Supporti gastronomici

paolo_b3 12-08-22 18.50
markelly2 ha scritto:
Stare a sindacare su come si fa questo o quel prodotto lo trovo sciocco.

Nulla da dire, se vuoi la pizza all'ananas liberissimo di ordinarla, io non la mangio. Ma ad esempio io non la mangio nemmeno con le patatine fritte, ma mica mi metto a schiaffeggiare i bambini (ma anche gli adulti) che la ordinano.

markelly2 ha scritto:
È come chi rompe i maroni che la vera carbonara si fa col guanciale e non con la pancetta.

Gli integralisti non sono mai stati nelle mie corde.
markelly2 12-08-22 19.03
@ paolo_b3
markelly2 ha scritto:
Stare a sindacare su come si fa questo o quel prodotto lo trovo sciocco.

Nulla da dire, se vuoi la pizza all'ananas liberissimo di ordinarla, io non la mangio. Ma ad esempio io non la mangio nemmeno con le patatine fritte, ma mica mi metto a schiaffeggiare i bambini (ma anche gli adulti) che la ordinano.

markelly2 ha scritto:
È come chi rompe i maroni che la vera carbonara si fa col guanciale e non con la pancetta.

Gli integralisti non sono mai stati nelle mie corde.
Esatto. Ognuno è libero.
E la storia insegna che in cucina occorre osare per creare nuove ricette, ché le vecchie derivano quasi tutte dalle circostanze.
wildcat80 12-08-22 20.36
Il bello di un mondo globalizzato sarebbe appunto il coesistere di culture e tradizioni, che si riflettono anche, e aggiungo inevitabilmente, in cucina.
La tavola è il primo punto di incontro fra culture diverse.
Ognuno porta il suo.
La cucina internazionale moderna deve avere solide basi tradizionali, ma non tradizionali italiane, deve prendere il meglio di ogni cultura come partenza e da lì evolvere.

Essere contro la tradizione in cucina è una cosa che mi lascia sempre un po' così, non ne vedo motivo: perché seguire la tradizione nella preparazione di un piatto, vuol dire anche assaporarne il sapore originario.
Se non segui la ricetta, probabilmente non saprai mai cosa è veramente quel piatto.
E molto spesso la tradizione è fatta di sapienti combinazioni di gusti semplici ed economici, che assemblati diventano qualcosa di unico.
Vorrei un giorno farvi assaggiare una nostra preparazione tipica delle grandi feste: il cappon magro, sontuosa insalata fredda di pesce e verdure.
Prima vi faccio assaggiare la ricetta che non segue la tradizione, ossia la preparazione da rosticceria (che comunque non è una preparazione industriale), poi potete scegliere se mangiare il mio o quello di Zeffirino, identici (tranne che nel prezzo).
paolo_b3 12-08-22 21.52
@ wildcat80
Il bello di un mondo globalizzato sarebbe appunto il coesistere di culture e tradizioni, che si riflettono anche, e aggiungo inevitabilmente, in cucina.
La tavola è il primo punto di incontro fra culture diverse.
Ognuno porta il suo.
La cucina internazionale moderna deve avere solide basi tradizionali, ma non tradizionali italiane, deve prendere il meglio di ogni cultura come partenza e da lì evolvere.

Essere contro la tradizione in cucina è una cosa che mi lascia sempre un po' così, non ne vedo motivo: perché seguire la tradizione nella preparazione di un piatto, vuol dire anche assaporarne il sapore originario.
Se non segui la ricetta, probabilmente non saprai mai cosa è veramente quel piatto.
E molto spesso la tradizione è fatta di sapienti combinazioni di gusti semplici ed economici, che assemblati diventano qualcosa di unico.
Vorrei un giorno farvi assaggiare una nostra preparazione tipica delle grandi feste: il cappon magro, sontuosa insalata fredda di pesce e verdure.
Prima vi faccio assaggiare la ricetta che non segue la tradizione, ossia la preparazione da rosticceria (che comunque non è una preparazione industriale), poi potete scegliere se mangiare il mio o quello di Zeffirino, identici (tranne che nel prezzo).
Non dimenticare che la cucina è contemporaneamente cultura e fabbisogno fisico. Ci si deve scontrare con la quotidianità, si preparano piatti commisurati alle nostre possibilità economiche, al tempo che possiamo dedicare, ma soprattutto alle esigenze che il nostro fisico presenta di già che oggi soffriamo di sovralimentazione, si siamo diventati dei "turbo" emoemoemo .

