Forma e sostanza
@ wildcat80
Ma stai scherzando vero? Dimmi che è così perché altrimenti non hai colto minimamente lo spirito del forum e delle community in generale.
Bisogna accettare il fatto che non sempre la gente abbia voglia e tempo di ascoltare quello che postiamo, che c'è gente che viene ascoltata di più, e gente che viene ascoltata di meno, e gente che ha interazioni con altri membri anche al di fuori del forum, per questioni di affinità, vicinanza, collaborazione.
Quelle che tu chiami cricche che io onestamente fatico a vedere, sono persone che magari sono qui da 5 10 anni prima di te, che interagiscono da anni e che hanno trovato punti di contatto.
Io con BB79 ho fatto un lavoro a distanza pur non avendo avuto gradi interazioni sul forum, ad esempio, non è tutto così scontato ed evidente.
Non pensare che siano sempre gli altri il problema... Io quando pensi che il problema siano gli altri, alla fine mi devo attendere all'evidenza che il problema sono io, per i motivi più disparati a volte possiamo essere noi il problema, l'ostacolo all'interazione, perché sbagliamo qualcosa.
E quale sarebbe lo spirito del forum che si dovrebbe cogliere? Purtroppo c'è poco da scherzare, e non c'entra nulla la data di iscrizione, come non c'entra nulla l'età delle persone (anche se chi è piu giovane dovrebbe essere un filo meno arrogante, come da atavici insegnamenti..).
Ma stai scherzando vero? Dimmi che è così perché altrimenti non hai colto minimamente lo spirito del forum e delle community in generale.
Bisogna accettare il fatto che non sempre la gente abbia voglia e tempo di ascoltare quello che postiamo, che c'è gente che viene ascoltata di più, e gente che viene ascoltata di meno, e gente che ha interazioni con altri membri anche al di fuori del forum, per questioni di affinità, vicinanza, collaborazione.
Quelle che tu chiami cricche che io onestamente fatico a vedere, sono persone che magari sono qui da 5 10 anni prima di te, che interagiscono da anni e che hanno trovato punti di contatto.
Io con BB79 ho fatto un lavoro a distanza pur non avendo avuto gradi interazioni sul forum, ad esempio, non è tutto così scontato ed evidente.
Non pensare che siano sempre gli altri il problema... Io quando pensi che il problema siano gli altri, alla fine mi devo attendere all'evidenza che il problema sono io, per i motivi più disparati a volte possiamo essere noi il problema, l'ostacolo all'interazione, perché sbagliamo qualcosa.
Poi sai tutti, nessuno escluso, pensano che il problema siano gli altri, e fanno fatica a dire che invece forse sbagliano qualcosa. Questo lasciatelo dire da chi ha 20 anni piu di te
Vi racconto una storiella: c’era un mio compagno di classe, tale Pietro Marescotti, che non sapeva suonare alcuno strumento ed era un po’ in sofferenza per il fatto che molti di noi erano buoni musicisti.
Un giorno a casa mia facevamo una piccola jam - io col Crumar T1 facevo il basso, mio fratello suonava la chitarra elettrica e un altro amico percuoteva selvaggiamente il retro di una chitarra traendone una sorta di ritmo a metà fra una conga africana, un blues in 12 ottavi e la pubblicità del fustino del Dash.
Pietro chiese timidamente se poteva suonare il piano e noi, anche se sapevamo che non conosceva minimamente la musica, gli dicemmo di sì.
Mi ricordo ancora oggi il suo viso compunto e felice, ma soprattutto le incredibili folate di note - certamente a casaccio, ma espresse con un’intenzione formidabile - che fu capace di proporre.
Non sapeva nulla, ma il suo cuore lo guidò per sentieri inusitati e stupefacenti.
