Macchine e motorizzazioni

zaphod 12-03-24 14.00
@ cecchino
Curioso... ho la stessa tua auto (ma quache anno e mooolti km in più) e tra le auto che avevo selezionato c'è la Honda Civic. Ne avevo trovata una ben messa, prendo appuntamento per andarla a vedere, un'ora prima telefono per dire che sto arrivando, venduta emo
Si, una bella coincidenza! In realtà a me fece impazzire la Civic del 2006, un’astronave su ruote, purtroppo non me la potevo permettere… quando avrei potuto, avevo bisogno di più spazio e scelsi la Mazda 6 SW.
jacus78 12-03-24 21.12
zaphod ha scritto:
quando il futuro sarà meno incerto

ormai è delineato. Dopo il 2030 il diesel non circola più e in alcuni centri la restrizione va in vigore dal 1 ottobre 2028.
Per il benzina invece, se superiore a euro3, vai libero fino alle zone C delle città e dei comuni con restrizioni, dal 2030 in poi puoi arrivare solo in periferia. Con euro6 invece si circola ad oltranza fino alle zone B anche dopo il 2030.
Diciamo che con la tua Mazda non hai problemi per i prossimi 5 anni.
cecchino 13-03-24 10.01
jacus78 ha scritto:
Diciamo che con la tua Mazda non hai problemi per i prossimi 5 anni.

A Roma invece, la mia Mazda non circolerà più in fascia verde da novembre 2024. Doveva essere novembre 2023 ma poi hanno prorogato di un anno. E, ovviamente, contestualmente hanno allargato in alcuni punti della città la suddetta fascia, e se prima ero dentro di 50m e potevo parcheggiare tranquillamente a poca distanza da casa (lavoro fuori GRA) adesso sono un Km dentro. Per non parlare poi delle serate nei locali dentro i limiti proibiti. Come ce le porto le tastiere, in metropolitana? Insomma, io spenderei volentieri qualche soldino in manutenzione straordinaria tenendomi la macchina per altri due o tre anni, ma proprio non posso. emo
Per il resto, sposo il tuo ragionamento e sto cercando appunto una benzina euro 6
mima85 13-03-24 15.51
@ zaphod
Si, una bella coincidenza! In realtà a me fece impazzire la Civic del 2006, un’astronave su ruote, purtroppo non me la potevo permettere… quando avrei potuto, avevo bisogno di più spazio e scelsi la Mazda 6 SW.
Io avevo una Honda Civic del 2000, la versione 3 porte sportiva con il motore 1.6 V-Tec da 155 CV. Se non fosse che l'ho demolita in un incidente lo scorso 3 dicembre (per fortuna non mi sono fatto niente), l'avrei ancora e l'avrei portata avanti fino alla morte del motore. Considerato che aveva 184'000 Km e che quelle auto sono famose per arrivare a 300'000 e passa, sarebbe stata con me ancora a lungo.

Adoravo quell'auto, alla vecchia maniera, semplice senza tanti fronzoli e bella reattiva. E mantenendo uno stile di guida economico riuscivo a strizzare più di 550 Km da 43 litri di pieno di benzina, non male per un motore sportivo progettato nella seconda metà degli anni '90.

Ho preso in sostituzione una Toyota Auris seconda serie, quella del 2014, ma il veicolo è stato immatricolato la prima volta nel 2016. Cambio manuale a 6 marce, sempre 1.6 benzina, 132 CV di potenza, carrozzeria berlina. Non è reattiva come la Civic che avevo ma ha comunque grinta quanto basta. L'unica cosa che non mi piace è il tasto START/STOP invece della chiave per accendere e spegnere il motore, ma mi ci adeguo. Ho comunque disattivato la funzionalità per cui puoi aprire l'auto solo avvicinandoti senza usare la chiave, perché porge il fianco a tentativi di furto (ci sono stati casi documentati) e tirar fuori la chiave dalla tasca per entrare in auto non lo considero 'sta gran fatica, ho sempre fatto così.

Comunque, dopo l'esperienza che ho avuto con la Honda, ovvero 14 anni di meccanica sempre perfetta e per il resto con pochissimi problemi (l'unico un po' grosso era la ruggine che stava cominciando a mangiarsi la zona sotto il passaruota posteriore sinistro), per me l'auto sarà sempre giapponese. Mi aspetto che la Toyota mi darà lo stesso tipo di soddisfazioni in questo senso.

