Roland: nuova workstation e stage piano

il suono é quello, sono le possibilitá che cambiano.....usando 32 layers anche per costruire un suono, 64 oscillatori possono essere pochi anche se l'algoritmo stealing del kurzweil é molto intelligente e raramente si sentono note troncate bruscamente.

trovo molto limitante la mancanza della scheda kore, che ha poche forme d'onda veramente indispensabili, ma quelle synth di derivazione K2xxx sono molto molto belle.

con i prezzi sull'usato forse converrebbe di piu una pc361 usata che una LE6 nuova.

Non l, ho presa per farci layer della madonna, ne per avere suoni stratosferici.per quello uso vsti...mi é piaciuta perché dal vivo ha suoni belli e efficaci..poi ha una marea di suoni uno trova sempre il preset che cerca, v.a onboard kb3, non saranno uguali a pc3, ma di partenza sono già fatti bene, e con poche modifiche, li rendi adatti a ogni esigenza.inoltre trovo molto comodi i pads dinamici, che puoi usare come vuoi, puoi assegnare una marea di cose. Pc3 ha più controller ma dovevano mettere i pads..inoltre la 61 ha una Keybed peggiore secondo me.

La LE rispetto alla 361 ha i pads tipo M3, keybed tipo Pc3 normale semipesata, e inoltre ha una gestione delle categorie dei suoni migliore.....per il resto vale quello che abbiamo gia detto.

ma infatti io dico solo che non sono la stessa cosa, cioé tra una PC3K6 e una LE per esempio ci sono piccole ma sostanziali differenze, non sembra ma import campioni con flash, doppio della polifonia e kore64 installabile non é poco!

chiaro che ci si puo suonare tranquillamente, i preset sono gli stessi piu o meno (ce ne sono qualcuno in meno nella LE), e se la polifonia non rappresenta un problema, va benissimo ci mancherebbe.

La LE suona benissimo.Io l'ho avuta,e poi ho avuto la Pc3K.Una cosa che da' fastidio,è il fatto che nella LE non puoi settare il volume delle out globalmente ad un volume piu' alto come nelle non-le.Qua' devi settarti il volume patch per patch (quelle un po' basse come regolazione di base) e poi salvarti la patch col nuovo volume settato.In effetti questa è una cosa un po' seccante da fare;per il resto,andava benissimo.

comunque android è il miglior Op.Sys

Ovviamente, io essendo un povero cristo con 2 figli e donna a carico, volendo il suono kurzweil pc3 a basso prezzo, ho optato per il pc3 le 6. A circa500 euro, e penso che sono stati soldi spesi bene,...ho già Roland, korg non mi da fiducia ( dovrebbero curare di piu le meccaniche la componentistica e i sistemi di visione touch screen view, da felice possessore di un i 30 durato 13 anni senza mai un problema) e il sound del motif, pur bello non mi diceva gran ché forse troppo precisino....kurzweil perché no?.

Cos'è android op sys?

ragazzi ho perso un attimo di vista questo thread ed è aumentato vertiginosamente.

riepilogatemi un po', a quanti insulti siamo?

Troppi pochi, secondo me.

Salve a tutti quanti, scusate se riprendo la discussione, ma benché abbia letto tutte e quante la pagine del thread ancora non ho capito una cosa... Che diamine significa che ci sono i suoni supernatural synth? Cioè, ci sarà la possibilità di usare la sintesi sottrattiva sulle classiche forme d'onda? Oppure si può soltanto "editare" i preset già esistenti... Questo non ho capito. Perché nel caso in cui fosse possibile sfruttare bene la sintesi sottrattiva avvicinandosi quanto più possibile al concetto di VA (che non ho ben capito se in questa WS c'è oppure no) allora sarebbe un pezzo interessante. Il set di suoni del'integra, la tastiera pesata (mi riferisco alla 08), il sequencer e il campionatore... se c'è anche un VA (o meglio, se si può anche lavorare in sottrattiva classica, con tutti i parametri, senza avere per forza un'app su Ipad – non tutti i musicisti sono fan dei gingilli apple ) non sarebbe uno strumento da lasciarsi sfuggire, a quel prezzo poi! Un musicista amatore non professionista avrebbe una comodissima all-in-one che potrebbe diventare il pezzo principale del suo setup, tutto questo, ovviamente, secondo la mia modestissima opinione.

