Gsi gemini: finalmente è uscito!

maxpiano69 16-02-22 14.44
@ cecchino
Leggo su Facebook che stanno completando l’integrazione con i dispositivi wireless di CME.
Magari è la soluzione ai problemi che avete citato senza necessità di forare alcunché…
Ma li credo si parli di dispositivi wireless MIDI, non del WiFi per connessione IP/web browser editor (che è il problema del Gemini). Per il resto concordo anch'io che sia in generale meglio optare per modifiche reversibili, anche se i "mod" esistono da tempo anche per strumenti vintage "quotati (e spesso ne aumentano il valore se risolvono problemi e/o incrementano funzionalità), detto questo +1 all'idea di Jbc ("johnbarleycorn" è troppo lungo emo) di creare eventualmente un nuovo pannello superiore e forare quello, conservando l'originale.
d_phatt 16-02-22 14.59
@ maxpiano69
Ma li credo si parli di dispositivi wireless MIDI, non del WiFi per connessione IP/web browser editor (che è il problema del Gemini). Per il resto concordo anch'io che sia in generale meglio optare per modifiche reversibili, anche se i "mod" esistono da tempo anche per strumenti vintage "quotati (e spesso ne aumentano il valore se risolvono problemi e/o incrementano funzionalità), detto questo +1 all'idea di Jbc ("johnbarleycorn" è troppo lungo emo) di creare eventualmente un nuovo pannello superiore e forare quello, conservando l'originale.
In realtà sulla loro pagina FB parlano proprio di connessione wireless all'editor tramite bluetooth.
Suppongo che il nuovo editor comunichi con il Gemini tramite MIDI e sysex...ora non capisco bene cosa hanno in mente, ma parlano proprio di editor.
d_phatt 16-02-22 15.05
Comunque concordo sul fatto che sarebbero da evitare modiche non reversibili. Sostituire il pannello con un altro forato è una cosa, bucare quello originale un'altra e non credo che lo farei mai...

Ma con il nuovo editor USB sinceramente non ne vedo la necessità.
JohnBarleycorn 16-02-22 15.13
Praticamente stanno integrando la compatibilità nativa con i dispositivi WIDI CME, il che aggiungerebbe la porta midi "wifi" senza fili (utilizzabile anche dall'espansione del DMC122). Il nuovo protocollo di comunicazione sarà gestibile anche su USBMIDI ed i comandi sono in SYSEX. Questa è una gran novità per chi usa l'espansione del DMC122 dove manca proprio la porta USB Midi (che è gestita via hardware da una scheda a parte non presente nell'espansione), questa integrazione permetterà anche ad i possessori di DMC*Gemini di potersi connettere all'editor USB.
Tutto il discorso precedente faceva invece riferimento al WIFI interno del gemini che si appoggia ad un editor WEB gestibile tramite WIFI da qualsiasi dispositivo, molto comodo per chi vuole usare il Gemini al volo senza dover collegare un computer via Cavo, ma che ultimamente sta dando qualcheproblema di stabilità del segnale. Con il nuovo firmware si avrà la possibilità di accedere anche all'editor USB tramite connessione wireless indipendente da quella on-board.
Mi domando sa sarà compatibile solo l'apparecchio CME o anche i vari cloni che si trovano su Aliexpress (che costano la metà)
Combo74 16-02-22 21.02
ho riprovato il collegamento al mixer con cavi bilanciati e il risultato è stato ottimo: segnale pulito e potente, niente ronza.
il problema era sicuramente il collegamento sbilanciato.
farò qualche prova collegandolo al line 6 hx stomp per vedere come suonano i piani elettrici con amp sim dedicati o con qualche IR fatto bene.
sono molto soddisfatto di come si interfaccia con la SL73 e mi sto divertendo a creare tutti i miei preset.
prossimo passo programmare i controller: mixface per i drawbar degli organi, x-touch per i principali parametri dei piani elettrici.

riguardo all'editor wi-fi, credo che opterò per portare fuori chassis il dongle con una soluzione reversibile usando un cavo ultra piatto tipo questo:


dovrei riuscire a farlo passare da uno dei fianchetti, magari evitando di stringere a morte le viti.

