Novation 61sl mkii - recensione

Assolutamente si, l'interscambiabilità di informazioni tra pc e tastiera e viceversa è totale.

Ottimo, thanks

Grazie , e poi magari non ti interessa però se vuoi saperla tutta è anche accattivantissima esteticamente .

Si l'ho vista dal vivo ma non l'ho mai provata attaccata ad un computer

Oggi mi son fatto un giro in un musicstore ed ho provato AKAI/M-Audio Axiom e Novation Sl49 mkII

Confermo le impressioni sulla tastiera AKAI, semplicemente orribile, sembra di suonare un tastiera di marmo

La m-audio è troppo molliccia, mentre la Novation ( meccanica Fatar) è davvero godereccia, bella fluida ed il tasto comunque restituisce una bella sensazione sotto le dita

alla fine l'ho comprata, mi serve per pilotare il modulo del Korg m3 e per i miei gusti rappresenta la soluzione ideale

Complessivamente dal pdv dei materiali ed assemblaggio il voto è più che discreto, lo chassis non è dei più robusti ( la plastica usata non mi fa impazzire) però se da qualche parte di deve risparmiare meglio sulla scocca che su altri particolari quali kbd, controlli (son davvero parecchi) e display che restituiscono in maniera immediata un quadro preciso di cosa si sta andando a modificare

Dal pdv estetico condivido quanto detto da un altro forumer, è davvero bellina, molto sobria e mi piace anche il fatto che sia abbastanza flat, ultimo ma non meno importante, molto interessante la presenza di 4 porte midi, In/2Out/Thru

Notte

hai creato un template per il Blofeld? sei partito da zero o hai usato uno tra quelli già presenti?

tnx

Mi intrometto per fare una considerazione : recentemente mi sono procurato una Novation Remote Zero SL MK2 (il controller senza tastiera, con i controlli touch). Possedevo gia' una Remote SL Compact 49.

Non ci ho ancora trafficato molto, ma una cosa che ho notato (con grosso dispiacere) e' che non si possono costruire "banchi" di parametri : ci sono 8 knobs a corsa infinita, 8 potenziometri e 8 sliders (oltre ai numerosi bottoni). Con questi posso pero' controllare 24 parametri fissi, non posso, ad esempio, assegnare un gruppo di controlli ad un pulsante, un gruppo ad un altro, e quindi passare da una configurazione di parametri all'altra a piacere (il che moltiplicherebbe il numero di parametri controllabile). A meno ovviamente di non creare piu' templates (ma non e' molto comodo switchare da un template ad un altro continuamente se il synth e' lo stesso).
Fortunatamente, sulla Remote SL invece e' possibile farlo : ci sono 4 pulsanti che permettono di attivare 4 diversi gruppi di impostazioni per gli 8 encoders fisici, portando il numero totale di parametri controllati a 32.

Puntando alla stessa uscita MIDI con questi due controllers, ho una bella collezione di parametri controllabili, ma mi stavo chiedendo, in linea di massima : con quale criterio voi scegliete i parametri da associare ai vostri controllers ?
Mappate solo i parametri piu' comuni (inviluppi filtro e amplificatore, intonazione degli oscillatori...), oppure associate anche gli altri (forma d'onda, mixing, PWM...) ?

Voglio dire : programmate i controllers solo per poter eventualmente registrare nel sequencer i movimenti di un parametro attraverso un'interfaccia fisica (di solito il cutoff del filtro, intervento degli inviluppi, PWM, cose cosi'), o i controllers li usate proprio per programmare il suono degli strumenti ?

Comunque e' un peccato che lo Zero non abbia i banchi di parametri, porcocane

Sto per entrare nella cerchia dei possessori di Novation SL61mkII.... Ordinata e in attesa di arrivo...
L'ho presa per usarla nel setup live, quindi la dovrò programmare in modo da controllare/pilotare due diversi hardware (Microstation ed Ms2000, per ora, poi si vedrà) attraverso le due porte midi-out. Il casino sarà associare i program change in modo differenziato sulle due uscite ma confido nel fatto che automap mi permetterà di capire bene cosa sto facendo...

Se tutto dovesse funzionare avrei una situazione ideale che mi consentirebbe di sfruttare al massimo la polifonia degli hardware con patch complesse e acusticamente potenti. E soprattutto senza impazzire nei cambi suoni...
In pratica manderei i messaggi di program change da oasys a novation e questa, a sua volta, ad ogni cambio andrebbe a settare i banchi corrispondenti su Microstation ed MS...


Voi vi chiederete: "ma perchè una tastiera muta (novation) per pilotare due hardware che la tastiera già ce l'hanno?"
Risposta
Su Microsation le patch le ho organizzate in due gruppi: ad esempio, uno split di motion pad+lead synth che viaggia sulle tracks da 1 a 10 (tutte su canale midi 1) e un altro gruppo (tracks da 11 a 16, tutti impostati su midi ch 11) con altro split di hammond, clavinet (sx) e a destra fiati.
Senza dover toccare nulla su microstation suonerei tutto quello che è settato su ch1 mentre su Novation (su ch 11) avrei sempre pronti gli altri suoni
Nessun problema di suoni che si troncano o impazzire a ricordarsi ad ogni brano che bottoni premere
Sull'uscita midi-out 2 della Novation controllerei allo stesso modo MS2000 destinando a lead ed effetti...


(tra l'altro su Microstation posso anche switchare suoni all'interno di una patch, ad esempio mentre suono degli strings aggiungerci sotto anche dei cori in real time, semplicemente assegnando "Volume" ed "Expression" a due knob)

Non so cosa ne pensate voi, ma questa organizzazione mi permette di concentrarmi di più su quello che suono e come lo suono rispetto alla distrazione di dover pensare a premere pulsanti o pedali


(vi farò sapere se tutto funziona)

Arrivata!