significa che cè un motore supernatural dedicato ai synth, equivalente al jupiter....con forme d'onda classiche "tipo analogiche" e pcm (derivati da synth roland del passato), fitri risonanti multibanda e mulitpolari, lfo, inviluppi....un vero synth va.....cazzo piu chiaro di cosi cosa vorresti?



eh certo....come sulla jupiter o sulla integra.....perchè non dovrebbe esserci? inoltre hai anche una sezione PCM che è identica al XV5080, con tutte le forme d'onda campionate e la sintesi del XV, con 4 toni stereofonici, inviluppi multistadio, matrix modulation, strutture con booster e ring, filtri risonanti digitali multibanda etc etc etc.....



il supernatural E' un VA.....



ma va? hai scoperto l'acqua calda allora! ma perchè poi solo "l'amatore", secondo me puo accontentare anche il professionista piu esigente, nel 1999 se avevi un xv5080, un jp8080, un vk8, e una workstation audio, eri ricco oppure un professsionista, adesso le hai fuse in un solo strumento....e per giunta con supernatural e display a colori.

secondo me, se mantiene le promesse, al prezzo che verrà venduta....è un ottimo affare! poi sicuramente qualche limite ci sarà, nel senso che per esempio il campionatore gia si sa che non è sofisticato come quello di un fantom g, ma per il resto a me sembra una bella idea, inoltre non dimentichiamoci che la 88 peserà solo 16 kg, con meccanica pesata e scappamento, un fantom x o g nelle versioni 88 raggiungevano i 32 kg.....il doppio!

Però c'è una cosa che non mi convince: cosa intendete voi per Virtual Analog?

secondo me un VA è tale quando c'è una simulazione tramite modelli matematici delle componenti di un sintetizzatore analogico, non dico a livello di singolo transistor ma quasi

in questo senso io non considero il mio fantom x8 un VA, nonostante la sintesi del fantom (architettura classica roland presente da circa 15 anni, anche di più) sia senz'altro completa: oscillatori, filtri, inviluppi completi adsr per i filtri e lo stadio di amplificazione, sync, lfo, ...

secondo per me, per definire un vero VA, non bastano un oscillatore pcm e filtri passa-qualcosa implementati nel dominio delle frequenze tramite trasformata di fourier del segnale, : ci vuole ben di più

non ho letto le caratteristiche del jupiter, ma è davvero un VA? come il virus intendo (blofeld, ion, jp8000, radias), oppure gli oscillatori sono sempre pcm?

Grazie a tutti per le risposte esaurienti, che mihanno chiarito un po' il quadro. Io purtroppo sono di estrazione pianistica, votato alle tastiere in maniera del tutto non professionistica (e ho suonato per anni in vari gruppi con tastierine veramente di m****), e solo da poco ho ricominciato ad interessarmi alle nuove uscite, e ancora non mi oriento bene :) SuperNatural, e tecnologie varie, per me sono cose relativamente "nuove", e volevo capire che cosa comportasse l'inserimento di queste tecnologie in una WS come il Roland FA. Da tempo ero alla ricerca di una tastiera che fosse quanto più all-in-one, soprattutto che avesse una buona sezione synth ad un prezzo abbordabile, e ho subito adocchiato questa FA. Ecco il motivo della mia domanda :)
Comunque è evidente che per me l'editing dei toni synth "alla maniera analogica" e invece la ricreazione virtuale del funzionamento analogico coincidevano nel concetto di VA, questo ha generato l'ambiguità (e in parte la banalità) del mio primo quesito... Allora mi sembra di capire che il FA non ha un motore VA "in senso stretto", ma permette un editing completo degli oscillatori pcm attraverso tutti i parametri classici della sintesi sottrattiva, ma senza emulare il comportamento reale dell'analogico. Mi sbaglio?
E in secondo luogo, si sa già se ci saranno più tipologie di sintesi su questa WS?
Grazie a tutti, questo forum è pieno di gente davvero in gamba

è una distinzione sottile che faccio io, ma potrebbe non essere condivisa dagli altri forumer
cmq è quasi certo che le nuove roland fa avranno la sintesi roland classica che comunque comprende tutte le fasi della sintesi sottrattiva: oscillatori, filtri, inviluppi, lfo, effetti
del resto questo vale per tutte le workstation classiche, yamaha, korg, kurzweil, virtual instrument, ...

