Gsi gemini: finalmente è uscito!

maxpiano69 24-12-24 09.43
@ Dadopotter
premesso che nonostante adori la tecnologia e sia una persona che quando vede la novità cerca sempre di capire, provare ed approfondire il mio approccio con la musica è diverso!

da sempre ho adorato il semplice, lo strumento che mi regolo come mi piace e poi è tutto un “accendi e suona” senza dover spippolare o impostare qua e là, negli anni la ricerca di una tastiera senza fronzoli ma con qualità (non mi servono più di 6 suoni) che potessi usare senza dovermi portare ipad, seconda tastiera, pc, expander e chissà cos’altro!
suono per passione e per rilassarmi ma sopratutto per SUONARE…in quest’ottica non ho mai trovato vst e tablet la soluzione più congeniale!

detto ciò ad oggi non mi pare di capire che esista su ipad la stessa potenza sonora del gemini, le modellazioni fisiche, se non ho capito male, non sono tutte state trasportate su app ma piuttosto si è data priorità al rendere fruibili i bei campionamenti fatti negli ultimi 2-3 anni.
Un domani che magari Guido riterrà di metter su app tutto quello che su gemini c’è, magari integrandolo in una app unica con possibilità di crearsi già lì tutti i program che servono e con una interfaccia dove con un rap richiamarli al volo penso che potrei prendere in considerazione seria il cambio di filosofia ma ad oggi non ancora
Non ci sono quelle GSi ma ci sono app a modelli fisici come Pianoteq o (parzialmente) V-Tines o molti Synth VA ed in generale il parco App su iPad si sta allargando costantemente (speriamo che anche GSi, che già ultimamente ne ha fatte uscire molte, con questa mossa si appresti a portare altre app delle sue su questa piattaforma).

A livello di gestione, anche su Gemini devi fare quasi tutto da app/browser, quindi non vedo molte differenze in quel senso all'atto pratico. Una volta impistato (una volta) è "accendi e suona' anche un iPad con Camelot ed i suoi plugin AU (o anche solo con una singola app per volta)

Certo, un iPad non é un expander autosufficiente come Gemini (con la sua scheda audio, i jack e le porte MIDI DIN), ma abbinato ad una scheda audio/MIDI (standalone o interna ad una tastiera) a livello di gestione e potenzialità complessive è superiore a Gemini.
fefepa 24-12-24 10.20
@ Bob_Braces
Dadopotter ha scritto:
Non esiste nessuna soluzione che pareggi la qualità e le possibilità di editing che la vostra macchina offre al musicista, da domani per avere quello che un piccolo modulo

Fino a un paio di anni fa non avrei mai pensato di scriverlo, ma oggi devo ammettere che questa macchina è appunto l'iPad.
O almeno, al momento non vedo nessuna soluzione hardware che ti offra, contemporaneamente, la qualità, la varietà, la comodità (intesa anche come facilità di trasporto e collegamentii) che può dare un iPad.
Per capirci, in quale workstation puoi trovare equivalenti di:
- piano acustico -> Pianoteq, Ravenscrosft, GSI (Piano Edition, Just Piano)
- piano elettrico -> Pianoteq, Neosoul
- Hammond -> VB3-xx, IkMultimedia
- Moog -> Moog Model D
- Oberheim -> Obxd
- Synth Generalisti -> TeraPro, SynthMasterxx,
- Clavinet -> Model D6 sempre di Guido, Pianoteq
- Campionatori -> Audiolayer, Koala
- Strumenti ad arco e fiati -> Swam
- Organi a transistor - Red Animal e Compact DeLuxe
e potrei continuare.
Il tutto combinabile a piacimento in base alle fantasie più perverse dentro Camelot?
E ripeto, lo scrive uno che quando uscì il B4 di NI (sono più di 20 anni fa mi sa) iniziò controvoglia ad andare in giro con il PC. Ma all'epoca se volevi suoni di Hammond non c'era nulla di paragonabile nel mondo hardware. Con il pc (WinXP) non ho mai avuto un problema, ma non appena uscì il Nord Electro 3, che mi sembrava di qualità analoga, il PC lo lascia felicemente a casa.
Oggi però, dopo un paio di anni abbondanti della combo Numa X-Piano (che può fare da backup) e Ipad, farei davvero fatica a pensare a qualcosa di migliore.
Il tutto ovviamente per me e per le mie esigenze attuali.
Condivido tutto. È esattamente la mia situazione, anche per me fa un paio d'anni, e sono contento. L'unica accortezza è portarsi sempre dietro un doppione di cavi usb, adattatore per ipad etc ... non si sa mai.
E usando come master la Numa X Piano non ho bisogno della scheda audio esterna. Di fatto esco solo con la Numa e l'Ipad . Se proprio voglio di più, aggiungo una seconda master per gli organi, ma veramente di rado.
Bob_Braces 24-12-24 10.36
Dadopotter ha scritto:
da sempre ho adorato il semplice, lo strumento che mi regolo come mi piace e poi è tutto un “accendi e suona” senza dover spippolare o impostare qua e là,


