Canto: registro vs colore vs tecnica

serpaven 12-12-22 07.50
@ drmacchius
Articoli molto esaustivi. Guardando le tabelle sembra che la mia voce di base con la voce non educata da solfeggio cantato rientri nella gamma standard del basso. Nel parlato non ho la voce baritonale, quindi senza lo studio non si può capire se la mia estensione ottimale vada più verso il basso, come un basso cantante o verso l’alto come un basso baritono o un baritono.

Ci vuole molto studio e molta tecnica per capire a che registro si appartiene e che repertorio bisogna scegliere per cominciare ad esercitarsi e non rovinarsi la gola?
purtroppo nel canto non puoi studiare da autodidatta, perchè non ti rendi conto degli errori e errori e rischi di sforzare inutilmente le corde prendendo cattive abitudini emissive difficilissime poi da correggere.
prima di parlare di repertorio devi imparare a respirare ed alimentare correttamente la colonna d'aria mantenendola in equilibrio tra appoggio e sostegno, ti serve un maestro/a che "ti metta le mani addosso" per farti capire cosa devi utilizzare e come, e che ti corregga ed indirizzi verso la giusta via. non puoi correre se non sai camminare, o peggio ancora non sai stare in posizione eretta (equilibrio e gestione del fiato che utilizzerai per emettere correttamente).
serpaven 12-12-22 08.11
drmacchius ha scritto: Guardando le tabelle sembra che la mia voce di base con la voce non educata da solfeggio cantato rientri nella gamma standard del basso. senza lo studio non si può capire se la mia estensione ottimale vada più verso il basso, come un basso cantante o verso l’alto come un basso baritono o un baritono

in linea di massima considera che si tende sempre a sottocategorizzarsi e si è almeno uno (se non due...) registri sopra quello che si pensa perchè è molto più facile e meno affaticante con una emissione naturale emettere suoni più in basso che in alto, ma cantare è un'altra cosa... emo

drmacchius ha scritto: Nel parlato non ho la voce baritonale

guarda che non è detto che si parla lo si faccia con una emissione corretta. la cosiddetta "voce attoriale" o "impostata" ad esempio, caricata da un notevole sostegno diaframmatico e risonanze "di petto", emette in un range molto più basso rispetto all'emissione "di gola" che non sfrutta correttamente le risonanze. ci sono innumerevoli esempi di modalità scorrette di parlato, il primo che mi sovviene, molto evidente, è quello dell'ex-ex premier che strozza l'emissione in gola non utilizzando minimamente le risonanze. al di là del fatto che una superficiale analisi PNL pare mostrare una palese contraddizione con ciò che dice (ma questo fa parte dell'indirizzo dogmatico del movimento i cui esponenti spesso ripetono a pappagallo ciò che dall'alto gli hanno detto di dire o si arrampicano sugli specchi in maniera poco convinta e convincente contraddicendosi in dichiarazioni oppostre in tempi brevissimi...) l'impressione che si ha ascoltandolo quando parla è che stia sforzando enormemente la voce che rimane giù in gola e che da un momento all'altro possa restarne senza.
drmacchius 12-12-22 13.13
serpaven ha scritto:
n linea di massima considera che si tende sempre a sottocategorizzarsi e si è almeno uno (se non due...) registri sopra quello che si pensa perchè è molto più facile e meno affaticante con una emissione naturale emettere suoni più in basso


quindi potrebbe darsi che sia persino un tenore o che con lo studio potrei mettermi a cantare il Giustino, quando con la voce non educata l´unico pezzo che riesco a fare senza perdere la voce e cantando con voce naturale é la Calunnia di Rossini o mmm dei Crash test dummies!?!?
toniz1 12-12-22 15.29
interessante discussione... seguo emo
cmq macchius... concordo col fatto di fare qualche lezione con un maestro, almeno per toglierti qualche dubbio.
Nel mio piccolo (ho cantato in uno dei cori della chiesa per 20 anni, con un bravo maestro + qualche stage di perfezionamento) posso dirti che la respirazione, l'allenamento e la priopriocezione (o come cavolo si dice emo) fanno molto per farti capire... cosa usare, cosa rilassare, quando respirare... e con queste tecniche il risultato ne giova...
poi qui c'e' gente che ne sa mooooooooolto piu' di me, ma ricordo che dopo qualche lezione "avanzata" era notevole la differenza nel cantato tra un'impostazione "normale"(= da tutti i giorni) e "corretta per il canto"..