Per mesi cercai di capire come aveva fatto, e quando alla fine trovai il bandolo della matassa, avevo imparato una cosa che per molti anni fu alla base della mia tecnica improvvisativa, ovvero il seguire il ritmo all’interno di una “griglia di note” anche non perfettamente definite.
Quindi: da chiunque si può imparare.
Un giorno a casa mia facevamo una piccola jam - io col Crumar T1 facevo il basso, mio fratello suonava la chitarra elettrica e un altro amico percuoteva selvaggiamente il retro di una chitarra traendone una sorta di ritmo a metà fra una conga africana, un blues in 12 ottavi e la pubblicità del fustino del Dash.
Pietro chiese timidamente se poteva suonare il piano e noi, anche se sapevamo che non conosceva minimamente la musica, gli dicemmo di sì.
Mi ricordo ancora oggi il suo viso compunto e felice, ma soprattutto le incredibili folate di note - certamente a casaccio, ma espresse con un’intenzione formidabile - che fu capace di proporre.
Non sapeva nulla, ma il suo cuore lo guidò per sentieri inusitati e stupefacenti.
Per mesi cercai di capire come aveva fatto, e quando alla fine trovai il bandolo della matassa, avevo imparato una cosa che per molti anni fu alla base della mia tecnica improvvisativa, ovvero il seguire il ritmo all’interno di una “griglia di note” anche non perfettamente definite.
Quindi: da chiunque si può imparare.
Comunque per tirare un po' le somme come spesso accade mi pare che il nodo della questione sua legato alla scrittura.
Se fossimo davanti a una birra con Paolo che ci fa ascoltare i suoi pezzo non ci sarebbe nessuna discussione.
Di questo ne sono stra convinto
Se fossimo davanti a una birra con Paolo che ci fa ascoltare i suoi pezzo non ci sarebbe nessuna discussione.
Di questo ne sono stra convinto
@ afr
mi spiace leggere questa filippica derivata, evidentemente, da un mio rilievo
Sottolineo la natura propositiva di quanto scritto e comunque lo ribadisco
Come dice WTF in musica la forma è sostanza, se tu posti una cover come quella di Alan Parson, se mi permetti,ad ascoltare l'arpeggio errato e con gli attacchi del resto sbagliati non riesco a far finta di nulla
Poi se vuoi che ti dica che è una figata lo faccio, però passerei per bugiardo perché essendo un brano arci noto comprendi bene che direi una cosa falsa
Per riprendere quanto dice Andrea invece, la critica, se atta a dare consigli su come e cosa migliorare andrebbe accolta positivamente
In un brano precedente mi era stato fatto notare da un utente come il suono di un rullante non fosse il massimo, tu dirai che è un particolare, che potrebbe essere una scelta stilistica/artistica, ma nei fatti riasclotando il lavoro fatto ho notato anche io una certa insoddisfazione.
Un altro utente mi aveva detto che il volume generale era basso, aveva ragione
Quindi nell'ultimo lavoro, ho impegna 3 sere solo per trovare il suono di rullante più giusto e sono impazzito per fare la migliore EQ possibile.
Alla fine anche i dettagli contano
E considera che per me, come per te, la musica è un hobby, non è che con 300 Views stasera porto a cena la morosa
Infatti ho ribadito piu volte che lo scopo non era fare una tribute band di Alan Parsons ma di far capire cosa si puo fare "AL VOLO" (anche questo ripetuto più volte) con Garageband e non di fare una copia perfetta (a chi interesserebbe poi..?).
mi spiace leggere questa filippica derivata, evidentemente, da un mio rilievo
Sottolineo la natura propositiva di quanto scritto e comunque lo ribadisco
Come dice WTF in musica la forma è sostanza, se tu posti una cover come quella di Alan Parson, se mi permetti,ad ascoltare l'arpeggio errato e con gli attacchi del resto sbagliati non riesco a far finta di nulla
Poi se vuoi che ti dica che è una figata lo faccio, però passerei per bugiardo perché essendo un brano arci noto comprendi bene che direi una cosa falsa
Per riprendere quanto dice Andrea invece, la critica, se atta a dare consigli su come e cosa migliorare andrebbe accolta positivamente
In un brano precedente mi era stato fatto notare da un utente come il suono di un rullante non fosse il massimo, tu dirai che è un particolare, che potrebbe essere una scelta stilistica/artistica, ma nei fatti riasclotando il lavoro fatto ho notato anche io una certa insoddisfazione.
