè titillato le sinapsi: a questo punto penso che se non esistesse la mia scelta sarebbe molto più semplice!
Maledetta Roland !emoemoemo
paolofanin 29-09-11 10.33
@ didark
losfogos ha scritto:
Chi compra Jupiter 80

... "chi compra Jupiter"... spende 3000 EURO emo... per avere una macchina che...

- non è un synth analogico coi controcoglioni (alla Andromeda, per intenderci)
- non è un VA ricco di controlli (quelli si che costano), altro che touch screen
- non è una "macchina unica" per il live... per il quale hai bisogno di un clone se usi hammond e/o di una pesata se usi pianoforti seriamente... poi certo se il tuo utilizzo live consiste nell'usare la tastiera per simulare chitarre, sax, trombette e violini allora è perfetta emo.
- non è una macchina di produzione musicale (hai bisogno di un sequencer esterno... ed anche in questo caso le sole 4 PARTI MIDI emo limitano l'utilizzo in tal senso).

Diciamo quindi che è una splendida seconda o terza tastiera emo che pesa 17kg e, ripeto, costa 3000 EURO!!! quindi se hai eurozzi che avanzano e ci si può permettere lo sfizio magari la si compra pure, ma in tempi di crisi sinceramente non credo abbia tantissimo mercato... vedremo che risposta avrà ma, dalle prime chiacchierate che sto facendo con i negozianti, sembra proprio che le richieste siano pochine o nulle.

non dimentichiamoci mai che i giudizi vanno relazionati al prezzo.
Edited 28 Set. 2011 15:22
didark ti do ragione su tutto ma da quando l'ho visto/sentito ho un irrefrenabile nonchè irrazionale impulso all'acquisto! So che non bisognerebbe comprare una tastiera seguendo "solo" l'istinto ma per quanti giri di parole faccia fare al mio cervello alla fine vado a parare sempre sul Jupiterone... che ti devo dire?
SMARTKID 29-09-11 11.58
Credo si chiami... GAS!!

piuttosto dimmi, se l hai provata. come sono i tasti? giocattolosi oppure dinamici e ben fatti? synth action o semipesati?

paolofanin 29-09-11 13.04
Provo a rispondere, premettendo che non son un grande esperto di tastiere, sigle e definizioni varie. Quindi dirò qualche inesattezza e la mia opinione sembrerà molto soggettiva.
Cmq i tasti del Jupiter (come d'altronde tutto lo strumento) danno l'impressione di una notevole solidità costruttiva. Siccome non avevo molto tempo ho provato un pò le parti dei pezzi che suono con il mio gruppo (pianoforte, archi, fisa, brass, hammond, clavi), provando anche varie possibilità di gestione live degli stessi, sempre orientato al mio gruppo. In definitiva penso che sarebbe un ottimo acquisto, sempre che un domani non mi venga voglia di usare un sequencer (tralascio il discorso samples perchè non mi ha mai interessato)... e questo mi riporta ai miei dubbi iniziali, dubbi legati ANCHE al fatto che come faceva notare l'ottimo DD 2.749 - 2.999 euro sono una fascia di prezzo assai impegnativa che pone come OVVIA l'associazione di idee ad altre macchine "monstre" come la nord stage 2 o la kronos.
Edited 29 Set. 2011 11:18
efis007 02-10-11 00.34
Anch'io sinceramente non riesco a collocare bene questa tastiera. emo
Ha un po' l'impressione di essere una "macedonia" di tutto un po'.
Possiede alcune funzioni comodo per il live.
Ma per contro altre assurde (vedi i drawbars a display, osceno a dir poco).
Il layout globale della macchina è ben fatto, sembra facile e piacevole.
Ma per contro i controlli in realtime sono scarsi, e si è molto "display dipendent" per determinate cose.
Non ha il sequencer, ma è normale essendo un synth.
Ma al tempo stesso non è nemmeno un synth come ci si aspetta, con molti controlli alla NS.
I suoni non sono male in determinate categorie, ma piuttosto scarsi per altre categorie che paradossalmente sono categorie tastieristiche importanti, tipo organi ed electric piano.
Boh... francamente non riesco a capirla bene questa tastiera.
Se dovessi paragonarla a un'altra tastiera famosa la paragonerei ad una... Tyros4!
Sebbene il paragone sembra strambo, non è poi così strambo come sembra, dal momento che la Tyros4 è molto forte sui suoni orchestrali (come il JP80) ed hammond non eccelsi (come il JP80).
E anche come controlli in realtime le due macchine sono molto simili (anzi la Tyros4 forse ne ha persino di più).
Le batterie del JP80 non mi hanno fatto sbarellare, non è che sono molto dissimili da quelle della mia vecchia Roland XP50 o del mio M3.
E comunque sembrano simili a quelle della Tyros4.