a proposito, qualcuno sa dirmi dove si trova esattamente il dongle in un gemini desktop?
JohnBarleycorn 16-02-22 21.23
@ Combo74
ho riprovato il collegamento al mixer con cavi bilanciati e il risultato è stato ottimo: segnale pulito e potente, niente ronza.
il problema era sicuramente il collegamento sbilanciato.
farò qualche prova collegandolo al line 6 hx stomp per vedere come suonano i piani elettrici con amp sim dedicati o con qualche IR fatto bene.
sono molto soddisfatto di come si interfaccia con la SL73 e mi sto divertendo a creare tutti i miei preset.
prossimo passo programmare i controller: mixface per i drawbar degli organi, x-touch per i principali parametri dei piani elettrici.

riguardo all'editor wi-fi, credo che opterò per portare fuori chassis il dongle con una soluzione reversibile usando un cavo ultra piatto tipo questo:


dovrei riuscire a farlo passare da uno dei fianchetti, magari evitando di stringere a morte le viti.

a proposito, qualcuno sa dirmi dove si trova esattamente il dongle in un gemini desktop?
Ottima soluzione, ho fatto una cosa molto simile nellk
‘Espansione del dmc122 usando un cavo piatto e spessorando per lasciare lo spazio per far passare il cavo. Il dongle é collegato ad una porta usb nella scheda interna, non puoi sbagliare é l’unica chiavetta usb presente all’interno
ziokiller 16-02-22 23.31
Facciamo un po' di chiarezza? Comincerei col dire che il termine "Wi-Fi" non è sinonimo di "wireless" in senso generale. Per esempio il telecomando del televisore, quello del cancello, dell'antifurto, sono tutte cose wireless ma non sono Wi-Fi; il bluetooth è un protocollo per la trasmissione di dati bidirezionali via etere, ma non è Wi-Fi. Col termine Wi-Fi si intende solo la connessione IP fra due o più macchine che formano una rete informatica, ovvero sono la versione wireless del cavo ethernet.

Detto questo, il Gemini nasce con un'interfaccia Wi-Fi al suo interno che può funzionare sia in modo "infrastruttura" che "ad-hoc", cioè è in grado di creare un Access Point al quale un altro dispositivo (es. un tablet) si collega formando una rete con 2 soli "peer", oppure può collegarsi ad una rete esistente, per esempio al router di casa. Nel software interno del Gemini c'è un web-server che serve una pagina web che è in sostanza l'editor nativo, basato su HTML5 e Javascript. In questa struttura non c'è di mezzo il MIDI.

L'editor che è stato pubblicato di recente, per Windows, Mac OS e iPad, invece, comunica col Gemini usando la sua interfaccia MIDI e trasferisce dati tramite il SysEx. Fino ad ora la connessione era possibile solo tramite il cavo USB, da oggi invece sarà possibile usare anche il CME WIDI Bud Pro, che è un dispositivo che trasferisce il MIDI tramite Bluetooth.

Quindi ci sono due editor nel Gemini, ognuno di essi può essere raggiunto in due modi diversi.

A questo punto mi permetto di dire che chi trova ancora difficoltà ad usare l'editor del Gemini forse troverebbe più giovamento col flauto dolce. emo
JohnBarleycorn 16-02-22 23.53
@ ziokiller
Facciamo un po' di chiarezza? Comincerei col dire che il termine "Wi-Fi" non è sinonimo di "wireless" in senso generale. Per esempio il telecomando del televisore, quello del cancello, dell'antifurto, sono tutte cose wireless ma non sono Wi-Fi; il bluetooth è un protocollo per la trasmissione di dati bidirezionali via etere, ma non è Wi-Fi. Col termine Wi-Fi si intende solo la connessione IP fra due o più macchine che formano una rete informatica, ovvero sono la versione wireless del cavo ethernet.

Detto questo, il Gemini nasce con un'interfaccia Wi-Fi al suo interno che può funzionare sia in modo "infrastruttura" che "ad-hoc", cioè è in grado di creare un Access Point al quale un altro dispositivo (es. un tablet) si collega formando una rete con 2 soli "peer", oppure può collegarsi ad una rete esistente, per esempio al router di casa. Nel software interno del Gemini c'è un web-server che serve una pagina web che è in sostanza l'editor nativo, basato su HTML5 e Javascript. In questa struttura non c'è di mezzo il MIDI.

