Roland d-50: help!

mima85 10-12-10 13.09
micsalc8573 ha scritto:
Questo si spiega anche perchè effettivamente, se a volte funziona e a volte no, vuol dire che non hanno superato il punto critico


P.S. Superare il "punto critico" (o come l'ho chiamato io il "punto di rottura" del dielettrico) non vuol dire che il condensatore si guasta. Il condensatore è fatto con 2 piastre, una collegata alla tensione a monte e l'altra a valle del componente. La piastra collegata a monte accumula carica elettrica (fase di CARICA del condensatore), fino a quando la tensione è sufficientemente alta da "rompere" il dielettrico, vale a dire che il dielettrico non riesce più a fare da isolante e la carica elettrica passa alla piastra collegata a valle, rilasciando (fase di SCARICA del condensatore) la corrente accumulata. Non c'è nulla che si rompe "fisicamente", rompere il dielettrico significa superare la soglia entro la quale un materiale (aria, plastica, ceramica, gomma, o quello di cui è fatto il liquido dielettrico negli elettrolitici) blocca il passaggio di un flusso di corrente. Questo è il principio di base su cui lavora un condensatore (che CONDENSA appunto un flusso di corrente su una piastra per poi rilasciarlo di botto sull'altra).
La mia spiegazione è in parole molto povere, se vuoi ulteriori dettagli qui è spiegato molto meglio di quanto possa fare io, con tanto di formule matematiche (che io faccio molto fatica a capire emo)
micsalc8573 10-12-10 13.48
Grazie Mima, è proprio perchè non ho una grandissima dimestichezza dei componenti che di solito mi limito ad aprire gli strumenti, a pulirli con il pulisci contatti o col DEOXIT e a capire se c'è qualche cavetto scollegato. Lungi da me il fare da solo il lavoro di sostituzioni dei componenti sulle piastre. (rischierei di danneggiare componenti che non si trovano in circolazione). Il fatto è che ho mio cugino ingegnere elettronico (che dista da me 300 km) e volevo prima assicurarmi che tutto fosse ok (magari per singole saldature, non sulle schede), in modo da capire anche se lo strumento che mi è arrivato è efficiente o no (anche perchè vorrei vederci chiaro sullo spedizioniere e sul venditore, che per la verità si sta metendo a disposizione per farlo visionare ad un suo conoscente, ma ammetto che mi scoccerebbe fargli subire altre due spedizioni). E, dopo aver capito che è tutto ok, metterla nelle mani di un esperto, per la mera sostituzione dei condensatori.

Mi sentirei certamente più sollevato!

Ti ringrazio per la disponibilità sulla configurazione del software, le sto provando tutte (accendendo e spagnando dopo il trasferimento e cambiando le frequenze), ma finora non mi va oltre la patch numero 4.

Buona giornata e buon lavoro.
mima85 10-12-10 16.07
Si anche io siccome non sono pratico di saldatore preferisco far fare queste cose a chi è più abile di me. È meglio, se no si rischia di fare danni.
Più che delle spedizioni aggiuntive che causeresti a chi ti ha venduto il synth mi scoccerei più che altro per la perdita di tempo, e soprattutto perché non sai chi ci mette ancora su le mani, magari peggiorando la situazione. Senza contare che poi magari ti capita il corriere che se ne frega e che sbatte i pacchi come un animale, con il risultato che ti ritrovi con il D-50 fatto a pezzi (su questo forum ho già letto di esperienze ben poco edificanti in tal senso).
Per quanto riguarda il discorso di fargli "subire" altre 2 spedizioni, ad un certo punto lui ti ha venduto qualcosa, a sua detta funzionante e che tu hai pagato, quindi hai il diritto di avere in stato funzionante. È già tanto se si sta mettendo a disposizione per ritirarti il synth e farlo vedere da qualcuno, altri se ne sarebbero altamente fregati. Sempre che non voglia fare il giochetto di ritirarti il synth e poi magicamente sparire con i tuoi soldi in tasca. Premetto che non conosco e quindi non è assolutamente mia intenzione accusare chi ti ha venduto il synth, sto solo fantasticando su alcune teorie ma purtroppo cose del genere possono succedere. Si vorrebbe non doverne tenere conto ma purtroppo bisogna.
Vedi tu, secondo me ti conviene controllare tutto quello che puoi controllare tu (e che mi pare di aver capito hai già fatto) e poi quando ti capita andare dal cugino ingegnere e far fare a lui il "lavoro sporco". Almeno sai chi ci mette le mani e puoi partecipare pure te all'operazione, che è interessante, si possono imparare diverse cose ed è un'occasione in più per vedere un parente (o un amico nel mio caso) emo
micsalc8573 10-12-10 19.51
Certo, condivido tutto! Per ciò che riguarda il venditore, mi è sembrata una persona seria e poi il pagamento è stato fatto per bonifico (non ci perdo nulla a prendere la stampa delle mail e l'iban a cui ho mandato i soldi e a fare un salto al più vicino commissariato di polizia. Ma, ripeto, sono certo che il ragazzo è serio, al massimo ha fatto la furbata di capire che qualche volta il synth si spegneva e metterlo in vendita ma, sarebbe un'illazione da parte mia, con le conoscenze attuali, dire una cosa del genere).

