@ giosanta
d_phatt ha scritto:
Per come la vedo io...
Mah... puo essere, tuttavia ritengo maggiormente possibile il contrario, ovvero un'ossessiva concentrazione sugli aspetti meccanici può avere come risultato la "riduzione" della fenomenologia musicale agli aspetti strettamente tecnici, con risultati esiziali.
Casomai si potrebbe discutere se questo aspetto è generato da un cattiva interpretazione del significato e dei significanti della musica, oppure è voluto allo scopo di esibire, stupire, ostentare. Nel secondo caso, ribadisco, il palco è il posto sbagliato, c'è il circo Barnum.
Chiaro che la tecnica è "conditio sine qua non" ci mancherebbe, ma da sola non serve a nulla.