@ lucabbrasi
il concetto lo esprime bene Simonkeys nel post precedente al tuo...cmq, ammesso che...toglimi la curiosità: che fine ha fatto il tastierista "re-imparato", dopo lo studio di Rachmaninov?.....
Che poi non vuol dire niente.
Quando mi ero messo a fare lezioni private con un'insegnante di classica che insegnava anche agli adulti ero arrivato a fare pezzi da 5 anno di conservatorio (classico).
Sapevo suonare? Assolutamente no. Sapevo eseguire dei brani, questo sì, memoria muscolare e un po' di tecnica, mi ha sbrogliato il cervello per dividere le mani, certamente.
MA NON SAPEVO SUONARE.
Quando ho iniziato a sapere qualcosina? Quando ho iniziato a studiare un po' di basi di musica moderna, armonia e soprattutto iniziando a capire come rendermi autonomo facendo accompagnamenti semplici con la sinistra e improvvisando con la destra. Questo mi ha permesso di crescere e di riuscire a capire cosa dovevo sapere e addirittura a farmi accedere al Conservatorio Jazz.
Questo per dire che si fa presto a dire "studia", "vai da un maestro privato", "vai a scuola" etc... dipende anche da come te le insegnano le cose e soprattutto se hai chiari i tuoi obiettivi.
Andare banalmente dal maestro privato standard che senza nemmeno chiederti nulla ti insegna il Beyer secondo me è la cosa più sbagliata e demotivante che possa esistere.