@ giosanta
Qualunque cosa torni è, sarà, puro manierismo.
Non necessariamente un male, anzi benvenga, ma il contesto culturale di un determinato periodo con quello che genera, di cui l'aspetto musicale è solo una parte, non può tornare.
Mi aggancio al messaggio di giosanta perché lo sottoscrivo, ma in realtà intervengo, pur essendo un po' off topic, perché per la prima volta da un sacco di tempo sono andato oltre il terzo ascolto di un disco di roba nuova e mi va di segnalarlo. Magari li conoscete già, io non li avevo mai sentiti:
KNOWER FOREVER
Sono una specie di miscela, boh, di Snarky Puppy, Blood Sweat and Tears e melodie Trip Hop
Mi piacciono perché:
- sono tutti super virtuosi (vabbé cantante brava, ma nella media) ma non se la tirano
- i brani sono tutti diversi tra loro e ben caratterizzati e non ci sono riempibuchi.
- i brani non superano i canonici 4 / 5 minuti e non ci sono pipponi con assoli da mezz'ora che in questo periodo farei fatica a seguire
- gli assoli dei vari tastieristi e pianisti sono tutti godibili
- ci sono pochissime chitarre e molte tastiere
- sezione ritmica paurosa (in vari pezzi al basso c'è Mononeon, che fa ridere per come si concia, ma sa quello che fa)
Il primo brano del disco è una bella intro solo orchestrale tra Gershwin, Ives e Mahler (per capirsi eh...), poi si scatenano.
Insomma, visto che mi è tornato un po' di entusiasmo per la musica "moderna" volevo condividerlo con voi e magari sentire che ne pensate