Lascio qui le mie impressioni se possono essere utili al popolo del forum...

Condivido quasi in tutto il giudizio del post iniziale di questo 3d (Parsifal)
Eccetto per il fatto della rumorosità dei tasti (a mio avviso non è eccessiva)

Ma soprattutto, la cosa che più mi lascia perplesso è il joystick. Sarà la scarsa abitudine a questo tipo di levetta, ma lo trovo duro e con una escursione più breve e rapida rispetto ad altri modelli.... Insomma, ci sto facendo l'abituidne
Di molto carino e positivo c'è invece la possibilità di sbloccare il joystick (da sotto) e usarlo come un vector joystick (ovvero libero, senza ritorno della molla, con possibilità di calibrazione del centro)

Sul resto che dire?
1) i controlli sono davvero tanti e dopo un'ora di smanettamento, senza aprire guide e manuali, mi è deintato subito tutto familiare e ho potuto da subito impostare tutte le funzioni di cui avevo bisogno
2) non capisco perchè sia stato abolito il secondo display che c'era, mi pare, nella versione a 2 ottave
3) nel menu centrale (quello di automap, edit, global, ecc) le scritte e i pulsanti potevano essere associati in modo migliore, più immediato: ogni volta che devo premere in quella zona, stento a ricordare se la scritta corrisponde al tasto sopra o al tasto sotto alla medesima... piccola cosa, certo, ma cosa costava disegnare un leggero quadratino che accoppiasse tasto e scritta corrispondente?
4) i controlli TOUCH SENSITIVE sono una vera ficata, ma ci sono i pro e i contro: se disgraziatamente sfiori un comando sbagliato, rischi di far cambiare anche la videata del display nel momento sbagliato....

In ogni caso, è un magnifico controller con doti da master, immediato da capire, piacevole da suonare, fico anche a vedersi (già che ci siamo) al buio, perchè tutto è retroilluminato....


Saluti
Jack

Chiedo un aiuto, anche se in notevole ritardo sul topic aperto nel 2011.
Devo acquistare una masterkeyb 61 per pilotare alcuni vst dal vivo.
Ha avuto una m_audio axiom 61 (2 gen) che ho dovuto dare via perchè non riuscivo a suonarla a causa della durezza della sua tastiera. Cerco una 61 tasti che abbia una meccanica fluida e leggera ( ricordo con rimpianto, anche se questo tradisce la mia età, la meccanica di una vecchia Yamaha DX7II che ho usato per tanto tempo e, pur con tutte le limitazioni dovute al prodotto datato, aveva una meccanica non pesata, synth-oriented, ma leggera, veloce e molto precisa ). Ho letto la vostra discussione sulla Novation SL MKII ed un accenno alla Studiologic VMK 161 organ. Come ripeto, cerco, al di là della complessità e completezza delle funzionalità midi, una meccanica leggera e veloce. Fermo restando che è pur sempre una interpretazione individuale il 'feeling' che si sente con la meccanica di una tastiera, vi chiedo se la Novation SL MKII e/o Studiologic VMK 161 organ hanno questa caratteristiche di 'meccanica leggera e veloce' ?
N.B. aggiungo una considerazione personale. Nella meccanica della vecchia Yamaha DX7II vi era una caratteristica che 'sentivo' sotto le dita e mi permetteva di suonare anche parti veloci, senza molta fatica. La pressione del tasto richiedeva sempre la stessa forza, sia che si fosse all'inizio della corsa che alla sua fine ( tasto completamente premuto ). La differenza che ho trovato, provando alcune recenti 61 tasti, sta nel fatto che tutte le meccaniche che ho avuto sotto le dita tradiscono un tasto progressivamente sempre più duro man mano che il tasto percorre la sua corsa con il risultato di dover usare sempre più forza per premerlo. Sono sicuramente un musicante dalla scarsa tecnica, ma questo fatto mi impedisce di suonare in modo fluido parti di synth molto veloci ( sul piano non ho difficoltà ed utilizzo una bellissima studiologic VMK 188 plus con meccanica TP40GH ).
Potreste aiutarmi a scegliere la 61 che meglio incontra le mie necessità ?
Grazie per l'aiuto ed i suggerimenti che vorrete darmi e che saranno sinceramente apprezzati.

ciao tra le master 61key synth action la novation é la migliore..avevo anche io la axiom pro e l'ho fortunatamente rivenduta per la sua meccanica scadente...la novation ricorda la meccanica del dx7, comunque se puoi provala e valuta da te..sei di roma? puoi anche passare a casa mia..sono a roma nord.

Guarda, il giudizio sul "tocco" di una tastiere è quanto di più personale possa esistere.
Quindi è praticamente impossibile dare un giudizio oggettivo.

Ho avuto la Studiologic Organ, della quale ho apprezzato i tasti waterfall, ma non la definirei "veloce" e "leggera". Anzi era un po' troppo "resistente" al tocco e, se non ricordo male, presentava un po' proprio quella caratteristica di progressivo indurimento verso fine corsa del tasto di cui tu parli.

Ma ti ripeto, questo è un mio parere personalissimo che no ha alcun valore oggettivo.

Vi ringrazio per le vostre indicazioni. A giannirsc mando un grazie particolare per la sua disponibilità, ma non lo disturberò nel privato. Quando deciderò sull'acquisto, manderò un messaggio sul topic per farvi sapere come è andata a finire e per darvi le mie impressioni su la keyb che avrò comperato.

allora vai da cherubini o bandiera a provarla..

ciao a tutti .. sta per arrivare la novation sl mkii 61.. volevo sapere come fare per memorizzare le patch del mainstage e richiamarle dalla master .. grazie