Con cosa sostituire piano RD 88
@ michelet
Passare da RD-88 a qualcos'altro, a parte la spesa, significa anche prendersi in carico un peso decisamente maggiore da trasportare, perché tutti gli strumenti gentilmente elencati da Dadopotter, sono fisicamente "impegnativi". Posso assicurare che le rare volte in cui ho spostato - solamente in casa - Numa X Piano GT, ho sperato non fosse da doverlo fare frequentemente.
Non siamo arrivati ancora al connubio tra: tastiera pesata dalla meccanica ottima, eccellenti timbri di pianoforte e leggerezza complessiva. Penso non ci arriveremo mai.
@Dadopotter Quando ero in negozio ed aspettavo che mi consegnassero Numa X Piano GT, ho avuto modo di provare Numa X Piano e la tastiera non mi sembrava così tanto inferiore a quella del suo fratello "maggiore". La TP110 è un grosso passo avanti rispetto alla TP100.
confermo il passo avanti della tp110 ma essendo passato da numa x piano 88 a dexibell s9 (che monta la meccanica della GT) posso dirti che non c’è assolutamente paragone, due mondi diversi con ovviamente due pesi differenti
Passare da RD-88 a qualcos'altro, a parte la spesa, significa anche prendersi in carico un peso decisamente maggiore da trasportare, perché tutti gli strumenti gentilmente elencati da Dadopotter, sono fisicamente "impegnativi". Posso assicurare che le rare volte in cui ho spostato - solamente in casa - Numa X Piano GT, ho sperato non fosse da doverlo fare frequentemente.
Non siamo arrivati ancora al connubio tra: tastiera pesata dalla meccanica ottima, eccellenti timbri di pianoforte e leggerezza complessiva. Penso non ci arriveremo mai.
@Dadopotter Quando ero in negozio ed aspettavo che mi consegnassero Numa X Piano GT, ho avuto modo di provare Numa X Piano e la tastiera non mi sembrava così tanto inferiore a quella del suo fratello "maggiore". La TP110 è un grosso passo avanti rispetto alla TP100.
calav 12-05-24 19.04
@ Dadopotter
confermo il passo avanti della tp110 ma essendo passato da numa x piano 88 a dexibell s9 (che monta la meccanica della GT) posso dirti che non c’è assolutamente paragone, due mondi diversi con ovviamente due pesi differenti
A dire il vero sono combattuto tra la numa gt Yamaha cp88 . A mio avviso Yamaha sui pianoforti è sempre un passo avanti mentre ho letto qualche lamentela dello Studiologic che ha una meccanica favolosa ma ancora i suoni di piano a modellamento fisico non convincono
confermo il passo avanti della tp110 ma essendo passato da numa x piano 88 a dexibell s9 (che monta la meccanica della GT) posso dirti che non c’è assolutamente paragone, due mondi diversi con ovviamente due pesi differenti
Una differenza non indifferente è che il Yamaha pesa 18 kg contro i 22 dello Studiologic che per la mia età a 55 anni si fanno sentire. Il tempo di portare bare e spaccarmi la schiena è finito, ho già dato. Onestamente sono più a favore del cp88, uno piano che ho visto su grandi palchi e poi Yamaha su timbro fi piano difficilmente sgarra. È chiaro che dovrei andarli a provare tutti e due, ma voi quale prendereste? Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
calav ha scritto:
Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
E questo è un problema oppure è una cosa positiva?
