Novità Yamaha CP 73/88

anonimo 26-01-19 15.53
@ MarcoC
luigitarta ha scritto:
Ecco come suona CP88/73 quando c'è il "manico"

Anche in questo video quando inizia a suonare staccano l'audio di ambiente ed entra l'audio "da studio"......così come mi chiedo.....se hai due monitor davanti alla faccia perché metti le cuffie?!
Tipica situazione da prova in negozio.....bellissimo in cuffia poi lo compri, lo colleghi sull'impianto e fa cagare......in due parole ho riassunto la mia esperienza con tutti gli stage che ho avuto emoemoemo
Quoto. È il Classico modus operandi di questi fetentoni.
Della serie , senti come suona bene comprala! emoemo
SimonKeyb 26-01-19 16.27
le demo online sono indicative di come lo strumento, ma il feeling che si prova mettendoci le mani sopra addentrandosi nella sua interfaccia è ben altra cosa.
losfogos 26-01-19 16.31
MarcoC ha scritto:
Tipica situazione da prova in negozio.....bellissimo in cuffia poi lo compri, lo colleghi sull'impianto e fa cagare......in due parole ho riassunto la mia esperienza con tutti gli stage che ho avuto


Ma no....ma quale impianto...poi come era posizionato? Hai provato a girare i satelliti verso le tue orecchie? Hai mai ascoltato il tuo stage suonato da un altro ponendoti come ascoltatore di fronte allo stesso impianto? Perché quando ascoltiamo i nostri stage piano da 2/3000 euro ai concerti seri o nei dvd-live del nostro artista preferito suonano da Dio?
Come dico dal 2005 quando mi sono iscritto al forum, una tastiera è una tastiera, non una bomba a mano né un trapano per il cemento armato
orange1978 26-01-19 16.33
@ anumj
orange1978 ha scritto:
il punto é questo, poi per suonare in giro come strumento va benissimo sicuramente, ma non é e non sará certo un game changer.


Gurdandolo però, mi viene da pensare che l'unica cosa positiva di questi CP è che yamaha potrebbe rispolverare la filosofia "tutto fuori" dopo la bellezza di 50 anni. Ma è (e credo resti) un'ipotesi.

il fatto é che , stage piano a parte, é poco applicabile al tipo di strumenti che yamaha solitamente produce.

anche i reface hanno quella filosofia in effetti, ma penso sia difficilmente applicabile a uno strumento come modx o montage.

a meno che yamaha non decida (ma ci credo molto poco) di entrare anche lei nel businness dei synth pure magari riproponendo un nuovo CS, sull onda del revival analogico, ovviamente non sarebbe un cs80 ma magari un polifonico come korg ispirato al suo passato della serie cs60/80, ma semmai accadesse, ho la vaga idea che come roland opterebbero per una tecnologia virtual analogue.
MarcoC 26-01-19 16.56
losfogos ha scritto:
Perché quando ascoltiamo i nostri stage piano da 2/3000 euro ai concerti seri o nei dvd-live del nostro artista preferito suonano da Dio

Perché nei live seri hanno impianti seri e fonici seri e comunque devo dire che non sempre quando sono andato a sentire dei concerti il pianoforte (qualunque fosse) mi piaceva (parlo di sentire i concerti dal vivo non di guardare i dvd dove tutto passa per banchi da decine di migliaia di euro ovvero è una registrazione da studio).
losfogos ha scritto:
Ma no....ma quale impianto...poi come era posizionato? Hai provato a girare i satelliti verso le tue orecchie?

Le ho provate tutte su diversi impianti...da un po' di tempo ho iniziato a suonare con gli auricolari così ho risolto almeno il problema della percezione del suono dovuto al posizionamento delle casse.
losfogos ha scritto:
Hai mai ascoltato il tuo stage suonato da un altro ponendoti come ascoltatore di fronte allo stesso impianto?

