Cosa fareste , avendo di nuovo 18 anni....?
oserei un po di piu, in generale.
ho perso qualcosa, forse.
o forse no, forse va bene cosi,
è andata bene cosi.
suonerei tanto.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
ho perso qualcosa, forse.
o forse no, forse va bene cosi,
è andata bene cosi.
suonerei tanto.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
nicolo ha scritto:
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
Parlo sinceramente:
con questo intervento, secondo me hai già dimostrato un livello di saggezza che, personalmente, all'epoca non ho avuto.
Tanto di cappello.
Stefano
@ Markelly
...un discorso di carattere meramente religioso...
Per esempio? Seriamente chiedo.
...un discorso di carattere meramente religioso...
Bel 3d, mah...come dice Am0, tutti bravi a posteriori dire cosa fare o no, cos asi sarebbe fatto o no...non è facile non cadere nel tranello, ma succede...
Credo che le scelte che abbiamo fatto ,e facciamo, siano le migliori scelte possibili in quel momento, con quella testa, con quelle possibilità, con quei mezzi nostri e forniti dagli altri...
Però si, vivrei di più anche io...mi farei più "giri in giro", porterei i miei orizzonti un po' più in la, cercherei di non ripetere gli stessi sbagli che più e più e più e più (e più, l' ho detto?) volte ho commesso...
Ma oh, così è, quindi....confido nel domani, anzi, no, soprattutto nel presente....
Markelly 11-07-11 14.59
E' ovvio che tutti rispondiamo alla domanda di Clouseau "col senno di poi". Anche lui l'ha posta "col senno di poi", altrimenti nemmeno gli sarebbe venuta in mente!
Il mio caso è semplice: ero compreso dentro una strada già segnata, cattolico praticante, in testa molte idee stupide pensate da altri, un moralista che mi faccio schifo oggi a pensarci.
Anche se OGGI sono forse più moralista di ieri, ma SOLO su me stesso. E solo quando ciò che penso e faccio di apparentemente libero, può ledere qualcun'altro.
Infine: sono d'accordo con chi dice che ciò che ci accade è frutto del nostro modo di essere e delle esperienze che ci capitano davanti, e di come siamo portati a trarne insegnamento.
Possono capitare le stesse cose a persone diverse, ma non tutti le interpretiamo allo stesso modo.
A me è servito un viaggio rivelatore per iniziare ad aprire gli occhi.
Molti hanno la fortuna di aprirli da sé.
Taluni non li apriranno mai.
Il mio caso è semplice: ero compreso dentro una strada già segnata, cattolico praticante, in testa molte idee stupide pensate da altri, un moralista che mi faccio schifo oggi a pensarci.
Anche se OGGI sono forse più moralista di ieri, ma SOLO su me stesso. E solo quando ciò che penso e faccio di apparentemente libero, può ledere qualcun'altro.
Infine: sono d'accordo con chi dice che ciò che ci accade è frutto del nostro modo di essere e delle esperienze che ci capitano davanti, e di come siamo portati a trarne insegnamento.
Possono capitare le stesse cose a persone diverse, ma non tutti le interpretiamo allo stesso modo.
A me è servito un viaggio rivelatore per iniziare ad aprire gli occhi.
Molti hanno la fortuna di aprirli da sé.
Taluni non li apriranno mai.
nicolo ha scritto:
oserei un po di piu, in generale.
ho perso qualcosa, forse.
o forse no, forse va bene cosi,
è andata bene cosi.
suonerei tanto.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
oserei un po di piu, in generale.
ho perso qualcosa, forse.
o forse no, forse va bene cosi,
è andata bene cosi.
suonerei tanto.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
Ama un po' di piu' , ed avrai vissuto.
Bello il tuo intervento , condivido anch'io !
@ Markelly
E' ovvio che tutti rispondiamo alla domanda di Clouseau "col senno di poi". Anche lui l'ha posta "col senno di poi", altrimenti nemmeno gli sarebbe venuta in mente!
Il mio caso è semplice: ero compreso dentro una strada già segnata, cattolico praticante, in testa molte idee stupide pensate da altri, un moralista che mi faccio schifo oggi a pensarci.
Anche se OGGI sono forse più moralista di ieri, ma SOLO su me stesso. E solo quando ciò che penso e faccio di apparentemente libero, può ledere qualcun'altro.
Infine: sono d'accordo con chi dice che ciò che ci accade è frutto del nostro modo di essere e delle esperienze che ci capitano davanti, e di come siamo portati a trarne insegnamento.
Possono capitare le stesse cose a persone diverse, ma non tutti le interpretiamo allo stesso modo.
A me è servito un viaggio rivelatore per iniziare ad aprire gli occhi.
Molti hanno la fortuna di aprirli da sé.
Taluni non li apriranno mai.
EH! Per quello ti ho chiesto dettagli. Perchè mi ci ritrovo molto.
E' ovvio che tutti rispondiamo alla domanda di Clouseau "col senno di poi". Anche lui l'ha posta "col senno di poi", altrimenti nemmeno gli sarebbe venuta in mente!
Il mio caso è semplice: ero compreso dentro una strada già segnata, cattolico praticante, in testa molte idee stupide pensate da altri, un moralista che mi faccio schifo oggi a pensarci.