Un altro utente mi aveva detto che il volume generale era basso, aveva ragione
Quindi nell'ultimo lavoro, ho impegna 3 sere solo per trovare il suono di rullante più giusto e sono impazzito per fare la migliore EQ possibile.
Alla fine anche i dettagli contano
E considera che per me, come per te, la musica è un hobby, non è che con 300 Views stasera porto a cena la morosa
Ma ho postato decine di pezzi sul forum in cui la cura era volutamente maggiore ma senza interessarmi piu di tanto della forma (che, non concordo con Alessandro su questo, non è sostanza) per avere un parere da chi condivide la passione musicale.
Ma sul brano in se (che può legittimamente far schifo, sia chiaro..) di cui, eventualmente, la forma è una componente (per me secondaria per altri prioritaria) ma vivaddio non l'unica: la critica in quel senso ha ragione d'essere e soprattutto è costruttiva.
@ 1paolo
Infatti ho ribadito piu volte che lo scopo non era fare una tribute band di Alan Parsons ma di far capire cosa si puo fare "AL VOLO" (anche questo ripetuto più volte) con Garageband e non di fare una copia perfetta (a chi interesserebbe poi..?).
Ma ho postato decine di pezzi sul forum in cui la cura era volutamente maggiore ma senza interessarmi piu di tanto della forma (che, non concordo con Alessandro su questo, non è sostanza) per avere un parere da chi condivide la passione musicale.
Ma sul brano in se (che può legittimamente far schifo, sia chiaro..) di cui, eventualmente, la forma è una componente (per me secondaria per altri prioritaria) ma vivaddio non l'unica: la critica in quel senso ha ragione d'essere e soprattutto è costruttiva.
Mi spiego meglio: senza la forma, la sostanza è impercettibile.
Infatti ho ribadito piu volte che lo scopo non era fare una tribute band di Alan Parsons ma di far capire cosa si puo fare "AL VOLO" (anche questo ripetuto più volte) con Garageband e non di fare una copia perfetta (a chi interesserebbe poi..?).
Ma ho postato decine di pezzi sul forum in cui la cura era volutamente maggiore ma senza interessarmi piu di tanto della forma (che, non concordo con Alessandro su questo, non è sostanza) per avere un parere da chi condivide la passione musicale.
Ma sul brano in se (che può legittimamente far schifo, sia chiaro..) di cui, eventualmente, la forma è una componente (per me secondaria per altri prioritaria) ma vivaddio non l'unica: la critica in quel senso ha ragione d'essere e soprattutto è costruttiva.
Quindi più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
Fino alle vette artistiche in cui forma e sostanza saranno talmente compenetrate da apparire una cosa sola.
WTF_Bach ha scritto:
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
su questo concordo; ma Simon e Garfunkel o Bennato, con una chitarra e un armonica hanno fatto musica che mi piace di piu di quella di Donna Summer (by Giorgio Moroder) tutta perfetta tecnicamente ma "vuota" emozionalmente..
1paolo ha scritto:
Infatti ho ribadito piu volte che lo scopo non era fare una tribute band di Alan Parsons ma di far capire cosa si puo fare "AL VOLO" (anche questo ripetuto più volte) con Garageband e non di fare una copia perfetta (a chi interesserebbe poi..?).
Infatti ho ribadito piu volte che lo scopo non era fare una tribute band di Alan Parsons ma di far capire cosa si puo fare "AL VOLO" (anche questo ripetuto più volte) con Garageband e non di fare una copia perfetta (a chi interesserebbe poi..?).