Boh è un dilemma.
Dovessi spendere 3000 e passa euro per questa tastiera forse mi prenderei una Tyros4, che almeno ha anche degli eccellenti autoaccompagnamenti, e soprattutto NON lagga.
E questo è un difetto grosso ragazzi.
Un tastiera da 3000 euro che lagga è inammissibile, e compromette enormemente la possibilità di spremerla a fondo con suoni multi e complessi.
Per non farla laggare bisogna usarla con pochi suoni, a mò di Tyros4.
Ma allora a quel punto mi prendo una Tyros4 (la quale comunque non lagga mai anche sotto carico estremo).

Ah, naturalmente ci sarebbe anche il Kronos, che è un eccezionale concorrente del JP80.
Ma visto i difetti che presenta anch'esso (tastiera che cilecca, display poco leggibile, etc) non mi interessa più come un tempo.

Ho come l'impressione che queste due macchine, Korg e Roland, siano state viziate da un abuso di "GAS progettuale".
Per dirla in parole povere dovevano essere tastiere apparentemente perfette, ricche solo di chicche ed innovazioni.
E invece hanno alcuni difetti veramente assurdi che ne compromettono la loro bellezza.
Peccato.
Edited 1 Ott. 2011 22:41
anonimo 02-10-11 00.51
@ Jeanlu
Domanda rivolta in particolar modo ai (pochi) possessori di questo strumento.
Non ho avuto modo di provarla a fondo, in negozio a Bologna.
Le mie prime e semplici impressioni:
-tastiera robusta e ben costruita
-touchscreen con ottima risoluzione e risposta al tocco sicuramente valida
-suono pieno e avvolgente, nulla da invidiare al KRONOS.
-definizione sugli strumenti acustici assolutamente impressionante, il top ad oggi.

Voi avete avuto modo di approfondire questo splendido strumento più di quanto non abbia fatto io?



Edited 22 Set. 2011 14:38
L'ho provato poco, ma ci ho passato un bel po' di tempo accanto, questo pomeriggio nel negozio di un mio amico, e abbiamo anche discusso un bel po' del confronto tra Kronos, vicino di stand, e Jupiter-80 (ci ho passato un bel po' di tempo accanto perchè ero sul Kronos, ma la prossima volta proverò a fondo il Jupiter!emo)

L'hardware è impeccabile e robustissimo, sullo stesso livello, se non meglio, del Kronos - che ha una rotella bruttissima emoemo
Praticissimissimi gli interruttori per richiamare le varie patch posizionati sotto i tasti!!!
Il touchscreen anche è valido... ma sempre meglio poter gestire la tastiera anche senza tirare ditate sullo schermo, con gli impeccabili pulsanti, funzione fortunatamente prevista nel Jupiter!! emo

Il suono è fantastico: sparato al volume... che ci vuoleemo, è una vera bestia!!

Come Hammond, forse è anche meglio del CX-3, anche se non è editabile in tutto... ma suona ultrasplendiderrimissimo!! Urla, ringhia, abbaia e soprattutto morde come un maremmano con la rabbia! emo
(e ha anche gli interruttori per il Leslie dove ci vogliono, cosa tanto bella quanto rara! emo )

I pianoforti non li ho provati molto (ripeto: approfondirò!emo), ma qualche Rhodes e Wurlitzer sì: bestie, come l'Hammond!
Il top a mio parere sono i sintetizzatori, soprattutto quei polifonici simil-brass che ti bucano il cuore emo emo emo
E' una tastiera favolosa, dal vivo dev'essere magnifica, data la sua immediatezza e la facilità con cui "buca" emo
Mentre magari, già che è saltato fuori il paragone, il Kronos dal vivo si porta dietro un sacco di cose che non serviranno, a meno che non suoni Dance, con una sola tastiera, o i Depeche Mode emo
SMARTKID 02-10-11 01.15
come dice Bersani...


ooohi... ragassi...

ma come e' possibile che (per quanto ci sia sempre una componente soggettiva) provando lo stesso strumento , uno dica degli hammond che sono SCARSI, l altro che sono fantastici, che abbaiano, ululano eccc.... ultrasuper splendidi???

bah, uno dei 2 direi che ha preso un abbaglio, o non sa cosa vuol dire ottimi hammond..