Dall'esterno la sensazione è sempre diversa, prova fatta ogni volta che avevo a disposizione un amico pianista....naturalmente cambia la percezione avendo il suono che ti arriva di fronte e non dai lati ma non la qualità del suono.
losfogos ha scritto:
Come dico dal 2005 quando mi sono iscritto al forum, una tastiera è una tastiera, non una bomba a mano né un trapano per il cemento armato

Questa non l'ho capita emo
In ogni caso in merito al video facevo la considerazione che come al solito non si sente mai l'audio "reale" ma sempre qualcosa ripreso non si sa come e che suona in modo incredibile.....il primo che si compra il CP88 e mi fa una demo con il pianoforte messo su un normale impianto (due casse e mixer) e riesce a far uscire lo stesso identico suono, con le stesse dinamiche e le stesse sfumature, di tutte queste demo e soprattutto con il pianoforte appena tirato fuori dalla scatola, senza cazzi vari collegati nella USB, glielo pago io emo
Ad un certo punto si sente che mentre il dimostratore parla e viene ripreso con l'audio di ambiente suona alcune note e il suono mi sembra diverso da quello che si sentiva dalla registrazione (perché per me di questo si tratta).
Queste non sono demo sono pubblicità che è diverso......è un po' come per le macchine....la compri perché nella pubblicità ti dicono che fa i 30 al litro e poi scopri che fa si e no i 15.
Oppure diteci che casse e che mixer dobbiamo comprare per sentirlo come nelle demo o meglio ancora fate un kit pianoforte e amplificazione dedicata.
Dadopotter 26-01-19 17.21
Ho visto i vari prezzi di prevendita, passano 400€ tra la 73 e la 88, oggettivamente il prezzo della 73 mi pare assolutamente competitivo e data la trasportabilità e la qualità della keybed (ho provato il p121 ed è davvero notevole per il peso che ha!) con qualche offerta dopo i primi mesi a 1500€ si potrebbe portare a casa, indipendentemente dalle critiche (anche da me fatte) tutto sommato mica male!
Roberto_Forest 26-01-19 17.29
emo Ma cosa state dicendo...? È ovvio che l'audio viene preso dalle uscite e entrerà direttamente dentro una scheda audio che registra....scusate ma come altro dovrebbero fare? Poi non penso che sopra la registrazione ci lavorino sopra, la gente se ne accorgerebbe, e io non ho mai trovato differenze tra le demo e poi il suono della mia tastiera in cuffia.
Cosa dovrebbero fare secondo voi? Farlo uscire da delle casse, e poi microfonare ciascuna cassa e registrarla? O mettere un microfono panoramico in mezzo alla stanza?? Questo sì che sarebbe un suono falsato e non attendibile...
Mentre parlano si sente la voce dal microfono con l'ambiente, poi quando si deve sentire il piano tolgono la voce e l'ambiente e rimane il suono puro del piano.
Non siate complottisti, il suono che ha il cp88 è quello che si sente dalle demo, poi se quel suono lo metti dentro a vari tipi di casse il suono cambierà, è normale.. e sappiamo tutti che fare uscire bene un suono di piano dalle casse non è mai facile.
Invece con delle cuffie lo sentirai uguale alle demo, con dei monitor da studio di qualità quasi uguale.

P.s. per fare la controprova basta che mettete il suono delle demo che vi piacciono e lo mettete dentro il vostro impianto. Ecco, il CP si sentirà così
anumj 26-01-19 18.34
@ orange1978
il fatto é che , stage piano a parte, é poco applicabile al tipo di strumenti che yamaha solitamente produce.

anche i reface hanno quella filosofia in effetti, ma penso sia difficilmente applicabile a uno strumento come modx o montage.

a meno che yamaha non decida (ma ci credo molto poco) di entrare anche lei nel businness dei synth pure magari riproponendo un nuovo CS, sull onda del revival analogico, ovviamente non sarebbe un cs80 ma magari un polifonico come korg ispirato al suo passato della serie cs60/80, ma semmai accadesse, ho la vaga idea che come roland opterebbero per una tecnologia virtual analogue.
Ipotesi remota.
Yamaha con questi prodotti dimostra di non aver bisogno di competere. Con i loro capitali sono in grado di rilevare quasi tutta la concorrenza sul mercato.
Fanno il minimo, il compitino per dire 'ci siamo anche noi'. Il brand fa tutto il resto. Se il settore synth è marcescente e muore, per loro non è un problema, non è da là che traggono i profitti.

Negli anni 70/80 costruire strumenti musicali elettronici non era solo un fatto commerciale come oggi. Era una sfida per il 'Futuro', il 'Progresso'.
Chi costruiva un synth era un genio, che, tradotto in altri termini, significa: prestigio, pubblicità, crescita.