E, per me, meno cazzabubbole tecnologiche varie ci sono in auto, a parte radio e navigatore, meglio è. In particolare provo un odio viscerale verso 'sta tendenza del cacchio che c'è oggi di sostituire tutti i comandi fisici con uno schermo touch, che viene venduta come cosa tanto figa e futuristica ma in realtà è solo un modo per tagliare i costi di produzione, e quando vuoi fare cose basilari come regolare il climatizzatore sei costretto a distogliere lo sguardo dalla strada perché non hai nessun feedback tattile sulle dita di quello che stai facendo, il che va contro le più elementari regole di sicurezza stradale. Voglio un'auto, non un computer su ruote, e in auto voglio guidare, non smanettare su schermi touch del menga.
zerinovic 13-03-24 19.19
ne ho avute 2 di honda una 375000km (civic 1.4 3p) e quella di adesso sta a 475000km (stream 2.0 7 posti)tutte benzina gpl, le vendi perche ti vengono a noia…ovviamente hanno bisogno di manutenzione,ma ordinaria…quella straordinaria o guasti sono rari.

a mia moglie ho preso una toyota aygo 1.0 devo dire che é piuttosto brillante (69 cv ma é leggera)e consuma poco,messa a gpl anche questa, gli impianti BRC hanno raggiunto una resa di poco inferiore al benzina anche in chilometraggio 2-3km litro in meno rispetto a benzina.
mima85 13-03-24 19.48
zerinovic ha scritto:
ovviamente hanno bisogno di manutenzione,ma ordinaria…


Come tutte le auto del resto.
Fabri72 13-03-24 22.34
Non so se le Civic 1.0 turbo godano della stessa fama delle antenate. Ma l'affidabilità è un"incognita per la gran parte delle auto attuali di qualunque marca. Continue evoluzioni, massima complicazione dalle turbine, iniettori, elettronica, ad blue, frizioni bi-massa, catene di distribuzione che si allungano, cinghie in bagno d'olio ecc. ecc.
E se si presentano dei problemi questi spesso rimangono irrisolti perché subentra una nuova evoluzione e chi ha i problemi se li tiene.
jacus78 14-03-24 14.05
in linea di massima sono d'accordo con mima, e sono d'accordo anche sul fatto che le giapponesi hanno i migliori motori del mondo in fatto di resistenza e affidabilità. Purtroppo però, e per quanto riguarda i miei gusti, hanno linee estetiche abbastanza penose tanto da non farmele preferire.
Io avevo in mente un auto che paghi al max 300euro di bollo all'anno, significa massimo 150cv o se preferite 110kw, e un motore a benzina che possa girare ovunque nei tempi a venire ma allo stesso tempo che non mi dissangui economicamente.
ora ho messo nel mirino la golf 7.5, 1.5tsi da 150cv, ma se avete altre idee.... sono tutto occhi.

Ps. Mima, tuttavia questo è il futuro in fatto di elettronica (lascia stare la motorizzazione)
jacus78 14-03-24 15.01
Ho dato un occhio al video di questo ragazzo, ammetto di essere asciutto in questo genere di cose, ma almeno adesso ho le idee più chiare su cosa comprare: benzina.emo
zerinovic 15-03-24 07.08
@ jacus78
Ho dato un occhio al video di questo ragazzo, ammetto di essere asciutto in questo genere di cose, ma almeno adesso ho le idee più chiare su cosa comprare: benzina.emo
emoemo
mima85 16-03-24 13.23
jacus78 ha scritto:
Ps. Mima, tuttavia questo è il futuro in fatto di elettronica (lascia stare la motorizzazione)


Ecco, anche no grazie. Che poi voglio vedere cosa fai quando uno di quei touch smette di funzionare. Ho già letto/sentito di gente che si lamentava di non riuscire più a controllare il climatizzatore o altre funzioni dell'auto perché lo schermo touch non funzionava, o permanentemente perché danneggiato o perché si è lasciata l'auto all'aperto in pieno inverno o estate e le temperature estreme impedivano al pannello touch di funzionare.

