Rd2000 e Vb3 - piccole scoperte e piccoli problemi
maxpiano69 ha scritto:
Quoto ed aggiungo un piacevole esempio di layer hammond-piano
Quoto ed aggiungo un piacevole esempio di layer hammond-piano
Non solo! Qui a sorpresa anche un a specie di miagolio in terzo Layer
@ Pianolaio
Non solo! Qui a sorpresa anche un a specie di miagolio in terzo Layer
Il layer logora chi non lo fa maxpiano69 ha scritto:
Quoto ed aggiungo un piacevole esempio di layer hammond-piano
Quoto ed aggiungo un piacevole esempio di layer hammond-piano
Non solo! Qui a sorpresa anche un a specie di miagolio in terzo Layer
@ maxpiano69
Il layer logora chi non lo fa
Esatto, c'è un tempo per ogni cosa. C'è un tempo per fare i puristi e c'è un tempo per non farsi... le pippe Il layer logora chi non lo fa
.
Ad esempio, è a me è capito di dover suonare questa versione di Bridge Over Trouble Water e ho messo senza troppe remore in layer piano e organo, facendo entrare l'organo ogni tanto con il pedale. Non è identica all'originale, ma lo ritengo un compromesso più che accettabile. Ci sono situazioni dove l'organo è secondario e l'alternativa è non metterlo per nulla. Insomma, come sempre dipende dai casi.
Gorans 24-01-23 20.40
@ d_phatt
Neanche io inorridisco, anzi, capisco.
Non sono certo un organista, vengo dal pianoforte e nel 95% dei casi uso una tastiera pesata a 73 tasti come tastiera unica. Per una mia "filosofia personale" (totalmente soggettiva e inutile da un punto di vista pratico) cerco di disporre split e layer in modo che siano teoricamente possibili da riprodurre con due sole mani su un vero setup con un vero pianoforte, un vero Rhodes, un vero Hammond, un vero sintetizzatore. Se non ho altra scelta faccio eccezioni, ma in genere quando necessario riarrangio le parti di tastiera in modo da semplificare i suoni e cercando di mantenere le varie linee musicali e l'effetto finale, chiaramente nei limiti del possibile.
Non mi è mai capitato di mettere piano e organo in layer, ma in split sì e comunque mi adatto a gestire sulla meccanica pesata le poche parti di hammond che devo suonare: qualche tappeto di accordi qua e là, magari con una contromelodia, qualche piccolo stacco, poca roba, anche perché i generi che più spesso frequento prevedono solo il pianoforte come unico suono di tastiera, oppure l'uso di sintetizzatori e i soli sono principalmente con i synth. Sarà anche che ho più familiarità con piani e synth piuttosto che con l'Hammond...in caso contrario avrei una meccanica da organo.
Mi è capitato di dover suonare Rosanna e l'ho affrontata usando solo un pianoforte (equalizzato bello tosto) e un VA polifonico di cui usavo un solo preset fatto da me, ma comunque un certo Greg Phillinganes (non esattamente l'ultimo dei tastieristi) suonando con dei tizi chiamati Toto (non esattamente l'ultima delle band rock) non si vergognava di mettere in layer un piano e un hammond in concerti registrati davanti a migliaia di persone, per cui non vedo perché dovresti vergognartene tu, o chiunque altro.
Si. Prima di Greg anche Paich usava quella combi se nn sbaglio.
Neanche io inorridisco, anzi, capisco.
Non sono certo un organista, vengo dal pianoforte e nel 95% dei casi uso una tastiera pesata a 73 tasti come tastiera unica. Per una mia "filosofia personale" (totalmente soggettiva e inutile da un punto di vista pratico) cerco di disporre split e layer in modo che siano teoricamente possibili da riprodurre con due sole mani su un vero setup con un vero pianoforte, un vero Rhodes, un vero Hammond, un vero sintetizzatore. Se non ho altra scelta faccio eccezioni, ma in genere quando necessario riarrangio le parti di tastiera in modo da semplificare i suoni e cercando di mantenere le varie linee musicali e l'effetto finale, chiaramente nei limiti del possibile.
