Nuova workstation yamaha? Macché, Reface

anonimo 19-07-15 20.49
Tokio, ma per il genere che fai non sarebbe ottimo l'aira modular?
anonimo 19-07-15 20.51
@ SimonKeyb
emoemoemo
Giovanardi de Bergerac!

emo
anonimo 19-07-15 20.55
@ SimonKeyb
emoemoemo
Doppio

emo
Edited 19 Lug. 2015 18:56
Tokio94 19-07-15 21.06
Cyrano ha scritto:
Tokio, ma per il genere che fai non sarebbe ottimo l'aira modular?


fosse uscito prima lo avrei preso sicuramente al posto del mio system-1, il mondo eurorack mi affascina, ma non mi ci sono ancora addentrato...
emidio 19-07-15 21.11
ragazzuoli, ho letto tutto il thread quasi di un fiato... E ne ho evinto (personalmente) qualche assioma, che - credo - metta tutti d'accordo.

1. i reface suonano bene, e sono parecchio immediati
2. le 3 ottave a minitasti sono troppo POCO per il musicista professionista abituato a keybed normali (soprattutto per CP e organo), così come invece sono TROPPO ingombranti nel momento in cui si vogliono utilizzare le macchine come expander.
3. Per contro, ancora non esistevano degli strumentini che fossero ad un tempo così piccoli ma così completi, che suonassero così bene e avessero on board amplificazione e una tastiera cmq dignitosa per poter appuntare idee musicali al volo, magari sull'aereo come in bagno, o in tutte quelle situazioni in cui il musicista creativo non vuole rinunciare a far vivere un'idea in tempo reale.

Detto questo, io cmq non ho potuto fare a meno di immaginare (e qui entriamo nell'utopia musicale) cosa avrebbe potuto fare Yamaha osando di più...

Immaginate 3 keybed: una 61 synth action; una 73/76 waterfall; una 88 pesata.
3 keybed con i controller base (pith, mod, faders, wheels), ma con il pannello fatto di "slot" (in stile Korg M3).
Ecco, ora immaginate i 4 reface, resi (appunto) a forma di slot, mantenendo i loro colori e le loro peculiarità, da inserire all'interno di questo pannello, per un massimo di 4 posti disponibili.
E ora immaginate uno sviluppo di queste macchine: ad esempio, un modulo piano, un modulo brass e orchestra, un modulo generalista GM, eccetera...
In pratica ognuno potrebbe crearsi la macchina maggiormente adatta alle sue esigenze, magari acquistando tutti i moduli e cambiandoli volta per volta all'occorrenza...

Scusate la divagazione utopica, ma secondo me una cosa del genere sarebbe favolosa. emo
Edited 19 Lug. 2015 19:12
ivanzajic 19-07-15 22.30
@ anonimo
La tua perorazione, educata e sensata, merita una risposta pacata
P
1) non critico il minimalismo di per se (Satie docet)..mi lascia perplesso un orizzonte musicale (non il tuo, Tokio, quello del 99% dei fruitori del mondo della disco elettronica) fatta solo di minimalismo

2) tu, carissimo, la musica EDM la fai, e sulla base, come già detto, di una cultura musicale di tutto rispetto...ma quelli che tutte insanti week end da dieci anni vanno in discoteca ad ascoltare sempre la stessa canzone (perché bisogna dirlo, la EDM é meno varia della musica Andina emo)... A millemila decibel...in un milieu culturale fatto di fracasso, di oggettualizzazione sessuale della donna (cubiste professioniste e "aspiranti cubiste"), di break comuncazionale, di ricerca forsennata dell'estasi ipnotica (con la "danza", il rumore, le luci stroboscopiche...o altro)...questi subiscono, formano il loro approccio antropologico sui concetti di "stravolgersi, tunz tunz tunz, cubista nuda che sculetta, cuba libre (tra l'altro annacquato)...

Io il butta in disco l'ho fatto per anni, non sono come Giovanardi che non sa quel che diceemo

Risse, coltelli, ragazzette svenute in bagno col naso infarinato, disc jockey che dicono di "suonare", gli occhi allucinati dei clienti alle quattro di mattina...queste cose le ho viste...e non le amo

emo

PS e tra l'altro negli anni 70 si chiavava di piùemo
Edited 19 Lug. 2015 18:37
ma si sulla techno piu truzza hai sicuramente ragione , anch'io non la sopporto (mi piace l'aggrotech emo), ma per un fatto di democrazia e pluralità dei valori è meglio lasciarla dove sta ai suoi supporter senza cercare di annientarla emo
Per quanto riguarda il complottismo di cui accennavi prima secondo me potrebbero esserci delle direttive da seguire per gli artisti piu famosi che si palesano soprattutto con il veicolare alcuni messaggi precisi emo
Edited 19 Lug. 2015 20:31
anonimo 19-07-15 22.45
emidio ha scritto:
così come invece sono TROPPO ingombranti nel momento in cui si vogliono utilizzare le macchine come expander.


