MarcezMonticus ha scritto:
Soluzione A. Ipad + scheda audio + Camelot + App AUV3.
Se hai voglia di gestire l'accrocchio, ben venga. Io al massimo lo gestisco come un singolo synth, oltre mi viene l'orticaria.
MarcezMonticus ha scritto:
Nord Lead
Nel caso, valuta l'ultimo, A1. Ha una sezione effetti però priva di delay e riverberi... Può essere un problema.
MarcezMonticus ha scritto:
Korg R3
È fatto di merda, nel senso che i materiali sono stra economici e il pannello connessioni è molto prono a rotture, facile che si possano dissaldare i connettori jack: strumento da studio, non da live. Peccato perché costa poco e suona benissimo (e gli effetti sono completi).
MarcezMonticus ha scritto:
Kingkorg
Ne parlano tutti molto male per la meccanica e in generale la qualità costruttiva. Suona molto bene.
MarcezMonticus ha scritto:
Deepmind 6
È un synth carino, la meccanica però fa pena e la palette sonora è molto limitata (immagina un Juno 60 con una blanda varietà extra). Macchina secondo me ottima per pad e atmosfere grazie agli effetti strepitosi. Strings, drones and ambient machine.
Workstation in senso lato: è un argomento complesso. Io solo per i suoni non comprerei una workstation, ma la comprerei per tutto quello che offre in senso globale (sequencer, sampler, etc etc).
Se il budget è limitato, la workstation per forza di cose sarà non più recentissima e probabilmente scaled down.
Io non so quale esperienza hai con Kurzweil, ma la sintesi VAST non è semplice da gestire (se non ricordo male sono circa 700 pagine di manuale) e se hai avuto difficoltà con il Blofeld (che ha da fare solo dei cambi pagina piuttosto logici e lineari), lascerei stare. Però il rovescio è che è un synth veramente completo.
Ma.... E se ti facessi il Blofeld keyboard al posto del desktop?
Calcola che la versione tastiera ha anche la licenza sample inclusa, che allarga ulteriormente la palette sonora rispetto al desktop.