Anche se OGGI sono forse più moralista di ieri, ma SOLO su me stesso. E solo quando ciò che penso e faccio di apparentemente libero, può ledere qualcun'altro.
Infine: sono d'accordo con chi dice che ciò che ci accade è frutto del nostro modo di essere e delle esperienze che ci capitano davanti, e di come siamo portati a trarne insegnamento.
Possono capitare le stesse cose a persone diverse, ma non tutti le interpretiamo allo stesso modo.
A me è servito un viaggio rivelatore per iniziare ad aprire gli occhi.
Molti hanno la fortuna di aprirli da sé.
Taluni non li apriranno mai.
Magari, più dubbioso, boh, forse un giorno tornerò in questa strada della chiesa o di qualche creatura superiore...ma attualmente... penso che non siamo meglio o peggio, più voluti bene o meno di tutti gli altri animali ed esseri viventi che ci girano intorno...dal virus del raffreddore all elefante.
Effettivamente ti senti...più libero. Di pensare e fare quello che vuoi, e non perchè lo ha detto o non lo ha detto un libro, un profeta o chi per loro.
Tenendo in testa sempre due cose: il rispetto degli altri e della legge. e se vuoi, anche quello per te stesso, dipende da come e quanto si vuole vivere.
Di sicuro, in un futuro, quello che ho imparato dall ambiente cattolico mi serivirà, ho fatto tante esperienze, tante positive e costruttive, non posso ovviamente cancellare tutto. MA, mmmmh, forse si, avrei osato di più, se non fossi stato plasmato in un certo modo.
Attenzione, molto dipende dalla propria indole. Quindi non è detto che mi sarei messo a boh, prendermi mine tutte le sere solo perchè non andavo in chiesa. Ma qualche "marachella" in più, l avrei fatta. O a cuore più leggero.
Scelte, esperienze. Indietro non si torna, quindi...sfruttare il presente.
Grazie per il tuo intervento!
kuru 21-07-11 17.00
sarei stato in grado di riconoscere i parenti e gli amici invidiosi che danno falsi consigli per portare i tuoi progetti/studi al fallimento
avrei intuito meglio la retorica di certi discorsi politici
avrei riconosciuto i pensanti dai conformisti, reagendo di conseguenza, rifiutando i modelli di vita di massa che la società impone solo per entrare a far parte della maggioranza
avrei smascherato i cattivi insegnanti, gli oscurantisti, i non attenti alle culture della diversità e della laicità
sarei stato in grado di vivere secondo la mia personalità e ragionare con la mia testa anziché chiudermi in casa credendo di essere inadeguato
avrei avuto le idee più chiare in ambito universitario, visto che ora conosco meglio le discipline che fanno per me
avrei intuito meglio la retorica di certi discorsi politici
avrei riconosciuto i pensanti dai conformisti, reagendo di conseguenza, rifiutando i modelli di vita di massa che la società impone solo per entrare a far parte della maggioranza
avrei smascherato i cattivi insegnanti, gli oscurantisti, i non attenti alle culture della diversità e della laicità
sarei stato in grado di vivere secondo la mia personalità e ragionare con la mia testa anziché chiudermi in casa credendo di essere inadeguato
avrei avuto le idee più chiare in ambito universitario, visto che ora conosco meglio le discipline che fanno per me
@ stesgarbi
Parlo sinceramente:
con questo intervento, secondo me hai già dimostrato un livello di saggezza che, personalmente, all'epoca non ho avuto.
Tanto di cappello.
Stefano
ti ringrazionicolo ha scritto:
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
se devo dirla tutta, non è che si a passato tanto, dai miei 18 anni.
sono passati tanti anni, è vero,
ma mi pare di avere vissuto ancora poco,
di avere poca esperienza sulle spalle.
mi pare di essere uno che è sempre caduto in piedi,
a cui è riuscito tutto piuttosto facile.
avessi osato di piu, forse ora avrei l'impressione di avere vissuto di piu.
Parlo sinceramente:
con questo intervento, secondo me hai già dimostrato un livello di saggezza che, personalmente, all'epoca non ho avuto.
Tanto di cappello.
Stefano
ma a che epoca ti riferisci?
quella dei miei 38 oggi?
Edited 29 Lug. 2011 18:46
tutto, perchè anche alcune delle esperienze non proprio esaltanti o alcuni errori commessi mi hanno insegnato qualcosa o forse moltissimo
Edited 30 Lug. 2011 22:57
DaniloSesti 01-08-11 01.19
mah,di cazzate ne ho fatte,però,così come sono ora mi piaccio,quindi....rifarei tutto daccapo....
Edited 31 Lug. 2011 23:19
DaniloSesti 07-08-11 14.04
e che male c'è
Comunque riflettendoci bene,forse avrei pure paura di pensare a come sarei se avessi fatto scelte diverse....starei meglio o peggio?boh....non ci penso,e vado a suonare
Comunque riflettendoci bene,forse avrei pure paura di pensare a come sarei se avessi fatto scelte diverse....starei meglio o peggio?boh....non ci penso,e vado a suonare