@ d_phatt
Nulle non direi, considerate le specifiche dichiarate e quello che sappiamo dei modelli precedenti. Tuttavia per come li hanno presentati mi viene da pensare che per quanto riguarda i pianoforti non si tratta degli stessi identici motori del Numa X, che spingono più sulla modellazione fisica, ma di una soluzione intermedia dove multisample e modellazione hanno ruoli più equilibrati e i layer di modellazione sono derivati più o meno direttamente da quelli di Numa X. Chissà, io ho solo cercato di "interpretare" quanto riportato nella pagina ufficiale.
Comunque anche io penso che un form factor a 73 tasti sarebbe comodo.
Mi sono spiegato male, intendo nulla fra SE e X SE, se il sovrapprezzo è solo per i controlli... Beh si può avere di più da una SE + controller tipo Midimix Akai.
Comunque il sito è abbastanza sibillino, ma lascia intendere che ci sia parecchio in termini di miglioramenti.
E qui la differenza con i modelli vecchi invece non sembrerebbe nulla
Sui pianoforti si parla di più layer, e della modellazione delle risonanze.
Sui piani elettrici è tutto nuovo, dalla descrizione intuisco la mano di Paolo Principi.
Sull'organo si parla di nuova emulazione Leslie e vibrato scanner, io Leslie soprattutto era un po' il punto più debole dell'emulazione.
Sul synth la descrizione è molto stringata, potrebbe davvero essere qualcosa di diverso rispetto ai campioni dello Sledge.
Le premesse sono molto buone.
C'è molto della serie Numa X.
Probabilmente c'è un passettino in più ad avvicinarsi verso il concept Nord Stage.
Se il suono è all'altezza... Beh ci sono un buon potenziale come controller e il bonus della scheda audio, che è a mio avviso importante.
Se dovessi scegliere un setup ibrido basato su Mainstage piuttosto che iPad, una buona scheda audio integrata (che ti fa risparmiare cavi e anche soldi) è un bonus notevole.
Dopo aver criticato molti aspetti della serie vecchia, qui invece sono fiducioso.