Oggi la tecnologia guarda verso altre direzioni.

Gli strumenti musicali elettronici sono in una fase di stallo oramai da anni. Si ripesca nel passato per assenza di idee e di investimenti.

Per tornare in tema, secondo te è normale che in un pianoforte stage come questo CP, che dovrebbe rivestire il ruolo di fulcro di un setup, non ci sia per esempio l'aftertouch? O che manchi una sezione FM seria, invece di quegli osceni campioni dx che trovi da 20 anni sulle tyros? E sono solo alcuni dei difetti che io sottolineo. E' paradossale in fondo se ci pensi.
michelet 26-01-19 18.40
anumj ha scritto:
Per tornare in tema, secondo te è normale che in un pianoforte stage come questo CP, che dovrebbe rivestire il ruolo di fulcro di un setup, non ci sia per esempio l'aftertouch? O che manchi una sezione FM seria, invece di quegli osceni campioni dx che trovi da 20 anni sulle tyros? E sono solo alcuni dei difetti che io sottolineo. E' paradossale in fondo se ci pensi.

Paradossale è fin troppo elegante. Apprezzo questa tua inusitata metriotes emo
Roberto_Forest 26-01-19 18.49
È un piano digitale....in genere un piano digitale non è il "fulcro del setup". Cosa c'entra una sintesi FM o synth, o l'aftertouch con un piano digitale?
C'è già Montage per questo.
maxpiano69 26-01-19 18.50
@ anumj
Ipotesi remota.
Yamaha con questi prodotti dimostra di non aver bisogno di competere. Con i loro capitali sono in grado di rilevare quasi tutta la concorrenza sul mercato.
Fanno il minimo, il compitino per dire 'ci siamo anche noi'. Il brand fa tutto il resto. Se il settore synth è marcescente e muore, per loro non è un problema, non è da là che traggono i profitti.

Negli anni 70/80 costruire strumenti musicali elettronici non era solo un fatto commerciale come oggi. Era una sfida per il 'Futuro', il 'Progresso'.
Chi costruiva un synth era un genio, che, tradotto in altri termini, significa: prestigio, pubblicità, crescita.

Oggi la tecnologia guarda verso altre direzioni.

Gli strumenti musicali elettronici sono in una fase di stallo oramai da anni. Si ripesca nel passato per assenza di idee e di investimenti.

Per tornare in tema, secondo te è normale che in un pianoforte stage come questo CP, che dovrebbe rivestire il ruolo di fulcro di un setup, non ci sia per esempio l'aftertouch? O che manchi una sezione FM seria, invece di quegli osceni campioni dx che trovi da 20 anni sulle tyros? E sono solo alcuni dei difetti che io sottolineo. E' paradossale in fondo se ci pensi.
Non posso non sottoscrivere, la vedo anch'io cosí (tranne rare eccezioni).
Dadopotter 26-01-19 18.57
@ anumj
Ipotesi remota.
Yamaha con questi prodotti dimostra di non aver bisogno di competere. Con i loro capitali sono in grado di rilevare quasi tutta la concorrenza sul mercato.
Fanno il minimo, il compitino per dire 'ci siamo anche noi'. Il brand fa tutto il resto. Se il settore synth è marcescente e muore, per loro non è un problema, non è da là che traggono i profitti.

Negli anni 70/80 costruire strumenti musicali elettronici non era solo un fatto commerciale come oggi. Era una sfida per il 'Futuro', il 'Progresso'.
Chi costruiva un synth era un genio, che, tradotto in altri termini, significa: prestigio, pubblicità, crescita.

Oggi la tecnologia guarda verso altre direzioni.

Gli strumenti musicali elettronici sono in una fase di stallo oramai da anni. Si ripesca nel passato per assenza di idee e di investimenti.