Per me, per quelle funzioni di base i controlli devono essere rigorosamente fisici. Si, possono danneggiarsi anche loro, specialmente se si tratta di encoder rotativi come quelli per selezionare la temperatura del climatizzatore, ma sono comunque più robusti di uno schermo touch e tipicamente non muoiono del tutto, ma diventano più difficili da azionare. Per esempio quando un encoder rotativo si guasta di solito quello che fa è di far saltellare il valore del parametro che si sta regolando invece di incrementarlo o diminuirlo in base a come si ruota il pomello, ma insistendo un po' lo si riesce a portare sul valore desiderato. Idem un pulsante, se il contatto interno è eccessivamente consumato o ossidato, premendo con più forza di solito si riesce comunque ad azionarlo. Questo può fare la differenza specialmente in situazioni di emergenza.

La stessa cosa la sostengo per freni e volante, non sono mai stato un sostenitore del "drive-by-wire" per questi due organi. Passi l'acceleratore, ma per volante e freni l'accoppiamento dev'essere sempre meccanico, servoassistito ma meccanico. Non esiste che io non sia in grado perlomeno di dirigere e frenare l'auto se per qualsiasi motivo viene a mancare alimentazione elettrica, specie se succede per un guasto grave all'impianto elettrico mentre sto guidando.
jacus78 16-03-24 16.24
@ mima85
jacus78 ha scritto:
Ps. Mima, tuttavia questo è il futuro in fatto di elettronica (lascia stare la motorizzazione)


Ecco, anche no grazie. Che poi voglio vedere cosa fai quando uno di quei touch smette di funzionare. Ho già letto/sentito di gente che si lamentava di non riuscire più a controllare il climatizzatore o altre funzioni dell'auto perché lo schermo touch non funzionava, o permanentemente perché danneggiato o perché si è lasciata l'auto all'aperto in pieno inverno o estate e le temperature estreme impedivano al pannello touch di funzionare.

Per me, per quelle funzioni di base i controlli devono essere rigorosamente fisici. Si, possono danneggiarsi anche loro, specialmente se si tratta di encoder rotativi come quelli per selezionare la temperatura del climatizzatore, ma sono comunque più robusti di uno schermo touch e tipicamente non muoiono del tutto, ma diventano più difficili da azionare. Per esempio quando un encoder rotativo si guasta di solito quello che fa è di far saltellare il valore del parametro che si sta regolando invece di incrementarlo o diminuirlo in base a come si ruota il pomello, ma insistendo un po' lo si riesce a portare sul valore desiderato. Idem un pulsante, se il contatto interno è eccessivamente consumato o ossidato, premendo con più forza di solito si riesce comunque ad azionarlo. Questo può fare la differenza specialmente in situazioni di emergenza.

La stessa cosa la sostengo per freni e volante, non sono mai stato un sostenitore del "drive-by-wire" per questi due organi. Passi l'acceleratore, ma per volante e freni l'accoppiamento dev'essere sempre meccanico, servoassistito ma meccanico. Non esiste che io non sia in grado perlomeno di dirigere e frenare l'auto se per qualsiasi motivo viene a mancare alimentazione elettrica, specie se succede per un guasto grave all'impianto elettrico mentre sto guidando.
sfondi una porta aperta con me, infatti sono d'accordo. più elettronica c'è, più è difficile aggiustare i pezzi che si rompono. se si rompe l'aria condizionata su un display touch, devi cambiare tutto lo schermo, e la spesa ahimè sarà un po' caruccia. io poi già odio il Cruise control abbinato al cambio automatico... praticamente c'è da tenere solo il volante... che palle. mi rendo conto però che non in tanti sanno realmente guidare quindi va bene l'elettronica (per loro). a me però piace un'auto che mi dia anche qualche piccola emozione.
paolo_b3 17-03-24 10.16
@ jacus78
sfondi una porta aperta con me, infatti sono d'accordo. più elettronica c'è, più è difficile aggiustare i pezzi che si rompono. se si rompe l'aria condizionata su un display touch, devi cambiare tutto lo schermo, e la spesa ahimè sarà un po' caruccia. io poi già odio il Cruise control abbinato al cambio automatico... praticamente c'è da tenere solo il volante... che palle. mi rendo conto però che non in tanti sanno realmente guidare quindi va bene l'elettronica (per loro). a me però piace un'auto che mi dia anche qualche piccola emozione.
L'utilità principale del cruise control è quella di evitare le contravvenzioni per eccesso di velocità...
mima85 17-03-24 12.47
jacus78 ha scritto:
io poi già odio il Cruise control abbinato al cambio automatico... praticamente c'è da tenere solo il volante...