il questito che io mi pongo è questo:
se ho un VA e voglio emulare un suono moog, mi metto a spippolare sugli oscillatori dente di sega, square, ..., sui filtri, cutoff, resonance, sugli attacchi, eccetera, e in qualche modo posso ottenere un buon risultato su qualsiasi VA
se ho una workstation invece, posso fare la stessa cosa? la vedo dura con un fantom, per esempio, scegliere le forme pcm sawtooth e square per ottenere il famigerato suono moog
su una workstation prendo il campione pcm moog e parto da quello, sicuramente troverò già delle patch pronte che si chiameranno warm moog, piuttosto che lucky moog, september moog, ...
pur avendo le workstation tutti i parametri succitati, essi hanno meno "carattere", meno versatilià che in un VA, ed io immagino che ciò avvenga a causa della minore profondità dei modelli matematici



si parla di una emulazione hammond, ma ci credo poco
mi farebbe molto comodo, ci spero, ma sono assai dubbioso

cmq per tutti questi quesiti bisognerà attendere il rilascio del manuale e le prime impressioni degli acquirenti
io non voglio aver fretta

Ragazzi ma lo fate apposta oppure mi state e ci state prendendo per il....?

il jupiter HA due tipi di oscillatori nel synth supernatural, quello che genera onde semplici matematiche come saw, square, supersaw etc....e PCM con campioni provenienti da synth roland del passato!

ne avremo parlato cento volte nel forum, non si puo ancora dubitare.....ma poi é scritto anche nel sito roland del jp80, basta cercare.

ok mi sono soffermato poco sul jupiter 80: bei suoni ma, essendo completamente oltre il mio budget e privo di sequencer, per me era scartato a priori

devo mettermi a studiare la tecnologia supernatural synth: non so cosa sia

essendo un po' pessimista pensavo che fosse solo un nome altisonante per descrivere fuffa 100%, mi sbaglierò magari

però qui su supporti non ho ancora sentito nessuno usare supernatural synth per costruire suoni VA, sarà per la scarsa diffusione della serie jupiter, e chi possiede integra generalmente lo usa come rompler

avevo letto un po' del supernatura acoustic e basta

mi resta comunque il dubbio sulla profondità della modellazione dei filtri, più ancora degli oscillatori: non mi sembra che i filtri dell'architettura fantom (è cambiato qualcosa nell'architettura jupiter?) abbiano il carattere di quelli del blofeld o del virus ad esempio

insomma mi resta il dubbio di un VA incompleto

resto pronto ad essere smentito, anzi, non vedo l'ora di essere smentito

Ora le cose sono un po' più chiare... Dunque, avendo il SuperNatural Synth anche questo FA, come il jp80, dovrebbe avere i due tipi di oscillatori. Staremo a vedere.

PS. Non è il caso di alterarsi così per alcuni chiarimenti, insomma, qua mica tutti sanno orientarsi con facilità nel marasma delle "specifiche tecniche".

IL JUPITER HA UN MOTORE VA; PUNTO!!!!

se piace o non piace questo non significa nulla.....non è che tutti i va devono per forza suonare uguali, hai idea di quanti plug ins al mondo hanno la tecnologia va? centinaia.....eppure suonano tutti diversi, pur essendo tutti va.

cosa c'entra il fantom poi con il jupiter? sono due macchine diverse.



il blofeld fa cagare.



supernatural synth

....ti basta? cosa dovrebbe avere di piu per essere un "va completo"?


ragazzi, state facendo una cattiva informazione, prima di parlare si dovrebbe conoscere....quel povero cristo ha chiesto delle informazioni, io non per vantarmi ma conosco i prodotti, e prontamente le ho fornite, non si puo replicare mettendo in dubbio delle cose per poi uscirsene con "a ma io lo conosco appena, però mi sembra che non sia un va!"
facendo cosi si confondono le idee e basta a chi cerca informazione, mettendo in dubbio poi degli aspetti che sono risaputi da tutti.

alterarsi no, però non si puo leggere ancora gente che dubita di cosa sia il supernatural synth, se sia virtual oppure no, facendo paragoni con strumenti che non c'entrano nulla.
anche perchè nel forum se ne è parlato tantissimo, basterebbe informarsi.