Comunque ho già deciso di fare il possibile per non rimandarglielo.

Ad ogni modo, fino ad ora la D50 (dopo la saldatura e dopo una mezza volta che ha fatto il problema appena l'ho spostata) sembra non perdere un colpo e l'ho lasciato spento per 3 ore nel pomeriggio e poi riacceso e spento per diverse altre volte. vedremo durante tutto il Week End.

Ora sto tentanto di trasferire i SysEX con un PC ASUS Eee, speriamo che mi riconosca la scheda midi, stamattina ho provato con uno su cui c'era il Vista (magari questo è più lento e poi ha l'XP, magari è più alla portata della lentezza del D50).

Grazie, per supporto e l'appoggio morale è stato determinante.
micsalc8573 10-12-10 21.10
Niente, GNA_FA!!!

Non so più che settaggi utilizzare, stamattina ho provato anche con MIDIOX (ma con Vista, devo provare con XP!).


Non riesco proprio a capire che frequenza di trasmissione utilizzare, anche con 1 mi da l'errore ed anche dopo un riavvio, non va oltre la patch 4.

Ciao
mima85 11-12-10 19.59
Allora, Sysex D-50 da me è impostato così:

Packet Delay: 50 ms
Update Frequency: 5 Hz

Bada di aver impostato correttamente il numero di canale MIDI (D-50 Channel) come sulla D-50.

Uso un'interfaccia USB-MIDI M4U Miditerminal, con questo sistema appunto ottengo l'errore quando i patch sono trasferiti, ma spengo e riaccendo e sono tutti al loro posto.

Fammi sapere se la cosa funziona
luigifersini 12-12-10 10.22
Ciao dato che sei un possessore del d 50 mi sai dire come sono suddivisi i banchi suoni? cioè quanti suoni string ecc
micsalc8573 12-12-10 17.55
PER MIMA: Grazie per il supporto, l'ho letto ieri sera, ci ho provato fino a tardi ma nulla! Sono arrivato a capire che la versione non registrata (ed ho provato anche a registrarmi ma pare non funzioni più) non permette di trasferire tutto il blocco di banchi e soprattutto non permette di trasferire i nomi. Quindi, visto che collegandoci il PC ASUS Eee riuscivo a cliccare sulla singola patch ed ascoltarla sulla D50, ho scelto i suoni che più preferivo (soprattutto Synth, Strings, Synth Horn e qualche Fantasy) e li ho scritti man mano che li scorrevo (scrivendomi su un foglietto il nome e la posizione su cui li ho scritti). Poi, ho notato che, anche se non salva il nome sul Synth, quando stacco il cavo midi e procedo col cambio nome, finalmente mi accetta la modifica, quindi ora procedo con la ridenominazione delle singole Patch.
In ultimo, ho deciso di acquistare (se ci riesco, perchè il server del produttore non da segni di vita) l'espansione M.ex di Musitronics (oltre ad aggiungere altre 64 locazioni per altre patch che mi piacciono, e saranno più che sufficienti, aggiunge altre pagine di programmazione, velocità nei trasferimenti midi, ed anche Sysex, e la multitimbricità ad 8 parti).
Mi sta piacendo troppo, me la voglio rismontare tutta e rifare dalla A alla Z! Grazie ancora Mima, sei stato gentilissimo!!!