se ti piace "limare" i tuoi difetti e sfruttare il tuo pieno potenziale, ti serve qualcuno che dal vivo ti corregga...
drmacchius 12-12-22 16.18
@ toniz1
interessante discussione... seguo emo
cmq macchius... concordo col fatto di fare qualche lezione con un maestro, almeno per toglierti qualche dubbio.
Nel mio piccolo (ho cantato in uno dei cori della chiesa per 20 anni, con un bravo maestro + qualche stage di perfezionamento) posso dirti che la respirazione, l'allenamento e la priopriocezione (o come cavolo si dice emo) fanno molto per farti capire... cosa usare, cosa rilassare, quando respirare... e con queste tecniche il risultato ne giova...
poi qui c'e' gente che ne sa mooooooooolto piu' di me, ma ricordo che dopo qualche lezione "avanzata" era notevole la differenza nel cantato tra un'impostazione "normale"(= da tutti i giorni) e "corretta per il canto"..

se ti piace "limare" i tuoi difetti e sfruttare il tuo pieno potenziale, ti serve qualcuno che dal vivo ti corregga...
se ti piace "limare" i tuoi difetti e sfruttare il tuo pieno potenziale, ti serve qualcuno che dal vivo ti corregga...

Al momento cercavo solo di capire a che registro appartengo
toniz1 12-12-22 17.04
@ drmacchius
se ti piace "limare" i tuoi difetti e sfruttare il tuo pieno potenziale, ti serve qualcuno che dal vivo ti corregga...

Al momento cercavo solo di capire a che registro appartengo
allora... collegato alla tua ricerca... da quello che posso testimoniare io.. (e da quello che ho letto da serpaven)... il ragionamento e' ... se tu arrivi all'80% delle note fatte da un basso... e al 70% delle note fatte fa un baritono... imho sei un basso.... poi basso x..y.. .o z... conta poco.

Poi con la tecnica e lo studio potresti essere in grado di allargare la tua estensione di 1-2 note verso il basso e verso l'alto... ma generalmente non "miracoli".
Io sono per lo più un baritono... nel coro cantavo coi "bassi"... ma non arrivavo alle note di qualche collega.... e se arrivavo erano sottili sottili (anche quando ero "superallenato")... mentre delle volte riuscivo a cantare qualche parte "non esagerata" coi tenori, ... cose che l'amico basso di prima si sognava.. quindi???
mi scervellavo per capire cosa cantare? emo no... cantavo e basta... se ci arrivavo (senza sforzare) bene... altrimenti "ceste"! (=amen).

per quello ti dicevo che ti serve un maestro... oltre a confutare il tuo "posizionamento" potrebbe permetterti di coprire "l'estensione" che ti manca per fare i pezzi che ti piacciono... magari non a piena potenza... ma arrivarci si... sia in basso che in alto... e se non provi "con cautela" e fai da solo... rischi solo di "farti male".. .tutto qui.
Non credo sia una nota in giu' o in su a creare problemi... ma TUTTA la gente che hai nominato HA STUDIATO... (che lo dicano o meno) e perche' tu dovresti arrivarci "naturalmente"?...

magari dopo un po' di studio ci arrivi anche tu... tutto qui emoemoemo
drmacchius 12-12-22 17.55
@ toniz1
allora... collegato alla tua ricerca... da quello che posso testimoniare io.. (e da quello che ho letto da serpaven)... il ragionamento e' ... se tu arrivi all'80% delle note fatte da un basso... e al 70% delle note fatte fa un baritono... imho sei un basso.... poi basso x..y.. .o z... conta poco.

Poi con la tecnica e lo studio potresti essere in grado di allargare la tua estensione di 1-2 note verso il basso e verso l'alto... ma generalmente non "miracoli".
Io sono per lo più un baritono... nel coro cantavo coi "bassi"... ma non arrivavo alle note di qualche collega.... e se arrivavo erano sottili sottili (anche quando ero "superallenato")... mentre delle volte riuscivo a cantare qualche parte "non esagerata" coi tenori, ... cose che l'amico basso di prima si sognava.. quindi???
mi scervellavo per capire cosa cantare? emo no... cantavo e basta... se ci arrivavo (senza sforzare) bene... altrimenti "ceste"! (=amen).

