@ Filippo68
Ciao Mimmo, lo style modeling è una funzione finalmente innovativa mai vista sulle tastiere! puoi fare e inventarti di tutto. Funziona così: hai una libreria interna a disposizione e puoi assegnare a uno style centinaia di AUDIO DRUMS, GROOVES, BASSI, PIANI, CHITARRE e sezioni ORCHESTRALI con CORI che a mio parere sono ottimi. Faccio un esempio: parti con un 16 Beat cambio i drums ( che sono audio) invece di uno standard beat metto un tecno... poi basso metto slap c'è una chitarra classica che suona? bene la cambio metto quella elettrica con arpeggio ( nota bene scelgo tra centinaia di chitarre con varie variazioni e decido io quale tipo di chitarra) poi cambio il piano classico metto uno elettrico vintage poi violini cori ecc... Il tutto ho la possibilità di 4 variazioni esempio: voglio partire con la variazione A solo accompagnato da una chitarra classica arpeggiata poi vado in B è aggiungo il piano in C dums e basso e in D aggiungo i cori. Alla fine hai creato un altro style partendo da uno 16 beat e tutto mentre la tastiera sta suonando. Puoi creare infiniti styles e poi memorizzarli nella tastiera.
Uno o due anni, su questo forum qualcuno chiese cosa ci saremmo aspettati da arranger di nuova generazione e io risposi che avrei voluto non più macchine con pattern chiusi, o comunque difficilmente modificabili, ma arranger pieni di frasi musicali facilmente combinabili tra loro.
Addirittura auspicavo la possibilità di un utilizzo realtime di tali pattern.
Il solo utilizzo delle 8 tracce oramai canoniche in uno style, con un semplice on/off al volo darebbe modo di andare ben oltre le 4 variazioni e di permettere ad uno style di crescere e di modificarsi durante un brano.
Figuriamoci modificare la sola linea di basso, la ritmica di una piano elettrico o di uno strumming di chitarra acustica, quali opportunità darebbe di ottenere infinite variazioni.
Io e te suoniamo lo stesso pezzo, con lo stesso style, ma nessuno se ne accorge, e chi ascolta sente qualcosa di molto diverso.
Ketron a quanto pare ha raccolto in parte questa indicazione e fa bene a pubblicizzarla. Perchè chi fa di mestiere il pianobarista sa quanto è bello poter offrire facilmente un prodotto di qualità ma anche e soprattutto originale al proprio pubblico.
Mi piace pensare che qualcuno in casa Ketron, un pò di tempo fa ha letto questo forum e ne ha fatto buon pro.
Lo dico, ovviamente, senza nulla a pretendere.