Il mio pc è un vecchio Pentium4 3.00 ghz, 2 gb ram, ATI HD4650 1 gb ram.
Uso due hd montati su cassettino estraibile: uno con Win Xp, l'altro con Ubuntu 10.04.
Niente partizione dunque.
Prima dell'accensione decido quale hd usare, lo inserisco nella plancia, e uso quello.
Ho provato Ubuntu.
Emozionante all'inizio, ma poi deludente in quasi tutti gli altri casi.
Esempio, Firefox di Ubuntu è più lento del rispettivo per Xp.
E di tanto anche.
Prestazioni generali del computer: uguali a XP se si mantiene la grafica del desktop a livelli molto bassi (senza effetti speciali).
Mettendo un po' di effetti il pc si siede parecchio.
Non è quindi vero che Linux "rivitalizza" i vecchi pc, anzi.
Sempre in relazione a Firefox, tutti i video i flashplayer sono più sgranati e lenti rispetto a XP (anche se si usa Firefox su XP).
Audio: un disastro!
Nessuna delle mie schede audio viene rilevata.
A quanto pare non esistono i driver, e se non esistono i driver non si può fare niente.
Installazione programmi vari: complicatissima!
In Ubuntu non esistono gli "install" che fanno tutto da soli con un clic.
Bisogna aprire il "terminale" e mettersi a digitare stringhe incomprensibili che sembrano derivate dai vecchi sistemi DOS.
Poi non ci sono gli EXE, ma ci sono i TAZ... e via così discorrendo, insomma è tutto un nuovo mondo dove o si passa la vita a studiarci dietro, oppure non ci si raccapezza più.
Conclusione.
Un casino.
Ubuntu lo tengo giusto per curiosarlo di tanto in tanto, e per navigare senza timore di venir impestato da virus o affini.
Per tutto il resto che mi riguarda il vecchio Win XP gli fa un paiolo così a Ubuntu.
Se poi (come sento dire in giro) Win 7 è ancora meglio di XP, figuriamoci!
Il mio consiglio personale dunque è:
Volete usare Ubuntu per fare cose serie, subito, e velocemente?
Lasciate perdere!
Volete usare Ubuntu per curiosare un nuovo os, o per cazzeggiarci un po' senza troppe pretese (navigare, scaricare le mail, etc)?
Allora usatelo.
Premetto che di Ubuntu ho sempre sentito parlare bene, tanto che ho assistito ad alcuni incontri culturali su questo os che mi hanno convinto ad installarlo.
Ma poi sul lato pratico mi sono pienamente resoconto quanto tra il "dire" e il "fare" c'è di mezzo il mare.
Non parlo quindi come "disfattista" di Ubuntu.
Tutt'altro.
Parlo come uno che ci crede in questo os, lo ammira, gli piace, ma devo convenire che NON è migliore e più semplice di XP.
XP è un gioco da ragazzi da far funzionare, anche un bambino ci riesce.
Linux è un casino.
Sicuramente ciò è anche dovuto al fatto che noi tutti (o quasi) proveniamo da windows, quindi abbiamo imparato bene il suo linguaggio e il suo modus operandi.
Vero.
Ma a maggior ragione quando si passa a Ubuntu è come ritrovarsi a parlare in tedesco, bisogna dimenticarsi tutto e imparare tutto da zero.
Bisogna dire addio agli "install", agli "exe", e compagnia bella.
Bisogna saper padroneggiare bene il "terminale", impararne la sintassi come si faceva nel vecchio DOS, e deve diventare una cosa normale, come bere un bicchiere d'acqua, altrimenti sono guai.
Lì è tutto diverso, per cui...o si conosce perfettamente come funziona quel os... oppure si diventa pazzi anche per fare la cosa più ridicola del mondo, tipo chessò, l'installare un tema del desktop.
Detto questo, la scelta sta a voi naturalmente.
Volete provarlo?
Provatelo.
Auguri.