Quello può essere utile nei lunghi viaggi, alla fine tra tenere solo il volante e tenere il volante ed il piede in tensione sull'acceleratore non è che ci sia gran differenza a livello di piacere di guida. Anche se io personalmente preferisco tenere il piede sul pedale, ho provato a guidare col cruise in autostrada (la Toyota che ho adesso ce l'ha anche se ha il cambio manuale) ma il non avere il piede sui pedali mi da una sensazione di mancanza di controllo che non mi piace.

Non tutta la tecnologia di bordo è inutile: il cruise control, come la frenata assistita ed i vari controlli di trazione sono utili, specialmente per ciò che concerne la sicurezza. Ben vengano queste cose nelle auto, posto però che chi guida non le usi per sopperire alle sue mancanze di capacità, infatti...

jacus78 ha scritto:
mi rendo conto però che non in tanti sanno realmente guidare quindi va bene l'elettronica (per loro)


...quelli che non sanno realmente guidare per me non dovrebbero avere la patente e basta. Non mi piace affatto 'sta cosa dell'elettronica che sopperisce alla mancanza di capacità del conducente, l'elettronica deve assisterlo e cercare di mitigarne gli errori (tutti sbagliamo, anche il conducente più esperto), non sostituirlo.

Io su questo sono molto talebano: l'auto o la sai guidare come si deve, o il culo sul sedile del conducente non ce lo metti. C'è in gioco la sicurezza e la vita di tante altre persone quando si è in strada e non c'è spazio per cose come "eh ma non sono buono a coordinare piedi e mani, eh ma ho i riflessi molto lenti, eh ma sono distratto, eh ma sono imbranato, eh ma ho paura, eh ma qui eh ma li"... No. Se uno non ha le capacità base per guidare in sicurezza, non guida.

Da noi in Svizzera qualche anno fa si sono inventati una cosa che non ha nessun senso: la patente col cambio automatico, che ci sta per esempio per chi è invalido, con la possibilità dopo che la si è conseguita di guidare anche veicoli col cambio manuale. Risultato: alcuni allievi conducenti fanno la patente con l'automatico per evitarsi lo scazzo di imparare a gestire cambio e frizione (guai ad affrontare le difficoltà al giorno d'oggi) e una volta conseguita si comprano l'auto manuale di seconda mano perché hanno pochi soldi. Poi, essendo oltremodo imbranati a guidarla perché non hanno imparato a gestire un cambio manuale durante la scuola guida, causano incidenti.

jacus78 ha scritto:
a me però piace un'auto che mi dia anche qualche piccola emozione


Anche a me, ma posso capire che non per tutti la guida sia un'esperienza che da soddisfazioni.
Fabri72 17-03-24 16.58
jacus78 ha scritto:
io poi già odio il Cruise control

Io lo uso regolarmente (con cambio manuale) ed è una delle poche diavolerie elettroniche a cui non rinuncerei. Ti consente di adottare una guida predittiva specialmente in autostrada. Ne apprezzai la comodità nei 2 anni e mezzo in cui percorrevo 200 km al giorno. Mi spieghi il piacere di guida quando devi farti un'ora di guida su un'autostrada o su una tangenziale pressoché rettilinea? emo
Da 15 anni a questa parte lo inserisco senza accorgermene, specialmente in tratti coi velox e limite a 70 km/h. Evitare di dover fissare il tachimetro contribuisce, a mio modo di vedere, a migliorare la sicurezza riducendo anche lo stress.
jacus78 17-03-24 18.11
mio padre mi insegnò a guidare che avevo 14 anni, su una fiat 126bis a trazione posteriore, non che era tutta questa potenza ma mi ci sono divertito, destinata a mia mamma, a 16anni gliela rubai e gliela cappottai.
poi comprò una uno turbo i.e usata, era un caccia rispetto alla 126, appena presa la patente mi divertìi anche con quella e dopo qualche uscita le fusi il motore. quindi passò ad una alfa75 2.0 turbodiesel.... altro aereo a trazione posteriore, gliela rubarono dopo un paio di anni e quindi comprò una mercedes classe C 2.0 kompressor sempre a trazione posteriore, spettacolare. ma consumava tutto lo stipendio in benzina e la rivendette dopo poco tempo.
con l avanzare dell'età, comprò prima una punto 1.7 turbo diesel con la quale fece quasi 400mila km, e poi una grande punto 1.3 multijet 90 cv, rivenduta perchè le piaceva tanto stare dal meccanico...e quest'ultima focus che comprammo insieme ma che utilizzavo ogni tanto per caricare strumenti, ma che dopo la sua morte utilizzo ancor oggi dopo 14 anni.
davvero ragazzi, io non so cosa sia l'elettronica a bordo, se non quelle 4 cose messe in croce...nè impianti gpl, bombole, o hybrid... mi sento un pesce fuor d'acqua. ho sempre avuto piacere a guidare, cambiare marcia, premere sull'acceleratore, tirare il freno a mano .... fino all'alfa 75 non c'era manco il servosterzo e si sudava per fare manovra, niente frenata assistita, controllo di trazione....quell'alfa se eri bravo la riportavi a casa altrimenti la andavi a riprendere in mezzo a qualche campo d'erba fresca....
per questo sono alla ricerca di qualcosa che mi appaghi, almeno un tantino visti dove siamo arrivati, ma che non mi dissangui in termini di spesa di mantenimento.
mima85 17-03-24 19.17
jacus78 ha scritto:
mio padre mi insegnò a guidare che avevo 14 anni, su una fiat 126bis a trazione posteriore