In realtà, anche io sarei di questa scuola, ma almeno se si resta al confronto Gemini (o qualunque modulo esterno "generalista") vs Ipad, non vedo differenze concrete in questo, anzi...
In un setup come quello che descrivevo, hai un cavo usb che esce dal Numa ed entra nell'Ipad e stop. Con il Gemini, devi sempre avere un cavo midi per pilotarlo e in più gli audio out.
L'ipad lo metti sul leggio e hai tutto a portata di vista/dito, per programmare il Gemini, che, resta inteso, per me è un magnifico strumento, devi comunque appoggiarti ad un editor esterno.

Dadopotter ha scritto:
detto ciò ad oggi non mi pare di capire che esista su ipad la stessa potenza sonora del gemini,

Mah, secondo me si entra un po' in una questione di gusti, nel senso che se si considera il Gemini, per ogni categoria di suono, il non plus ultra attualmente disponibile, allora nulla da dire, ma come ho provato a fare con l'elenco sopra, a mio parere in questo momento sono disponibili su ipad, a complemento del mondo GSI, app che possono dare grandi soddisfazioni in ogni campo musicale, almeno per quanto riguarda un uso live "medio"
zaphod 24-12-24 10.47
ziokiller ha scritto:
il Gemini può essere rimpiazzato da un iPad

ziokiller ha scritto:
nessuno più si mette a programmare una master Midi,

effettivamente, tra le cose che mi hanno tenuto lontano da un ottimo strumento quale il Gemini, è stata la possibilità di interazione solo con editor. Molto lavoro di preparazione preset per poi magari trovarsi a dover cambiare una cosa al volo.
Ci sono ancora nostalgici del Nord Electro Rack e c'è un motivo per questo. Era tutto lì. Potevi certo importare dei suoni, così come puoi (esempio sul mio Legend) rimpiazzare Tonewheel o distorsioni, ma sono modifiche che fai una volta e poi hai tutto sottomano. Per chi lavora in studio non è un problema avere sempre tutto cablato, ma dal vivo servono controlli. Almeno per me: una sera posso suonare un brano col Rhodes, una sera col piano acustico, una sera con l'hammond. Dipende dal mood, dall'impianto, dal chitarrista che entra con un tremolo e allora tu lo levi dal tuo Rhodes per non rendere troppo lisergico il brano... e sono tutte cose che già con un touch screen non sono ottimali per essere fatte al volo.
We want knobs!! emo
ziokiller 24-12-24 11.14
@ Dadopotter
grazie Guido!

non posso che comprendere e condividere la scelta commerciale che avete preso, per quanto riguarda il DMC personalmente avevo visto un po’ già un paso indietro la versione seconda rispetto alla precedente nonostante un avanzamento importante sul fattore estetico ed il mercato va davvero verso altre richieste.

per ciò che concerne invece la ciccia del discorso, il gemini, trovo che questa scelta lascerà un buco enorme nel mercato soprattutto per i pochi che cercano una soluzione vera alla emulazione di pianoforti elettrici, fm, acustici ed organi senza volere compromessi.
Non esiste nessuna soluzione che pareggi la qualità e le possibilità di editing che la vostra macchina offre al musicista, da domani per avere quello che un piccolo modulo offriva sarà necessario acquistare almeno due strumenti dedicati e la anche così potrebbe non bastare…personalmente non posso che sperare in una vostra scelta futura di uscire con uno strumento stile parsifal in versione 88/73 pesata e 61 semipesata che contenga tutto il potenziale del gemini così da regalarci un immenso compagno di suonate!
E' da anni che abbiamo in programma di fare una tastiera basata sul Gemini, ma il progetto è troppo complesso, troppo ambizioso, ci sono troppe variabili in gioco e, nonostante la voglia e le innumerevoli idee su come strutturare il tutto, non abbiamo mai iniziato a disegnare nemmeno una vite. Se mai un giorno troveremo il modo di farlo, sarete i primi a saperlo emo

Quanto ad un'App che comprenda tutto il Gemini, questo è fuori discussione... meglio avere App separate, così ognuno compra quello che gli serve. E' più conveniente sia da parte dell'utente che dello sviluppatore.

Nel 2025 pubblicheremo altre App con suoni derivati dal Gemini, e probabilmente anche un Genuine Sounds "Gemini edition" con tutta la libreria di campioni del Gemini, quelli che non sono già nel "Piano edition".