Questo e' uno dei punti che ci disorienta in tanti.
Sulla carta potrebbero fare gola tutte assieme ma nei fatti?.

Il costo delle 4 tastiere e' improponibile (e poi perche' comprare quattro tastiere e non una con tre moduli?).
Poi cavi, alimentatori ecc...

Se avessero fatto sia la versione tastiera, che i relativi expanders (tipo blofeld per intenderci), si sarebbero potute fare molte riflessioni.

Anzi : sebbene io sia sostenitore dei sintetizzatori con minitasti, per via dei gia' enunciati vantaggi (ma sintetizzatori, non piano, organo e strumenti da tastiera big), nella linea reface avrei visto molto bene la presenza dei relativi expanders, con tanto di controlli simili a quelli gia' esistenti.
Allora si che potevano fare gola (magari anche come prezzo), soprattutto se di dimensioni contenute e modulari (incastrabili tra di loro magari in doppia unita' rack)..

In tal caso in un setup sterile con sola tastiera, PC e magari un bell'Integra, si avrebbe avuto un sistema modulare non ingombrante, configurabile a piacere con synth, organo, piano elettrico ed FM, o solo con parte di questi strumenti.

Poi chi voleva la tastiera da suonare in bagno, in treno o in spiaggia, poteva scegliersi le relative versioni.

Cosi' come sono cosa fai? ne compri una e scegli la piu' bella, ma yamaha perde l'opportunita' di vendere le altre, perche' quale matto si farebbe un setup di 4 di quelle tastiere con tanto di cavi alimentatori mixer ecc?... Un integra (o altro expander a campioni) e un Novation A-Station (o altro expander VA), farebbero di meglio in meno spazio e allo stesso prezzo, anzi ci sta ancora il prezzo per un bel TX7 a 6 operatori !...


efis007 19-07-15 23.46
Cyrano ha scritto:
Risse, coltelli, ragazzette svenute in bagno col naso infarinato, disc jockey che dicono di "suonare", gli occhi allucinati dei clienti alle quattro di mattina...queste cose le ho viste...e non le amo

Tristemente vero.
Ed approvo.
afr 20-07-15 00.02
@ efis007
Cyrano ha scritto:
Risse, coltelli, ragazzette svenute in bagno col naso infarinato, disc jockey che dicono di "suonare", gli occhi allucinati dei clienti alle quattro di mattina...queste cose le ho viste...e non le amo

Tristemente vero.
Ed approvo.
Vero solo in discoteca si trovano ragazze accasciate sul cesso dopo aver magari sniffato bamba

Invece ai festini di qualche riccone le ragazze vengono meglio adagiate su un comodo lettone, se per caso poi dovesse vedersi roba bianca sul naso, tranquilli é lo zucchero a velo di qualche torta appena mangiata


Conclusione, chi compra un reface probabilmente diventerà un tossico dipendente
cecchino 20-07-15 00.08
afr ha scritto:
Invece ai festini di qualche riccone le ragazze vengono meglio adagiate su un comodo lettone, se per caso poi dovesse vedersi roba bianca sul naso, tranquilli é lo zucchero a velo di qualche torta appena mangiata

Ma dai, lo sanno tutti che in quel caso è passata la nipote di Banderas a portare la farina del Mulino Bianco emo
afr 20-07-15 00.10
Magari in certe case ci trovano un bel mezza coda, mica ste merde coi nanotasti!
anonimo 20-07-15 01.11
Comunque tornando in tema, preferisco di piu' aspettare di mettere da parte i soldini smettendo di comprare chevingum ecc e spendere 1000 euro per un Arp Odissey korg, che 400 per un reface CS..

E' solo questione di gusti e non di pregiudizio.

Oltretutto se la vediamo come "collezionismo" "giocattolo per sbizarrirsi" ecc, l'Odissey e' anche piu' bello da vedersi, ma soprattutto nel caso strano che uno voglia anche suonarlo lo fa anche seriamente.

A mio modesto parere (AMMP emo), in proporzione l'odissey ha un valore intrinseco proporzionato al prezzo, un reface invece e' sfavorevolmente sbilanciato.

(AMMP ovviamente).