Per tornare in tema, secondo te è normale che in un pianoforte stage come questo CP, che dovrebbe rivestire il ruolo di fulcro di un setup, non ci sia per esempio l'aftertouch? O che manchi una sezione FM seria, invece di quegli osceni campioni dx che trovi da 20 anni sulle tyros? E sono solo alcuni dei difetti che io sottolineo. E' paradossale in fondo se ci pensi.
secondo me la novità da vendere è la tastiera 73 tasti e la possibilità di tre sezioni multitimbriche splittabili a piacimento, ho letto oggi il manuale e devo dire che è una macchia comunque nei sui limiti molto versatile nell'utilizzo, ci sono comunque alcune cose che yamaha aveva già messo che non sono niente male come per esempio la possibilità di due pedali espressione e due pedali controller, le uscite xlr e line oltre alla novità nel segmento del il blocco line in col gain regolabile.

secondo me questo dovrebbe essere l'equivalente modx in confronto al montage, manca il sostituto del cp1 che dovrebbe avere la FM, i modelli fisici, aftertouch, supporto tre pedali, sezione organo indipendente con sua rotary e possibilità di un banco B dove replicare tutto eventualmente su una seconda tastiera, prezzo ovviamente allineato ai 3000€ delle altre case nel segmento.

mi stupisce che la definiscano ammiraglia...
luigitarta 26-01-19 20.03
@ Dadopotter
secondo me la novità da vendere è la tastiera 73 tasti e la possibilità di tre sezioni multitimbriche splittabili a piacimento, ho letto oggi il manuale e devo dire che è una macchia comunque nei sui limiti molto versatile nell'utilizzo, ci sono comunque alcune cose che yamaha aveva già messo che non sono niente male come per esempio la possibilità di due pedali espressione e due pedali controller, le uscite xlr e line oltre alla novità nel segmento del il blocco line in col gain regolabile.

secondo me questo dovrebbe essere l'equivalente modx in confronto al montage, manca il sostituto del cp1 che dovrebbe avere la FM, i modelli fisici, aftertouch, supporto tre pedali, sezione organo indipendente con sua rotary e possibilità di un banco B dove replicare tutto eventualmente su una seconda tastiera, prezzo ovviamente allineato ai 3000€ delle altre case nel segmento.

mi stupisce che la definiscano ammiraglia...
Il bello delle vostre risposte è che puntate tutto sulla qualità del suono ma mai su chi ci mette le mani sopra....La potenza è nulla senza il controllo ...Il CP 88 ha potenza ma siamo noi musicisti a doverlo domare e plasmare a nostro piacimento....
MarcoC 26-01-19 20.04
Dadopotter ha scritto:
secondo me la novità da vendere è la tastiera 73 tasti

Infatti per me quella interessante e da provare è la 73 per questioni di praticità.
Comunque dopo questa lunga discussione la curiosità di vederla dal vivo e provarla c'è emo
simondrake 26-01-19 22.14
@ vin_roma
Ma che ce dovete fa? emo emo
Ma quando suonate un piano o un rhodes... o un wurli... dico quelli veri.... ma che aftertouch sentite? Ma che ce dovete fa?
benjomy 26-01-19 22.38
@ MarcoC
luigitarta ha scritto:
Ecco come suona CP88/73 quando c'è il "manico"

Anche in questo video quando inizia a suonare staccano l'audio di ambiente ed entra l'audio "da studio"......così come mi chiedo.....se hai due monitor davanti alla faccia perché metti le cuffie?!
Tipica situazione da prova in negozio.....bellissimo in cuffia poi lo compri, lo colleghi sull'impianto e fa cagare......in due parole ho riassunto la mia esperienza con tutti gli stage che ho avuto emoemoemo
Cambia impianto. Il mio nord stage in un impianto serio fa paura..
paolo_b3 26-01-19 23.05
@ MarcoC
losfogos ha scritto:
Perché quando ascoltiamo i nostri stage piano da 2/3000 euro ai concerti seri o nei dvd-live del nostro artista preferito suonano da Dio

Perché nei live seri hanno impianti seri e fonici seri e comunque devo dire che non sempre quando sono andato a sentire dei concerti il pianoforte (qualunque fosse) mi piaceva (parlo di sentire i concerti dal vivo non di guardare i dvd dove tutto passa per banchi da decine di migliaia di euro ovvero è una registrazione da studio).
losfogos ha scritto:
Ma no....ma quale impianto...poi come era posizionato? Hai provato a girare i satelliti verso le tue orecchie?

Le ho provate tutte su diversi impianti...da un po' di tempo ho iniziato a suonare con gli auricolari così ho risolto almeno il problema della percezione del suono dovuto al posizionamento delle casse.
losfogos ha scritto:
Hai mai ascoltato il tuo stage suonato da un altro ponendoti come ascoltatore di fronte allo stesso impianto?

