@ fefepa
Ovidio ha scritto:
Comunque ci sono sempre 12 euro di differenza rispetto a Camelot
Alla fine ovviamente conta la esigenza che ha ciascuno. Quando comprai Camelot per IPad, anch'io non a prezzo pieno, avevo (e ho tuttora) la necessità imprescindibile di cambiare al volo in live (spesso nello stesso brano) la configurazione degli split e layer su tastiera master, per alternare piano, organo, archi, synth, brass etc.come se avessi davanti più tastiere. Ora di controller ne ho due, e uno con suoni interni, e Camelot mi è ancora più utile di prima.
Devo dire che, anche nella versione iniziale, il programma mi è comunque sembrato leggero e abbastanza semplice da gestire e ora me lo ritrovo pronto per evoluzioni successive.
Però, come dicevo prima, sono valutazioni del tutto personali, anche come rapporto qualità/prezzo.
Beh sai alla fine non è per taccagneria, suono vari strumenti e tra cambi di corde, pickup, vst, app, host e quant'altro, la spesa inizia a farsi sentire :-)
Inoltre mi frena il fatto che non posso provarlo prima di acquistarlo; è vero che c'è il rimborso entro 14gg, ma a volte due settimane passano e neanche te ne accorgi (è già successo in passato, apps che ora stanno lì a far la "muffa" :-))
Comunque sto scaricando la versione free per Windows di Camelot.