Riconosco che gestire un iPad per la musica diventa sempre più complicato, grazie a Apple che è una società fatta di gente col prosciutto sugli occhi (anzi, col pastrami, quella schifezza che mangiano loro in California!)... bisogna ogni volta trovare cavi, cavetti, adattatori, schede audio e midi compatibili, e poi ricomprare tutto ogni 4-5 anni, e pregare tutti i santi che non si incasini tutto ad ogni aggiornamento di sistema... Purtroppo Microsoft non ha avuto lo stesso successo in fatto di dispositivi mobili, per cui bisogna accontentarsi di quello che va per la maggiore.
d_phatt 24-12-24 12.28
@ maxpiano69
Non ci sono quelle GSi ma ci sono app a modelli fisici come Pianoteq o (parzialmente) V-Tines o molti Synth VA ed in generale il parco App su iPad si sta allargando costantemente (speriamo che anche GSi, che già ultimamente ne ha fatte uscire molte, con questa mossa si appresti a portare altre app delle sue su questa piattaforma).

A livello di gestione, anche su Gemini devi fare quasi tutto da app/browser, quindi non vedo molte differenze in quel senso all'atto pratico. Una volta impistato (una volta) è "accendi e suona' anche un iPad con Camelot ed i suoi plugin AU (o anche solo con una singola app per volta)

Certo, un iPad non é un expander autosufficiente come Gemini (con la sua scheda audio, i jack e le porte MIDI DIN), ma abbinato ad una scheda audio/MIDI (standalone o interna ad una tastiera) a livello di gestione e potenzialità complessive è superiore a Gemini.
Altra considerazione: iPad è autosufficiente lato gestione, le scene le programmi dal dispositivo stesso e qualsiasi controller va bene, mentre Gemini richiede un editor esterno e una vera master keyboard (o comunque un passaggio su dispositivo esterno) per la gestione di split e layer - e secondo me è giusto così.

Poi dipende dai casi, ad esempio sono reduce da un concerto di Natale in cui ho utilizzato uno Yamaha P-35 come controller per il Gemini, collegato con classico cavo MIDI e utilizzando una singola memoria con un singolo suono per tutto il concerto, un pianoforte già preparato ed equalizzato da me. Poi il Gemini nel mio caso sta sempre nel mio mobiletto autocostruito con DI, mixer e monitoraggio già cablati e predisposti, e ormai ho lavorato i preset al punto che raramente lo collego all'editor.
d_phatt 24-12-24 12.30
Ci sono multipli pro e contro in entrambe le soluzioni, personalmente per ora non me la sento di affidare il mio strumento a:
- un sistema totalmente chiuso su cui è quasi impossibile intervenire manualmente prodotto da una multinazionale che controlla totalmente il dispositivo e che può spu***narlo al primo aggiornamento di sistema (come già detto);
- una batteria al litio che ha già il countdown inserito nel momento in cui la compri;
- ma anche semplicemente a un cavetto USB-C del cacchio con relativi hub e amenità varie, quando i connettori per il live sono generalmente roba fatta così (non ci vuole molto a indovinare come mai non bastava il normale RJ45)

È uno step ancora troppo grande per me, poi quando il Gemini sarà rotto o eccessivamente obsoleto valuterò le possibilità che ci saranno e magari utilizzerò un iPad.
d_phatt 24-12-24 12.36
@ ziokiller
E' da anni che abbiamo in programma di fare una tastiera basata sul Gemini, ma il progetto è troppo complesso, troppo ambizioso, ci sono troppe variabili in gioco e, nonostante la voglia e le innumerevoli idee su come strutturare il tutto, non abbiamo mai iniziato a disegnare nemmeno una vite. Se mai un giorno troveremo il modo di farlo, sarete i primi a saperlo emo

Quanto ad un'App che comprenda tutto il Gemini, questo è fuori discussione... meglio avere App separate, così ognuno compra quello che gli serve. E' più conveniente sia da parte dell'utente che dello sviluppatore.

Nel 2025 pubblicheremo altre App con suoni derivati dal Gemini, e probabilmente anche un Genuine Sounds "Gemini edition" con tutta la libreria di campioni del Gemini, quelli che non sono già nel "Piano edition".

