didark ha scritto:
L'innovazione è un "SALTO TECNOLOGICO" che non c'è stato (e che invece vogliono farci credere ci sia stato).
Come quando Yamaha ha inventato la sintesi FM+
Come quando Roland ha inventato l'ibrido PCM-VA (vedi Roland D-50)
Come quando per la prima volta sono stati adottati i modelli fisici
ecc..
ecc..
La Skrotos non compie nessun salto tecnologico.
Ma che c'entra qua stiamo parlando di workstation non sintetizzatori.
Se vuoi "inventare" suoni nuovi, ti devi rivolgere ad un sintetizzatore.
DX7, D50 etc sono stati prodotti innovativi e rivoluzionari, ma erano
prodotti VERTICALI; mentre una workstation è un prodotto ORIZZONTALE,
generalista, il suo mestiere principale è riprodurre al meglio strumenti già esistenti.
Il salto tecnologico IN AMBITO MUSICALE c'è,
fino a ieri le tastiere facevano ridere con i 512MB di flash ram,
e i piani stipati con salti mortali di pochi campioni compressi e looped,
in queste memorie ridicole. OGGI questo limite in kronos non esiste più.
E scusate se è poco.
Hanno provato a usare la simulazione fisica per riprodurre i suoni
di pianoforte, ma niente, al momento i modelli fisici non danno risultati soddisfacenti,
la strada migliore risulta essere quella del PCM, e non ci sono santi,
la chiave del miglioramento in PCM è la quantità di memoria, più ce n'è meglio è.
Che poi i dischi SSD esistano già, la tecnica di streaming dal disco sia
stata già utilizzata nei vst, esistano microprocessori molto più potenti,
cosa significa ? Devono inventarsi microprocessori biologici, superconduttori,
logica fuzzy e reti neuronali nelle workstation affinchè queste siano "innovative" ?!
Se pure lo facessero, sicuramente qualcuno si alzerebbe e direbbe
"ma la logica fuzzy esisteva già"...