@ calav
A dire il vero sono combattuto tra la numa gt Yamaha cp88 . A mio avviso Yamaha sui pianoforti è sempre un passo avanti mentre ho letto qualche lamentela dello Studiologic che ha una meccanica favolosa ma ancora i suoni di piano a modellamento fisico non convincono
Una differenza non indifferente è che il Yamaha pesa 18 kg contro i 22 dello Studiologic che per la mia età a 55 anni si fanno sentire. Il tempo di portare bare e spaccarmi la schiena è finito, ho già dato. Onestamente sono più a favore del cp88, uno piano che ho visto su grandi palchi e poi Yamaha su timbro fi piano difficilmente sgarra. È chiaro che dovrei andarli a provare tutti e due, ma voi quale prendereste? Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
avuto tutti e due e andrei sul cp senza grossi dubbi
A dire il vero sono combattuto tra la numa gt Yamaha cp88 . A mio avviso Yamaha sui pianoforti è sempre un passo avanti mentre ho letto qualche lamentela dello Studiologic che ha una meccanica favolosa ma ancora i suoni di piano a modellamento fisico non convincono
Una differenza non indifferente è che il Yamaha pesa 18 kg contro i 22 dello Studiologic che per la mia età a 55 anni si fanno sentire. Il tempo di portare bare e spaccarmi la schiena è finito, ho già dato. Onestamente sono più a favore del cp88, uno piano che ho visto su grandi palchi e poi Yamaha su timbro fi piano difficilmente sgarra. È chiaro che dovrei andarli a provare tutti e due, ma voi quale prendereste? Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
Samuelsamuel 12-05-24 20.58
Salve ragazzi qualcuno avrebbe delle styles italiani o internazionali da passarmi ? Anche io ho un paio di styles eventualmente si può fare anche scambio lascio la mia email samuelkaris59@gmail.com
@ Samuelsamuel
Salve ragazzi qualcuno avrebbe delle styles italiani o internazionali da passarmi ? Anche io ho un paio di styles eventualmente si può fare anche scambio lascio la mia email samuelkaris59@gmail.com
sicuro di essere nella discussione giusta? Salve ragazzi qualcuno avrebbe delle styles italiani o internazionali da passarmi ? Anche io ho un paio di styles eventualmente si può fare anche scambio lascio la mia email samuelkaris59@gmail.com
@ calav
A dire il vero sono combattuto tra la numa gt Yamaha cp88 . A mio avviso Yamaha sui pianoforti è sempre un passo avanti mentre ho letto qualche lamentela dello Studiologic che ha una meccanica favolosa ma ancora i suoni di piano a modellamento fisico non convincono
Una differenza non indifferente è che il Yamaha pesa 18 kg contro i 22 dello Studiologic che per la mia età a 55 anni si fanno sentire. Il tempo di portare bare e spaccarmi la schiena è finito, ho già dato. Onestamente sono più a favore del cp88, uno piano che ho visto su grandi palchi e poi Yamaha su timbro fi piano difficilmente sgarra. È chiaro che dovrei andarli a provare tutti e due, ma voi quale prendereste? Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
Beh 800 euro mi sembra ottimistico. Io direi anche 1100 euro di differenza (parlando delle versioni 88 tasti) A dire il vero sono combattuto tra la numa gt Yamaha cp88 . A mio avviso Yamaha sui pianoforti è sempre un passo avanti mentre ho letto qualche lamentela dello Studiologic che ha una meccanica favolosa ma ancora i suoni di piano a modellamento fisico non convincono
Una differenza non indifferente è che il Yamaha pesa 18 kg contro i 22 dello Studiologic che per la mia età a 55 anni si fanno sentire. Il tempo di portare bare e spaccarmi la schiena è finito, ho già dato. Onestamente sono più a favore del cp88, uno piano che ho visto su grandi palchi e poi Yamaha su timbro fi piano difficilmente sgarra. È chiaro che dovrei andarli a provare tutti e due, ma voi quale prendereste? Nota dolente è, mi stavo dimenticando che lo Studiologic costa nuovo circa 800 euri in meno
Edit: scusami, avevo capito la X Piano 88 (NON Gt)
@ Deckard
Io cerco numero 104 di The Games Machine, mi contatti chi dovesse averlo e volesse liberararsene.
Io cerco numero 104 di The Games Machine, mi contatti chi dovesse averlo e volesse liberararsene.
@ Adelo69
Se gli 88 tasti non sono una scelta "obbligata", io direi Numa X Piano 73.
Risparmi peso, lunghezza, ma hai comunque abbastanza estensione per suonarci il piano o splittare.
Ciao!
calav 13-05-24 12.55
@ FoxCT_only_for_sales
Se gli 88 tasti non sono una scelta "obbligata", io direi Numa X Piano 73.
Risparmi peso, lunghezza, ma hai comunque abbastanza estensione per suonarci il piano o splittare.
Ciao!
hai ragione, ma la meccanica della tastiere non è la stessa. Quella della GT , tasti in legno, si avvicinano più a un pianoforte acustico,lo sò perche'è in passato ho avuto studiologic numa grand come master e la meccanica era sublime
Se gli 88 tasti non sono una scelta "obbligata", io direi Numa X Piano 73.
Risparmi peso, lunghezza, ma hai comunque abbastanza estensione per suonarci il piano o splittare.
Ciao!