Dall'esterno la sensazione è sempre diversa, prova fatta ogni volta che avevo a disposizione un amico pianista....naturalmente cambia la percezione avendo il suono che ti arriva di fronte e non dai lati ma non la qualità del suono.
losfogos ha scritto:
Come dico dal 2005 quando mi sono iscritto al forum, una tastiera è una tastiera, non una bomba a mano né un trapano per il cemento armato

Questa non l'ho capita emo
In ogni caso in merito al video facevo la considerazione che come al solito non si sente mai l'audio "reale" ma sempre qualcosa ripreso non si sa come e che suona in modo incredibile.....il primo che si compra il CP88 e mi fa una demo con il pianoforte messo su un normale impianto (due casse e mixer) e riesce a far uscire lo stesso identico suono, con le stesse dinamiche e le stesse sfumature, di tutte queste demo e soprattutto con il pianoforte appena tirato fuori dalla scatola, senza cazzi vari collegati nella USB, glielo pago io emo
Ad un certo punto si sente che mentre il dimostratore parla e viene ripreso con l'audio di ambiente suona alcune note e il suono mi sembra diverso da quello che si sentiva dalla registrazione (perché per me di questo si tratta).
Queste non sono demo sono pubblicità che è diverso......è un po' come per le macchine....la compri perché nella pubblicità ti dicono che fa i 30 al litro e poi scopri che fa si e no i 15.
Oppure diteci che casse e che mixer dobbiamo comprare per sentirlo come nelle demo o meglio ancora fate un kit pianoforte e amplificazione dedicata.
Lo sai che hai fatto una serie di interventi veramente intelligenti? Non sto facendo ironia.
paolo_b3 26-01-19 23.12
anumj ha scritto:
Negli anni 70/80 costruire strumenti musicali elettronici non era solo un fatto commerciale come oggi. Era una sfida per il 'Futuro', il 'Progresso'.
Chi costruiva un synth era un genio, che, tradotto in altri termini, significa: prestigio, pubblicità, crescita.


Non dimenticare che l'evoluzione dell'ultimo ventennio è andata di pari passo con l'evoluzione dei calcolatori. Non si è inventato nulla di nuovo, detto in termini brevettuali, sono stati tutti "modelli di utilità" emo
losfogos 27-01-19 00.11
@ paolo_b3
Lo sai che hai fatto una serie di interventi veramente intelligenti? Non sto facendo ironia.
Io o MarcoC?
orange1978 27-01-19 03.29
@ Roberto_Forest
È un piano digitale....in genere un piano digitale non è il "fulcro del setup". Cosa c'entra una sintesi FM o synth, o l'aftertouch con un piano digitale?
C'è già Montage per questo.
come cosa c entra la sintesi fm??? ma hai presente l'espressivitá di un piano fm realizzato con gli operatori in realtime dove la tua dinamica va a variare gli indici di modulazione e altri aspetti timbrici che il campionamento non puo simulare a meno di non ricorrere a un mix tra campioni e modelli fisici?

yamaha ha de facto inventato la sintesi fm dettandone la moda discografica, molte hit anni 80/90 erano costruite attorno a quel suono, fare uno stage top di gamma proprio oggi che tutte le case piu grandi stanno riproponendo in chiave moderna i loro grandi classici del passato e ricorrere al campionamento per simulare il tuo piano fm é davvero una bestemmia.

sarebbe come arrivare a Napoli, entrare in una pizzeria doc in centro ed essere serviti con una pizza surgelata stile cameo o findus, una cosa industriale insomma, e poi a Londra invece mangiare una pizza artigianale servita da un ristorante inglese con personale inglese....ma come sei nel paese che ha inventato la pizza e mi dai la pizza campionata quando anche a Mosca oramai me la fanno artigianale?

poi la cosa pazzesca é che modx che é un entry level meccanica a parte potenzialmente é piu avanti rispetto al cp88 nei pianoforti! mettici il bosendorfer, mettici il campione dell u1 e del c7 dentro la flash da un giga....e cosa cambia? é la stessa sintesi awm, e in piu hai 64 voci in fmx a 8 operatori per i piani elettrici.

ma é assurdo su...su un top di gamma da 2300 euro nel 2019 é assurdo.