JudoLudo ha scritto:
secondo te il Casio PX5-S può essere definito come strumento definitivo? mi spiego.
no, perchè non esistono strumenti definitivi.
JudoLudo ha scritto:
sia perché mi attira l'idea di - a volte, quando sia possibile - usare un'unica master 88 con portatile. io punto ad avere suoni di qualità, non sono un professionista ma punto a diventarlo, perché vorrei fare della musica più di un semplice hobby. tu pensi che facendo questo acquisto io possa trovare uno strumento che mi basterà per tanto tempo?
Quindi riassumendo tu cerchi una 88 pesata con funzioni di master per pilotare vsti.
Il PX5s ha ottime funzioni di masterkeyboard e un'ottima action (che addirittura dei professionisti hanno ritenuto superiore alla meccanica del CP4).
Sulla qualità dei suoni il discorso è molto soggettivo. Un suono di piano acustico puo' piacere a me e non a te. Ma in linea di massimo posso garantirti che la qualità complessiva della waverom del PX5s, per quanto concerne i suoni di piano acustico ed elettrico, wurlie, clavinet è molto buona e in molti casi superiore a quella di marchi più blasonati come SP-4, SP-5 kurzweil, CP50, giusto per citarne alcuni.
Quello in cui ritengo superiore il PX5s è la sezione di waveform dedicate ai suoni di sintetizzatore, pads, brass, etc... Li veramente trovo che Casio abbia veramente dato il massimo. Lavorando con gli HEX layers puoi ottenere risultati che possono mettere in imbarazzo anche chi ha speso oltre 2000 euro per un Motif XF.
Purtroppo il PX5s ha i suoi limiti, per esempio non prevede suoni monofonici, carenza che puoi colmare con un buon VSTI.
I suoni orchestrali sono validi, ma c'è sicuramente di meglio in commercio. Ma anche in questo caso se tu devi pilotare dei VSTI non avrai alcun problema nello scegliere gli orchestrali migliori sul mercato.
PX5s ti durerà per tanto tempo? Chi può dirlo? Io ho strumenti che uso da 30 anni. Siamo noi a decidere quanto tempo vogliamo dedicare ad uno strumento. Questo Casio di sicuro è uno piano che nonostante la plastica è costruito bene ed è destinato, secondo me, a durare a lungo.
JudoLudo ha scritto:
tu lo stai prendendo come uno strumento quasi "di riserva", o comunque di secondo piano rispetto alla tua strumentazione principale
Non è proprio cosi. L'ho preso perchè lo trovo valido e conveniente. Pur avendo un altro stage validissimo come NS2, non ho mai escluso di usare il PX5s anche in situazioni 'importanti'. Oppure di usare entrambi gli stage, visto che hanno cmq caratteri e timbriche differenti.
Poi si il peso e l'idea di poterlo sbattacchiare qui e là sono stati determinanti per la mia scelta, ma per me il suono è sempre al primo posto.
JudoLudo ha scritto:
ecco io non so ora se questo è uno strumento su cui si possa impostare una carriera. non so se "fare il salto" acquistando questo strumento
Credimi ci sono stati grandi artisti contemporanei che hanno, come dici tu, impostato la loro carriera con molto meno.
La nostra carriera dipende dalla nostra testa soprattutto. Se hai una bella testa puoi suonare qualsiasi cosa. Non pensare che ci siano strumenti in grado di farti fare il salto.
Ho conosciuto colleghi che sono diventati ottimi pianisti studiando su K1000. Penso che basti come esempio, ma potrei fartene centinaia di altri.
... minchia è lunga risponderti!