L'editor che è stato pubblicato di recente, per Windows, Mac OS e iPad, invece, comunica col Gemini usando la sua interfaccia MIDI e trasferisce dati tramite il SysEx. Fino ad ora la connessione era possibile solo tramite il cavo USB, da oggi invece sarà possibile usare anche il CME WIDI Bud Pro, che è un dispositivo che trasferisce il MIDI tramite Bluetooth.

Quindi ci sono due editor nel Gemini, ognuno di essi può essere raggiunto in due modi diversi.

A questo punto mi permetto di dire che chi trova ancora difficoltà ad usare l'editor del Gemini forse troverebbe più giovamento col flauto dolce. emo
Zio Guido Un paio curiosità, il widi è già supportato o dobbiamo aspettare un nuovo firmare? Sarà supportato solo quel modello oppure tutte le interfacce midi usb? Ho trovato un modello di un’altra marca molto economico e vorrei provarlo sul gemini
d_phatt 17-02-22 00.20
@ JohnBarleycorn
Zio Guido Un paio curiosità, il widi è già supportato o dobbiamo aspettare un nuovo firmare? Sarà supportato solo quel modello oppure tutte le interfacce midi usb? Ho trovato un modello di un’altra marca molto economico e vorrei provarlo sul gemini
Sul post su Fb si parla della prossima release del firmware per il WIDI.
d_phatt 17-02-22 00.28
Combo74 ha scritto:
sono molto soddisfatto di come si interfaccia con la SL73 e mi sto divertendo a creare tutti i miei preset.

emo formano una coppia praticamente perfetta.
maxpiano69 17-02-22 01.29
ziokiller ha scritto:
L'editor che è stato pubblicato di recente, per Windows, Mac OS e iPad, invece, comunica col Gemini usando la sua interfaccia MIDI e trasferisce dati tramite il SysEx. Fino ad ora la connessione era possibile solo tramite il cavo USB, da oggi invece sarà possibile usare anche il CME WIDI Bud Pro, che è un dispositivo che trasferisce il MIDI tramite Bluetooth.


Chiaro, quindi se capisco bene, aggiungerete nel firmware il supporto (driver) in modo che collegando un WIDI Bud alla porta USB del Gemini lo si doterà anche della connettività MIDI Bluetooth. Interessante soluzione.
JohnBarleycorn 17-02-22 07.40
@ maxpiano69
ziokiller ha scritto:
L'editor che è stato pubblicato di recente, per Windows, Mac OS e iPad, invece, comunica col Gemini usando la sua interfaccia MIDI e trasferisce dati tramite il SysEx. Fino ad ora la connessione era possibile solo tramite il cavo USB, da oggi invece sarà possibile usare anche il CME WIDI Bud Pro, che è un dispositivo che trasferisce il MIDI tramite Bluetooth.


