Fantom vs iPad: risolto (forse)

wildcat80 26-05-23 16.47
@ d_phatt
Certo che in effetti è strano per prodotti di questo livello di qualità, completezza e ingegnerizzazione avere difficoltà del genere...
Mah, io ritengo siano scelte e non difficoltà, scelte di product placement.
A prima vista un po' assurde, tipo Gomixer che funziona solo sul microcosmo Apple e strumenti nuovi di fascia alta non class compliant, e totale compatibilità con Windows e MacOs.
d_phatt 29-05-23 12.58
@ wildcat80
Mah, io ritengo siano scelte e non difficoltà, scelte di product placement.
A prima vista un po' assurde, tipo Gomixer che funziona solo sul microcosmo Apple e strumenti nuovi di fascia alta non class compliant, e totale compatibilità con Windows e MacOs.
Può essere, a me sembrano scelte penalizzanti, ma magari dal punto di vista economico per qualche ragione non è così, non ne ho idea.

Comunque dal punto di vista tecnico rimangono limiti noiosi, quando comunque ormai le interfacce class compliant si trovano in moltissime tastiere.
wildcat80 29-05-23 14.15
A volte mi viene da pensare che l'audio over USB class compliant con iPad possa essere interpretato come caratteristica poco professionale, molto amatoriale diciamo, quantomeno da alcuni produttori, e che pertanto su certi prodotti con una vocazione pro non venga implementata.
maxpiano69 29-05-23 14.31
@ wildcat80
A volte mi viene da pensare che l'audio over USB class compliant con iPad possa essere interpretato come caratteristica poco professionale, molto amatoriale diciamo, quantomeno da alcuni produttori, e che pertanto su certi prodotti con una vocazione pro non venga implementata.
Non credo o perlomeno per me non regge, parlando di USB Audio Class Compliant ci sono una pletora di schede audio professionali che lo sono ed anche lato synth HW Yamaha lo supporta su prodotti come Montage e MoDX, Korg su Kronos/Nautilus e Kross 2 pure; ora, in Roland vorranno "fare i fighi" e passi pure nel caso di Fantom, ma almeno su RD88 e/o Fantom-0x non riesco a vederne il motivo...
zerinovic 29-05-23 15.58
@ wildcat80
Sto usando solo il Fantom, perché ho trovato un feeling pazzesco con sequencer e sampler, riesco ad essere molto più veloce che con Reaper, non c'è paragone: abbozzo idee, stesura, arrangiamento, si può volendo anche mixare e masterizzare il tutto lì (già provato).
Il MacBook lo ho ed è di potenza assolutamente idonea all'uso che ne ho fatto, e quasi sovradimensionato per l'uso che ne faccio e farò (mixdown).
l'iPad è un gadget che ho e che mi è utile ad esempio per il sax, anzi, fondamentalmente per quello: l'iPad lo avevo, Swam costa il triplo in formato VST, con 30 eurini di app ho tutto emo
si tutto condivisibile, però mi ricordo che l'idea del f07 nasceva perchè volevi uno strumento unico...eh insomma alla fine ri-hai tutto...
wildcat80 29-05-23 18.17
@ zerinovic
si tutto condivisibile, però mi ricordo che l'idea del f07 nasceva perchè volevi uno strumento unico...eh insomma alla fine ri-hai tutto...
Non ho capito cosa intendi... Fai conto che è un anno che non uso la DAW, faccio veramente tutto col Fantom, è il cuore del setup.
iPad lo intendo come un expander, un accessorio, che uso per il sax e attenzione per il Fairlight, grande acquisto.
E il Mac è il mio computer, con cui non faccio solo musica
zerinovic 30-05-23 09.53
@ wildcat80
Non ho capito cosa intendi... Fai conto che è un anno che non uso la DAW, faccio veramente tutto col Fantom, è il cuore del setup.
iPad lo intendo come un expander, un accessorio, che uso per il sax e attenzione per il Fairlight, grande acquisto.
E il Mac è il mio computer, con cui non faccio solo musica
perche aver bisogno di altra strumentazione dopo aver sborsato 1800€? vero che il musicista non è mai contento, ma se l’intenzione era quella di compattare tutto su un unico strumento, la cosa non mi pare riuscita. nonostante Roland metta i suoi paletti disturbatori nell’usare altro..
cioè a mio avviso non dovresti sentire la necessita di usare ne sax ne synth di altri dispositivi vari, anche il mixdown direttamente su f07. se non ci sono particolari funzioni, vuol dire che la coperta è corta. e se mi sento obbligato ad usare un computer allora lo uso perbene. ovvio che questo è un mio personale pensiero. se ti senti bene lavorando cosi, alla fine è tutto ciò che conta.
wildcat80 30-05-23 14.37
Allora, andiamo per ordine perché secondo me c'è confusione.
Il Fantom è il 90%.
Perché fa 3/4 dei suoni, perché è un ottimo sequencer, perché volendo fai uscire tutto o quasi da lì.
Ma alcuni suoni proprio non sono nelle sue corde, parlo di FM e wavetables, ma anche tutta la pletora di sax convince poco, quindi in aiutino esterno ci vuole.
Ma soprattutto io mi trovo benissimo con sequencer e sampler, per dire a tempo perso sto rifacendo sul sequencer del Fantom un pezzo interamente realizzato su DAW, e mi sono preparato il cantato suddiviso nelle varie tracce/clip da caricare sui pad del campionatore in modo da poterli sequenziare.
Capitolo mixaggio e finalizzazione: il mix lo riesci a fare sul Fantom senza grossi problemi, ma se inserisci alcuni suoni particolarmente ingombranti (tipo alcuni piani simil FM) l'equalizzatore di canale a 3 bande non è detto che basti, e quindi il mix su DAW diventa obbligatorio.
Il master anche si può abbozzare, ma in maniera molto approssimativa e soprattutto senza possibilità di avere un controllo sulla loudness, sui LUFS per capirci, di conseguenza se vuoi caricare i brani sulle varie piattaforme di streaming almeno l'ultimo passaggio è obbligatorio farlo sul Mac, per centrare la loudness richiesta dalla piattaforma (iPad e Mac sono due oggetti che ho in casa da prima del Fantom).
d_phatt 30-05-23 14.52
@ wildcat80
Allora, andiamo per ordine perché secondo me c'è confusione.
Il Fantom è il 90%.
Perché fa 3/4 dei suoni, perché è un ottimo sequencer, perché volendo fai uscire tutto o quasi da lì.
Ma alcuni suoni proprio non sono nelle sue corde, parlo di FM e wavetables, ma anche tutta la pletora di sax convince poco, quindi in aiutino esterno ci vuole.
Ma soprattutto io mi trovo benissimo con sequencer e sampler, per dire a tempo perso sto rifacendo sul sequencer del Fantom un pezzo interamente realizzato su DAW, e mi sono preparato il cantato suddiviso nelle varie tracce/clip da caricare sui pad del campionatore in modo da poterli sequenziare.
Capitolo mixaggio e finalizzazione: il mix lo riesci a fare sul Fantom senza grossi problemi, ma se inserisci alcuni suoni particolarmente ingombranti (tipo alcuni piani simil FM) l'equalizzatore di canale a 3 bande non è detto che basti, e quindi il mix su DAW diventa obbligatorio.
Il master anche si può abbozzare, ma in maniera molto approssimativa e soprattutto senza possibilità di avere un controllo sulla loudness, sui LUFS per capirci, di conseguenza se vuoi caricare i brani sulle varie piattaforme di streaming almeno l'ultimo passaggio è obbligatorio farlo sul Mac, per centrare la loudness richiesta dalla piattaforma (iPad e Mac sono due oggetti che ho in casa da prima del Fantom).
Ti do un thanks per le tue spiegazioni sugli strumenti che hai, sull'uso che ne fai nel tuo setup e sulla logica del tutto.