PER LUIGIFERSINI: non ho ben capito cosa serve e a che scopo, ti servirebbe sapere le tipologie di patch di quelle di fabbrica? Fammi sapere e, se nelle mie possibilità, ti do volentieri un feedback. Ciao
Edited 12 Dic. 2010 16:59
luigifersini 12-12-10 18.04
si le patch di fabbrica!
micsalc8573 12-12-10 18.27
Ciao Luigi, non avevo compreso che fossi lo stesso che ha iniziato la discussione "Roland D50 o Korg O1/W". Ora che ho ricollegato e che ho letto le ultime cose che ho visto scritte nell'altra discussione, sento di dire le mia (cercando di non uscire troppo OT per questa discussione: "Roland D50: Help!"). Allora, non ricordo quante tipologie diverse di patch ci sono, c'è un tizio che vende la Card PN-D50-00 che contiene le pacth di fabbrica che puoi visualizzare qui: http://www.mercatinomusicale.com/mm/a_Roland-PN-050-00-Memory-Card-per-D-50_id1734381.html , spero che tu riesca a leggerle per farti una idea.

Ma il punto è un'altro, ci sono in giro file pieni zeppi che ti sostituiscono tutte e 64 le patch sul Synth, io ho contato circa 98 (da moltiplicare quindi per 64 patch l'una), certamente ci saranno delle patch doppione ma sono sempre 6272 patch (hai voglia a trovare strings, pad, ecc.).

Vedi, io ho la PC3X (e diversi altri synth) e mi sono molto immedesimato nella tua situazione. Secondo me, se ti serve una buona tastiera che ti faccia da master MIDI per suonare parti della PC3 con in più suoni che ti danno una presenza unica nel mix, la D50 è a dir poco spettacolare (l'ho suonata 20 anni fa, ma all'epoca, si viveva della genialità del digitale bistrattando i vecchi cofani analogici che sembravano scorreggiare. Cofani che oggi vengono venduti con 30 anni di età a 6.000 €, pensa un po?). Oggi ho riscoperto questo synth digitale ma, come dice spesso Kyma, con un fortissimo sapore analogico (che riscopriamo meglio ora che le nostre orecchie sono imbastardite del piattume dei campionatori, ottimi per simulazioni varie ma assolutamente deficitari sui suoni synth, pad di un certo tipo, fantasy particolari, ed altri).
Se acquistassi una Korg 01/w, non hai altro che una WS tutto fare per giunta molto datata, prendendo la D50, posto che devi sceglierla bene per evitare difetti grossi, hai un Synth che, oltre ad aver fatto la storia per più di un decennio, ha una particolarità di suono tutta sua molto presente in un mix.

Poi, chiaramente, sono mie opinioni. Buona ricerca! Chiedi se serve, hai la mia disponibilità.
Edited 12 Dic. 2010 17:31
luigifersini 12-12-10 19.01
intanto un thanks, poi ti volevo chiedere se in pratica puoi sostituire tutte le patch e lasciare il d50 con solo suoni da me evidenziati! se si tu mi saprai dare una mano? con quale programma si fanno? se mi indichi dove scaricare tutte le petch
micsalc8573 12-12-10 19.52
Si, chiaramene si può fare, anzi, una volta capita la procedura è abbastanza semplice, un po routinaria (perchè l'editor che uso, non permettendomi di accedere alla registrazione per la versione full) mi permette di scaricare solo una patch per volta e senza nome (che poi posso modificare). Quindi, più che difficile e ripetudinaria! Certo che ti posso aiutare, il buon Mima l'ha fatto con me e credo che il forum serva anche a questo (è un confronto ed aiuto continuo).

Hai già il Synth?

Ciao, a presto!
mima85 12-12-10 22.25
@micsalc8573: strano che Sysex D-50 non ti funzioni, ti ho proprio mandato la directory di quello che uso io (che anche lui mi dice di non essere registrato) e messaggio di errore a parte al termine delle patch funziona tutto alla perfezione. Figurati te che quando lo avvio addirittura sul display della mia D-50 compare la scritta "Please Register Sysex D-50!"... Che interfaccia MIDI usi per comunicare con la D-50? Io con una banale interfaccia USB-MIDI non ho problemi.