Premesso che io non sparagno sul cibo e che sostanzialmente non ho alimenti che non posso e non voglio mangiare ad eccezione del fegato che non mi piace, se devo fare ad esempio una pasta alla gricia mi arrangio con ciò che ho a disposizione, magari non ho nemmeno gli spaghetti e metto una pasta corta, magari ho solo pancetta nel frigo e quindi niente guanciale.

Poi nei momenti di celebrazione dedico un po' di tempo alla cucina ed alla tradizione, ma si tratta fisiologicamente di pochi momenti nel corso dell'anno.
markelly2 12-08-22 22.44
wildcat80 ha scritto:
Essere contro la tradizione in cucina è una cosa che mi lascia sempre un po' così

Non sono contro la tradizione, sono contro i "cooking-nazi" emo
E non capisco la chiusura mentale di molta gente che conosco, che ritiene la propria cucina la migliore (spesso solo una cucina regionale), senza mai aver assaggiato altro.
E ho sentito anche gente disprezzare i cibi di altri paesi, come a dire "guarda le schifezze che mangiano quei trogloditi".
È per questo, e soprattutto perché ho provato altre cucine e altri sapori, che ora preferisco non fare la parte di quello che "eh ma la cucina italiana è la migliore del mondo", credo che nemmeno un vero chef onesto lo direbbe.

paolo_b3 12-08-22 23.06
@ markelly2
wildcat80 ha scritto:
Essere contro la tradizione in cucina è una cosa che mi lascia sempre un po' così

Non sono contro la tradizione, sono contro i "cooking-nazi" emo
E non capisco la chiusura mentale di molta gente che conosco, che ritiene la propria cucina la migliore (spesso solo una cucina regionale), senza mai aver assaggiato altro.
E ho sentito anche gente disprezzare i cibi di altri paesi, come a dire "guarda le schifezze che mangiano quei trogloditi".
È per questo, e soprattutto perché ho provato altre cucine e altri sapori, che ora preferisco non fare la parte di quello che "eh ma la cucina italiana è la migliore del mondo", credo che nemmeno un vero chef onesto lo direbbe.

Hai fatto un elenco di persone da evitare emoemoemo

markelly2 12-08-22 23.25
@ paolo_b3
Hai fatto un elenco di persone da evitare emoemoemo

In effetti... emo
wildcat80 13-08-22 07.49
Sul fatto che ci siano tradizioni gastronomiche riconosciute a livello mondiale come nettamente superiori per diffusione e apprezzamento c'è poco da discutere ed è un dato di fatto: ovunque nel mondo un piatto di spaghetti al pomodoro e un riso alla cantonese li trovi, poi magari fanno schifo, ma l'idea di riproporre cucina cinese e italiana dovunque qualcosa vorrà dire.
Sul fatto che negli altri paesi mangino delle schifezze c'è parecchio da discutere: le cucine dei climi temperati e delle aree mediterranee o equivalenti hanno da offrire molto di più per il semplice motivo che sono zone dove c'è molta più varietà di ingredienti: verdure, frutti, carni e pesci differenti e in abbondanza.
In zone un pochino più estreme tipo climi continentali puri o nord c'è sicuramente meno varietà di ingredienti, ma che non implica automaticamente che si mangi male, anzi.
Personalmente devo dire che ad esempio in Irlanda, dopo alert continui sul rischio di mangiare veramente male, in realtà ho mangiato anche molto bene.
ilviandante 13-08-22 12.49
fatto sta che la nostra cucina regge agli attacchi dei foresti emo
paolo_b3 13-08-22 16.09
@ ilviandante
fatto sta che la nostra cucina regge agli attacchi dei foresti emo
"Attacchi" in cucina lo trovo un termine fuori luogo emo
ilviandante 13-08-22 16.59
@ paolo_b3
"Attacchi" in cucina lo trovo un termine fuori luogo emo
vogliono diseducare i nostri palati: cinesi, turchi, giapponesi, americani, messicani etc.... emo
paolo_b3 13-08-22 22.47
@ ilviandante
vogliono diseducare i nostri palati: cinesi, turchi, giapponesi, americani, messicani etc.... emo
La cucina cinese è favolosa, rassegnati... emo

