@ Ovidio
Dopo aver setacciato varie fonti di informazione che dicono tutto e il contrario di tutto, vado subito al nocciolo della questione: ha senso acquistare dei monitor da studio per utilizzarli in una camera non trattata? A quel punto forse conviene virare su una coppia di speaker generici passivi magari accoppiati a un buon amplificatore classe D?
Altra domanda: leggo di persone che usano gli studio monitor, collegati a scheda audio e pc, per esercitarsi sulle basi con la chitarra elettrica o il basso, ignorando gli amplificatori dedicati. Immagino che ciò non sia possibile con diffusori pensati per l'ascolto musicale, quindi le differenze con gli studio monitor non sono limitate solo al tipo di utilizzo ma anche a caratteristiche intrinseche ai due oggetti, giusto?
In definitiva, cosa mi consigliate? Prima di affrontare una spesa vorrei il vs illuminante parere
Gli studio monitor per me sono sempre un
SI, a condizione che vengano utilizzati per il lavoro per il quale nascono ovvero missaggi, master, produzioni etc.
Le stanze anche se acusticamente non trattate, a volumi moderati non incidono granche' anche perche' i monitor,
quelli buoni, sono tutti nearfield, pertanto ascoltando da meno di un metro riesci a mettere a fuoco il lavoro che stai svolgendo abbastanza agevolmente. Per me e' un
NO secco, utilizzare i monitor da studio, per "esercitarsi" o suonare (anche in ambiente DJ) perche' NON nascono assolutamente per quello. Esistono piuttosto tante belle cassetelle da 8" da "live" che possono erogare volumi migliori, piu' efficienti, e soprattutto stare a distanze diverse da quelle OBBLIGATE dai monitor da studio.
La scelta di un buon top 8" ? Dipende....
Attualmente, con moderata soddisfazione, uso per necessita' una coppia di iLoud Micromonitor.