Ad ogni modo, prego per la consulenza emo
micsalc8573 13-12-10 00.39
Io ho usato sia una scheda audio Yamaha GO46, sia un HUB USB/MIDI della Cakewalk (credo, simile a quello che hai usato tu). Ho cambiato 3 pc, 2 con XP ed uno con Vista.

Sempre lo stesso problema, registra solo le prime 4 patch con i nomi, poi nulla di nulla.

Ho notato che scegliendo le singole patch dall'editor lo strumento mi permetteva di suonarle, quindi con "Write" le ho salvate (scegliendo quelle di maggior gusto personale). Anche qui però, il salvataggio non mi ha fatto visualizzare i nomi (i nomi che uscivano erano "PLEASE" o "REGISTER" oppure "SYSEX D5". Mi è sembrato un chiaro invito a registrare il programma (cosa che ho pure provato, senza successo)).

Tutto qui, credo che il software sia fatto per non permettere tutto senza registrazione e che la tua combinazione di PC + USB/MIDI, può essere che permetta, il trasferimento!
Mha, non saprei che dire.

Ad ogni modo, ormai ho caricato i suoni che volevo e li ho ridenominati, quindi, grazie al tuo apporto, ho lo strumento efficiente.

Ciao
Edited 12 Dic. 2010 23:41
mima85 13-12-10 11.28
Perfetto. Tienilo comunque d'occhio per eventuali strani comportamenti, ti auguro comunque che l'odissea D-50 sia finita anche per te emo
mima85 19-12-14 10.31
Riesumo dopo esattamente 4 anni e 6 giorni dall'ultimo post il thread motivo della mia iscrizione a Supportimusicali (e della foto del mio avatar) emo

In questi giorni m'è capitato tra le mani un altro D-50, anche lui problematico. La prima volta che l'ho acceso ha funzionato per qualche secondo (il synth suonava, il pannello rispondeva ai comandi), dopodiché si è tutto bloccato. Spegnendolo e riaccendendolo le successive volte, riusciva a malapena ad arrivare a presentare il nome della patch sul display, dopodiché blocco immediato.

Memore dell'esperienza descritta in questo thread l'ho aperto e la primissima cosa che ho controllato è stata l'alimentatore. Ebbene, le saldature dei regolatori di tensione erano logore. Rifatte quelle (comprese quelle dell'integrato che genera anche l'impulso di reset), il synth è tornato di nuovo a funzionare.

I componenti incriminati sono i 3 neri che si vedono sulla sinistra in questa immagine, che sono avvitati alla piastra metallica messa in verticale. Sulla medesima piastra, come si vede chiaramente nella foto, è avvitata la scheda dell'alimentatore. Il componente che oltre a far da regolatore genera anche l'impulso di reset è l'ultimo in basso.

Quei 3 componenti scaldano abbastanza, ed è il motivo per cui sono avvitati alla piastra metallica, per dissipare il calore. Questo mi fa pensare che anni di sbalzi di temperatura alla lunga mettano sotto sforzo le saldature, per via del fatto che i regolatori di tensione sono vincolati alla piastra metallica ed alla stessa piastra è vincolata pure la scheda dell'alimentatore, e quindi non si possono muovere. Per cui quando avviene l'espansione termica del componente in seguito al suo riscaldamento, i punti di saldatura vengono sforzati.

Quindi, per chi di voi ha il D-50, se doveste riscontrare problemi analoghi a quelli descritti in questo thread ed in quest'ultimo post, la prima cosa da controllare sono le saldature di quei 3 componenti. Nel dubbio, per sicurezza rifatele in ogni caso, male non gli fa.
Edited 19 Dic. 2014 9:53
almavian 19-12-14 22.43
Un thanks è d'obbligo. Grande Mima
Edited 19 Dic. 2014 22:58
mima85 20-12-14 13.44
@ almavian
Un thanks è d'obbligo. Grande Mima
Edited 19 Dic. 2014 22:58
emo