BB79 20-07-15 01.13
@ ivanzajic
ma si sulla techno piu truzza hai sicuramente ragione , anch'io non la sopporto (mi piace l'aggrotech emo), ma per un fatto di democrazia e pluralità dei valori è meglio lasciarla dove sta ai suoi supporter senza cercare di annientarla emo
Per quanto riguarda il complottismo di cui accennavi prima secondo me potrebbero esserci delle direttive da seguire per gli artisti piu famosi che si palesano soprattutto con il veicolare alcuni messaggi precisi emo
Edited 19 Lug. 2015 20:31
OT mode on
io ascolto veramente di tutto...da Miles Davis (anche l'ultimo periodo ma ho una predilezione particolare per il periodo Prestige e per le produzioni arrangiate dal grande Gil Evans) ai Kraftwek, passando per Mahler (posseggo 3 integrali complete delle sinfonie) alla bossanova, progressive vario e grandi gruppi rock

però, lo confesso, quando sento questa roba qui...me la metto sui miei giradischi e vado ancora ai matti!!!
The Break
Cuba
EWF

emoemoemoemo



Ale, mi debbo preoccupare ???? emoemoemoemoemoemo

OT mode off
emoemoemo
Edited 19 Lug. 2015 23:15
ivanzajic 20-07-15 01.30
ma ognuno ascolta ciò che vuole e poi genera giudizi che servono soprattutto a dare un po di ordine nel'assurdo del mondo...........in un ragionamento rigorosamente filosofico se poniamo l'uomo come secolarizzato da qualsiasi tradizione e lo rendiamo libero allora vengono a cadere tutti i riferimenti di valore e puo scegliere di immettersi nel tempo ipnontico-monotono della techno piuttosto che nel ritmo del jazz o della musica classica o addirittura di fare entrambe le cose emo
Edited 19 Lug. 2015 23:31
anonimo 20-07-15 01.54
@ afr
Vero solo in discoteca si trovano ragazze accasciate sul cesso dopo aver magari sniffato bamba

Invece ai festini di qualche riccone le ragazze vengono meglio adagiate su un comodo lettone, se per caso poi dovesse vedersi roba bianca sul naso, tranquilli é lo zucchero a velo di qualche torta appena mangiata


Conclusione, chi compra un reface probabilmente diventerà un tossico dipendente
No, chi compra un reface gli verrà l'artrosi da minitastiemo

A parte gli scherzi, non é che la discoteca sia il solo posto equivoco del mondo, anche Arcore non scherzaemo

Comunque mi sono sbagliato, pensandoci bene la discoteca é il luogo giusto per sviluppare cultura, sensibilità, savoir faire e buon gusto...come avevo fatto a non capirlo prima!emo


Edited 20 Lug. 2015 0:10
anonimo 20-07-15 01.55
@ afr
Magari in certe case ci trovano un bel mezza coda, mica ste merde coi nanotasti!
Il mezza coda é da barboni (come me)...emo

A parte che la biondona discinta sdraiata sul reface dx non ci staemo

PS forse, visto cosa ho in firma, afr alludeva a casa mia...in effetti da me scorrono fiumi di cocaina, prostitute d'alto bordo, spettacolini lesbo-sado-maso...e ogni settimana bruciamo un reface in un rito massonico iniziatico in spregio dei minitastiemo
Edited 20 Lug. 2015 0:10
anonimo 20-07-15 02.00
@ BB79
OT mode on
io ascolto veramente di tutto...da Miles Davis (anche l'ultimo periodo ma ho una predilezione particolare per il periodo Prestige e per le produzioni arrangiate dal grande Gil Evans) ai Kraftwek, passando per Mahler (posseggo 3 integrali complete delle sinfonie) alla bossanova, progressive vario e grandi gruppi rock

però, lo confesso, quando sento questa roba qui...me la metto sui miei giradischi e vado ancora ai matti!!!
The Break
Cuba
EWF

emoemoemoemo



Ale, mi debbo preoccupare ???? emoemoemoemoemoemo

OT mode off
emoemoemo
Edited 19 Lug. 2015 23:15
Beh sta roba con i refaces mi sa che non é facile farlaemo
anonimo 20-07-15 02.04
@ ivanzajic
ma ognuno ascolta ciò che vuole e poi genera giudizi che servono soprattutto a dare un po di ordine nel'assurdo del mondo...........in un ragionamento rigorosamente filosofico se poniamo l'uomo come secolarizzato da qualsiasi tradizione e lo rendiamo libero allora vengono a cadere tutti i riferimenti di valore e puo scegliere di immettersi nel tempo ipnontico-monotono della techno piuttosto che nel ritmo del jazz o della musica classica o addirittura di fare entrambe le cose emo
Edited 19 Lug. 2015 23:31
Un ragionamento intelligenteemo

Ma esistono realtà che rendono liberi e realtà che rendono schiavi..

Nella mia ignoranza ho sempre creduto che la cultura, il dubbio sistematico, la finezza, la complessità, la misura etcetera aiutano a divenire liberi...e solo ora capisco che tutto ciò lo si trova in discoteca! emo

ivanzajic 20-07-15 02.13
esatto, i truzzi sono i sufi del nuovo millennioemoemo
comunque l'uomo non vive di solo sublime ma anche di tamarriaemoemo
anonimo 20-07-15 02.31
@ ivanzajic
esatto, i truzzi sono i sufi del nuovo millennioemoemo
comunque l'uomo non vive di solo sublime ma anche di tamarriaemoemo
Beh emoemo