per quello ti dicevo che ti serve un maestro... oltre a confutare il tuo "posizionamento" potrebbe permetterti di coprire "l'estensione" che ti manca per fare i pezzi che ti piacciono... magari non a piena potenza... ma arrivarci si... sia in basso che in alto... e se non provi "con cautela" e fai da solo... rischi solo di "farti male".. .tutto qui.
Non credo sia una nota in giu' o in su a creare problemi... ma TUTTA la gente che hai nominato HA STUDIATO... (che lo dicano o meno) e perche' tu dovresti arrivarci "naturalmente"?...

magari dopo un po' di studio ci arrivi anche tu... tutto qui emoemoemo
Io arrivo tranquillo al fa basso. Il mi basso mi viene da schifo, ma a intuito col la tecnica dovrei riuscirci a farlo decentemente. In alto oltre il do sembro un castrato e per cantarlo decentemente dovrei andare in falsetto.

In basso il re e il do non le faccio neanche a piangere, in alto mi mancano 2-3 note per il registro del basso e 5-6 per quello del baritono.

Quando facevo solfeggio dicevano che ero verosimilmente un basso baritono, ma era difficile da dirsi durante il cambio della voce e io maestro di musica non era un cantante.

La voce scura e piena alla Mario Biondi non ce l‘ho.

Credo che di sicuro non sono un basso profondo e nemmeno un tenore, tutto il resto può essere.

toniz1 12-12-22 17.57
ehhh... piu' o meno mi sa che hai una voce simile alla mia...
non sono Mario Biondi neanche io... (per fortuna emoemoemo in quanto il tipo non mi va particolarmente a genio)
drmacchius 12-12-22 19.30
@ toniz1
ehhh... piu' o meno mi sa che hai una voce simile alla mia...
non sono Mario Biondi neanche io... (per fortuna emoemoemo in quanto il tipo non mi va particolarmente a genio)
Tu che estensione hai?
toniz1 12-12-22 23.02
@ drmacchius
Tu che estensione hai?
ora e' un orario infimo per provare emo domani vedo se riesco a dirti piu' precisamente... emo
toniz1 13-12-22 18.43
eccomi...
allora arrivo in basso al LA1 (diciamo meglio un SI1, il La1 e' abbastanza fiacco)
fino a un SOL4 ... tiratino...emoemo

sono anni che non canto piu' "sistematicamente" ... ma non credo che andrei oltre questi limiti.emo
drmacchius 13-12-22 22.09
@ toniz1
eccomi...
allora arrivo in basso al LA1 (diciamo meglio un SI1, il La1 e' abbastanza fiacco)
fino a un SOL4 ... tiratino...emoemo

sono anni che non canto piu' "sistematicamente" ... ma non credo che andrei oltre questi limiti.emo
Toniz, secondo quanto c‘é scritto nei libri di teoria sei baritono.

Io faccio il fa basso con naturalezza e confortevolmente, il mi mi viene decentemente se lo faccio subito , se lo faccio in scala partendo dal do centrale mi viene uno schifo o non lo intono. Più in basso non riesco ad andare o a produrre suoni credibili. Verso l’alto mi fermo al do una ottava sopra al do centrale, poi ho bisogno del falsetto. Praticamente ho 10 note di estensione scarse, ma non ho mai cantato veramente. Intono sono per il solfeggio, ma non ho mai cantato, anche perché prima di operarmi di tonsille, 6 anni fa, mi strozzavo solo a provarci.

Non ho capito se con lo studio aumenti solo l’estensione verso l’alto (facendomi raggiungere l’estensione le 3 note che mancano per lo standard di un basso o addirittura le 6 che mancano per un baritono), o anche verso il basso (facendomi raggiungere le note di un basso pieno o profondo).
toniz1 13-12-22 22.45
alors.. grazie per le info (infatti il maestro mi disse che ero un baritono... ma le voci nel coro erano 4.. bassi, tenori, contalti e soprani.. per cui ... là stavo e mi spostavo "vocalmente" quando c'era scarsità di soggetti)...emo

imho con la tecnica e lo studio recuperi 1-2 note, in basso o in alto a seconda di dove "viaggi" piu' in scioltezza ora.. non avendoti mai sentito e' difficile capire dove potresti arrivare.. secondo me potresti estenderti piu' verso "l'alto".. ma poi la tecnica del respiro e del rilassamento dei muscoli del collo dovrebbero permeterti di allargare un pochino tutta l'estensione.. ma non credo 6 note... la vedo durissima... se non impossibile.
anche perche' se hai una buona inclinazione verso il basso, probabilmente hai delle corde vocali spesse... e dubito che riusciresti a "tirarle" per fare note piu' acute del dovuto...