@ calav
hai ragione, ma la meccanica della tastiere non è la stessa. Quella della GT , tasti in legno, si avvicinano più a un pianoforte acustico,lo sò perche'è in passato ho avuto studiologic numa grand come master e la meccanica era sublime
Perfettamente d'accordo, ma il Numa X Piano GT non è paragonabile, come peso, al Roland che devi sostituire, e a mio parere non troverai nulla di qualitativamente simile al GT e con un peso simile a RD88, purtroppo.
hai ragione, ma la meccanica della tastiere non è la stessa. Quella della GT , tasti in legno, si avvicinano più a un pianoforte acustico,lo sò perche'è in passato ho avuto studiologic numa grand come master e la meccanica era sublime
@ cecchino
Perfettamente d'accordo, ma il Numa X Piano GT non è paragonabile, come peso, al Roland che devi sostituire, e a mio parere non troverai nulla di qualitativamente simile al GT e con un peso simile a RD88, purtroppo.
Eh si ... purtroppo c'è un compromesso da accettare: o il peso, o la qualità della tastiera.
Perfettamente d'accordo, ma il Numa X Piano GT non è paragonabile, come peso, al Roland che devi sostituire, e a mio parere non troverai nulla di qualitativamente simile al GT e con un peso simile a RD88, purtroppo.
Inventassero la meccanica pianistica, con un peso di 5 Kg .... sarebbe il prodotto che tutti acquisterebbero e sbaraglierebbe la concorrenza!
FoxCT_only_for_sales ha scritto:
Eh si ... purtroppo c'è un compromesso da accettare: o il peso, o la qualità della tastiera.
Eh si ... purtroppo c'è un compromesso da accettare: o il peso, o la qualità della tastiera.
Esatto.
IMHO, parlando di meccanica, la PHA-IV che Roland monta su FP-10/30, RD88, eccetera, la trovo la migliore e la più piacevole tra quelle che stanno sotto i 13/14 kg. Ma non ho provato la nuova GHC che Yamaha monta su P145/225.
Comunque la TP110 l'ho provata a tastiera spenta e il tocco mi è sembrato molto piacevole. Secondo me può essere davvero un'ottima soluzione per gli strumenti che non devono superare la "soglia critica" dei 12/13 kg. Mi auguro che presto possa essere diffusa un po' in tutte le tastiere che usano meccaniche Fatar.
d_phatt ha scritto:
Comunque la TP110 l'ho provata a tastiera spenta e il tocco mi è sembrato molto piacevole. Secondo me può essere davvero un'ottima soluzione per gli strumenti che non devono superare la "soglia critica" dei 12/13 kg. Mi auguro che presto possa essere diffusa un po' in tutte le tastiere che usano meccaniche Fatar.
Comunque la TP110 l'ho provata a tastiera spenta e il tocco mi è sembrato molto piacevole. Secondo me può essere davvero un'ottima soluzione per gli strumenti che non devono superare la "soglia critica" dei 12/13 kg. Mi auguro che presto possa essere diffusa un po' in tutte le tastiere che usano meccaniche Fatar.
Devo assolutamente trovare il tempo (ed un negozio che ce l'abbia esposta) per andare a provarla, mi avete incuriosito!
@ cecchino
Devo assolutamente trovare il tempo (ed un negozio che ce l'abbia esposta) per andare a provarla, mi avete incuriosito!
Forse dovrei provare pure io, e sottolineo forse, perché mi rendo conto che piani acustici ed elettrici vanno suonati su tasti pesati. Purtroppo non avendo studiato pianoforte e quindi per mancanza di tecnica, quelle rare volte in cui mi sono trovato di fronte ad un pianoforte (verticale), non riuscivo ad eseguire dei passaggi veloci, mi "infastidiva" il ritorno lento del tasto non so come spiegarlo.....magari la tp110 essendo un po' meno vicina ad un tastiera di pianoforte vero rispetto alla TP w400, la troverei più adatta a me che ritorno a dire, non ho mai studiato pianoforte.
d_phatt ha scritto:
Comunque la TP110 l'ho provata a tastiera spenta e il tocco mi è sembrato molto piacevole. Secondo me può essere davvero un'ottima soluzione per gli strumenti che non devono superare la "soglia critica" dei 12/13 kg. Mi auguro che presto possa essere diffusa un po' in tutte le tastiere che usano meccaniche Fatar.
Comunque la TP110 l'ho provata a tastiera spenta e il tocco mi è sembrato molto piacevole. Secondo me può essere davvero un'ottima soluzione per gli strumenti che non devono superare la "soglia critica" dei 12/13 kg. Mi auguro che presto possa essere diffusa un po' in tutte le tastiere che usano meccaniche Fatar.
Devo assolutamente trovare il tempo (ed un negozio che ce l'abbia esposta) per andare a provarla, mi avete incuriosito!