Spero di fare una prova quanto prima anch io.

emo
Jeanlu 02-10-11 06.06
A me personalmente gli Hammond sono piaciuti abbastanza: emulazione molto buona.
L'interazione uomo macchina è un po' scarsa, vedi drawbars touch, ma il suono supernatural anche in questa categoria è decisamente valido. Non molto diverso dal CX3 della KRONOS.
giannirsc 02-10-11 10.54
il 90% dei suoni di quella dem,o bellissima sono presenti nelle varie srx..ragazzi ormai è tutto fumo negli occhi !

Edmond 02-10-11 11.52
Scusa, ma ti consiglio di provarlo prima di dire certe cose, perche' non e'affatto cosi.emoemo

Io, all'inizio in effetti sono rimasto perplesso, ma dopo averlo provato ho cambiato nettamente idea. Monta il migliore hardware e la migliore meccanica mai montata su una tastiera, a mio avviso. La qualità, pulizia, spazialita' dei campioni è veramente incredibile. Provalo, dammi retta. Comunque, resto della comune opinione che sara' un prodotto di nicchia. emo
Edited 2 Ott. 2011 9:53
lifetime 02-10-11 15.06
... speriamo esca anche una versione 61!
Narshell 02-10-11 16.44
ottimo strumento grandi suoni e moolta personalità (forse è anche questo il motivo per cui fortunatamente resta poco etichettabile), unica pecca gli organi (anche se imho storicamente roland su questo versante s'è sempre mantenuta su livelli soddisfacenti). cmq penso che tra qualche anno appena calerà di prezzo e sarà più accessibile, ci farò più che un pensierino
anonimo 02-10-11 23.26
A mia difesa dico solo che a un metro dal Jupiter nel negozio c'era un Hammond L122S restaurato, con un Leslie 760 che ho fatto urlare come una bestia prima di provare il Jupiter emo
efis007 02-10-11 23.47
L122 con 760. emo

Sicuramente poi ti sarà piaciuto di più il Jupiter 80.
Dico bene? emo
Edited 2 Ott. 2011 21:50
anonimo 02-10-11 23.50
Assolutamente, l'altro aveva pure i tasti ingialliti emo
emo
efis007 02-10-11 23.54
emo
Ottima scelta, hai fatto bene.
Anch'io ho sempre odiato i tasti ingialliti.
Per non parlare poi di quei leslie, col legno tarmato, sudicio, che fanno quei fastidiosi spifferi di aria sui polpacci... naaaa proprio non li ho mai sopportati.

Hai fatto bene a prendere il JP80. emo
efis007 02-10-11 23.55
Oh si scherza eh.
(chissà mai che qualcuno crede che parliamo sul serio) emo
anonimo 03-10-11 00.27
@ efis007
emo
Ottima scelta, hai fatto bene.
Anch'io ho sempre odiato i tasti ingialliti.
Per non parlare poi di quei leslie, col legno tarmato, sudicio, che fanno quei fastidiosi spifferi di aria sui polpacci... naaaa proprio non li ho mai sopportati.

Hai fatto bene a prendere il JP80. emo
non ho preso nulla, a dire il vero emo

certo, meglio niente che prendere quel tafanarro di noce tutto graffiato, con accanto quel bidone di compensato emo


emo
Narshell 03-10-11 02.30
stavo pensando...ma è possibile che dato l'ormai dilagante ritorno alla ribalta delle tastiere anni 70 (e cloni annessi) roland con jupiter voglia portarsi avanti per il ritorno della moda anni 80? emoemo
gig69 03-10-11 03.38
A mio avviso il Jupiter 80 suona divinamente ,sia come suoni synth che hanno nel gusto e nell'efficacia della programmazione un loro punto di forza che nei suoni acustici con tecnologia super-natural ,alcuni campioni sono stupendi a partire dai timbri orchestrali fino ai solisti.
In un synth però amo anche le sonorità aspre e puramente digitali, sicuramente ottenibili anche con il Jupiter80 ma più naturali e potenti se ottenute con la FM ed i modelli fisici presenti nella Kronos.