Non mi è mai capitato di mettere piano e organo in layer, ma in split sì e comunque mi adatto a gestire sulla meccanica pesata le poche parti di hammond che devo suonare: qualche tappeto di accordi qua e là, magari con una contromelodia, qualche piccolo stacco, poca roba, anche perché i generi che più spesso frequento prevedono solo il pianoforte come unico suono di tastiera, oppure l'uso di sintetizzatori e i soli sono principalmente con i synth. Sarà anche che ho più familiarità con piani e synth piuttosto che con l'Hammond...in caso contrario avrei una meccanica da organo.
Mi è capitato di dover suonare Rosanna e l'ho affrontata usando solo un pianoforte (equalizzato bello tosto) e un VA polifonico di cui usavo un solo preset fatto da me, ma comunque un certo Greg Phillinganes (non esattamente l'ultimo dei tastieristi) suonando con dei tizi chiamati Toto (non esattamente l'ultima delle band rock) non si vergognava di mettere in layer un piano e un hammond in concerti registrati davanti a migliaia di persone, per cui non vedo perché dovresti vergognartene tu, o chiunque altro.
Anche io la suono e uso proprio il piano in layer con un tonewheel. Il risultato è piacevole.
Il video linkato l’ho visto molte volte.
Gran bel sound ,set up da urlo. Il Trinity è il più tosto !!! 👍
@ Gorans
Si. Prima di Greg anche Paich usava quella combi se nn sbaglio.
Anche io la suono e uso proprio il piano in layer con un tonewheel. Il risultato è piacevole.
Il video linkato l’ho visto molte volte.
Gran bel sound ,set up da urlo. Il Trinity è il più tosto !!! 👍
Sì, gran sound e anche le manine e il cervello di Greg non sono niente male...
Si. Prima di Greg anche Paich usava quella combi se nn sbaglio.
Anche io la suono e uso proprio il piano in layer con un tonewheel. Il risultato è piacevole.
Il video linkato l’ho visto molte volte.
Gran bel sound ,set up da urlo. Il Trinity è il più tosto !!! 👍
Anche solo piano (+ synth per gli stacchi e per il solo, stesso suono) non viene malaccio. L'ho suonata sia con due tastiere, quindi piano sotto e synth sopra, sia con una tastiera unica, con il synth a volume 0 sempre in layer nella parte superiore della tastiera (giusto l'estensione necessaria per il solo), e lo facevo entrare e poi lo toglievo con il pedale d'espressione, soluzione un po' rischiosa ma possibile. L'importante è che il piano sia bello presente e che non si sciolga come neve al sole, alla fine era un compromesso maggiore ma faceva il suo.
Certo che mettendo anche l'organo ci si avvicina di più alla versione dei Toto, ed è tutto più pieno.
Alla fine penso che tutto deve essere in funzione del risultato musicale, la cosa importante è che la musica "esca" bene. Se layer piano + organo deve essere, allora sia!
Leggo di layer piano+hammond... addirittura layer piano+strings! Ma come fate a suonare gli strings con la pesata? Per gli strings ci vuole l'archetto! 
Al di là delle battute, a me pare che la discussione sia virata verso un assurdo OT... la ricerca di un "purismo" insensato: chi suona live (in contesti medio-piccoli) sa che i compromessi sono spesso inevitabili (perchè non si possono portare sul palco 4-5 tastiere).
Poi che sia meglio suonare il timbro di piano acustico su una pesata, un hammond su una waterfall, un lead su una synth action (magari semipesata) è una ovvietà...
Quindi massima solidarietà con il Fox, con la speranza che qualcuno dia altre risposte utili ai suoi quesiti tecnici.
Al di là delle battute, a me pare che la discussione sia virata verso un assurdo OT... la ricerca di un "purismo" insensato: chi suona live (in contesti medio-piccoli) sa che i compromessi sono spesso inevitabili (perchè non si possono portare sul palco 4-5 tastiere).
Poi che sia meglio suonare il timbro di piano acustico su una pesata, un hammond su una waterfall, un lead su una synth action (magari semipesata) è una ovvietà...
Quindi massima solidarietà con il Fox, con la speranza che qualcuno dia altre risposte utili ai suoi quesiti tecnici.
@ FastHands
che ha risolto
Vero... ma anche questa informazione si era persa nel marasma di considerazioni OT.
che ha risolto