Chiaro, quindi se capisco bene, aggiungerete nel firmware il supporto (driver) in modo che collegando un WIDI Bud alla porta USB del Gemini lo si doterà anche della connettività MIDI Bluetooth. Interessante soluzione.
Non mi è chiaro se l'implementazione del midi ble sarà una funzionalità aggiuntiva solo dell'editor o anche del Gemini. In linea di massima, riconoscendo giá da ora i dispositivi usb midi class compilant, Gemini dovrebbe già funzionare con i dongle usb midi ble come widi &soci, mi resta un dubbio in merito al midi out dal Gemini in quanto tutti i dispositivi che ho provato lavorano solo in midi in (master keyboard e controllers). Probabilmente l'aggiornamento sul firmware riguarderà la gestione del midi out su usb più che nuovi drivers specifici...almeno credo.
Essendo Gemini un sistema linux based, l'aggiunta di nuovi drivers per periferiche, che in quel sistema sono moduli kernel aggiuntivi, non è così semplice e immediata come potrebbe sembrare, spero zio Guido abbia voglia e tempo per darci qualche indicazione in più.
Nel frattempo ho ordinato un paio di interface midi-wireless dalla cina, pare funzionino bene, da verificare come andranno su gemini, il costo è estremamente interessante, 16€ per il dongle usb class compilant e una coppia in-out midi din.
maxpiano69 17-02-22 08.21
@ JohnBarleycorn
Non mi è chiaro se l'implementazione del midi ble sarà una funzionalità aggiuntiva solo dell'editor o anche del Gemini. In linea di massima, riconoscendo giá da ora i dispositivi usb midi class compilant, Gemini dovrebbe già funzionare con i dongle usb midi ble come widi &soci, mi resta un dubbio in merito al midi out dal Gemini in quanto tutti i dispositivi che ho provato lavorano solo in midi in (master keyboard e controllers). Probabilmente l'aggiornamento sul firmware riguarderà la gestione del midi out su usb più che nuovi drivers specifici...almeno credo.
Essendo Gemini un sistema linux based, l'aggiunta di nuovi drivers per periferiche, che in quel sistema sono moduli kernel aggiuntivi, non è così semplice e immediata come potrebbe sembrare, spero zio Guido abbia voglia e tempo per darci qualche indicazione in più.
Nel frattempo ho ordinato un paio di interface midi-wireless dalla cina, pare funzionino bene, da verificare come andranno su gemini, il costo è estremamente interessante, 16€ per il dongle usb class compilant e una coppia in-out midi din.
Si diciamo che fondamentalmente sarà da capire come funziona il pairing ovvero se Gemini sarà in grado autonomamente/da editor di fare il pairing anche con altri device BT MIDI (comportandosi come un computer/tablet) o se invece si comporterà da BT MIDI "passivo" (tipo Yamaha BT01 per capirci) e quindi sarà l'altro device (computer/tablet) a dover fare il pairing. Ma sono certo che le release notes del nuovo fw, una volta completato, chiariranno tutto.
ziokiller 17-02-22 10.57
Il Gemini già riconosce le periferiche MIDI-USB, l'ha sempre fatto, ma le apre solo in ingresso. Per poter usare il Widi Bud Pro c'era bisogno di fare due modifiche: una al firmware, affinché riconoscesse la periferica e la aprisse anche in uscita per indirizzare i messaggi sysex dell'editor, e l'altra all'editor per la funzione di pairing e per aprire porte Midi che si chiamano, appunto, "Widi Bud Pro".

Credo non si possano usare quei prodotti alternativi da Aliexpress a meno che non abbiano la possibilità di essere rinominati sia lato Midi che lato BLE.
JohnBarleycorn 17-02-22 11.52
@ ziokiller
Il Gemini già riconosce le periferiche MIDI-USB, l'ha sempre fatto, ma le apre solo in ingresso. Per poter usare il Widi Bud Pro c'era bisogno di fare due modifiche: una al firmware, affinché riconoscesse la periferica e la aprisse anche in uscita per indirizzare i messaggi sysex dell'editor, e l'altra all'editor per la funzione di pairing e per aprire porte Midi che si chiamano, appunto, "Widi Bud Pro".

Credo non si possano usare quei prodotti alternativi da Aliexpress a meno che non abbiano la possibilità di essere rinominati sia lato Midi che lato BLE.
Grazie Guido, ho capito, quindi il riconoscimento viene fatto esclusivamente su quella periferica specifica in base al nome, dubito che le porte di quei dispositivi alternativi siano rinominabili, ma non c'è nessun modo di fare qualcosa di più "elastico", se ad esempio alla ESI dovessero cambiare il nome alla periferica andrebbe tutto a rotoli o sbaglio? ... Che so , lato Gemini aprire il midi OUT a tutti i dispositivi e lato editor una funzione di ricerca periferiche midi BLE, la butto li, non conoscendo le problematiche chiedo venia in anticipo se dico stupidaggini emo
Combo74 18-02-22 10.43
Qualcuno ha mai provato a usare l'uscita digitale con un convertitore da coassiale a toslink?
La mia scheda audio ha solo l'input toslink che legge adat e spdif.
Potrebbe funzionare con una scatoletta di conversione di quelle che si vendono per TV o consolle giochi?