Forse un equivoco nasce proprio qui... Nel senso che tutti qui sanno quel che puoi fare con GarageBand, un iPad/iPhone e un piccolo controller, per cui magari ci si aspetta di sentire una cosa di livello ancora superiore, per poter dire "che figata, eppure è solo in iPhone".... Per cui le osservazioni che non hai gradito, ma è una mia ipotesi, magari nascono proprio da qui... Perché la platea si aspetta altro.
Può essere no?
@ 1paolo
su questo concordo; ma Simon e Garfunkel o Bennato, con una chitarra e un armonica hanno fatto musica che mi piace di piu di quella di Donna Summer (by Giorgio Moroder) tutta perfetta tecnicamente ma "vuota" emozionalmente..
Vabbè ma nella loro essenzialità c'era una forma che non ha nulla da invidiare alle produzioni di Moroder, sono generi diversi, con produzioni stellari.
WTF_Bach ha scritto:
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
su questo concordo; ma Simon e Garfunkel o Bennato, con una chitarra e un armonica hanno fatto musica che mi piace di piu di quella di Donna Summer (by Giorgio Moroder) tutta perfetta tecnicamente ma "vuota" emozionalmente..
wildcat80 ha scritto:
tutti qui sanno quel che puoi fare con GarageBand
tutti qui sanno quel che puoi fare con GarageBand
E invece no! Perchè ci sono diversi utenti che, come me tre anni fa, iniziano ad usare PC/Tablet per fare musica e che chiedono info, cosi come fanno richieste su strumenti low budget.
In quel caso io, dal basso della mia recente esperienza, do le mie indicazioni a QUEL TIPO di richieste che, solitamente sono snobbate.
wildcat80 ha scritto:
Vabbè ma nella loro essenzialità c'era una forma che non ha nulla da invidiare alle produzioni di Moroder, sono generi diversi, con produzioni stellari.
Vabbè ma nella loro essenzialità c'era una forma che non ha nulla da invidiare alle produzioni di Moroder, sono generi diversi, con produzioni stellari.
Beh produzione stellare per eko ranger 12 corde + armonica e kazoo.. diciamo che il manico è stellare?
@ 1paolo
Beh produzione stellare per eko ranger 12 corde + armonica e kazoo.. diciamo che il manico è stellare?
C'è tutto lì, arte e tecnica. Prova a fare una registrazione chitarra voce e armonica che suoni così, non è scontato.
wildcat80 ha scritto:
Vabbè ma nella loro essenzialità c'era una forma che non ha nulla da invidiare alle produzioni di Moroder, sono generi diversi, con produzioni stellari.
Vabbè ma nella loro essenzialità c'era una forma che non ha nulla da invidiare alle produzioni di Moroder, sono generi diversi, con produzioni stellari.
Beh produzione stellare per eko ranger 12 corde + armonica e kazoo.. diciamo che il manico è stellare?
@ 1paolo
su questo concordo; ma Simon e Garfunkel o Bennato, con una chitarra e un armonica hanno fatto musica che mi piace di piu di quella di Donna Summer (by Giorgio Moroder) tutta perfetta tecnicamente ma "vuota" emozionalmente..
Certo, in quel caso la forma è costituita dall’impianto melodico/armonico più che da elementi di ingegneria del suono.
WTF_Bach ha scritto:
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
più la forma è perfetta, più la sostanza potrà mostrarsi nella sua reale natura.
su questo concordo; ma Simon e Garfunkel o Bennato, con una chitarra e un armonica hanno fatto musica che mi piace di piu di quella di Donna Summer (by Giorgio Moroder) tutta perfetta tecnicamente ma "vuota" emozionalmente..
@ WTF_Bach
Certo, in quel caso la forma è costituita dall’impianto melodico/armonico più che da elementi di ingegneria del suono.