Io ho fatto scuola guida con l'Alfa 164 2.0 twin-spark benzina di mio padre, cambio manuale e trazione anteriore. Un barcone che non finiva più e con una frizione durissima. Ma dopo aver fatto scuola guida su un'auto del genere, sei capace di guidare di tutto.

Gran macchina la 164, non costasse una fucilata oggi la comprerei come auto da tenere da collezione.
Fabri72 17-03-24 19.19
jacus78 ha scritto:
alfa75 2.0 turbodiesel.

Io guido per qualche giorno all'anno una 75 Twin Spark e, vista con gli occhi dei giorni nostri, quando pigio il pedale del freno, incrocio sempre le dita. Anche il cambio è un po' la croce di quella vettura per via dei lunghi leveraggi necessari per arrivare al cambio posizionato dietro. Per contro sorprendono il confort e l'elasticità confrontabili con quelli di un'auto moderna. Anche la trazione posteriore non mette in difficoltà. Il rollio in curva è notevole ma la macchina sta bene in strada. Anche l'ergonomia lascia un po' a desiderare, il volante è poco verticale e ricorda quasi quelli dei camion. A livello di ergonomia l'Audi 80 di fine anni '80 stava su un altro pianeta: volante verticale, pedali ben distanziati dal sedile, leva corta del cambio ed innesti migliori. Nonostante l'assenza di una qualunque regolazione del volante mi sentivo meglio inserito nel posto di guida.

Un video sul downsizing per te emo
jacus78 17-03-24 19.58
@ mima85
jacus78 ha scritto:
mio padre mi insegnò a guidare che avevo 14 anni, su una fiat 126bis a trazione posteriore


Io ho fatto scuola guida con l'Alfa 164 2.0 twin-spark benzina di mio padre, cambio manuale e trazione anteriore. Un barcone che non finiva più e con una frizione durissima. Ma dopo aver fatto scuola guida su un'auto del genere, sei capace di guidare di tutto.

Gran macchina la 164, non costasse una fucilata oggi la comprerei come auto da tenere da collezione.
una nave su ruote, un mio amico ne aveva una identica alla tua, nera. me la fece guidare una volta ma non me la ricordo più, ma quando ci salivo come passeggero era comodissima e anche silenziosa. e poi era alfa, l'alfa di una volta si intende emo
jacus78 17-03-24 20.21
Fabri72 ha scritto:
Un video sul downsizing per te

molto interessante, ma lo devo rivedere perchè non ho capito bene una cosa: lui loda prima il tsi 1.5 benzina del gruppo VW, poi il 1.3 del gruppo Nissan-mercedes-audi, e poi ancora il 1.8 e 2.2 della Mazda.... asserendo che un 2.2 della Mazda fa lo stesso lavoro (alla stessa potenza) di un 1.3, ma lo fa più agevolmente... ho un po' di confusione in testa.
Ero peraltro proiettato sul 1.5 tsi della golf e 150cv... devo però rivedere il video e capire se la Mazda mi piace perchè non l'avevo ancora presa in considerazione, specie con quelle cilindrata.
tuttavia, sia il 1.5 VW che il 2.2 Mazda sono 4 cilindri e non 3. E secondo lui è da preferire anche se al 3 cilindri sono state apportate modifiche e migliorìe