@ fighterrx
Con l'arrivo del modx (1222€ in versione 5 ottave), il moxf6 è crollato a 849€ "nuovo".
L'MX61 V2, sempre nuovo, è 519€.
Sic transit gloria mundi.
Tra 6 mesi, una volta scremati gli early adopters, anche il modx6 si assesterà intorno al magico prezzo dei 1000€, dove da sempre si colloca il modello intermedio dei synth Yamaha.
Riflessione.
Se dagli 849€ del MOXF togliete il guadagno del commerciante e l'IVA, nonché il guadagno di Yamaha, e depurate dal costo residuo le varie spese fisse (pubblicità, marketing, dimostratori, ...), vi rendete conto che il costo marginale di produzione di un Mo(tif)XF sia veramenre ridicolo, checché vi abbiano fatto credere e pagare quando era il top ed il meglio.
E questo è il costo di produzione anche di un Montage/Modx (dal punto di vista hardware non è tanto diverso dal suo predecessore, ed anche oltre il 50% dei suoni sono riciclati tali e quali dal predecessore, il quale a sua volta riprendeva i predecessori). E la fine che farà sui listini, quando tutti saranno eccitati dal nuovissimo Montage 2. Tanto da non poterne assolutamente fare a meno e volerlo subito!
Sic (ri)transit gloria mundi!
P.S: Probabilmente il Montage 2 lo vedremo nel 2019, dato che con il Modx di Montage 1 non ne venderanno più molti (era probabilmente anche già in fase calante). Mungere la coda della tecnologia Montage 1 con il Modx, e dare in pasto a chi vuole il meglio, sempre e comunque, un nuovo giocattolino da 3÷4 k€.
va considerato che il primo prototipo costa svariati milioni di euro poi dal secondo in poi i costi si ammortizzano, dopo svariati anni di produzione il costo praticamente è zero.