Federico78 ha scritto:
Quando parliamo di modellazione fisica di un sintetizzatore analogico intendiamo che è stato elaborato un modello matematico che descriva il comportamento di oscillatore - filtro - amplificatore (ipotizzo la struttura più semplice di un synth analogico). Niente campioni, niente wavetable, almeno nella forma più pura
Ma infatti, il resto sono mere disquisizioni terminologiche, inutili e spesso causa di malintesi e confusioni.
Definire un sintetizzatore virtual analog, come a modelli fisici, non è scorretto. Dove il modello fisico non è altro che l'algoritmo, il quale tramite i DSP, ricrea vritualmente il percorso e le dinamiche del fenomeno acustico, che sia un violino, un oberheim, o una scureggia.
I VA non hanno forme d'onda campionate. Alcuni VA utilizzano anche wavetable o campioni (nord wave, Q+, virus). Non esistono VA che basano il cuore del loro engine sonoro (quindi la sezione oscillatori) 'esclusivamente' su forme d'onda campionate. Anche perchè razionalmente, in un esempio terra terra, quante forma d'onda dovrei campionare per avere tutte le sfumature e le evoluzioni di una quadra in PWM modulata in intensità e velocità dagli LFO?
Per un risultato appena accettabile, tanto per farsi un'idea, ci vorrebbe un synth PCM/wavetable tipo vettoriale con wavesequence simile alla wavestation con almeno 512 mb di ROM
Edited 1 Feb. 2010 23:57