A.i. musica senza suonare..che dire?

Deckard 04-11-24 16.08
Non vorrei essere “catastrofico”, ma credo che bisognerà rassegnarsi ad un futuro non troppo lontano dominato dalla A.I. in molti aspetti e campi della vita umana
1paolo 05-11-24 14.31
@ Deckard
Non vorrei essere “catastrofico”, ma credo che bisognerà rassegnarsi ad un futuro non troppo lontano dominato dalla A.I. in molti aspetti e campi della vita umana
Eh mi sa che QUEL futuro e’ il presente emo
paolo_b3 05-11-24 23.02
La fonte è il web ma è facilmente verificabile:

Gutenberg iniziò la stampa della prima Bibbia, detta anche <>, nel 1453, grazie alla tecnica dei caratteri mobili. I caratteri imitavano la scrittura gotica che, al tempo, era la più utilizzata in Germania.

Furono realizzate 40 copie su pergamena e 140 su carta di canapa. Il lavoro del tipografo durò 3 anni e si concluse il 24 agosto del 1455. L'edizione realizzata da Gutenberg suscitò molta ammirazione, soprattutto per la qualità tipografica: si pensi che un amanuense dell’epoca, in 3 anni, sarebbe riuscito a realizzare una sola copia.


E con questo voglio dire che il progresso tecnologico risale alla notte dei tempi, l'intelligenza artificiale che per ora sappiamo solo che è artificiale, non sarà ne più e ne meno che il fuoco, la ruota, la macchina a vapore, l'elaboratore. Il vero rischio è semplicemente insito nell'uso che se ne fa.
1paolo 06-11-24 12.07
Le evoluzioni che ci sono state nel corso dei secoli hanno riguardato la tecnologia; con A.i. si cambia la filosofia, l’essenza.. e’ molto di più
d_phatt 06-11-24 12.30
I risultati dei nuovi modelli in alcuni campi sono notevoli e in alcuni casi hanno aperto nuove strade in campi prima ritenuti impraticabili (senza andare troppo lontano, basta pensare alla separazione degli strumenti (o meglio degli STEM) in un mix audio).
Allo stesso modo in altre classi di problemi gli algoritmi tradizionali sono inattaccabili.

Ma non è nulla di realmente intelligente, è solo un gigantesco mappazzone statistico tarato in un certo modo, capace di comportarsi brillantemente in alcune cose come di tirare fuori degli strafalcioni incredibili in altre.

È solo una tecnologia, c'è del vero quando si dice che è concettualmente diversa (nel senso che le basi tecniche funzionano in modo particolare, ma l'idea non è affatto nuova), che semplicemente rappresenta uno strumento in più nella risoluzione di alcuni problemi.

Il problema vero, come tutte le cose, è quando viene utilizzata impropriamente. Ad ogni problema (dove c'è veramente un problema) la sua soluzione: per cacciare un chiodo dal muro non si usa la zappa. E anche una zappa se usata nel modo sbagliato può fare molto male.
1paolo 07-11-24 08.40
@ d_phatt
I risultati dei nuovi modelli in alcuni campi sono notevoli e in alcuni casi hanno aperto nuove strade in campi prima ritenuti impraticabili (senza andare troppo lontano, basta pensare alla separazione degli strumenti (o meglio degli STEM) in un mix audio).
Allo stesso modo in altre classi di problemi gli algoritmi tradizionali sono inattaccabili.

Ma non è nulla di realmente intelligente, è solo un gigantesco mappazzone statistico tarato in un certo modo, capace di comportarsi brillantemente in alcune cose come di tirare fuori degli strafalcioni incredibili in altre.

È solo una tecnologia, c'è del vero quando si dice che è concettualmente diversa (nel senso che le basi tecniche funzionano in modo particolare, ma l'idea non è affatto nuova), che semplicemente rappresenta uno strumento in più nella risoluzione di alcuni problemi.

Il problema vero, come tutte le cose, è quando viene utilizzata impropriamente. Ad ogni problema (dove c'è veramente un problema) la sua soluzione: per cacciare un chiodo dal muro non si usa la zappa. E anche una zappa se usata nel modo sbagliato può fare molto male.
Eh il problema sta proprio lì; l’utilizzo “improprio” che, nel caso della Ai, e’
l’obiettivo dichiarato : sostituire l’attività umana con quella artificiale.
Ad Alba in questo periodo c’è la fiera del tartufo e l’immagine della stessa e’ un cane che fiuta il tubero con sotto scritto “Intelligenza naturale” emo
mima85 07-11-24 09.00
d_phatt ha scritto:
Ma non è nulla di realmente intelligente, è solo un gigantesco mappazzone statistico tarato in un certo modo, capace di comportarsi brillantemente in alcune cose come di tirare fuori degli strafalcioni incredibili in altre.


È quello che tento sempre di far capire alla gente che vede l'intelligenza artificiale come se fosse magia o chissà quale miracolo, e che crede che i computer siano veramente diventati "intelligenti" come noi.