Ok direi che così e’ tutto chiaro Certo, in quel caso la forma è costituita dall’impianto melodico/armonico più che da elementi di ingegneria del suono.
@ 1paolo
Ok direi che così e’ tutto chiaro
Siamo nell'era in cui una canzone viene composta e manipolata da minimo quattro "producer" alla volta.
Ok direi che così e’ tutto chiaro
Forse è il momento di tornare alla vera essenza delle cose e fare arte, magari grezza ma genuina.
@ markelly2
Siamo nell'era in cui una canzone viene composta e manipolata da minimo quattro "producer" alla volta.
Forse è il momento di tornare alla vera essenza delle cose e fare arte, magari grezza ma genuina.
4 non sono neanche tanti, soprattutto perché oggi col termine produttore si includono sia musicisti che tecnici... Metti uno che scrive il testo, uno le melodie, un arrangiatore, un ingegnere del suono per il mix e uno per il master... E ci sarebbe da leccarsi le dita.
Siamo nell'era in cui una canzone viene composta e manipolata da minimo quattro "producer" alla volta.
Forse è il momento di tornare alla vera essenza delle cose e fare arte, magari grezza ma genuina.
@ wildcat80
4 non sono neanche tanti, soprattutto perché oggi col termine produttore si includono sia musicisti che tecnici... Metti uno che scrive il testo, uno le melodie, un arrangiatore, un ingegnere del suono per il mix e uno per il master... E ci sarebbe da leccarsi le dita.
Il brano Alien Superstar di Beyoncè vanta 23 (ventitré) autori. 4 non sono neanche tanti, soprattutto perché oggi col termine produttore si includono sia musicisti che tecnici... Metti uno che scrive il testo, uno le melodie, un arrangiatore, un ingegnere del suono per il mix e uno per il master... E ci sarebbe da leccarsi le dita.
Ci hanno messo dentro anche il garzone che ha consegnato le pizze durante le giornate di mastering? 
Ventitré teste superstar della musica dance e hip hop per partorire un brano piccolo piccolo.
Senza scomodare Beyoncé che comunque è una voce di levatura, quando ho visto gli autori del pezzo di Paola e Chiara ho perso il conto.
Comunque in questi casi è possibile che se sono stati utilizzati samples, parte di questi siano gli autori dei pezzi che sono stati campionati, e se ci sono 4 samples, anche di pochissimi secondi, facile superare la decina di nomi.
Comunque in questi casi è possibile che se sono stati utilizzati samples, parte di questi siano gli autori dei pezzi che sono stati campionati, e se ci sono 4 samples, anche di pochissimi secondi, facile superare la decina di nomi.
@ wildcat80
Senza scomodare Beyoncé che comunque è una voce di levatura, quando ho visto gli autori del pezzo di Paola e Chiara ho perso il conto.
Comunque in questi casi è possibile che se sono stati utilizzati samples, parte di questi siano gli autori dei pezzi che sono stati campionati, e se ci sono 4 samples, anche di pochissimi secondi, facile superare la decina di nomi.
Nel brano di Beyoncè i sample sono tre. Quindi gli autori effettivi della canzone scendono a venti. Senza scomodare Beyoncé che comunque è una voce di levatura, quando ho visto gli autori del pezzo di Paola e Chiara ho perso il conto.
Comunque in questi casi è possibile che se sono stati utilizzati samples, parte di questi siano gli autori dei pezzi che sono stati campionati, e se ci sono 4 samples, anche di pochissimi secondi, facile superare la decina di nomi.
@ markelly2
Nel brano di Beyoncè i sample sono tre. Quindi gli autori effettivi della canzone scendono a venti.
Come minimo dietro ogni sample ci possono essere altre 30 persone se quel sample contiene altri samples Nel brano di Beyoncè i sample sono tre. Quindi gli autori effettivi della canzone scendono a venti.