Edit: se ho capito bene, leggendo il manuale, bisogna impostare la scheda audio come slave per il clock, perché il Gemini funge da master, giusto?
ziokiller 21-02-22 20.30
Il nuovo aggiornamento è ora online!
Non solo la compatibilità con CME WIDI Bud Pro, ma anche un po' di cambiamenti, per esempio è stato migliorato l'engine della String Machine, con particolare riguardo all'emulazione del Chorus BBD e alla generazione delle forme d'onda tramite divisore di frequenza... ora è ancora più... string machine emo

Poi ho ritenuto opportuno inserire una piccola funzione che qualcuno (non ricordo chi) mi aveva chiesto, cioè la possibiltà di poter selezionare il motore VA senza richiamare i parametri, in modo da poter sfruttare il fatto che un preset del Gemini non salva solo i parametri del motore attivo ma di tutti i 15 motori, quindi tramite una stringa sysex si può saltare da un motore all'altro all'interno dello stesso preset.

Dai però, datevi da fare anche voi e condividete un po' di buoni preset sul cloud... emo
JohnBarleycorn 21-02-22 20.41
@ ziokiller
Il nuovo aggiornamento è ora online!
Non solo la compatibilità con CME WIDI Bud Pro, ma anche un po' di cambiamenti, per esempio è stato migliorato l'engine della String Machine, con particolare riguardo all'emulazione del Chorus BBD e alla generazione delle forme d'onda tramite divisore di frequenza... ora è ancora più... string machine emo

Poi ho ritenuto opportuno inserire una piccola funzione che qualcuno (non ricordo chi) mi aveva chiesto, cioè la possibiltà di poter selezionare il motore VA senza richiamare i parametri, in modo da poter sfruttare il fatto che un preset del Gemini non salva solo i parametri del motore attivo ma di tutti i 15 motori, quindi tramite una stringa sysex si può saltare da un motore all'altro all'interno dello stesso preset.

Dai però, datevi da fare anche voi e condividete un po' di buoni preset sul cloud... emo
Zio Guido Grazie infinite, credo di essereproprio io quell’utente che chiedeva la modifica, un paio di preset li ho già condivisi come thegioXXe, adesso sto aspettando che mi arrivi la chiavina per collegare anche il dmc al cloud perché il rack è in sala prove e li non ho internet. Corro a scaricare l’aggiornamento emoemoemo
Una curiosità per il richiamo della nuova funzionalità, assunto che le locazioni di memoria da 0 a 12 sono destinate ai vari engines e il GVA1 si prende (con i suoi 32 presets) le locazioni dalla 13 alla 35, poi dalla 36 dovrebbero iniziare i vari campioni, per il richiamo dalla nuova locazione di GVA1 “select only” da sysex che locazione dobbiamo usare?
ziokiller 21-02-22 21.47
@ JohnBarleycorn
Zio Guido Grazie infinite, credo di essereproprio io quell’utente che chiedeva la modifica, un paio di preset li ho già condivisi come thegioXXe, adesso sto aspettando che mi arrivi la chiavina per collegare anche il dmc al cloud perché il rack è in sala prove e li non ho internet. Corro a scaricare l’aggiornamento emoemoemo
Una curiosità per il richiamo della nuova funzionalità, assunto che le locazioni di memoria da 0 a 12 sono destinate ai vari engines e il GVA1 si prende (con i suoi 32 presets) le locazioni dalla 13 alla 35, poi dalla 36 dovrebbero iniziare i vari campioni, per il richiamo dalla nuova locazione di GVA1 “select only” da sysex che locazione dobbiamo usare?
E' il primo sub-preset del GVA-1, il quale ha fatto slittare in avanti di una posizione tutti i suoni antistanti. Quindi, partendo da 0, è il sound n. 13.
JohnBarleycorn 21-02-22 22.51
@ ziokiller
E' il primo sub-preset del GVA-1, il quale ha fatto slittare in avanti di una posizione tutti i suoni antistanti. Quindi, partendo da 0, è il sound n. 13.
Quindi , ricapitolando!
0 vb3
1 Farfisa
2 Vox
3 string machine
4 pipe organ
5 orchestra
6 tines e.p.
7 reed e.p.
8 cp 80
9 clavi
10 pm e.p.
11 mks e.p.
12 trumpet
13 - 44 GVA1
45 - xxx Samples.. perfetto!
Ti ringrazio tantissimo per l’upgrade emo