Si lo so, non è esattamente il cibo che si mangia in Cina.
markelly2 13-08-22 23.05
@ paolo_b3
La cucina cinese è favolosa, rassegnati... emo

Si lo so, non è esattamente il cibo che si mangia in Cina.
Anche la cucina thailandese è ottima!
ilviandante 14-08-22 08.05
@ paolo_b3
La cucina cinese è favolosa, rassegnati... emo

Si lo so, non è esattamente il cibo che si mangia in Cina.
sui gusti personali non si discute, a me la cucina cinese non piace emo
paolo_b3 14-08-22 08.44
@ markelly2
Anche la cucina thailandese è ottima!
Purtroppo non credo di averla mai provata, se non qualche piatto senza saperlo.
anonimo 14-08-22 09.21
Che poi Domino's lamentava come causa principale del suo fallimento il fatto che con la pandemia anche le altre pizzerie grandi o piccole hanno imparato a consegnare a domicilio.. più questione di servizio che di gusto.
Ma in ogni caso a parità di servizio l'italiano ha scelto altro.
markelly2 14-08-22 11.26
Secondo me uno che va all'estero e disdegna la cucina locale, magari cercando a tutti i costi un ristorante italiano o internazionale, non ha capito nulla del viaggio.
paolo_b3 14-08-22 11.40
markelly2 ha scritto:
Secondo me uno che va all'estero e disdegna la cucina locale, magari cercando a tutti i costi un ristorante italiano o internazionale, non ha capito nulla.

Punto. emoemoemo

Mangi orrendi simulacri dei piatti della nostra tradizione e paghi prezzi assurdi.
markelly2 14-08-22 11.43
@ anonimo
Che poi Domino's lamentava come causa principale del suo fallimento il fatto che con la pandemia anche le altre pizzerie grandi o piccole hanno imparato a consegnare a domicilio.. più questione di servizio che di gusto.
Ma in ogni caso a parità di servizio l'italiano ha scelto altro.
Mah, alla fine è strano, perché ci sono catene come McDonald's, Burger King e Starbucks che hanno enorme successo. Ora stanno aprendo anche i KFC (pollo fritto, trattato con qualche additivo chimico emo)
Considerando che il Burghy italiano ha venduto i suoi ristoranti a McDonald's, forse significa che ci sono marchi tollerati e altri meno, forse gli hamburger li devono fare gli americani, mentre la pizza resta agli italiani. Mi sembra più una suggestione psicologica che altro. Anche perché stiamo parlando di piatti relativamente "poveri", e ovviamente con ingredienti nostrani.

Inoltre: sul fatto che la pizza debba essere fatta da italiani perché gli stranieri non sarebbero capaci fa abbastanza ridere: solo nel mio paese di 8000 anime, ci sono una ventina di pizzerie, più altre limitrofe che consegnano a domicilio. Ce ne fosse una che fa la pizza uguale! Una delle più buone il pizzaiolo è pakistano.
Boh.
markelly2 14-08-22 11.45
paolo_b3 ha scritto:
Mangi orrendi simulacri dei piatti della nostra tradizione e paghi prezzi assurdi.

Ma anche fossero buonissimi o comunque accettabili.
Con questo non dico che non si possa mangiare italiano all'estero, ma conosco molta gente immotivatamente prevenuta su questo.