@ WTF_Bach
Dai raccontate anche voi qualche storia sul vostro primo strumento.
Ne avevo già parlato, mi ripeterò.
La prima tastiera che arrivò era l'Hit Organ della Bontempi. Era il Natale del 1973. Rossa! Aveva già quel chè da Clavia... Due ottave (ma non i minitasti) + 4 accordi maggiori (G, C, F, A) + i relativi minori. Quindi praticamente un arranger!
Suonavo i brani del fascicoletto allegato con il metodo della numerazione, c'era tutto lo scibile del pop / rock tipo Jingle Bells o Fra martino campanaro...
Poi ogni tanto mi avventuravo nella trascrizione ad orecchio (
) dei brani che sentivo alla TV, e il mio più grande successo fu la sigla dello sceneggiato televisivo dell'epoca Gamma. Se non ricordo male scritta da Enrico Simonetti.
Quel giocattolo, a differenza degli altri regali di Natale, non finì nello sgombraroba, anzi nel 1981 con il primo stipendio di lavoratore estivo mi comperai il Gem Rodeo 61, ma i miei genitori non mi chiesero mai se volevo prendere lezioni. Fui io nel 1982 a prendere contatto con un insegnante di pianoforte (vabbè per estensione del concetto, quando gli facevo ascoltare gli studi dormiva) e a quel punto, nessun problema, arrivò il pianoforte a noleggio.
Ecco, grazie a quell'insegnante ho intrapreso la carriera dell'autodidatta...