cmq facci sapere se trovi un maestro per qualche prova... emo
drmacchius 15-12-22 18.50
@ toniz1
alors.. grazie per le info (infatti il maestro mi disse che ero un baritono... ma le voci nel coro erano 4.. bassi, tenori, contalti e soprani.. per cui ... là stavo e mi spostavo "vocalmente" quando c'era scarsità di soggetti)...emo

imho con la tecnica e lo studio recuperi 1-2 note, in basso o in alto a seconda di dove "viaggi" piu' in scioltezza ora.. non avendoti mai sentito e' difficile capire dove potresti arrivare.. secondo me potresti estenderti piu' verso "l'alto".. ma poi la tecnica del respiro e del rilassamento dei muscoli del collo dovrebbero permeterti di allargare un pochino tutta l'estensione.. ma non credo 6 note... la vedo durissima... se non impossibile.
anche perche' se hai una buona inclinazione verso il basso, probabilmente hai delle corde vocali spesse... e dubito che riusciresti a "tirarle" per fare note piu' acute del dovuto...

cmq facci sapere se trovi un maestro per qualche prova... emo
Tedio ancora con lo stesso tema.

È lo stesso cantante. Nel primo video canta come farei io sotto la doccia, toccando note che mi vengono naturali anche solo col il 5 in solfeggio cantato in scuola civica di paese.

Nel secondo video fa dei bassi che sembra un toro e fa vibrare vibrare il m basso con un volume e un effetto tremolo da far immaginare che a cantare sia un gigante cattivo

Besame

Attila

È una questione di registro? Tecnica? Variazione del timbro con l‘età? Estensione acuta da baritono quando usa il microfono e da basso quando canta da lirico? Sembra che il colore della voce sia diverso e non sembra nemmeno la stessa persona a cantare.
toniz1 16-12-22 00.11
@ drmacchius
Tedio ancora con lo stesso tema.

È lo stesso cantante. Nel primo video canta come farei io sotto la doccia, toccando note che mi vengono naturali anche solo col il 5 in solfeggio cantato in scuola civica di paese.

Nel secondo video fa dei bassi che sembra un toro e fa vibrare vibrare il m basso con un volume e un effetto tremolo da far immaginare che a cantare sia un gigante cattivo

Besame

Attila

È una questione di registro? Tecnica? Variazione del timbro con l‘età? Estensione acuta da baritono quando usa il microfono e da basso quando canta da lirico? Sembra che il colore della voce sia diverso e non sembra nemmeno la stessa persona a cantare.
imho .. cambia solo impostazione... da voce "pop" a voce "lirica".. Tutto tecnica e stile.

Rilancio con questa... che, nel femminile, fa anche meglio... cambia stile... ma e' bravissima in entrambi.
da guardare fino alla fine... emo CLICCA

cmq 3 cose
1) l'uomo ha tecnica non c'e' che dire...
2) emo mi hai fatto ascoltare Besame Mucho... mi devi 2 birre per farmi riprendere...emo
3) il ragazzo che suona il piano emo in Besame Mucho mi ha fatto decisamente piu' impressione del cantante! Bravissimo! emoemoemo
drmacchius 18-12-22 22.00
@ toniz1
imho .. cambia solo impostazione... da voce "pop" a voce "lirica".. Tutto tecnica e stile.

Rilancio con questa... che, nel femminile, fa anche meglio... cambia stile... ma e' bravissima in entrambi.
da guardare fino alla fine... emo CLICCA

cmq 3 cose
1) l'uomo ha tecnica non c'e' che dire...
2) emo mi hai fatto ascoltare Besame Mucho... mi devi 2 birre per farmi riprendere...emo
3) il ragazzo che suona il piano emo in Besame Mucho mi ha fatto decisamente piu' impressione del cantante! Bravissimo! emoemoemo
Ma le frequenze raggiunte in „fryng“ dipendono dal registro, dalla tecnica, da quanto si é disposti a lesionarmi la laringe, dalla reale dimensione delle corde vocali?

Se si esclude quando quello che viene definito basso canta gli infrasuoni, il resto mi sembra una tessitura cantabile senza sgolarsi, ma come ho già detto il tizio canta una ottava sotto le note fatte dai cantanti lirici.

Registri maschili