Riconosco che gestire un iPad per la musica diventa sempre più complicato, grazie a Apple che è una società fatta di gente col prosciutto sugli occhi (anzi, col pastrami, quella schifezza che mangiano loro in California!)... bisogna ogni volta trovare cavi, cavetti, adattatori, schede audio e midi compatibili, e poi ricomprare tutto ogni 4-5 anni, e pregare tutti i santi che non si incasini tutto ad ogni aggiornamento di sistema... Purtroppo Microsoft non ha avuto lo stesso successo in fatto di dispositivi mobili, per cui bisogna accontentarsi di quello che va per la maggiore.
Grazie per le risposte (non scontate) e per la presenza in forma "personale", e anche per il supporto telematico sempre puntuale attraverso il quale ci siamo parlati diverse volte, nonché per la miriade di aggiornamenti rilasciati nel tempo che hanno migliorato il Gemini in maniera significativa. Specialmente quest'ultimo aspetto non è per niente scontato.
piattica 24-12-24 12.53
@ ziokiller
Gemini e DMC-122 sono ufficialmente fuori produzione, anche se qualche store ha ancora qualche unità nuova in magazzino, ma non verranno più prodotti. Sono stati prodotti per circa 10 anni, il Gemini ha visto ben 18 aggiornamenti di firmware, 2 versioni hardware, 3 CPU diverse e numerose revisioni hardware, nonché un bel po' di librerie campionate distribuite sempre gratuitamente. Anche il DMC-122 è stato aggiornato spesso e ha visto 2 versioni hardware. E' stato bellissimo, ma sono strumenti fuori tempo... il Gemini può essere rimpiazzato da un iPad, e di fatto molti motori sonori del Gemini sono già disponibili come App per iOS; il DMC-122 è un controller troppo complesso per i tempi moderni, nessuno più si mette a programmare una master Midi, certe assegnazioni si fanno più comodamente lato computer.

In altre parole, il Gemini è stato sostituito dalle App, e il DMC-122 verrà presto sostituito da un controller sotto il marchio Crumar, molto semplice, niente programmazioni, un solo manuale, peraltro il primo prodotto Crumar a montare una tastiera waterfall completamente custom.
anche quest'anno nei dintorni del 25 continuavo a visitare il tuo sito per trovare l'ormai tradizionale libreria regalo per il Natale ma brutta notizia: il Gemini si ferma qui

grazie Guido Ziokiller comunque per questo continuo supporto e vita nuova

ancora una domanda:
per te Guido quale è il miglior controller singola tastiera da abbinare a Gemini?
Dadopotter 24-12-24 14.32
@ ziokiller
E' da anni che abbiamo in programma di fare una tastiera basata sul Gemini, ma il progetto è troppo complesso, troppo ambizioso, ci sono troppe variabili in gioco e, nonostante la voglia e le innumerevoli idee su come strutturare il tutto, non abbiamo mai iniziato a disegnare nemmeno una vite. Se mai un giorno troveremo il modo di farlo, sarete i primi a saperlo emo

Quanto ad un'App che comprenda tutto il Gemini, questo è fuori discussione... meglio avere App separate, così ognuno compra quello che gli serve. E' più conveniente sia da parte dell'utente che dello sviluppatore.

Nel 2025 pubblicheremo altre App con suoni derivati dal Gemini, e probabilmente anche un Genuine Sounds "Gemini edition" con tutta la libreria di campioni del Gemini, quelli che non sono già nel "Piano edition".

Riconosco che gestire un iPad per la musica diventa sempre più complicato, grazie a Apple che è una società fatta di gente col prosciutto sugli occhi (anzi, col pastrami, quella schifezza che mangiano loro in California!)... bisogna ogni volta trovare cavi, cavetti, adattatori, schede audio e midi compatibili, e poi ricomprare tutto ogni 4-5 anni, e pregare tutti i santi che non si incasini tutto ad ogni aggiornamento di sistema... Purtroppo Microsoft non ha avuto lo stesso successo in fatto di dispositivi mobili, per cui bisogna accontentarsi di quello che va per la maggiore.
ricordo una famosa diretta anni fa quando
chiesi se mai si sarebbe fatto un derivato del
seven con una 88 tasti migliore della tp100…ora il Parsifal ergo si sa mai cosa può capitare strada facendo! emo

comunque Guido non posso che ringraziarti perché la tua passione e competenza ha alzato il livello nel settore ed ha fornito belle soluzioni a noi malati della passione musicale!
ziokiller 24-12-24 18.14
@ Dadopotter
ricordo una famosa diretta anni fa quando
chiesi se mai si sarebbe fatto un derivato del
seven con una 88 tasti migliore della tp100…ora il Parsifal ergo si sa mai cosa può capitare strada facendo! emo

comunque Guido non posso che ringraziarti perché la tua passione e competenza ha alzato il livello nel settore ed ha fornito belle soluzioni a noi malati della passione musicale!
Grazie a tutti voi per gli apprezzamenti e... Buone Feste!emo
giosanta 26-12-24 10.12
zaphod ha scritto:
We want knobs

Santo Subito!