@ anonimo
Voglio mettere altra carne al fuoco. Dopo aver visto millemila video, letto libri, essermi confrontato con insegnanti etc sono giunto a un pensiero che qui espongo. Può pure darsi che quanto sto per scrivere sia in realtà già fatto, in tal caso bacchettatemi.
A me, personalmente, ha fatto molto collocare storicamente l'argomento musica, ovvero seguirne l'evoluzione. Così dalla monodia del canto gregoriano si va ai primi tentativi di polifonia, le relative tecniche, il contrappunto, l'armonia e la tonalità, l'epoca romantica, gli stili nazionali incarnati dai principali compositori, l'atonalità e la dodecafonia e via dicendo. Così facendo si dipana un filo logico in cui i compositori di ogni epoca (tutti ugualmente rispettabili, se così la mettiamo) hanno assimilato prima la logica del loro tempo e poi hanno spostato il confine un pò più in là. Noi abbiamo ovviamente la fortuna di partire a studiare musica laddove ci piace seguendo il nostro gusto personale epperò mi chiedo: esiste un qualcosa, un corso, una persona che insegni composizione proprio seguendo esclusivamente la storia?
Leggendo i consigli in cima al post, ad esempio lo scorso anno col precedente insegnante d'armonia partivamo direttamente ad armonizzare le melodie, mentre quella di quest'anno va a spron battuto sui bassi numerati, che è una figata ma che concettualmente credo debba essere trattato prima.
Vorrei sapere le vostre opinioni al riguardo.
Hai detto una cosa sacrosantissima. Lo studio della musica deve contemplare anche lo studio della storia della musica, altrimenti certe cose restano difficili da capire ed inquadrare correttamente.
In quanto alla progressione didattica:
1) teoria ben fatta e ben conosciuta (anche un po’ di setticlavio non fa male)
2) contemporaneamente solfeggio, parlato e cantato
3) bassi numerati, poi bassi liberi, poi armonizzazione di melodia data, il tutto accompagnato dallo studio dei corali di Bach ed in seguito di qualche altro lavoro barocco, classico e romantico
4) contemporaneamente all’armonia, contrappunto per specie, poi imitazione, poi fuga
5) studio delle forme classiche e delle principali soluzioni espressive, orchestrazione
6) armonia atonale e post-tonale