Tanta stima per chi come te (come altri del forum) riesce a essere musicalmente produttivo pur facendo un altro lavoro a tempo (più che) pieno, lavorando e finalizzando musica con tanto di riferimenti stilistici precisi, attenzione per la post-produzione dei pezzi e quant'altro.

Facendo principalmente live in maniera molto irregolare (a volte 5 impegni in una settimana, poi magari niente per due mesi) le uniche cose che partorisco sono piccoli arrangiamenti o intermezzi musicali dove richiesto. Ci vuole che trovo la forza di tirare fuori le idee musicali rimaste nel cassetto e di ultimarle.
wildcat80 02-06-23 14.11
Confermo di aver trovato la quadra.
Una volta impostati i driver (cambio, salvo, spengo e riaccendo, controllo perché a volte non resta memorizzato), collego iPad via camera connection kit collegato all'alimentatore, ma questa operazione deve essere fatta con iPad rigorosamente spento.
Nel caso iPad fosse già acceso, collego via camera connection kit scollegato dall'alimentatore, apro le app di mio interesse, e successivamente, se ne ho bisogno, collego l'alimentatore al camera connection kit.
Vista così, l'unica responsabilità che mi viene da attribuire al 100% a Roland è la memorizzazione ballerina dei driver, il resto non saprei.
L'importante è aver trovato una quadra.