KORG SV2 il mio grande amore Rhodes

stesgarbi 08-04-24 10.40
@ zaphod
Antony ha scritto:
Di SV1/SV2 non discuto la qualità costruttiva

Conta che SV1 era costruito in Italia, SV2 made in china... io ho avuto modo di provare SV2 e i pomelli ballavano parecchio. Non mi ha dato granchè idea di "ben costruito"

Antony ha scritto:
Hanno migliorato i suoni di Grand Piano attingendo alle librerie di Kronos

Non so di preciso quali campioni abbiano usato, ma se sono di Kronos hanno preso solo un paio di layer e impacchettati in pochi Mb... io sono rimasto parecchio deluso dai piani acustici di SV2.

Sta di fatto che lato Rhodes, SV1/2 è parecchio intrigante!
Il mio SV2 73 (senza amplificatori) è made in Japan.
I pomelli non ballano e la qualità costruttiva è bella solida.
Ha una tastiera RH3 che non presenta difetti, neppure dopo l'utilizzo intensivo che ne ho fatto, e sulla quale mi trovo bene. E' un po' "duretta", più pianistica che rhodesiana, ma basta abituarcisi (i settaggi di dinamica aiutano molto) e mi torna utile per le sessioni di riscaldamento con il buon vecchio Hanon, senza rischiare che il vicinato bussi alla mia porta, armato di forconi.

Chi cerca suoni di piano acustico, non deve comprare l' SV.
zaphod 08-04-24 11.23
stesgarbi ha scritto:
Il mio SV2 73 (senza amplificatori) è made in Japan.

ecco, io avevo avuto sotto le mani quello amplificato. Può essere che lo producano altrove, o magari hanno proprio spostato la produzione, chissà.

stesgarbi ha scritto:
Ha una tastiera RH3 che non presenta difetti

invece il "mio" ciccava come le vecchie RH3

stesgarbi ha scritto:
Chi cerca suoni di piano acustico, non deve comprare l' SV.

assolutamente, io l'avevo voluto provare comunque perchè interessato proprio dalla linea accattivante
giosanta 08-04-24 11.38
stesgarbi ha scritto:
Il mio SV2 73...

Concordo, in ogni caso a me i timbri di acustico dello SV 2 88 S sono piaciuti molto (forse perché non sono nella condizione di fare il confronto con lo Steinway casalingo ma solo con altri digitali), la tastiera la trovo spendida ( e qui non sono il solo, se Mex vogliamo citarlo citiamolo per tutto: guardate anche la sua prova del D1 che monta la stessa...). La qualità costruttiva perfettamente allineata alla concorrenza.
Quando al "Made In" non capisco perché la Cina di Korg sia un "minus" invece nulla da dire sul Viet Nam o l'indonesia di Yamaha o altri... ma tant'è.
stesgarbi 08-04-24 12.09
giosanta ha scritto:
Quando al "Made In" non capisco perché la Cina di Korg sia un "minus"

All'epoca si diceva più o meno lo stesso del Made in Japan.... ricordo che da piccolino (negli anni '60) sentivo i grandi che dicevano, per sminuire la qualità di un prodotto, che era come una "radiolina giapponese" .
Tempo fa un imprenditore comasco mio cliente, lamentandosi della crisi, si stupiva che i cinesi avessero cominciato ad esportare seta.... fu ancora più sorpreso quando gli raccontai dell'antica "via della seta" conosciuta già in epoca romana.
A questa stregua, allora, si dovrebbe considerare di scarsa qualità l'intera linea ferroviaria USA East/West...... visto che praticamente è stata costruita dai cinesi emo
giosanta 08-04-24 12.25
stesgarbi ha scritto:
All'epoca si diceva...

Si, ricordo, i "giapponesi" erano i "cinesi" dei tedeschi.
In ogni caso per me ognuno è libero di pensare / esprimere cio che crede, rispetto il parere di TUTTI ma, specularmente, a NESSUNO concedo titolo ad avere quello "definitivo" in qualsivoglia ambito appartenente alla classe di quelli numericamente non misurabili. L'unica cosa che auspico è tuttavia la coerenza nei giudizi.
stesgarbi 08-04-24 12.40
@ giosanta
stesgarbi ha scritto:
All'epoca si diceva...

Si, ricordo, i "giapponesi" erano i "cinesi" dei tedeschi.
In ogni caso per me ognuno è libero di pensare / esprimere cio che crede, rispetto il parere di TUTTI ma, specularmente, a NESSUNO concedo titolo ad avere quello "definitivo" in qualsivoglia ambito appartenente alla classe di quelli numericamente non misurabili. L'unica cosa che auspico è tuttavia la coerenza nei giudizi.
Concordo.
zaphod 08-04-24 13.09
giosanta ha scritto:
Quando al "Made In" non capisco perché la Cina di Korg sia un "minus" invece nulla da dire sul Viet Nam o l'indonesia di Yamaha o altri... ma tant'è.

Carissimo, una qualsiasi cosa assemblata bene in Asia è meglio di una assemblata male in Italia (o nel resto dell'europa, o negli USA). E' purtroppo inevitabile la delocalizzazione, io stesso ho telefono e orologio fatti in Cina ma non posso dire che abbiano difetti costruttivi. Al limite, difetti di progettazione ma non sono imputabili alla produzione.
Io ho solo ripreso la mia esperienza (che avevo già reso nota tempo fa) e quell'SV2 73 amplificato, costruito in Cina, posso dire che non mi fece impressione di solidità. Poteva essere un modello nato male, o il sito produttivo (tant'è che ora lo fanno in Giappone). Ho Cp1 made in Japan e YC88 made in Indonesia e non c'è una differenza abissale di qualità.
La manodopera, insieme alla componentistica, è un fattore purtroppo molto variabile negli strumenti elettronici (non solo musicali). Ormai il Made in China ha uno stigma difficile da togliere (e una ragione ci sarà), ma non tutto quello che viene dalla Cina è di bassa qualità, lo riconosco io stesso.